Mosco ha scritto:Sfatatemi un luogo comune...?
Ma il riscladamento a pavimento, è vero che provoca le famose "gambe e piedi gonfi"???
succedeva con gli impianti di trent'anni fa, adesso no
Mosco ha scritto:altra cosa, mi hanno detto che per avere un risparmio maggiore bosgnerebbe avere per ogni stanza un termostato in modo da "gestire" la temperatura....del tipo, non uso la stanza metto al minimo il riscaldamento....cosa mi dite a riguardo?
però ti costa il termostato per ogni stanza e, cosa misteriosa da approfondire, non puoi settare la temperatura di default se non hai la pompa di calore... pompa di calore=pannellino elettronico dove puoi elencare tutte le stanze una per una e decidere autonomamente le varie temperature. Caldaia a condensazione=termostato classico, uno per piano.
tra l'altro... il maggior consumo di un impianto a pavimento è nel raggiungere la temperatura desiderata, non nel mantenerla, quindi il segreto DOVREBBE essere avere una limitata variazione termica durante il giorno.
Ti consiglio quello che hanno consigliato a me: metti le serpentine con un passo più breve (i "giri" più ravvicinati), spendi poco più di materiale per avere una risposta dell'impianto più veloce ed un consumo minore
Mosco ha scritto:Io dovrò decidere proprio a giorni...tempo che i negozi riaprano! Per il raffrescamento mi hanno detto che i costi si alzano notevolmente; quindi se proprio li vedrò lievitare mi sa che metterò un condizionatore più avanti!
(ma visto che la casa è uin collina chissà mai che potrò farne addirittura a meno.....

)
beh, se puoi farne a meno... meglio!
in che senso i costi si alzano? manutenzione o impianto??
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.