nicolettaalematte ha scritto:Fai la cucina come ti piace, seguendo consigli vari. Dopodichè procedi nella ricerca scegli dei modelli, e soprattutto scegli il mobiliere.
E come faccio a scegliere il mobiliere? Magari in zona a trattare il modello che voglio io sono solo in due... e da quei due non scappo...
nicolettaalematte ha scritto:Ciò detto privilegia il progetto della tua cucina senza pensare ai costi, dopodichè fai le tue valutazioni. Ma se parti dai costi, nella scelta della cucina, fai un grosso errore.
Mi rendo conto che nel tuo lavoro incontrare figure che cercano di limare un po' dappertutto sia notevolmente frustrante, ma che senso ha partire dall'estetica/fnzionalità di una cucina, se poi si raggiunge una cifra che sfora dal budget?
Se eliminare un vasistas mi fa risparmiare 50€, ma non fa perdere nella composizione, se mettere le dispense estraibili (che mi rendo conto essere comodissime e metto tra le cose indispensabili), ma per le pentole usare i classici ripiani fissi (e non i cestoni) me ne fa risparmiare altri 100/150. Beh, io con i 200€ risparmiati mi posso comprare un frigorifero di una qualità superiore.
Questo problema è nato perché sabato siamo andati in un mobilificio dove abbiamo trovato un arredatore abbastanza realistico: ci ha detto che la maggior parte delle persone vuole il blumotion ai cassetti, perché è convinta che li faccia durare di più, pagandoli un bel po' di soldi. Prima ci ha fatto la sviolinata su quanto sia figo averli, poi ci ha chiesto come stavano i cassetti delle cucine dei nostri genitori, comprate 35 e 27 anni fa, quando il bluemotion ancora non c'era: benissimo, hanno retto benissimo tutte le aperture, al massimo si è trattato di regolarli un po'. A buon intenditor poche parole.
Poi ci ha detto di aver già cambiato diversi meccanismi dei vasistas, ma mai una cerniera di un'antina a vetro, che comunque, fa il medesimo effetto sulla composizione (ma qui non so quale sia la differenza di prezzo).
Se scegliere il mobiliere significa scegliere lui ben venga, con la stessa cucina ci ha fatto due preventivi che rispettando alcune scelte di base (tutte basi da 60, tre pensili con anta normale e due con anta a vetro, frigo incassato, lavello con doppia vasca e sgocciolatoio, due dispense estraibili) differivano tra di loro di 600euro, semplicemente limando qua e la senza stravolgere il disegno e sicuro della sua esperienza. Con i 600€ risparmiati qualche elettrodomestico da metterci dentro lo compro e mi resta comunque una cucina che mi piace.
Il problema è che nessuna delle cucine trattate da lui alla fine ci piaccia veramente, volevamo una cucina "legnosa" e le sue sono soprattutto laccate di colori impensabili e quelli in legno non sono granché.
Il problema è che la sua esperienza non ce la possiamo portare dietro negli altri mobilifici e volevamo capire cosa lo ha portato a toglierci tutti quei soldini, per questo è nato questo post.