moon scusami: tu credi che il fatto che io non voglia lavorare ma farmi mantenere sia un mio desiderio di essere subordinata da mio marito?
lo sai cosa credo che abbiamo ottenuto con la parità dei diritti?
il dovere di lavorare anche in ufficio oltre che a casa, sottopagate rispetto ai maschi a parità di mansioni, col rischio di rimanere a casa se ti sposi, guai a fare un figlio etc etc etc...
io credo che dipenda tutto da come ti tratta/ti fa sentire l'uomo che hai accanto.
il mio non si è mai permesso nemmeno di pensare che io sia una sua "subordinata"

Claudia81 ha scritto:moon scusami: tu credi che il fatto che io non voglia lavorare ma farmi mantenere sia un mio desiderio di essere subordinata da mio marito?
lo sai cosa credo che abbiamo ottenuto con la parità dei diritti?
il dovere di lavorare anche in ufficio oltre che a casa, sottopagate rispetto ai maschi a parità di mansioni, col rischio di rimanere a casa se ti sposi, guai a fare un figlio etc etc etc...
io credo che dipenda tutto da come ti tratta/ti fa sentire l'uomo che hai accanto.
il mio non si è mai permesso nemmeno di pensare che io sia una sua "subordinata"

ciao Claudia
il mio parere: le lamentele "il mio lavoro mi fa schifo" non le accetto. hai 26 anni, sbattiti e fai si che la tua situazione lavorativa cambi. per me la parità significa un lavoro pagato come se fossi uomo (fidati), un posto che ho ritrovato intatto dopo la maternità (però da parte mia mi sono assentata il minimo obbligatorio per legge, facendo un salto quando necessario anche durante il congedo obbligatorio e rispondendo al telefono da casa se c'erano delle urgenze). scusa ma se una pretende di starsene a casa un anno (o più, come fanno alcune) e di ritrovare poi la scrivania al suo posto, è illusa. il mio uomo condivide con me la gestione della ns casa e di ns figlio in tutti gli aspetti, pulizie comprese. e questo è lo specchio fondamentale di come mi "tratta" l'uomo che ho accanto.
poi ripeto, così è come la penso io.

moon per me il discorso è diverso, io non ritengo di non essere in grado di gestire le cose, o chi lo fa lo faccia male, anzi!!

E' proprio un mio desiderio poter stare a casa, indipendentemente dai figli!

chessò...alzarmi la mattina e mettermia tirare la sfoglia, preparagli gnocchi, confezionare tende, abiti... andare al mercato, passare a fare volontariato in croce (rossa, verde, bianca, blu....)...

insomma fare tanto altro che mi piace mooolto di più che non stare in ufficio, ma non perchè il lavoro non mi piace, ma semplicemtne perchè non mi stimola!

al momento posso benissimo stare in piedi fino all'1 per fare i bignè senza che mi pesi, ma qunado mi porto il lavoro a casa (gratis et amore dei)...bhè mi infastidiscono anche i 20 minuti dopo cena....

moon ha scritto: il mio parere: le lamentele "il mio lavoro mi fa schifo" non le accetto.

forse non sono stata chiara: IO NON VOGLIO LAVORARE PER NIENTE!
che è ben diverso.
mi potrebbe stare bene un part-time, ma nella mia zona non lo danno manco a morire

ela78 ha scritto:moon per me il discorso è diverso, io non ritengo di non essere in grado di gestire le cose, o chi lo fa lo faccia male, anzi!!

E' proprio un mio desiderio poter stare a casa, indipendentemente dai figli!

chessò...alzarmi la mattina e mettermia tirare la sfoglia, preparagli gnocchi, confezionare tende, abiti... andare al mercato, passare a fare volontariato in croce (rossa, verde, bianca, blu....)...

e ri-quoto.
è proprio un modo diverso di vedere la propria vita e i propri desideri.
non è che una donna che lavora è migliore di una che non lavora, diciamo che ci sono DONNE e DONNE.
ognuna deve cercare di raggiungere i propri obiettivi, che per una possono essere un buon lavoro o un buon stipendio, mentre per un'altra possono essere fare la mantenuta o godersi la casa

ela78 ha scritto:

al momento posso benissimo stare in piedi fino all'1 per fare i bignè senza che mi pesi, ma qunado mi porto il lavoro a casa (gratis et amore dei)...bhè mi infastidiscono anche i 20 minuti dopo cena....

fossero anche 5 i minuti sarebbero 5 minuti altro che fastidiosi!

Claudia81 ha scritto:

moon ha scritto: il mio parere: le lamentele "il mio lavoro mi fa schifo" non le accetto.

forse non sono stata chiara: IO NON VOGLIO LAVORARE PER NIENTE!
che è ben diverso.
mi potrebbe stare bene un part-time, ma nella mia zona non lo danno manco a morire

ah ho capito. allora non ne farei un discorso di amore e parità o subordinazione nella coppia... è proprio fancaxismo!! cmq se garba a te...

moon ha scritto:

Claudia81 ha scritto:

moon ha scritto: il mio parere: le lamentele "il mio lavoro mi fa schifo" non le accetto.

forse non sono stata chiara: IO NON VOGLIO LAVORARE PER NIENTE!
che è ben diverso.
mi potrebbe stare bene un part-time, ma nella mia zona non lo danno manco a morire

ah ho capito. allora non ne farei un discorso di amore e parità o subordinazione nella coppia... è proprio fancaxismo!! cmq se garba a te...

moon a parte le battute: ho milioni di cose da fare meglio del lavoro.
e poi ripeto: quì non danno il part-time, pertanto vorrebbe dire prendere lo stipendio di 900euro al mese e darlo pari pari tra asilo/babysitter/donna delle pulizie. e vedere i miei figli 5minuti la sera prima che dormano.
ne vale la pena? perquanto riguarda ME, no.
poi è chiaro, se prendessi 2mila euro al mese e il mio posto fosse "fisso" è un altro discorso.
ma nella mia città è già tanto se ti fanno un contratto non cococo

l'argomento mi appassiona...

allora partendo dal libro citato da moon e dai modelli proposti alle bambine...

io ho avuto 2 modelli di donna ben diversi... mia mamma e mia zia

mia mamma sempre curata, elegante sia al lavoro che a casa.
Perfetta in azienda, impeccabile a casa (sia per la gestione della casa sia per la cura che aveva di me,di mio papa' e di se')


mia zia 68ina ribelle. A 30 anni ha lasciato il suo posto fisso a milano e col marito si sono trasferiti a fare gli eremiti in campagna/mare
Lui ha continuato a lavorare e a mantenerla, lei si e' iscritta ad associazioni culturali, all'accademia di belle arti, andava a mostre, libri, film e diventata "padrona della sua vita" (...certo i conti li pagava lui...)

eppure io quando penso alla casalinga ho in mente l'immagina di mia mamma che alla sera cucinava per il giorno dopo e in quel momento mi provava la lezione...

e aspiro un po' ad essere come lei...

ma e' difficile e col mio lavoro attuale e un figlio non potrei farlo...

a qualcosa dovrei rinunciare...

e ovviamente quello che mi costa meno e' rinunciare al lavoro!
(con tutte le precauzioni del caso)

sara' fancazzismo o forse solo voglia d'investire diversamente il proprio tempo...

ma credete davvero che non ci siano alternative al lavoro???????
(questo e' parecchio triste!)


cmq in attesa del figlio.....
LAVOROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
(e il mio lavoro non mi fa schifo...perfortuna!)

Io il lavoro a casa non lo porterò maiiii! Non chè mi paghino gli straordinari, quindi nn ci guadagno niente, ma se serve che io lavori di più deve risultare! Il mio capo che va a controllare le mie timbrature lo deve vedere se io rimango fino alle 8 o fino alle 9! o fino a quando! Ci mancherebbe che quando sono dovuta tornare in azienda il Venerdì alle 6 in sede distaccata non ho timbrato (niente straordinari e niente trasferta, ma almeno si vede!).
Poi se il sabato il mio capo mi chiama, o anche quando sto male....mi ricarica il cell!

ela78 ha scritto:moon per me il discorso è diverso, io non ritengo di non essere in grado di gestire le cose, o chi lo fa lo faccia male, anzi!!

E' proprio un mio desiderio poter stare a casa, indipendentemente dai figli!

chessò...alzarmi la mattina e mettermia tirare la sfoglia, preparagli gnocchi, confezionare tende, abiti... andare al mercato, passare a fare volontariato in croce (rossa, verde, bianca, blu....)...

insomma fare tanto altro che mi piace mooolto di più che non stare in ufficio, ma non perchè il lavoro non mi piace, ma semplicemtne perchè non mi stimola!

al momento posso benissimo stare in piedi fino all'1 per fare i bignè senza che mi pesi, ma qunado mi porto il lavoro a casa (gratis et amore dei)...bhè mi infastidiscono anche i 20 minuti dopo cena....

Concordo... io lavoro in proprio (il lavoro in se mi piace anche) e ho sempre mille pensieri a riguardo... vado avanti perchè devo per i soldi... ma se potessi scegliere starei a casa a fare tutt'altro...

10 anni fa la pensavo diversamente... il lavoro per me era tutto... ora la penso diversamente

farabj ha scritto:ma credete davvero che non ci siano alternative al lavoro???????
(questo e' parecchio triste!)

mamma mia se ti quoto....

le altrnative al lavoro ci sono, eccome!
ma solo il lavoro ti da gratificazioni ECONOMICHE e ti rende libera di spendereeeeeeeeeeeee

kafkaa ha scritto:le altrnative al lavoro ci sono, eccome!
ma solo il lavoro ti da gratificazioni ECONOMICHE e ti rende libera di spendereeeeeeeeeeeee

si certo...

infatti per me si lavora SOLO per avere SOOOOOLDI...

pero' qui sento dire di lavorare per realizzarsi... e addirittura ci si stupisce di come una possa stare a casa come un'ameba lobotomizzata a pensare solo ai figli... (io ci starei anche senza i figli!)

p.s. e parlo io che ho un lavoro anche abb. gratificante.... (l'unico stress e' raggiungere ogni mattina milano)

kafkaa ha scritto:le altrnative al lavoro ci sono, eccome!
ma solo il lavoro ti da gratificazioni ECONOMICHE e ti rende libera di spendereeeeeeeeeeeee

Mah... non sempre è così....

Mia cognata prende 900 euro al mese e ha 1 figllio... tra benzina (lavora a 1 ora di macchina da dove abita), pranzi fuori, asilo e a volte baby sitter.... le rimane ben poco...

se stesse a casa, economicamente parlando, non cambierebbe molto... infatti mi ha detto che sta valutando la cosa molto seriamente.

Suo marito guadagna decentemente... andrebbero avanti tranquillamente con il suo stipendio.