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#16 da eso71
Glamazon ha scritto:
eso71 ha scritto:Vedrai che è facile appena imparerai le nozioni base ;)
Io l'ho scaricato che saran 3/4 mesi,...e sono ferma alle nozioni base :? .
Spero tu non mi stia dicendo che lo trovi difficile! :)

Re: Ma avete visto le finiture?

#18 da GHERTZ
zivzi ha scritto:Scusate ragazzi, avete provato ad aprire un'anta di pescarollo e bimax e confrontarla con le finiture e i materiali di Lago?http://www.lago.it. Sicuramente se c'è una differenza di prezzo, questa sarà a discapito di qualcosa, in questo caso è a discapito della qualità.

Per risponderti mi auto-quoto:
La qualità la definirei media. Non ha forse le rifiniture della Lago... ma costa pure la metà. Si presentano bene: buone laccature, senza imperfezioni. I sistemi di apertura sono di tipo vasistas. Quando apri i pensili verso l'alto l'anta viene rallentata nella sua corsa per non sbattere violentemente. Idem per le ante che si aprono verso il basso. Considerato che le ante del mobile in soggiorno non verrano aperte con la stessa frequenza di quelle in cucina... credo che la qualità sia più che sufficiente allo scopo.
Avrai capito che nessuno vuole parificare la qualità in termini assoluti della Lago a quella di bimax.

Come spesso accade bisogna scendere a patti con il diavolo... Se il portafoglio è definito ad libitum credo che molti non esiterebbero a scegliere la Lago come marca per la parete soggiorno. Se invece bisogna far quadrare anche i conti credo che la bimax svolga il ruolo che è chiamata a fare senza sfasciarsi dopo pochi anni e senza togliere risorse economiche ad altre cose.

MARCO

#19 da Lanternarossa
sono completamente concorede con te Ghertz..... :wink: bisogna ponderare e accontentarsi quando bisogna arredare tutta casa...sarebbe bello avere tutto l'arredamento lago...ma se nun se pò nun se pò!
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Avete ragione, ma...

#22 da zivzi
Beh, indubbiamente "se nun se pò nun se pò", anche io non posso permettermi tutta la casa Lago, mi dà solo fastidio questa copia spudorata da parte di Bimax nei confronti di Lago che già da parecchi anni introduce concetti molto interessanti e spesso rivoluzionari. Ho visto alcuni cataloghi e addirittura certe composizioni sono identiche. Naturalmente chi copia immagino non abbia i costi di ricerca e di brevetto, per forza costa meno. ma purtroppo non so se le cose potranno cambiare. Si può trovare un Arco di Castiglioni cinese a 50 euro...

Re: Avete ragione, ma...

#23 da GHERTZ
zivzi ha scritto:Beh, indubbiamente "se nun se pò nun se pò", anche io non posso permettermi tutta la casa Lago, mi dà solo fastidio questa copia spudorata da parte di Bimax nei confronti di Lago che già da parecchi anni introduce concetti molto interessanti e spesso rivoluzionari. Ho visto alcuni cataloghi e addirittura certe composizioni sono identiche. Naturalmente chi copia immagino non abbia i costi di ricerca e di brevetto, per forza costa meno. ma purtroppo non so se le cose potranno cambiare. Si può trovare un Arco di Castiglioni cinese a 50 euro...
Per certi versi hai ragione.

Generalmente mi schiero anche io dalla parte del "pioniere", cioè di chi ha voluto scommettere sulla produzionie di qualche cosa di innovativo.

Per altre cose invece si può discutere:

Sarà difficile brevettare un parallelepipedo... voglio dire che in fondo si tratta di volumi regolari accostati tra loro e sistemati nello spazio tridimensionale.

L'ideatore di quanto sopra sta riposando nella notte dei tempi.

A sua volta il progettista della lago si sarà ispirato a qualche sua esperienza visiva su altri prodotti e così via....


Ora.... ogni azienda sceglie la sua posizione di mercato; la Lago cura nei dettagli i loro prodotti con colori distintivi e collocandosi nella nicchia del "costoso ma bellissimo"; la bimax invece scimiotta la lago e segue la filosofia del "bello e fattibile".
Entrambe trovano un loro segmento di mercato.

Trovo invece dissonante il paragone con le manifatture cinesi perchè, a quanto mi risulta, sono prodotti italiani assemblati in italia. Ogniuna delle due aziende opera delle scelte nei materiali e nelle lavorazioni partendo dallo stesso punto. Si tratta di pure politiche aziendali.

Non ravviso una concorrenza sleale.


Per rispondere ad ale: credo che la cosa migliore sia chiamare il loro call-center visibile al sito www.bimax.biz. In effetti non è prevista una lista di rivenditori ufficiali.

P.S. per la cronaca la composizione che ho ordinato (quella dei rendering nella prima pagina di questa discussione) l'ho trovata ad un prezzo convenientissimo (2.350 € tutto compreso); ma un altro rivenditore mi aveva sparato della stessa identica composizione 3600 €.... quindi come al solito: okkio!! :wink:
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