Io avrei pagato oro per avere delle vecchie travi in casa e tu vorresti rimuovere lo strato superficiale ????
Scherzi a parte, capisco che i tuoi gusti/esigenze possano essere diversi....
Come ti hanno gia' detto, la lunga spaccatura e' normale e non ti deve preoccupare piu' di tanto: il legno e' un materiale vivo che si modifica anche dopo 100 anni con il variare delle condizioni ambientali. Le crepe ad esempio in genere indicano il mutare dell'umidita' presente nella struttura stessa della trave.
Per quanto riguarda il problema dei tarli, un mobile antico si impregna di antitarlo mettendolo magari in un'autoclave (ti parlo di trattamento professionale) ma la trave mica si puo' smantellarla per cui viene trattata sul posto impregnandola con prodotti appositi.
Devi prima ripulirla bene da tutto cio che si sfalda in superficie (attenzione a non fare un lavoro invasivo se ti interessa conservarne l'aspetto antico) con spazzoline morbide, pennelli o paglietta metallica fine per esempio.
Una volta eliminate le parti superficiali "volatili" dovrai dare generose pennellate di antitarlo.
Tutti questi prodotti possono essere reperiti in un buon colorificio. Sull'antitarlo NON DEVE ESSERE FATTA ECONOMIA, ne' sulla quantita' ma soprattutto sulla qualita'.
Gli antitarlo che si vendono al supermercato sono acquetta sporca: serve invece un prodotto professionale che purtroppo costa (min 15-20€ al litro) ma da' piu' garanzie di protezione.
A seconda di quanto e' estesa e profonda la tarlatura dovrai stendere piu' mani di prodotto. Una volta ben asciutto, il legno dovra essere trattato per la finitura/consolidamento superficiale a seconda dei tuoi gusti (cere, gommalacca, vernici di finitura ecc....).
Se non hai mai avuto a che fare con il restauro forse e' meglio che te lo fai fare da qualcuno, spesso un buon falegname fa miracoli. Se pero' hai un po' di manualita' ti potresti anche divertire, in fondo non e' che stai risciando di rovinare un mobile del 600
