rananera ha scritto:visto..
gradevole...ma nulla di che...
parere mio (oh ,magari non ci ho preso per nulla eh)
pare quasi la seconda parte di una trilogia basata sull'espiazione della pena...
in match point l'assassino la faceva franca...qui due su tre dei colpevoli fanno una brutta fine..
insomma wooody sta andando sempre più verso quel senso di giustizia divina di manzoniana memoria..
al prossimo film solo i buoni vedranno il regno dei cieli

L'ho visto ieri sera e quoto Rana.
La prima cosa che ho detto a mio marito e a mia sorella è che sembrava l'altra faccia della medaglia di Match Point.
La cosa è un po' diversa perchè lì il colpevole aveva a che fare con la polizia, il problema "morale" non si è proprio posto, qui invece il nodo della questione è proprio la coscienza. Una sorta di delitto e castigo.
Diciamo che la sceneggiatura tratteggia la vicenda a grosse linee, senza entrare molto nel dettaglio, il che per me è un peccato, però la mano di Woody Allen si sente lo stesso.. ci sono alcune sequenze che mi sono sembrate costruite molto bene.
Ho trovato buoni anche gli attori. Colin Farrell è forse l'utimo al modo che avrei associato a Woody Allen, e a questo ruolo in particolare, invece il fatto di metterlo quasi fuori posto si rivela secondo me una buona mossa.
Certo, il trailer italiano che lo spaccia come "il nuovo thriller di Woody Allen" è per lo meno fuorviante... è ovvio che non è un thriller, come non lo era Match Point. Sarebbe come dire che è un thriller Delitto e Castigo. Sono entrambi "drammi col morto", che è una cosa ben diversa.