bamboladolly direi proprio di fidarsi del proprio gine. il loro lavoro non è solo saper usare l'ecografo, ma individuare una gravidanza anche solo con il tatto! se non come facevano 30 anni fa!?!?!? hai i test positivi, l'utero in espansione, sei proprio incintissima!!!


lilly se ti fidi del tuo ginecologo fai quello che ti dice lui, se hai dubbi o altro rivolgiti a qualche altro dottore, oppure chiedi informazioni presso un consultorio laico, così da essere sicura che ti consigliano il meglio per il tuo bimbo. tienici informate mi raccomando, in tutti i casi, tantissimi pensieri positivi per te e per il tuo cucciolo


raffa mannaggia pure l'ernia e la pubalgia ... che dirti... buon shopping


ieri primo incontro al corso preparto
esperienza bellissima!!!
ci hanno dovuto dividere in 5 gruppi dato che eravamo in ben 55 mamme, 111 tra bimbi in pancia e mamme, un delirio ormonale da far rizzare i capelli fin alle ostetriche quando ci hanno viste tutte assieme
ha spiegato un po come funzioneranno queste 10 lezioni, ci hanno già fatto parlare con l'anestesista e ci ha detto i pro ed i contro dell'epidurale, ci hanno fatto parlare con una dottoressa che spiegherà come far lavorare la muscolatura pelvica, per evitare incontinenze dopo il parto, dato che ben l'80% delle donne ne soffre, almeno per i primi mesi, il 20% di questo 80% se lo tiene per tutta la vita, e facendo questi esercizi che ci faranno vedere si preverrà questo disturbo fastidioso.
le lezioni saranno 5 in settimana, dove saremo solo noi mamme con le ostetriche che a turno si faranno conoscere tutte almeno di vista, così che quando arriveremo li per partorire, almeno un viso noto lo vedremo.
ci saranno poi 4 lezioni il sabato mattina per tutto giugno dove saranno ben accetti anche i papà, si parlerà con un ginecologo che spiegherà il travaglio ed il parto naturale, un dietologo che spiegherà cosa si potrà mangiare e cosa no durante l'allattamento, si parlerà con una psicologa per il rapporto mamma- bimbo, papà-bimbo, marito-moglie, mamma-papà-bimbo, e l'ultima lezione dove spiegheranno con lezioni pratiche su dei bambolotti, come si fa medicazione all'ombelico, cambio pannolini, che prodotti sono meglio usare, in caso di reazioni allegiche a creme, cremini, in caso di raffreddore come effettuare i lavaggi nasali, come si allatta un bimbo con tanto di posizioni corrette.
insomma ne sono rimasta entusiasta

Grande Tide!
Io comincerò il corso il 1° di Luglio, saranno 7 incontri, uno a settimana, più altri 4 con una psicologa, uno con un pediatra ed uno con un gine. Per ora di più non so, ma che ne dici se ogni volta che torniamo dal corso facciamo un resoconto di ciò che ci è stato detto? Così ci scambiamo info e le diamo anche a chi il corso non lo fa!
Potremmo poi inserire tutto in prima pagina così è facilmente rintracciabile

tidelady ha scritto: ieri primo incontro al corso preparto
esperienza bellissima!!!
ci hanno dovuto dividere in 5 gruppi dato che eravamo in ben 55 mamme, 111 tra bimbi in pancia e mamme, un delirio ormonale da far rizzare i capelli fin alle ostetriche quando ci hanno viste tutte assieme
ha spiegato un po come funzioneranno queste 10 lezioni, ci hanno già fatto parlare con l'anestesista e ci ha detto i pro ed i contro dell'epidurale, ci hanno fatto parlare con una dottoressa che spiegherà come far lavorare la muscolatura pelvica, per evitare incontinenze dopo il parto, dato che ben l'80% delle donne ne soffre, almeno per i primi mesi, il 20% di questo 80% se lo tiene per tutta la vita, e facendo questi esercizi che ci faranno vedere si preverrà questo disturbo fastidioso.
le lezioni saranno 5 in settimana, dove saremo solo noi mamme con le ostetriche che a turno si faranno conoscere tutte almeno di vista, così che quando arriveremo li per partorire, almeno un viso noto lo vedremo.
ci saranno poi 4 lezioni il sabato mattina per tutto giugno dove saranno ben accetti anche i papà, si parlerà con un ginecologo che spiegherà il travaglio ed il parto naturale, un dietologo che spiegherà cosa si potrà mangiare e cosa no durante l'allattamento, si parlerà con una psicologa per il rapporto mamma- bimbo, papà-bimbo, marito-moglie, mamma-papà-bimbo, e l'ultima lezione dove spiegheranno con lezioni pratiche su dei bambolotti, come si fa medicazione all'ombelico, cambio pannolini, che prodotti sono meglio usare, in caso di reazioni allegiche a creme, cremini, in caso di raffreddore come effettuare i lavaggi nasali, come si allatta un bimbo con tanto di posizioni corrette.
insomma ne sono rimasta entusiasta

caspita Tide quanti argomenti che tratta il tuo corso pre parto,
prendi appunti e tienici aggiornate!

Tide, che bello!!
e che occasione anche per noi (o almeno per me, curiosona infiltrata) per imparare qualcosa in +

quali sono i contro dell'epidurale, a parte un anestesista incapace?
so che molti ospedali la sconsigliano e che si deve insistere, ma sinceramente non ne comprendo i motivi....
mi spiegate?

Anna, Tide... mi state quasi convincendo......
Ma si dai, ero convinta anche prima ma avrei voluto che mi tranquillizzasse di più con un'ecografia... aspetterò la prossima settima ax quella!

chiaretta ha scritto:Tide, che bello!!
e che occasione anche per noi (o almeno per me, curiosona infiltrata) per imparare qualcosa in +

quali sono i contro dell'epidurale, a parte un anestesista incapace?
so che molti ospedali la sconsigliano e che si deve insistere, ma sinceramente non ne comprendo i motivi....
mi spiegate?

io penso che a volte la sconsigliano + che altro per i costi che la struttura deve sopportare.
Nell'ospedale dove partorirò nonostante sia una clinica seguita da suore, premono molto sulle pazienti per l'epidurale, nn accettano che la donna debba soffrire, ma che debba partorire con gioia, il costo nn è molto elevato,io la farò di sicuro, mi hanno chiesto €100 per la visita con l'anestesista e €250 per l'epidurale

Da noi l'epidurale è a pagamento...

Sinceramente non mi sono informata perché non mi interessa... non credo che la farò!!! Siamo state "convinte" dall'ostetrica che ci ha parlato del parto naturale e delle varie opportunità che offre il policlinico per il travaglio, tanto che nessuna del mio corso ha chiesto l'appuntamento con l'anestesista.

Oggi noi abbiamo il secondo incontro... dopo l'incontro chi vuole può rimanere per fare un po di ginnastica con lei e un le visualizzazioni!!! Io ho già il materassino in macchina

per l'epidurale
la nostra anestesista avrà avuto sui 50 anni
ci ha spiegato che i problemi che possono insorgere

1) reazioni allergiche, a lei sono capitate, ma tutte tenute sotto controllo,
2) per errore dell'anestesista l'ago va oltre a dove deve andare, di rischi non ce ne sono ne per la mamma ne per il bimbo, l'unica cosa è che si avrà un ORRIBILE mal di testa per circa 10 giorni, ne ha parlata davvero come un qualcosa di atroce
3) che viene inserito male l'ago o per colpa dell'anestesista, o per colpa della conformazione della schiena della mamma, o per colpa della mamma che si è mossa e possono uscire ascessi o ematomi i quali non provocano alcuna paralisi come si sente dire, sono tutte "censured"@te, (parole dell'anestesista) ma sono un noiosi da curare, in quanto una mamma va in ospedale per partorire e non per farsi medicare un ascesso...
4) l'epidurale fa prolungare il travaglio. se normalmente si partorirebbe in 5 ore con l'epidurale viene slittato di circa 7 ore, se si partorirebbe in 10 ore con l'epidurale di partorirebbe in 12/13 ore
e questi sono i contro

i pro sono ovviamente minor dolore percepito, ma è tutto da dimostrare... in quanto:
l'epidurale può essere fatta SOLO se si è tra i 4 ed i massimo 5/6 cm di dilatazione, prima non te la fanno perchè bloccherebbe le contrazioni prolungando inutilmente il travaglio
dopo questa dilatazione non te la fanno in quanto la mamma non avrebbe la sensibilità per percepire le contrazioni delle spinte e spingerebbe a vuoto o fuori tempo.

alla fine di questo ci ha detto:
io consiglio di fare tutta la pratica per poter fare l'epidurale, così anche psicologicamente la mamma è più tranquilla, sapendo che in ogni caso, c'è un qualcosa che potrà farci stare meglio.
la maggior parte delle donne poi non vogliono l'epidurale perchè riescono a controllarsi con il dolore, altre vogliono subito un cesareo dal male che hanno.. ovviamente non glielo fanno , ma l'epidurale si...

nell'ospedale dove sto facendo il corso, l'epidurale è gratuita tutti i giorni della settimana, tranne il sabato e la domenica, in quanto gli anestesisti sono minori e vanno convocati solo su richiesta, il costo è di € 1.200

ci ha anche detto che l'epidurale copre solo la durata del travaglio, il che vuole dire, arrivare in ospedale con una dilatazione di 1 o 2 cm., aspettare che arrivi a 4 cm per poter fare l'epidurale, stare bene, senza dolore fino ai 10 cm di dilatazione, per poi interrompere la somministrazione dell'analgesico, perchè ovviamente il parto non deve essere fatto sono analgesia, dato che si devono sentire le spinte, e la mamma si trova da uno stato beato di non dolore, ad uno stato di dolore acuto tutto in una botta.
chi non pratica l'epidurale ha modo di abbituarsi al dolore, centrimetro dopo centrimentro, fino al momento dell'espulsione...
quindi anche qui, la mamma che vorrà fare l'epidurale, dovrà essere pronta al dolore che arriva tutto in un colpo.

questo è tutto

Tide come sempre sei preziosa ed esauriente

Io non so nemmeno se farò la visita dall'anestesista per "lasciarmi la porta aperta", perché ho il terrore delle punture nella schiena...per lo stesso motivo mi terrorizza, in caso di cesareo, l'anestesia che fanno
D'istinto mi verrebbe da richiedere l'anestesia totale! Però poi penso che non vedrei la mia piccina appena nata e poi comunque il post di un'anestesia totale è diverso da una locale...ci penso spesso spesso...speiamo che non ce ne sia bisogno

tidelady ha scritto:ci ha anche detto che l'epidurale copre solo la durata del travaglio, il che vuole dire, arrivare in ospedale con una dilatazione di 1 o 2 cm., aspettare che arrivi a 4 cm per poter fare l'epidurale, stare bene, senza dolore fino ai 10 cm di dilatazione, per poi interrompere la somministrazione dell'analgesico, perchè ovviamente il parto non deve essere fatto sono analgesia, dato che si devono sentire le spinte, e la mamma si trova da uno stato beato di non dolore, ad uno stato di dolore acuto tutto in una botta.
chi non pratica l'epidurale ha modo di abbituarsi al dolore, centrimetro dopo centrimentro, fino al momento dell'espulsione...
quindi anche qui, la mamma che vorrà fare l'epidurale, dovrà essere pronta al dolore che arriva tutto in un colpo.

questo è tutto

Io non avevo approfondito l'argomento perchè nel ns ospedale non si fa e basta... (ma l'avrei voluta, prima di partorire) ma se questa storia è vera... a me non sarebbe proprio servita, visto che ho sopportato tranquillamente il travaglio e il dolore che ho subito è stato solo quello della fase espulsiva...

stellina ha scritto:Tide come sempre sei preziosa ed esauriente

Io non so nemmeno se farò la visita dall'anestesista per "lasciarmi la porta aperta", perché ho il terrore delle punture nella schiena...per lo stesso motivo mi terrorizza, in caso di cesareo, l'anestesia che fanno
D'istinto mi verrebbe da richiedere l'anestesia totale! Però poi penso che non vedrei la mia piccina appena nata e poi comunque il post di un'anestesia totale è diverso da una locale...ci penso spesso spesso...speiamo che non ce ne sia bisogno

Stellina anche io ho paura per l'anestesia... spero di riuscire a sopportare i dolori del parto... e soprattutto di aver ripreso da mia mamma, che non sentiva le contrazioni e io sono nata dopo 30 minuti che mia mamma è stata ricoverata

Per il cesareo ho la stessa paura ma se Emma continua a crescere tanto forse non ho scelta

Sabato abbiamo la visita e vediamo quanto è cresciuta... anche se 3 settimane fa era già più di un chilo!

grazie Tide, davvero preziosissima ed esauriente
(sono questi i momenti in cui mi dico che anche limitarsi ai due gatti di casa non è poi così male)

io l'epidurale l'ho fatta, e prima di arrivare al parto avevo ricevuto davvero tante informazioni contrastanti dalle diverse fonti (ostetriche, anestesisti ecc) che mi avevano anche spaventata

il consiglio che mi sento di dare a tutte è di fare comunque gli esami, così nel momento clou avete la possibilità di scegliere

alcuni commenti

tidelady ha scritto:
l'epidurale fa prolungare il travaglio. se normalmente si partorirebbe in 5 ore con l'epidurale viene slittato di circa 7 ore, se si partorirebbe in 10 ore con l'epidurale di partorirebbe in 12/13 ore

di solito l'epidurale accelera il travaglio - e cmq, anche se lo allungasse, meglio 5 ore in preda ai dolori oppure 7 belle tranquille ?

l'epidurale può essere fatta SOLO se si è tra i 4 ed i massimo 5/6 cm di dilatazione, prima non te la fanno perchè bloccherebbe le contrazioni prolungando inutilmente il travaglio

l'epidurale si fa di solito ai 4cm di dilatazione per essere sicuri che il travaglio sia avviato. tenete presente che a 4 cm potete restarci anche per 10 ore (come è successo a me) e i dolori ci sono eccome...

dopo questa dilatazione non te la fanno in quanto la mamma non avrebbe la sensibilità per percepire le contrazioni delle spinte e spingerebbe a vuoto o fuori tempo.

tide, questo è proprio sbagliato
l'epidurale viene somministrata durante tutto il travaglio, i mix di farmaci sono diversi nelle varie fasi; tieni presente che si inizia a spingere quando la dilatazione è arrivata a 10cm
se l'anestesista lavora nel modo giusto, nella fase finale il farmaco inibisce il dolore ma ti permette di sentire la contrazione alla perfezione

alla fine di questo ci ha detto:
io consiglio di fare tutta la pratica per poter fare l'epidurale, così anche psicologicamente la mamma è più tranquilla, sapendo che in ogni caso, c'è un qualcosa che potrà farci stare meglio.

OTTIMO CONSIGLIO

ci ha anche detto che l'epidurale copre solo la durata del travaglio, il che vuole dire, arrivare in ospedale con una dilatazione di 1 o 2 cm., aspettare che arrivi a 4 cm per poter fare l'epidurale, stare bene, senza dolore fino ai 10 cm di dilatazione, per poi interrompere la somministrazione dell'analgesico, perchè ovviamente il parto non deve essere fatto sono analgesia, dato che si devono sentire le spinte, e la mamma si trova da uno stato beato di non dolore, ad uno stato di dolore acuto tutto in una botta.
chi non pratica l'epidurale ha modo di abbituarsi al dolore, centrimetro dopo centrimentro, fino al momento dell'espulsione...
quindi anche qui, la mamma che vorrà fare l'epidurale, dovrà essere pronta al dolore che arriva tutto in un colpo.

falso falso falso - ti hanno detto una sciocchezza, fatto così sarebbe davvero una tortura! L'epidurale ti copre anche durante il periodo espulsivo, solo con tipologia di azione diversa

poi - ma questo è il mio parere - questo ostracismo tutto italiano nei confronti della parto analgesia non lo capisco proprio persino negli ospedali tendono a diffondere dati allarmanti. Nel resto del mondo civile le donne non si sognano nemmeno di partorire senza analgesia ...

moon ha scritto:poi - ma questo è il mio parere - questo ostracismo tutto italiano nei confronti della parto analgesia non lo capisco proprio persino negli ospedali tendono a diffondere dati allarmanti. Nel resto del mondo civile le donne non si sognano nemmeno di partorire senza analgesia ...

Spero di non far arrabbiare nessuno... secondo me questo è dovuto alla morale cattolica che nel nostro paese esiste pure se non ce ne rendiamo conto consapevolmente... e tu donna partorirai nel dolore...

Lorena ha scritto:

moon ha scritto:poi - ma questo è il mio parere - questo ostracismo tutto italiano nei confronti della parto analgesia non lo capisco proprio persino negli ospedali tendono a diffondere dati allarmanti. Nel resto del mondo civile le donne non si sognano nemmeno di partorire senza analgesia ...

Spero di non far arrabbiare nessuno... secondo me questo è dovuto alla morale cattolica che nel nostro paese esiste pure se non ce ne rendiamo conto consapevolmente... e tu donna partorirai nel dolore...

possono arrabbiarsi quanto vogliono Lorena, purtroppo è così, sono perfettamente d'accordo con te. e la cosa mi fa regolarmente incazzare (le mie colleghe spagnole e francesi cacciano due occhi così quando sentono parlare di parti naturali...)