L'equazione:
Musica decente = altoparlanti piccoli non è possibile. E questo non perchè lo dico io ma perchè lo dicono le leggi della fisica.
Il suono viene prodotto tramite lo spostamento di volumi di aria. In particolare le frequenze basse, che tanto piacciono ai tamarri (quante volte vi capita di sentire passare un auto con un tam tam nel baule)

. Detto questo per riprodurre tali frequenze ci vogliono coni di un certo diametro, e le varie soluzioni della bose, sony, philips, etc, che sono tanto belle a vedersi non possono, ripeto non sono in grado di riprodurle. I motivi sono due: Hanno dimensioni ridicole per poter coprire l'intero spettro delle frequenze udibili dall'orecchio umano e seconda cosa sono rinchiuse all'interno di cabinet con una volumetria di aria totalmente insufficiente per permette ai coni di poter spostare aria a sufficenza. Giusto per capirci questo e il motivo per cui sono anni che che si è inventata la moda dei subwofer da affiancare a soluzioni poco ingombranti.
Bello e perfomante sulla carta. Ma invito chiunque ad andare a sentire un sistema audio stereo costituito da 2 casse a 3vie (quali quelle citate nei post precedenti) e la stessa musica con un sistema bose (uso bose come esempio ma un altra marca sarebbe lo stesso!) costituito da due cubetti ed un subwoofer.
Questa è la teoria. Poi c'è la pratica. Ci sono le mogli, gli arredi, le forme delle stanze, etc. Quindi se proprio non se ne può fare a meno piuttosto che non sentire nulla si può fare la scelta di sentire degnamente (ma non più di questo!), utilizzando i cubetti o qualcosa di simile ma sempre poco ingombrante.
Nota: Rimango dell'idea che una bella coppia di casse (stile Chario) in noce massello siano esteticamente imbattibili rispetto a dei cubetti appessi nei posti più improponibili....
Giusto per aumentare lo scontro, occhio che oltre alle prestazioni delle casse conta molto (quando dico molto intendo MOLTO!!) la posizione.
Ciao a tutti