CIAO MICHELA! GRAZIE MOLTE PER LE INDICAZIONI DETTAGLIATISSIME SULLA SCELTA DEL TAPPETO IDEALE!webtappeti.it ha scritto:MINI-GUIDA : IL TAPPETO D’ARREDO......….QUESTO SCONOSCIUTO
Sommario:
- Come riconoscere il tappeto
- Come scegliere il tappeto giusto
- Come scegliere la misura giusta
- Pulizia e manutenzione
- Due parole sui prezzi
COME RICONOSCERE IL TAPPETO
E’ vero, a prima vista sembrano tutti uguali. Poi però……….
HAND-KNOTTED (ANNODATO A MANO)
Fatti con un numero variabile di nodi. Più è elevato il numero, più è prezioso il manufatto. Tradizionalmente vengono impiegate lana o seta. E’ il tipo di tappeto che richiede più tempo ad essere tessuto e per questo è anche, generalmente, il più costoso. Esistono due principali tipi di annodatura: Ghiordes ( detto anche nodo Turco ) e Senneh ( detto anche nodo Persiano ). Il numero di nodi viene misurato in RAJ ( numero di nodi per ogni 7 cm lineari ), e varia dai tappeti più commerciali che impiegano 20-25 RAJ fino anche a 90 RAJ per i tappeti più pregiati.
Le zone che vantano maggior tradizione sono India, Iran, Pakistan, Tibet, Turchia e tutti i paesi dell’area del Caucaso. Un abile tessitore riesce a realizzare fino a 15.000 nodi al giorno ( saltando però la pausa pranzo!).
Si riconosce facilmente esaminando il retro del tappeto che presenta una fittissima trama che rende visibile il disegno anche sul retro e dalle minuscole irregolarità oltre che dalle frange le quali, se ci sono, generalmente non sono applicate ma rappresentano un’ estensione della trama.
HAND-TUFTED (TAFTATI A MANO)
In lana, acrilico o misto lana/acrilico, sono generalmente meno preziosi e costosi dei tappeti annodati pur mantenendo le caratteristiche di un prodotto artigianale. Si riconoscono dal particolare tessuto (tela) che riveste completamente il retro del tappeto. Il vello viene applicato manualmente con l’ausilio di utensili ad aria compressa. I paesi di origine sono soprattutto Cina e India.
MACHINE-MADE ( TESSUTI CON TELAI MECCANICI )
Vengono tessuti da telai automatici con l’impiego di fibre prevalentemente sintetiche come polipropilene o acrilico. Meno pregiati dei manufatti, si fanno comunque apprezzare per le elevate qualità di resistenza all’usura e versatilità.
Provenienza: principalmente Turchia, Egitto e Belgio e anche “evviva-evviva” dall’Italia.
HAND-HOOKED (TESSUTI CON TECNICA AD UNCINO)
Sono prodotti esattamente con la stessa tecnica dei tappeti taftati a mano con la sola differenza che il vello non è rasato ma presenta una tessitura a riccio. Inoltre il retro del tappeto è più leggero poiché non viene utilizzata la tela usata nei tappeti taftati a mano.
SHAGGY ( DETTI ANCHE "SPAGHETTI")
Reminescenza dei ruggenti anni ‘60 e di nuovo di gran moda, si riconoscono dal caratteristico vello molto lungo (anche 5-7 cm). Possono avere il vello con filo di diverso spessore. In lana, poliestere o polipropilene.
FIBRE UTILIZZATE
Molte sono le fibre utilizzate per la produzione dei tappeti: naturali come lana, cotone, seta oppure artificiali (acrilico, polipropilene, nylon, poliestere, viscosa). Il vello generalmente è costituito con le seguenti fibre:
LANA
Preferibilmente vengono utilizzate le lane Kork e la lana pettinata o semi-pettinata della Nuova Zelanda (la migliore in commercio). Questa fibra, da secoli è considerata la più pregiata, poiché presenta caratteristiche di naturalezza e resistenza: soffice e calda al tempo stesso. Possiede inoltre naturali caratteristiche di resistenza all’umidità e anti-combustione che ne fanno la fibra più usata nel mondo del tappeto.
ACRILICO
Pur essendo artificiale, presenta caratteristiche simili alla lana con una particolare lucentezza che ne fa apprezzare l’uso. Molto resistente e facile da pulire.
POLIPROPILENE HEATSET/NYLON/POLIESTERE
Ultraresistenti, sono le fibre maggiormente usate per i tappeti meccanici. Versatilità e prezzo contenuto hanno reso molto popolare il loro utilizzo nei tappeti moderni. Facili da pulire.
COME SCEGLIERE IL TAPPETO GIUSTO
Non ci sono regole precise nella scelta di un tappeto moderno. Seguite l’istinto e i vostri gusti personali. Se poi i vostri gusti personali si abbinano a quelli di vostro marito…..bingo!
DISEGNO I motivi del disegno o lo stile del tappeto non devono necessariamente riallacciarsi ad elementi di arredamento già esistenti (divani, tende, cuscini…). Anzi, spesso i migliori risultati si ottengono con disegni che si scostano dal resto dell’arredamento e contribuiscono a donare carattere ad un ambiente. Scegliete il tappeto come se fosse un quadro o un oggetto di design. Vi deve ispirare, rispecchiare la vostra personalità e dare emozioni. Il resto non conta.
NON ABBIATE PAURA DEI COLORI Ocra, verde limone, arancio….qualsiasi colore. Se vi piacciono e vi fanno sentire bene, usateli! Il colore è il miglior sistema per dare personalità ad un ambiente. Come con gli accessori nell’abbigliamento, osare non guasta!
Meglio ancora se nell’ambiente da arredare ci sono uno o più elementi (ma anche il colore di una parete ) che abbiano tonalità che si riallacciano ai colori del tappeto. Ultima cosa: sinceratevi soltanto che i colori del tappeto risultino in contrasto con il colore del pavimento.
ROSSO …un classico. Ma quale rosso? Il “Cina” è molto trendy ed è il risultato di un mix rosso/arancio. In ascesa anche il “Veneziano”, una combinazione di rosso con i toni del blù.
VERDE …gran varietà. I verdi con una forte gradazione di giallo (tipo verde acido) sono perfetti per ambienti moderni e giovani. I verdi naturali o neutri conferiscono relax e intimità all’ambiente. Il diffuso movimento ecologista favorirà in futuro un sempre maggior utilizzo di questo colore anche nell’arredamento.
ARANCIO …eleganza e semplicità. I nuovi arancio rimangono molto usati nelle case italiane come tessuti d’arredamento, oggetti di design e persino elettrodomestici. Queste tonalità danno un senso di autenticità e sono il perfetto complemento per ambienti dinamici.
BIANCO/NERO/GRIGIO…semplicemente raffinati. Contribuiscono a creare eleganza, dando “un tocco in più” ad ambienti minimalisti e dalle forme semplici e lineari.
BEIGE/MARRONI/NEUTRI… la scelta decorativa in assoluto più utilizzata nelle case di tutto il mondo. Sono tonalità perfette in ambienti con connotazioni classiche e naturali, ma si adattano facilmente anche in ambienti contemporanei.
BLU’…certamente il colore più adatto per donare freschezza ad un ambiente. Perfetto nelle tonalità più chiare (azzurro, celeste, cobalto) nelle case al mare e/o con interni chiari. Formale ed elegante nelle gradazioni navy e blù notte.
COME SCEGLIERE LA MISURA GIUSTA
Sarà banale, ma misurare accuratamente l’area dove verrà collocato il tappeto è sicuramente la prima cosa da fare. Un piccolo trucco consiste nel ritagliare della comune carta da imballo, oppure usare fogli di giornale, e utilizzarli, incollandoli, come cartamodello posizionato sul pavimento. Dà immediatamente l’idea della misura idonea da acquistare.
Ricordatevi che il tappeto definisce l’area e che, tendenzialmente, si è portati a sottostimare le reali necessità.
Ci sono poi alcune semplici indicazioni che possono facilitare la scelta della misura più idonea:
ZONA GIORNO
-SALOTTO Nelle case italiane, se il tappeto viene posizionato davanti ai divani o sotto i tavoli la misura ideale è normalmente cm 150x240 o simile. Per salotti di dimensioni maggiori viene utilizzata generalmente la misura cm 200x290 o maggiore …….. per chi ha la fortuna di abitare in un castello.
Se invece ci sono problemi di spazio o il salotto è piccolo, la misura che fa per voi è cm120x170.
Consiglio: preferibilmente NON posizionate il tappeto sotto i divani! La bellezza del disegno ne viene pregiudicata e si creano fastidiosi dislivelli. Idealmente il tappeto dovrebbe rimane libero. Utilizzate i praticissimi sottotappeti antiscivolo per garantirne stabilità, sicurezza e un prolungato utilizzo nel tempo.
-INGRESSO La scelta giusta è cm 80x150 oppure cm 90X150, né troppo piccolo né troppo grande!
Consiglio: visto che verrà collocato in un’area di grande passaggio, privilegiate tappeti resistenti all’usura, in acrilico o polipropilene. Il sottotappeto antiscivolo è quasi d’obbligo per garantire stabilità e sicurezza.
-SALA DA PRANZO Posizionato sotto il tavolo deve idealmente “incorniciarlo” evitando intralci alle sedie. La misura che solitamente assolve questo compito è cm 150x240 o più grande.
ZONA NOTTE
-CAMERA Avete due possibilità. Due scendiletto cm 80x150; oppure un tappeto grande cm150x240 posizionato in fondo al letto o se preferite trasversalmente (40-50 cm). sotto il letto.
Consiglio: privilegiate i caldi tappeti in pura lana.
-CORRIDOIO ( si, esistono ancora! ) Una bella passatoia cm 60x220 o più lunga e il gioco è fatto!
Consiglio: è quasi d’obbligo prevedere l’uso di un pratico sottotappeto che mantenga il tappeto in posizione e garantisca sicurezza.
-CAMERETTA Un tappeto cm 90x120 o anche più grande posizionato come scendiletto oppure nel centro della stanza. Ideali anche le quadrotte cm 90x90.
Consiglio: per le camerette dei vostri figli teenagers sono praticissimi i tappeti shaggy dai colori vivaci.
PULIZIA E MANUTENZIONE DEL TAPPETO
Generalmente, se acquistati da rivenditori seri, i tappeti sono realizzati con materiali di prima scelta e vengono sottoposti ad ispezioni e verifiche prima di essere commercializzati. Sono necessari solo alcuni semplici accorgimenti che vi permetteranno di mantenere inalterata la bellezza del tappeto per lungo tempo.
MANUTENZIONE
-Se fuoriescono fili dal tappeto, tagliateli alla base con normali forbici. Non tirate o strappate i fili!
-Durante le prime settimane, se il tappeto è in lana o acrilico, tenderà a perdere alcune fibre: si tratta di un normale assestamento del vello che si stabilizzerà dopo poco tempo.
Consiglio: eliminate le fibre dalla superficie utilizzando una spazzola asciutta, spazzolando nella direzione del vello.
-Ruotate periodicamente (ogni 6 mesi) il tappeto, onde evitare l’usura localizzata nella zona di maggior passaggio
-Non esponete il tappeto per lungo tempo ai raggi diretti del sole: i colori potrebbero risentirne.
-Utilizzate i sottotappeti: sono antiscivolo per garantire piene sicurezza e aiutano a mantenere integro il tappeto.
PULIZIA
-Non usate battipanni o bastoni per rimuovere la polvere! Utilizzate periodicamente l’aspirapolvere con battitappeto.
-Rimuovete immediatamente eventuali macchie passando una spugna imbevuta in acqua tiepida con ½ cucchiaio di detersivo o aceto di vino. Dopo qualche minuto sciacquate con una spugna bagnata in acqua calda pulita. Lasciate asciugare e ripetete l’operazione se necessario. Agite in fretta, prima che la macchia possa asciugare impregnando le fibre.
Consiglio: saltuariamente rivolgetevi a lavanderie specializzate per una pulizia più profonda con lavaggio in piano.
DUE PAROLE SUI PREZZI
“There’s something rotten in the state of Denmark” ( Amleto - 1° Atto ).Sperando che Shakespeare non si rivolti nella tomba …..
Questo per dire che la confusione regna sovrana in questo, a volte misterioso e spesso sconosciuto settore: negozi che liquidano per chiusura definitiva e poi non chiudono mai, sconti dell’80% ( ma quanto guadagnavano prima degli sconti? ) , tappeti commerciali che costano come qualche rata del mutuo, tappeti meccanici fatti in Europa che “magicamente” si trasformano in manufatti di provenienza orientale…………..e molti altri artifizi commerciali.
Parafrasando un noto personaggio televisivo: diffidate gente diffidate……..o meglio ancora rivolgetevi solo a vostri rivenditori di fiducia o di comprovata serietà.
Porsi le seguente domande può anche aiutare a stabilire il congruo valore:
a) E’ annodato a mano, taftato a mano o meccanico?
b) E’ in seta, lana o in materiale sintetico?
c) Quanto è grande? ( L’unita di misura e il metro quadrato. Ovviamente più è grande e più costa ).
d) E’ di una marca nota? ( Non che questo ne aumenti il valore intrinseco, però si sa come funziona…)
e) Lo stiamo acquistando da un rivenditore, da un grossista o da un importatore? ( Più si allunga la catena… )
Queste informazioni devono essere riportate sull’etichetta che per legge deve essere posizionata sul retro del tappeto.
In definitiva: il solito briciolo di buonsenso e una sana comparazione delle offerte e voilà…….il vostro tappeto è per sempre ( o era un diamante??)
Hip Hip Hurrà e un ringraziamento per chi ha avuto la bontà di leggermi fino in fondo. Spero questa pseudo mini-guida possa esservi d’aiuto per una scelta più consapevole per i vostri futuri acquisti di tappeti arredo moderni.![]()
Michela
Source: www.webtappeti.it
VORREI PERO' SAPERE COSA MI CONSIGLIERESTI PER IL MIO SALOTTO: HO TUTTO L'AREDAMENTO COLOR ROVERE SBIANCATO, MODERNO E MOLTO ESSENZIALE, ED I CUBI CON LO SPORTELLO IN VETRO BIANCO LUCIDO.
IL DIVANO E' COLOR SABBIA/BEIGE DI TESSUTO, CON BASE IN ACCIAIO CROMATO ED IL PAVIMENTO ANCH'ESSO COLOR SABBIA/BEIGE AD EFFETTO BAGNATO....MI AIUTI PER FAVORE PER IL COLORE DEL TAPPETO DA METTERE IN QUESTO SALOTTO? SUGGERISCI UNA FANTASIA OPPURE UNA TINTA UNITA? SU CHE COLORE DEVO "LANCIARMI"????! GRAZIE MILLE!