Non frega a nessuno ma lo scrivo lo stesso:
la villa era stupenda,
fuori nevicava grosso,
la cucina era spaziale
e il cuoco di più
Ero come un bambino in visita da Babbo Natale
#19
Il menù era pressapoco così:
Antipasto: cotechino di pesce (gamberi e calamari tritati e poi insaccati in un budello sintetico tipo cotechino) con le lenticchie. Tutto sommato abbastanza facile.
Primo: tortelloni all'arancia (la pasta era aromatizzta con un po' di scorza grattugiata) ripieni di cavolfiore romano (quello con le punte), serviti su bisque di astice e "decorati" con un pezzo di polpa di astice passato in un battuto di fave di cacao. Buonissimi ma non avrei mai il coraggio di ammazzare l'astice
Secondo: cappone di Morozzo ripieno con foi-gras, castagne e cannella, cotto e servito in una cartoccio di carta fata (tipo la carta da pacchi trasparente) con i carciofi alla giudia. Questo era strepitoso.
Dolce: sformatini di panettone con cuore di cioccolato, serviti con un sorbetto ai frutti della passione. Questo era facile.
Diciamo che con gli ingredienti già puliti e porzionati tutto più facile: se volessi fare un menù così per natale dovrei partire già a pasqua con la ricerca del cappone di morozzo
Antipasto: cotechino di pesce (gamberi e calamari tritati e poi insaccati in un budello sintetico tipo cotechino) con le lenticchie. Tutto sommato abbastanza facile.
Primo: tortelloni all'arancia (la pasta era aromatizzta con un po' di scorza grattugiata) ripieni di cavolfiore romano (quello con le punte), serviti su bisque di astice e "decorati" con un pezzo di polpa di astice passato in un battuto di fave di cacao. Buonissimi ma non avrei mai il coraggio di ammazzare l'astice
Secondo: cappone di Morozzo ripieno con foi-gras, castagne e cannella, cotto e servito in una cartoccio di carta fata (tipo la carta da pacchi trasparente) con i carciofi alla giudia. Questo era strepitoso.
Dolce: sformatini di panettone con cuore di cioccolato, serviti con un sorbetto ai frutti della passione. Questo era facile.
Diciamo che con gli ingredienti già puliti e porzionati tutto più facile: se volessi fare un menù così per natale dovrei partire già a pasqua con la ricerca del cappone di morozzo
#21
ptata00 ha scritto: Come è cucinare con dei cuochi veri?
In quanti eravate?
Eravamo in 6... più il cuoco e le sue due aiutanti.
Cucinare con un cuoco vero è bello perché ti spiega tutto e sai che se fai qualche danno, male che vada cucini quello che ha fatto lui
Alla fine però ognuno è riuscito a mangiare quello che aveva cucinato (ho riconosciuto il mio tortellone di ispirazione cubista
).La cosa più bella è avere qualcuno che ti porta via le stoviglie sporche e te le riporta pulite
#23
che bello.. e che fame a sentire questi ingredienti....cotechino e lenticchie a parte!!
non dici niente del posto..dove siete andati, se siete venuti ad arezzo...
non dici niente del posto..dove siete andati, se siete venuti ad arezzo...
#25
Venerdì abbiamo gironzolato un po' per Sansepolcro, che è piccino e mi è piaciuto molto.tizianafranc ha scritto:che bello.. e che fame a sentire questi ingredienti....cotechino e lenticchie a parte!!
non dici niente del posto..dove siete andati, se siete venuti ad arezzo...
Il giorno dopo mio marito al mattino è stato a Città di Castello (ma non era entusiasta, se non per il cibo
), noi ci siamo liberate nel tardo pomeriggio e abbiamo fatto una salto ad Anghiari... che dev'essere incantevole, peccato ci fosse un vento gelido, le stradine gelate che rendevano impossibile passeggiarci e tutti i negozietti chiusi 
Il mattino dopo ci siamo svegliato con 10 cm di neve
e sulla via del ritorno ci siamo fermati ad Arezzo. L'ho trovata veramente bella.E poi ho notato un aspetto curioso: i negozi di abbigliamento (mi aveva colpito anche a Lucca) sono molto più belli rispetto a queste zone
Se ci fossimo fermati sarebbe stata la mia rovina 