salve!

come penso molti di quelli che passano da queste parti, mi servo dei consigli - quasi sempre utilissimi - di questo forum e esco allo scoperto dopo mesi di silenziosa lettura, solo quando si avvicina il fatidico momento della scelta.

io e la mia compagna stiamo pensando alla cucina della nostra prima casa (una porzione di bifamiliare da ristrutturare). è il primo tassello, ma nelle nostra scala di priorità uno dei più importanti, se non il primo in assoluto.

inizialmente, non sapendo quasi nulla né di caratteristiche né di prezzi, abbiamo girato un po' a caso (all'inizio credevamo che scavolini fosse la marca di riferimento per il mercato!). non ci aspettavamo di oltrepassare quasi sempre l'idea di budget che avevamo inizialmente.

ora sono rimaste in campo essenzialmente due scelte: valcucina e dada. ci piace lo stile moderno e una linea molto essenziale e minimalista.

nel primo caso si tratta di un'artematica in vetro, nel secondo l'hi-line.

personalmente mi piace più la prima, ma col piano in vetro andiamo decisamente oltre il nostro tetto massimo (18000 euro) di spesa. ci avviciniamo con il piano in okite (fornito dal rivenditore).

la seconda è molto elegante, ma meno diversa. siamo vicinissimi al prezzo indicato, ma forse il venditore non ha ancora giocato tutta la scontistica a sua disposizione.

scrivo essenzialmente per conoscere i vostri giudizi, più esporre alcuni dubbi più specifici:

- come vedete con un pavimento in legno scuro la possibilità di un colore ancora scuro per le basi? assieme all'architetto si considerava un grigione per i mobili bassi (e in questo il vetro di quel colore di valcucine mi entusiasma) e un bianco per il lato con i mobili alti. il rischio è quello però di appesantire l'ambiente. dada presenta diverse soluzioni così, mentre il venditore valcucina era dubbioso.

- rinunciare al piano in vetro consentirebbe di ridurre il preventivo valcucina. non si rischia però di banalizzare una cucina tanto particolare?

- i preventivi (valcucina 19500, dada 18000) per le misure della foto come sono?

- marche e modelli alternativi sul medesimo stile e fascia di prezzo/qualità?

vi ringrazio tantissimo per i consigli e le risposte che vorrete darmi.

andrea

Dada e Valcucine sono ottime come ditta di cucine. Io ho scelto una Valcucine Vitrum e devo dire che sono molto soddisfatta perchè andando a giro per mobilifici la trovo ancora la più bella e la più particolare e la più unica in quanto è la più bella ditta che va cucine in vetro....
La differenza di prezzo fra le 2 non è molta quindi magari valuta bene oltre all'estetica anche la qualità. Noi abbiamo scelto la cucina anche in base al venditore chè è stato disponibile e ci ha consigliato moltissimo...

Anche io ho acquistato l'artematica vitrum di valcucine. Una parte sarà a parete in vetro bianco lucido con il piano ebano opaco. Di fronte c'è l'isola in cui il piano è in acciaio perchè in vetro c'erano dei problemi logistici (con il piano in vetro deve esserci una distanza di tot cm tra piano cottura e lavello)
e poi perchè ho preferito evitare il vetro che comunque è più soggetto a rotture sul piano lavoro. Se vuoi altre info chiedi pure

anche io all'epoca della mia scelta ero indecisa proprio tra valcucine e dada e alla fine la mia scelta è caduta su dada.
ne sono entusiasta! la riprenderei altre mille volte, mi piace tantissimo.
non mi sono risparmiata in nulla.
ecco, io non sceglierei il vetro per una cucina, ma è un parere personale, ovvio.
è stupendo da vedere, è elegantissimo, ma lo trovo poco pratico per una cucina, magari solo per dei pensili....
ma le basi o il piano di lavoro io non lo avreio mai nemmeno preso in considerazione

grazie a tutti per le risposte, interessanti e utili!

concordo con rosaria sull'importanza del contributo del venditore (non si comprano cucine tutti i giorni, al massimo poche volte in una vita!) e nello specifico - aggiungo purtroppo, perché mi piace leggermente più l'altra - la venditrice di dada è stata estremamente più cordiale e propositiva.

per dire - certo: per ragioni commerciali, ma si vedeva anche la passione per il proprio lavoro - ha buttato lì pure qualche idea per il tavolo, per la tenda, per la porta... [fra l'altro ci piace tantissimo un tavolo di cassina e la lampada ad arco di castiglioni: se ne riparlerà fra qualche anno!].

l'ebano di valcucine, anche spulciando l'archivio del forum, mi pare gettonatissimo. a nostro avviso è molto intrigante. e, appunto, vorrei tornare sui colori.

partendo dal pressuposto di un pavimento in legno scuro, trovo molto elegante la soluzione che - sulla base delle nostre indicazioni - ha elaborato la venditrice di dada: mobili bianchi nel lato con le colonne, mobili scuri nel lato con le due finestre e i mobili bassi. il rischio è quello di un ambiente troppo oppressivo? un po' di stacco è comunque dato dallo zoccolo in alluminio... il venditore del negozio valcucine è invece meno propenso alla soluzione bicolore. cosa ne pensate?

in conclusione dada mi pare una cucina elegantissima, ma valcucine ha un pizzico di personalità in più.

alla prossima!

A me personalmente il bicolore non piace. Preferisco un qualcosa di più llineare utilizzando un unico colore, magari spezzando con un colore diverso per il piano. Ma questi sono gusti personali. Secondo me con la cucina deve essere amore a prima vista....io ho girato come una matta per mesi e alla fine nel giro di un'ora ho fermato un'artematica.
Se ti ispira di più dada allora non avere esitazioni. Orientati su quello che ti convince maggiormente