Ultimamente lo vedo un pò dovunque,complice il grande salone.
Ne parlano i quotidiani,le riviste di settore,ma soprattutto quelle non di settore,ne parlano alla radio,lo vedo in tv. Fabio Novembre il grande il creativo il geniale.Permettetemi un pò di perplessità.
Cerco di capire il perchè di tutto questo parlare,e sinceramente,mi torna in mente Fantozzi dopo la poiezione della "carrozzata Potemkin".

Che dire della sua riedizione della Panton?: Oppure del tavolino Org per Cappellini?: Ha curato l'arredamento di parecchi showroom "griffati,è fantasionso non c'è che dire,ma secondo me c'è ben poco altro,e vederlo affiancato in una famosa rivista di arredamento alle ragazze di Front design,che io trovo superbe,o anche solo a Joe Velluto,mi pare stridente.

Tanto già visto condito da un pò di sesso che non guasta mai e desta sempre un pò di sorpresa,un'immagine personale gradevole che fa molto personaggio,questo è secondo me il signor Novembre,dite pure la vostra,fatemi pure cambiare idea .

lasciami almeno dire che il tavolino org è geniale!
proprio ieri, vedendolo in giallo, me ne sono innamorato: sarà il mio prossimo acquisto.

e.do. ha scritto:lasciami almeno dire che il tavolino org è geniale!
proprio ieri, vedendolo in giallo, me ne sono innamorato: sarà il mio prossimo acquisto.

Hummm,devo dire che trovo l'antropomorfismo nel design sempre interessante,ma in queso caso l'aggettivo geniale mi pare sprecato.
Promuovo solo la versione tonda: perchè mi ricorda molto di più un'animale,una medusa .

Glamazon ha scritto:..Promuovo solo la versione tonda:

perchè mi ricorda molto di più un'animale,una medusa .

Stavolta quoto Glam.. più bello il coffee table alto..

Anche a me piace il tavolo tondo, ma 6mila euro li investirei in altre cose
La simil Panton con le chiappe invece la trovo oscena....

questa è la versione in giallo fotografata in fiera

Di Novembre, qui a Roma da vedere il recente allestimento 'a nastro continuo' a Via Condotti dello showroom di scarpe Weitzman (sopra): divertente l'idea che il sistema di imbottiti Air Lounge (2006) per Meritalia (sotto) che corre lungo le pareti diventa nello stesso momento scaffale mobile decorazione, avvolgendo tutto ciò che incontra sul proprio cammino..:
Infatti per l'architetto "..il nastro che senza mai interrompersi segue le superfici dello spazio espositivo, descrivendo percorsi di fantasie, perché le scarpe sono vettori di desiderio”.

Per chi volesse far luce su Novembre architetto/designer,
ed abitasse a Milano, può visitare la sua mostra,
in Via della Besana, 15:
orario: lunedi' 14.30 - 19.30 - da martedi' a domenica 9.30 - 19.30 giovedi' 9.30 - 22.30;
festività: aperto 25 aprile | 1° maggio | 2 giugno;
aperture straordinarie: lunedi' 2 giugno aperto dalle 9.30 alle 19.30;
biglietti: ingresso libero..

Qualche cenno su biografia, sui prodotti realizzati da Novembre e sull'allestimento milanese che ripercorre quello 'a nastro' dello showroom romano citato sopra, estratto da:
http://weblogart.blogspot.com/2008/04/f ... embre.html

La mostra è strutturata in due momenti distinti: un primo ambiente ridotto, raccolto e prezioso, dove sono esposti una serie di progetti di design, "gioielli" evidenti di una produzione controllatissima e raffinata: i vassoi 100 piazze per Driade, le maniglie Love Opens Doors per Fusital, la bottiglia per acqua minerale Uliveto, la consolle Org per Cappellini, il rubinetto Slow the Flow per Stella, come la gruccia appendiabiti per Meltin' Pot, insieme a modelli di installazioni e allestimenti intorno ai temi fondanti della casa, della vita e dell'amore da sempre cari a Novembre tra cui la Casa come grembo materno proposta ad Abitare il Tempo nel 2003, Skybaby come dichiarazione scultorea dell'unione tra madre e figlio esposta in permanenza nei giardini della Triennale di Milano dal 2005 e il grande nastro/loop Love Over All allestito la prima volta a Parigi nel 2002. La mostra prosegue con una seconda parte, piu' imponente e corposa, dove vengono raccontate dall'irrefrenabile creatività di Novembre altre opere emblematiche, raccolte intorno a temi ricorrenti per l'artista: cuore, amore, sesso, corpo, natura, profili e ancora loop, tra presenze di oggetti reali come la sedia Honlywood realizzata per B&B Italia, la poltroncina Mediterranea per Bonacina Pierantonio, il tappeto Net per Cappellini, il sistema Air Longue System per Meritalia e ancora immagini/icone presentate attraverso grandi e suggestivi light-box, a raccontare dei tanti interventi di architettura degli interni in ogni parte del mondo, come quelli per gli showroom di Blumarine a Londra, Taipei, Hong Kong, Singapore, di Bisazza a Barcellona, New York, Berlino, Milano e di Meltin' Pot a New York e Milano, oltre al "Bar Lodi", all'albergo Hotel "Una Vittoria" di Firenze e alla discoteca "Divina" di Milano. Si arriva cosi' al centro della Besana dove viene presentata la provocante e teatrale messa in scena del recente progetto Him & Her per Casamania by Frezza, seggiole conformate su calchi di persone nude, un Lui e una Lei che sembrano lasciare impronte evidenti su una rilettura spregiudicata del capolavoro imbattibile della Panton Chair: come in una cattedrale, innumerevoli sedie per uomini e donne, li' ad accogliere il visitatore, catapultato attraverso una gigantesca maschera (d'oro e d'acciaio) nel cuore dello spazio espositivo. Filo conduttore dell'allestimento e' un gigantesco nastro che invade - volteggiando libero nel vuoto - l'intero volume della Rotonda di via Besana, accompagnando il visitatore nel suo percorso attraverso oggetti, suoni e immagini.

Tra i tanti showroom realizzati, sempre sul tema del 'nastro continuo', concetto portante di Novembre,
molto bello quello per la Bisazza a NYC, mentre interessante e futuristico appare il sistema di imbottiti RPH per Cappellini..:

Sull'atteggiamento da 'divo' dove Novembre compare assieme ai suoi oggetti, penso che sia un aspetto comune e condiviso dalle ultime generazioni di artisti, che oggi amano comparire in posa, spesso imborghesiti in abiti griffati proprio come tante star del cinema e della musica..

lot ha scritto:Sull'atteggiamento da 'divo' dove Novembre compare assieme ai suoi oggetti, penso che sia un aspetto comune e condiviso dalle ultime generazioni di artisti, che oggi amano comparire in posa, spesso imborghesiti in abiti griffati proprio come tante star del cinema e della musica..

Ecco appunto.
Dove inizia il "genio" e inizia il personaggio?.

Glam.. io non mi fermerei alle immagini 'rock'.., ma andrei oltre, nel merito dei suoi progetti d'architettura e di design. Tra questi ultimi trovo molto interessanti ed utili per un ambiente di casa, gli oggetti disegnati per la Cappellini che, tra l'altro, incontrano anche il mio gusto personale.
Molto discutibili alcuni tra i nuovi progetti: tra tutti proprio le 'simil Panton' per Casamania by Frezza, che più che un omaggio al danese e più che un oggetto che s'accosta ad un tavolo sembra sopratutto una provocazione surrealistica..
Preferirei menzionare tra le cose recentissime, quelle che preferisco, tra cui le bellissime linee morbide quasi disegnate dall'acqua, adottate dalle forme dei riuscitissimi lavabo e sanitari Void, sotto, per Flaminia Ceramiche..
Tipico di Novembre, come lo è stato per Panton, la rimeditazione sui grandi designer dei '70. La chaise longue Mediterranea (1991) per Bonacina infatti sebbene per vie traverse, non può non ricordare l'inarrivabile Tube chair, di Joe Colombo..
E ancora il Modular Sofà (2002) ancora per Cappellini, a cui è obbligatorio il rimando al Living Tower di Panton realizzato trant'anni prima..

a me la linea sinuosa della seduta per bonacina ricorda di più una fiocco di busnelli

e.do. ha scritto:a me la linea sinuosa della seduta per bonacina ricorda di più una fiocco di busnelli

Vero Edo (sotto ecco la Fiocco).
Il 'rimando' era riferito a certe strutture-installazione degli anni '70,
per esempio quelle degli Archizoom (Safari, Superonda, '68 e '66),
o di Matta (Malitte, '66), per fare un esempio..

Non mi faccio abbagliare solo dal personaggio.
I suoi lavori sono per la maggior parte rivisitazioni,grazie al tuo lavoro di post è ben chiaro.E' tutto assolutamente già visto,talmente contemporaneo che sarebbe stato moderno un anno prima, .

Penso ad altri "fenomeni" del momento,quelli che ho menzionato nel primo post,oppure per stare tra i famosissimi Patricia Urquiola per esempio,che ha saputo creare oggetti di uso quotidiano,nuovi,talvolta sorprendenti,con un attento uso dei materiali.Ecco,tuttounaltropianeta.

Glamazon ha scritto:..oppure per stare tra i famosissimi Patricia Urquiola per esempio,che ha saputo creare oggetti di uso quotidiano,nuovi,talvolta sorprendenti,con un attento uso dei materiali. Ecco,tuttounaltropianeta.

Concordo con te Glam.., anche per me la Urquiola fa parte proprio di un altro pianeta.
Secondo me è la creatività fatta persona. Tra l'altro si è formata ed ha lavorato accanto a personalità del calibro di Achille Castiglioni e Vico Magistretti.
La designer spagnola riesce sempre a sorprendermi, anche per la quantità di oggetti forniti, mai banali, mai solo 'glamour' ma sempre progettati senza perdere di vista il concreto uso quotidiano.. Per esempio, secondo me, sono da 'museo' quasi tutti i prodotti firmati per la Moroso..