Ciao a tutti, come forse vi ricorderete dal mio precedente post, mi sto guardando intorno, insieme alla mia ragazza, per l'acquisto dei mobili di una casa acquistata per ora solo su piantina e che verrà pronta solo nella primavera 2010.
Riguardo alla cucina, cerco di spiegarvi i nostri dubbi: il geometra del cantiere vorrebbe, già tra Ottobre e Novembre di quest'anno, una piantina della cucina, in maniera da sapere come posizionare esattamente i vari attacchi, la canna fumaria nonchè le varie spine..., senza ovviamente farci pagare un sovrapprezzo, se rispettiamo tale scadenza.
Il nostro problema è che mancano ancora 2 anni allla realizzazione della casa, per cui ha senso, dopo aver visto un po' di cucine dal vivo (per ora solo su internet) ed avere così identificato al 100 % (si spera) il genere che ci piace nonchè la marca di riferimento, andare a farci fare un preventivo ed un progetto della cucina che ci piace, rischiando che nei 2 anni successivi, magari, esca un nuovo modello che ci piaccia ancor di più ma, per vari motivi, non si accordi con il progetto fatto e quindi con la disposizione della cucina?
Ammetto che siamo abbastanza confusi su come agire in merito, non vorremmo perdere tempo adesso inutilmente nè tanto meno farlo perdere ad un arredatore/mobiliere a cui ci si rivolga, oppure essere poi, una volta fatto un progetto, costretti a comprare la cucina di cui è stato fatto il preventivo, indipendentemenete dalle nuove uscite in questi 2 anni, ma nemmeno vorremmo trovarci poi a pagare un di più per non aver già predisposto il tutto adesso.
Scusate se non siamo stati chiari , spero che posssiate darci una mano, visto che non saremo certi gli unici in questa situazione.

volete una risposta che nessuno è in grado di darvi, in ogni caso, non pretenderei di riuscire a posizionarli nel punto esatto in cui dovranno essere (se ci riuscite tanto meglio), cercate almeno di far posizionare gli attacchi sulla parete corretta...

Grazie della risposta ccd, in effetti probabilmente sono solo nostre paranoie, dovute principalmente al fatto che è la prima volta che compriamo da piantina e non sappiamo bene come muoverci, ovviamente la cosa fondamentale cui faremo attenzione saranno gli attacchi, dopodichè cercheremo di farci dare qualche spiegazione più chiara di ciò che vuole esattamente dal geometra di cantiere...
Scusateci se vi abbiamo disturbato, è che a volte vengono in mente anche domande probabilmente, a ripensarci, stupide

nessun disturbo, il forum esiste apposta per cercare di dipanare i dubbi...

piuttosto, se potete anche decidere il taglio del locale cucina, cercate di avere misure multiple di 30 per le pareti (con magari 1 cm. di tolleranza in eccesso) e spallette (la parte di parete che c'e' tra una finestra/porta e la parete ad essa perpendicolare) almeno da 60/65 cm. così facendo avrete migliori possibilità di creare una composizione esteticamente più piacevole (evitando i tamponamenti)...

non è una domanda così banale...anzi...

Secondo me l'importante è scegliere almeno la parete giusta per gli scarichi e a grandi linee la posizione del lavello. Il gas potete portarlo dove vi pare, la linea elettrica pure...

il discorso sopra non vale se avete idea di mettere piano cottura e lavello ad isola...

per prudenza, io farei portare un allaccio del gas in una zona che possa essere coperta da una ipotetica isola attrezzata, tra qualche anno, quando sarà il momento di massetto e pavimenti, avrete le idee un po' più chiare sulla cucina ed eventualmente potete far tagliare il tubo del gas chiudere la cosa...

Grazie ad entrambi, posso dire che dalla piantina in nostro possesso ci siamo, più o meno, con i multipli di 30 per le pareti (3.00 mt x 2.35) e con le spallette; la parete da 2.35, che confina con il bagno di servizio, sarebbe l'ideale per gli scarichi, quanto meno dell'acqua. Interessante il discorso sul gas, anche se non penso che con dimensioni così modeste (circa 10.5 m2 la superficie) ci possa entrare un'isola, che pure ci piacerebbe molto, senza grosse limitazioni al movimento.
Riassumendo quindi posso dire che il consiglio è principalmente quello di identificare la parete per acqua (e quindi lavello e lavastoviglie) e gas, anche se per cercare di identificare i punti prese shuko quanto meno un progettino devo farmelo ugualmente fare, se continuo a non riuscire ad utilizzare correttamente i vari programmi di progettazione on-line, almeno per verificare se la disposizione che avevamo in mente è fattibile o meno, ma comunque è qualcosa che viene in un secondo tempo, non ora, giusto ?

Oh che bei ricordi...
Consegnato in cantiere il progetto della cucina (acquistata con accordo di consegna l'anno successivo) con attacchi, mobili e tutto, controfirma del geometra e balle varie, mesi dopo si presenta nell'appartamento ancora da ultimare il mobiliere per le misure definitive. Sorpresa! Mancano 20 cm di parete!
Pazienza, tanto avevano la piantina che partiva dall'angono, avranno regolato gli attacchi di conseguenza. NO!
Il mobiliere scanchera, abbiamo dovuto cambiare disposizione (p.e. lvs da destra del lavello a sx), ma alla fine con qualche aggiustamento la cucina C'E' e pure soddisfacente.

Scrivo questo non perché io sia la solita menagrama ( ), ma per darti fiducia: anche se gli attacchi non sono proprio esattamente posizionati potrai giocare con le composizioni. D'altra parte, è un po' come se comprassi una casa con attacchi cucina già predisposti. Un solo consiglio: ABBONDA con le prese, a me ne manca almeno una sul piano di lavoro...

Grazie anche a te, anche se direi non propriamente confortante (anche se avevamo già messo in conto che ci sarebbe potuti essere dei disguidi, ma nel tuo caso mi sembra che 20 cm di differenza nella parete siano un po'troppi ).
Comunque importante che il mobiliere, avendo preso le misure "sul campo" lui stesso e rendendosi quindi conto della situazione, sia riuscito a venirvi incontro nelle modifiche necessarie, cosa che in effetti è abbastanza tranquillizzante, anche se speriamo che nel nostro caso non capiti.
Pensavamo anche noi di abbondare con le spine, per qualsiasi evenienza.

ciao, secondo me la cosa migliore è trovare un negozio di cucine con dei dipendenti onesti, ai quali spiegare la situazione e chiedere un progetto con le misure degli attacchi.
con il mio ragazzo avevamo fatto così. ci eravamo fissati su una cucina della scavolini ed eravamo stati da una rivenditrice davvero brava, la quale ci aveva fatto il progetto (gratis, ovviamente) e che soprattutto ci aveva lasciato il disegno con gli attacchi.
tutto ciò senza nessuna caparra, anticipo o vincolo di acquistare da lei.
in effetti, mi sento la coscienza molto sporca , ma davvero non abbiamo acquistato da lei.
ma solo perchè abbiamo trovato un posto dove abbiamo potuto acquistare cucina, letto, armadio e mobile bagno. capisci che per noi si è semplificato decisamente il pagamento...

Rebus32 ha scritto:.. ma nel tuo caso mi sembra che 20 cm di differenza nella parete siano un po'troppi ).

Cosa vuoi mai, giusto una spalletta del vano ascensore...

Rebus32 ha scritto:Comunque importante che il mobiliere, avendo preso le misure "sul campo" lui stesso e rendendosi quindi conto della situazione, sia riuscito a venirvi incontro nelle modifiche necessarie, cosa che in effetti è abbastanza tranquillizzante, anche se speriamo che nel nostro caso non capiti.
Pensavamo anche noi di abbondare con le spine, per qualsiasi evenienza.

Questo mi ricorda una questione importante, anche in base a quanto scritto da Patagonia.
La scelta del MOBILIERE secondo me è fondamentale. A noi era subito piaciuto un modello di cucina, e in base alle nostre esigenze (avendo carta bianca per il progetto è stato più facile) abbiamo scelto disposizione e accessori. Visto e piaciuto, abbiamo sottoscritto il contratto e dopo poco ci sono state fornite le misure esatte per attacchi e impianti vari.
Dopo la stesura, il progettista è uscito due volte (la prima con la sorpesa, l'altra di verifica), e all'atto del montaggio ci ha mandato delle persone veramente competenti. In più, è stato molto disponibile anche per la tenuta a magazzino della cucina, e nonostante le varie menate non ha aggiunto alcun sovrapprezzo alla cifra iniziale.

Tutto diverso da un fantaacquisto di cucina (Veneta, caro Nic.etc! ) fatto da amici presso un Grancasa. Al di là del prezzo prima gonfiato e poi OPPPPLA' magicamente dimezzato, tipico di queste catene che secondo loro "svendono a prezzi mitici", adesso, con casa ancora inagibile, la coppietta è stata costretta a far montare la cucina perché non era possibile in alcun modo variare gli accordi presi inizialmente iniziali, a meno di una penale vergognosa.
Ma questo forum altrimenti cosa lo frequentersti a fare, se non per avere tante preziose indicazioni su come muoversi nel simpatico mondo dell'arredamento?!?

Confermo la scelta fondamentale del Mobiliere.
A proposito, anche noi abbiamo scelto una Veneta alla fine.
Verrà consegnata con il resto dei mobili ai primi di ottobre, spero.
Anche nel nostro caso il mobiliere è stato molto disponibile. Ci abbiamo messo più o meno 6 mesi a definire il tutto, ed è stato tutto completamente gratuito fino al progetto definitivo. Dopo di chè caparra (veramente irrisoria) e la prima cifra davvero ragionevole l'abbiamo data dopo l'uscita in cantiere per prendere le misure. Ora dobbiamo saldare alla consegna.
Disponibilità verificata anche ad es. sull'armadio. Per l'armadio che abbiamo scelto è appena uscito il nuovo modello, con struttura e mensole più spesse, anta cambiata, ecc. bè, abbiamo cambiato tutto in meglio (aggiunto una cassettiera e scelto le mensole più spesse) senza alcun sovrapprezzo.
In più ci hanno regalato 4 sedie abbastanza care (Tonia di Bontempi).
Oltre a tutto questo, c'è da aggiungere che abbiamo "debiti" con una sola ditta. Se avessimo scelto la cucina da una parte, il letto da un'altra e così via, sarebbe stato davvero un gran casino (perdonate l'espressione!) tenere a mente tutti i pagamenti.
Calcola che nel nostro caso la consegna dei mobili coincide con consegna dell'immobile e rogito, per cui in queste settimane ci sono davvero un sacco di spese da tenere sott'occhio!

Patagonia ha scritto:ciao, secondo me la cosa migliore è trovare un negozio di cucine con dei dipendenti onesti, ai quali spiegare la situazione e chiedere un progetto con le misure degli attacchi.
con il mio ragazzo avevamo fatto così. ci eravamo fissati su una cucina della scavolini ed eravamo stati da una rivenditrice davvero brava, la quale ci aveva fatto il progetto (gratis, ovviamente) e che soprattutto ci aveva lasciato il disegno con gli attacchi.
tutto ciò senza nessuna caparra, anticipo o vincolo di acquistare da lei.
in effetti, mi sento la coscienza molto sporca , ma davvero non abbiamo acquistato da lei.
ma solo perchè abbiamo trovato un posto dove abbiamo potuto acquistare cucina, letto, armadio e mobile bagno. capisci che per noi si è semplificato decisamente il pagamento...

nulla da dire ovviamente sulle tue scelte, ma almeno non mi si venga dire che poi le persone che non si comportano, come dire, correttamente siano solo dalla nostra parte, mi pare il minmo che tu abbia la coscienza sporca.
Poi mi si viene a fare la morale se qualcuno di noi non abbia "voglia" di fare un preventivo.
Scusate l' ot, ma se non specifico quando leggo certe cose, non si capiscono a fondo le problematiche.
Anche perchè quando discutiamo spesso si scrivono delle cose di comodo, e lasciarmi scappare una affermazione del genere mi pareva brutto.
Devo ancora dire perchè alcuni di noi non rilasciano i disegni? (non montatemi su la solfa dei preventivi particolareggiati, perchè la maggior parte dei mobilieri del forum, afferma che i preventivi vanno presentati in modo corretto).
Richiedo scusa per l' ot.

nicolettaalematte ha scritto:nulla da dire ovviamente sulle tue scelte, ma almeno non mi si venga dire che poi le persone che non si comportano, come dire, correttamente siano solo dalla nostra parte, mi pare il minmo che tu abbia la coscienza sporca.

la famosa corporazione dei mobilieri carbonari dovrebbe assumere il mago donascimiento (quello di vanna marchi, non so come si scrive) per fare una macumba generale a tutti quelli che "si fregano" i disegni... la cucina si autodistruggerà entro 6 mesi...

Grazie ancora di tutte le risposte, mi sto convincendo che la nostra idea iniziale, cioè trovare, dopo aver fatto un'adeguata selezione in base alle nostre esigenze, un mobiliere che ci ispiri fiducia e chiedere già un preventivo con impegno (di acquistare poi effettivamente la cucina da lui), sia la cosa migliore, anche se mancano ancora 2 anni al (previsto) termine dei lavori (non penso in effetti che le cucine siano come i computer, che dopo 6 mesi dall'acquisto sono già superati dal progredire delle conoscenze, o del marketing).
Per quanto riguarda la consegna del progetto, mi ricordo che c'è un ampio post che ne parla diffusamente; posso solo dire che da cliente mi piacerebbe avere un progetto scritto da riguardare con calma e su cui riflettere meglio a casa (discuterne con i genitori, i suoceri...), prima dell'ordine, ma capisco che, purtroppo, ci sia molta gente che se ne approfitterebbe, come sempre, magari anche in buona fede, per carità.
Mi sembra comunque più importante, come diceva Perticona, avere in mano le misure esatte per gli attacchi e gli altri impianti, con l'impegno a venire a prendere correttamente le misure per la conferma di quanto finora esiste solo in una piantina: è fondamentale quindi trovare un mobiliere capace di darti fiducia in tutti i passaggi dell'acquisto, indipendentemente dalla consegna o meno del progetto che, peraltro, penso, una volta che la fiducia sia reciproca (magari rinforzata dal pagamento dello stesso progetto, che avrà richiesto ovviamente non poco tempo se si vuole avere un'adeguata informazione) nessuno abbia difficoltà a rilasciare, in caso di effettivo bisogno.

Anche noi abbiamo preso casa su carta....consegna prevista febbraio 2009, abbiamo iniziato a girare per la cucina a marzo, prima che venissero posizionati gli attacchi. Nel nostro caso era importante fare le cose al centimetro, perche' il cucinotto e' molto piccolo e di margini di spostamento praticamente non ce n'e', in caso di errore. Devo dire che fra i vari pellegrinaggi per mobilieri, alcuni, senza che noi chiedessimo nulla, ci hanno lasciato il disegno, oppure un piccolo schema con la posizione degli scarichi. E ci siamo resi conto che variava sensibilmente da cucina a cucina, percio' alla fine abbiamo scelto e prenotato la cucina per fine gennaio 2009....in questo modo abbiamo fatto tutti gli attacchi al punto giusto. Il mobiliere ha preso le misure PRIMA e DOPO il posizionamento degli scarichi e delle prese, bisogna solo stare un pochino attenti a considerare lo spessore del pavimento e delle eventuali maioliche.
Considera anche che la stessa cucina, con i rincari di settembre, adesso l'avrei pagata un buon 10% in piu', cosi' invece ho tenuto il prezzo bloccato!