Ed inizia l'avventura...

#1
Ciao a tutti, vi seguo a intermittenza da almeno un decennio e quindi per prima cosa ringrazio per il tempo che avete speso per aiutare tante persone.
Ho iniziato la fase di ricerca per comprare la mia prima cucina, anche se ho superato da molti anni la mezza età 😏
Se a qualcuno interesserà seguire un pochino questa mia piccola avventura posso poi postare piantina e altri dettagli, e ringrazio di cuore.

Mobili cucina su due pareti opposte, 308 cm utili, le altre 2 pareti, 214 cm, hanno portafinestra e porta, frigo, lavatrice e lavastoviglie free standing da non sostituire.
Ho un solo preventivo per ora, ho iniziato con un piccolo negozio di zona che vende Berloni e Cucinesse. Probabilmente cambierò casa entro pochissimi anni e potrei non voler o poter traslocare la cucina, per cui mi basta qualcosa di molto economico. La Cucinesse Love bianco opaco con finiture nere mi è piaciuta, il prezzo rientra nel mio budget, il gentilissimo signore che ha fatto il preventivo, lasciandomi anche la stampa 3D, ha come dire... luci e ombre. Perché mi ha dedicato massima attenzione e ha trovato soluzioni a problemi ma non so se queste sono buone.
Per esempio, in basso sulla parete accanto alla finestra ho un buco, sì, un buco, con dentro il contatore dell'acqua e il rubinetto generale della cucina. Metterci un mobile con un foro nella fiancata potrebbe essere ottimo, ma se disgraziatamente dovessi fare qualche intervento idraulico tipo cambiare il contatore non penso si possa togliere il mobile attaccato al top.

Ci sono altre perplessità, tipo affermazioni su pulizia e manutenzione dei lavelli in contrasto con ciò che ho letto qui e con le schede dei produttori, o che volesse farmi firmare subito l'impegno a comprare con possibilità di modificare fino a progetto soddisfacente, ma per ora vi chiedo una sola cosa. Mi ha detto che dovrò chiamare il mio idraulico per gli allacci, forse pur avendo letto centinaia di post ho capito male ed ero convinta che dovesse farlo chi monta la cucina. Qual è la prassi?

Re: Ed inizia l'avventura...

#2
Ciao, se carichi la piantina ed il progetto dettagliato qualcuno saprà sicuramente aiutarti maggiormente.

Ti posso solo dire che gli allacci (acqua e gas) normalmente li fa l’idraulico…almeno a me li aveva fatti l’idraulico nonostante il rivenditore fosse un amico. Proprio per una questione normativa e di sicurezza suppongo.

Per il resto non saprei, ti dico solo che ovviamente il lavello PER ME deve essere in inox…tutto il resto (sempre PER ME) sono giocattoli che possono starci se si vuole solo una certa estetica…

Re: Ed inizia l'avventura...

#3
Grazie per la risposta 😊 Anche io penso che il lavello inox sia ottimo, ho un franke di almeno 30 anni, trattato malissimo con spugnette abrasive, candeggina e prodotti anticalcare ed è ancora bello! Ma proprio sul sito Franke ho letto che per l'inox tutto questo è proibito! Devo fregarmene, prendere l'inox e sperare che quello nuovo sia buono quanto il vecchio?
Non sono incline a correre con il panno a pulire e lustrare, penso che basti mantenere pulito il luogo dove si vive senza perderci ore che possono essere utilizzate in attività più appaganti...

Re: Ed inizia l'avventura...

#4
Guarda io i lavelli non li asciugo mai, ci mancherebbe che dopo aver lavato asciugo pure…

Li tengo puliti (in un attimo dato che l’inox si pulisce come niente dallo sporco) e poi nulla più. Ogni tanto nel troppopieno si forma un po’ di calcare e lo levo con anticalcare e spugnetta/spazzolino…roba da 10 minuti (di cui quasi tutti di attesa per far agire anticalcare) ogni tot mesi e via così. I miei lavelli hanno finitura “vintage” quindi le varie righe che si formano non sono un problema dato che nasce già tutto “graffiato”. Importante che sia liscio così si pulisce facile, evita quelle finiture ruvide che qualcuno propina.

Poi l’acciaio franke non è il massimo, ma può anche andare. Bisogna in ogni caso essere consapevoli che l’acciaio si graffia: se sta bene questo allora non ha difetti a mio parere

Re: Ed inizia l'avventura...

#5
Bene, quindi anticalcare si. E la candeggina? Perché dovrebbe rovinare l'acciaio?
Dici che Franke non è il massimo e so bene che ci sono ben altri marchi di grande qualità ma non sto cercando una cucina perfetta, ma solo qualcosa di pratico e semplice.
Per rimanere in tema lavelli comunque mia sorella ha il fragranite da almeno 10 anni e anche lei e la famiglia lo hanno ben maltrattato ma è ancora perfetto.
Per quanto riguarda il resto della mia cucina credo che prima di postare la piantina potrebbe essere utile che abbia almeno altri due preventivi. Spero più dettagliati di questo primo, direi un po' approssimativo.
Ah, un'altra cosa, per l'assorbimento del forno pirolitico è meglio far controllare la sezione dei cavi elettrici? La casa è anni 60 e non ho idea quanto siano adatte prese e fili a sostenere un assorbimento così importante. Se ho detto una stupidaggine perdonatemi.

Re: Ed inizia l'avventura...

#6
L’acciaio non patisce quasi nulla, non vedo che fastidio possa dare la candeggina. Ma magari mi perdo qualcosa…

Detto questo il lavello in acciaio si pulisce alla perfezione con detersivo per piatti, non serve null’altro…al massimo anticalcare se si ha l’abitudine di non asciugarlo mai (come faccio io).

Sappi solo che l’anticaldare lo “macchia”, nel senso che pulisce a fondo e toglie la patina di ossido che si forma naturalmente sull’inox…questa “macchia” sparirà in un paio di giorni appena si ossiderà nuovamente la superficie dell’acciaio. Non rovina nulla, è solo una questione estetica momentanea ;)

L’acciaio inox è usato nelle cucine professionali dove subisce i peggio abusi uscendone indenne a parte i graffi.
Ripeto, se i graffi che si formeranno non ti danno fastidio vai tranquillamente di acciaio…che poi lo hai già, sai già come si comporta.

La fragranite la lascio agli altri :)

Per il forno già cavi da 4mm vanno bene. Però l’impianto va controllato da un elettricista se non si è certi dello stato in cui è, o se non si è sicuri di quanto “regge”.

Re: Ed inizia l'avventura...

#8
Spesso pulisco senza detersivo (ho top, schienale e cappa in acciaio), ma se serve per il lavello lo uso. Ovviamente l’acciaio inox non patisce il semplice detersivo per piatti.

Non capisco perché mettano tutto questo allarmismo dato che è il materiale meno delicato che si può avere in cucina.

PS: mi sono anche fatto una scrivania in inox ed anche quella non patisce nulla ovviamente. Ci uso acqua, sapone o quando serve chanteclair (capita che la uso anche per fare lavori “sporchi” e magari si ingrassa)

Re: Ed inizia l'avventura...

#9
Ieri sera mi sono andata a leggere le istruzioni di manutenzione per le cucine Stosa e Creo e per i lavelli Elleci e Franke. Ne ho ricavato l'impressione che questi bei materiali di ante e top siano fatti per essere guardati e non usati e che nel lavello non puoi nemmeno scolare la pasta!
Capisco che le ditte vogliano mettersi al riparo da usi impropri, ma sembra che anche una goccia di caffè non pulita immediatamente sia una catastrofe...

Leggendo anche qui nel forum vedo problemi di aloni, macchie, graffi, condensa e altre amenità anche per marche considerate ottime che mi stanno facendo pensare che bisogna solo rassegnarsi in anticipo.
A casa di mio padre c'è una Salvarani modello Krizia degli anni 80, che non ha mai ricevuto particolari attenzioni, il top perfetto, solo cambiate un paio di cerniere e sopravvissuta a diverse colf. Qualche anno fa è stato cambiato il piano cottura, che era di un materiale nero lucido, con uno identico e sta lì come nuovo. Il lavello, sempre nero lucido, forse anche questo sostituito 15 anni fa, non è mai stato asciugato dopo l'uso e le macchie di calcare (acqua dura di Roma) tolte con il viakal. Unico problema un leggero scolorimento in una delle vasche perché evidentemente qualche signora delle pulizie chissà cosa ci ha buttato dentro.
Quindi non so proprio cosa pensare, se è davvero allarmismo come dice twistdh e tutti quelli che lamentano di problemi qui sul forum sono esagerati o se davvero spenderò migliaia di euro per qualcosa che sarà rovinato in breve tempo.
Se non stesse cadendo a pezzi mi terrei la cucina di formica artigianale anni 60 che pulisco anche con i prodotti per i vetri e con il tavolo su cui posso anche sedermi (perché anche le schede manutenzione dei tavoli fanno rabbrividire)

Re: Ed inizia l'avventura...

#11
Io parlavo esclusivamente dell’acciaio inox, che non patisce “nulla”.

Gli altri materiali, chi più chi meno, patiscono alcune cose.

Se vuoi spendere poco ed avere qualcosa di pratico vai di laminato HPL per tutto ed usa lavelli in inox. L’hpl alla fine è “plastica” e patisce calore elevato ed altro, ma se bordato decentemente è il miglior compromesso tra costo e facilità di gestione/durata.

I materiali di cui mi fido meno sono quelli non naturali in quanto non prevedibili (agglomerati di quarzo, gres, corian…). Chiaramente anche l’hpl non è naturale ma costa decisamente meno ed a mio parere può avere meno difetti degli altri sopracitati.

Una cucina in hpl (bordata almeno decentemente e/o in hpl stratificato) con lavello in acciaio, se montata bene dura un sacco senza troppi problemi. Magari il laminato scelto monocolore, o comunque che abbia una finitura “plastica” e che non tenti di imitare altro

Edit: il bello dell’acciaio è che se hai voglia asciughi, ma se non hai voglia lasci com’è e poi al massimo pulisci quando hai tempo e lui non patisce e torna perfetto (micrograffi a parte ovviamente, che si formano facilmente). Con gli altri materiali si rischia di rovinare se non si presta una certa cura

Re: Ed inizia l'avventura...

#13
Allora, assodato che il lavello sarà inox. Ma ho trovato un altro problema cui non avevo pensato, ho gli attacchi per il rubinetto sul muro, come si usava tanti anni fa.
Anche se per ipotesi volessi far applicare delle cannucce a vista non potrebbero passare sotto il piano che alloggia il lavello, quindi temo che potrò solo acquistare un miscelatore adatto a questi attacchi 🙄

Re: Ed inizia l'avventura...

#15
Rieccomi. Ieri ho fatto il preventivo per Arredo3, ma a parte la questione laccato opaco invece che laminato, ho visto che lo zoccolo è 15 cm, a me sembra tanto. Per me che sono alta 1,57 che altezza sarebbe giusta per il piano lavoro?
Poi ho un'altra domanda: per questo mozzico di cucina (meno di 8 mq) che tipo di cappa è preferibile? Ho il foro per i fumi e sarà sicuramente nel pensile, credo non debba avere una capacità enorme di aspirazione e mi piacerebbe qualche consiglio su cappe non troppo rumorose perché se no già so che la spegnerei! Probabilmente invece che 60 prenderò un 75 per i fuochi, quindi ci vorrà una cappa da 90