Ciao a tutti. Stavo cercando informazioni per la scelta di un caminetto, ma molti mi hanno suggerito la soluzione della stufa a pellet; c'è qualcuno che ne possiede una, e che impressioni/consigli è in grado di darmi? Grazie.

Ciao, a casa del mio fidanzato hanno una stufa a pellet. Cosa vuoi sapre?
Intanto ti dico che mi sembra efficientissima nel suo lavoro, riscalda più del caminetto che avevano prima. Poi è più comoda perchè le pellet vengono vendute in bustoni tipo pappe per cani. Non hai la rottura di comprare il più costoso legno, di avere un posto dove collocarlo, le pellet non sporcano, non fanno insetti, non pesano perchè se ne usano in piccole quantità man mano che servono.....che altro dire
Ah, esteticamente le stufe le trovo molto belle.

Grazie nunzia; in realtà non sto cercando informazioni tecniche, ma piuttosto capire qual'è il "feeling" generale con la stufa da parte dei possessori; quindi la tua risposta è assolutamente interessante e gradita. Ciao!

uso una stufa a pellet da circa 8 anni, abito in montagna, dove fà molto freddo.
da quando uso questo tipo di riscaldamento stò risparmiando un sacco di soldi
anche se ultimamente il pellet è aumentato di costo.
io la consiglio vivamente , specialmente le idro che si collegano all'impianto dei termosifoni.
ciao

Mi risulta che funzionino generalmente bene, anche sentendo dei miei amici che ce l'hanno.
Io comunque sono contrario per motivi ambientali, quindi non l'ho presa

orson ha scritto: Io comunque sono contrario per motivi ambientali, quindi non l'ho presa

X motivi ambientali? Potresti spiegare meglio?

se usi il bue e l'asinello sei ecologico al 100%

Olivia75 ha scritto:

orson ha scritto: Io comunque sono contrario per motivi ambientali, quindi non l'ho presa

X motivi ambientali? Potresti spiegare meglio?

Certo.
La combustione della legna produce più polveri fini e diossine delle altre fonti di risaldamento normalmente diffuse.
Sicuramente siamo su livelli molto più elevati del metano, seppur su livelli sensibilmente inferiori rispetto ai camini a legna.
L'unico vantaggio dei pellets è legato alla bassa emissione di CO2, considerando l'intero ciclo di vita del combustibile

orson ha scritto:

Olivia75 ha scritto:

orson ha scritto: Io comunque sono contrario per motivi ambientali, quindi non l'ho presa

X motivi ambientali? Potresti spiegare meglio?

Certo.
La combustione della legna produce più polveri fini e diossine delle altre fonti di risaldamento normalmente diffuse.
Sicuramente siamo su livelli molto più elevati del metano, seppur su livelli sensibilmente inferiori rispetto ai camini a legna.
L'unico vantaggio dei pellets è legato alla bassa emissione di CO2, considerando l'intero ciclo di vita del combustibile

?
Ho letto articoli -anche sul web- che dicono esattamente il contraro di ciò che dici tu.

Incollo uno a caso:
In termini ambientali qual è il vantaggio delle stufe a pellets? Oltre all'ottima idea di usare i prodotti di scarto quanto sono inquinanti i fumi di scarico rispetto ad altre fonti di calore?
L’impatto ambientale delle stufe a pellet è minimo. Con il loro elevatissimo rendimento e le loro emissioni anche dieci volte inferiori a quelle dei camini tradizionali occupano una precisa nicchia di mercato “verde”. Se poi le confrontiamo più in profondità con altre fonti di calore non dobbiamo far altro che ricordarci che bruciamo nient’altro che elementi della nostra natura quindi le emissioni non potranno essere che “pulite” in confronto a combustioni di elementi fossili.
Le biomasse rispettano il ciclo della natura. Grazie al sole con la fotosintesi clorofilliana le piante assorbono l’anidride carbonica dell’atmosfera, recuperano il carbonio utile alla loro crescita e sprigionano ossigeno indispensabile alla nostra vita e a quella del pianeta. I legno degli alberi è un prodotto della fotosintesi, è fatto di carbonio. Bruciando la legna, con una corretta combustione, il carbonio si combina con l’ossigeno dell’aria e produce l’esatta quantità di anidride carbonica che era stata assorbita dall’albero nel suo ciclo vitale. Nulla va sprecato con la legna.

E' vero che queste stufe raggiungono efficienze elevate difficilmente paragonabili ad altre modalità di riscaldamento?
Il fatto di bruciare piccoli cilindretti di legna compressa, con alto potere calorifico, basso contenuto di umidità, unitamente ad un controllo molto accurato della combustione (tot legna + tot ossigeno) e ad uno scambiatore che recupera il massimo calore dai fumi, consente di arrivare a rendimenti altissimi, anche superiori al 90%. I nostri laboratori di ricerca hanno elaborato un sistema esclusivo, la Doppia Combustione, che permette un maggiore rendimento, quindi più calore, con meno emissioni nocive, quindi un calore più sano. Di cosa si tratta? Una parte dell’ossigeno immesso nel focolare alimenta la fiamma, un’altra parte segue un circuito che lo pre-riscalda per provocare una seconda combustione, che brucia il monossido incombusto prodotto dalla prima fiamma, libera ulteriore calore e una quantità di anidride carbonica in equilibrio con il ciclo della natura

sono perfettamente d'accordo con strpagio, se poi si considera che le nuove stufe onnivore oltre che bruciare pellet bruciano indifferentemente anche il nocciolino (scarti dell'olivo) premendo un semplice tasto, cosa si vuole di più.
ciao

a casa dei miei c'è un inserto a pellet per caminetto della edilkamin....

per un errore della ditta incaricata alla manutenzione (75€/anno) il serbatoio del pellet si è incendiato con conseguente crisi di nervi dei proprietari

da quel momento la stufa si accende a singhiozzo, si impalla o va in blocco inspiegabilmente. ora che è andata fuori garanzia la cambieremo quasi sicuramente al prossimo guasto.

se queste stufe vengono trattate con cura sono splendide (goduriaa regolare la fiamma con il telecomando ) ma al primo errore (canna otturata) il sistema di sicurezza non si è attivato ed è diventata incontrollabile.

io sinceramente non mi fiderei troppo a programmare accensioni con nessuno in casa...

ciao

gabri997 ha scritto:a casa dei miei c'è un inserto a pellet per caminetto della edilkamin....

per un errore della ditta incaricata alla manutenzione (75€/anno) il serbatoio del pellet si è incendiato con conseguente crisi di nervi dei proprietari

da quel momento la stufa si accende a singhiozzo, si impalla o va in blocco inspiegabilmente. ora che è andata fuori garanzia la cambieremo quasi sicuramente al prossimo guasto.

se queste stufe vengono trattate con cura sono splendide (goduriaa regolare la fiamma con il telecomando ) ma al primo errore (canna otturata) il sistema di sicurezza non si è attivato ed è diventata incontrollabile.

io sinceramente non mi fiderei troppo a programmare accensioni con nessuno in casa...

ciao

credo sia un caso però....giusto dalle mia parti sempre ad una stufa della edilkamin è esploso il vetro del focolare inspiegabilmente, colpendo il proprietario con delle schegge.

Tutto a sootlineare che benchè matura come tecnologia ha ancora dei grossi problemi