Qui, la realtà territorilae, è molto piccola e, di solito, chi accetta che tu vada a rilevare le misure, al 95%, torna con la dovuta tempistica, a comprare. Qui, vige ancora ( ma si stà incrinando) il rapporto di fiducia tra chi acquista e chi vende.
punti: 1-2-3-4-5-6 Mi avresti scelto?
...ehm...vave, nulla di personale ma no, non ti avrei scelto ma ti avrei cortesemente salutata all'inizio del punto 3.
probabilmnte ora capisco meglio questo tuo modo di fare e di vendere...
tempo a disposizione diverso per entrambe...
io (e il 95% dei clienti che ho incrociato nel mio pellegrinaggio in zona) non posso permettermi di stare da te, cortesissimo venditore, ore ed ore.
qui tra l'altro tutti i venditori hanno il mio stesso (poco) tempo...
tra l'altro non mi serviva veder, con te, modelli esposti (faccio un giro da sola se proprio son curiosa, anzi...detto gentilmente, mi irritano i venditori che mi si appiccicano al cuxo mentre mi guardo attorno

)...
insomma....come dirlo con parole gentili...?!
mi serve una cucina non una seduta, gentilissima, di psicanalisi...
ma probabilmente i tuoi clienti sono abituati così, ok, meglio per te e per loro.
tu comunque così facendo fai pagar loro un progetto-cucina (vorrei x, o forse y, guardi le propongo z abbinato a k con la modifica w)...un preventivo è altra cosa...un preventivo è: mi serve x- ok ti costa y.
stop.
p.s. per luca81 pppssst sono anche stata insegnante di sostegno...
non mi arrendo mai io...per definizione
