piccola ristrutturazione per umidità di risalita

#1
ciao a tutti,

devo ristrutturare un box che presenta su alcune pareti una leggera umidità di risalita (ed è la prima volta che mi avventuro in lavori di questo tipo... :roll: ); il problema non è gravissimo, l'ambiente non è particolarmente umido, però da terra fino a circa 15 cm. di altezza era chiara la presenza di umidità e l'intonaco dava segni di cedimento (situazione creatasi in oltre 15 anni, quindi non mi lamento troppo...) per cui mi sono avventurato nel rattoppo :wink:
su consiglio e dopo valutazione delle soluzioni proposte dalle varie case, ho optato per i prodotti della kerakoll (sanabuild fondo e intonaco, non prevedo la finitura in quanto per un box mi sembra eccessivo :wink: )

il primo passo dovrei averlo fatto, ho spicconato per circa 3 cm. di profondità e fino a 45 cm di altezza circa, fino ad arrivare ai mattoni forati...ecco però i primi dubbi...
1 - è necessario pulire completamente la superficie dei mattoni forati o posso lasciare quel pochissimo che rimane del vecchio intonaco? pur avendo tolto interi blocchi di intonaco, qualcosina qua e là è rimasta attaccata ai mattoni (roba di 1-2 mm max) e togliere tutto richiederebbe un lavoro certosino...
2 - il sistema kerakoll prevede il passaggio preventivo del fondo...ma come faccio ad applicarlo sui mattoni? sulla brochure si parla di applicare il fondo su una superficie assorbente...devo forse applicare prima 1 cm di sanabuild intonaco, passare il fondo e poi passare un secondo strato di intonaco?? nel caso, è necessario passare qualcosa sui mattoni per consentire al primo strato di intonaco di far presa?
3 - nello spicconare ho bucato un paio di mattoni forati (due fori di circa un paio di cm.), me ne frego e passo l'intonaco sopra o la cosa può creare problemi?
4 - in ultimo: sull'unica parete che mi rimane da spicconare, prima dei mattoni era stato passato 1 cm scarso di intonaco (è un tramezzo che mi separa da un altro box)...posso passare il kerakoll ugualmente? (la brochure parla di spessori di almeno 2 cm.)

per il dopo intonaco mi hanno detto che è obbligatorio passare una pittura salinica, pena l'inutilità dell'intero trattamento...considerata l'occasione vorrei approfittarne per dare una rinfrescata all'intero locale, le cui pareti sono al momento pitturate con una normale tempera traspirante...pensavo quindi di:
1 - passare la pittura salinica solamente nella fascia bassa delle pareti che andrò a reintonacare
2 - passare una pittura traspirante lavabile sul resto delle pareti

per far ciò devo fare qualcosa di particolare o mi è sufficiente scartavetrare le pareti per togliere il velo della vecchia pittura? inoltre, considerato che mi par di capire ci sia uno strato di gesso nelle pareti sotto la pittura, posso utilizzare dello stucco per lisciare qualche screpolatura prima di pitturare?


grazie a tutti in anticipo, ogni vostro consiglio sarà preziosissimo per non fare troppi danni :-)

#3
Ciao Renzo, grazie per la risposta!
In realtà non so neanche cosa sia una buiacca antisalina...ad ogni modo il problema dell'umidità è uscito fuori molto lentamente in diversi lustri, come già detto il locale non è un covo di umidità...considerando che attualmente c'era l'intonaco di una volta (credo sabbia e cemento), oserei sperare che utilizzando i materiali odierni adatti allo scopo dovrei rimanere tranquillo per almeno altrettanti 10-15 anni :wink:

ad ogni modo qualcuno sa rispondere alle domande del mio primo post?
inoltre mi chiedevo se è possibile spiattellare direttamente l'intonaco con il frattazzo piuttosto che lanciarlo con la cazzuola (credo mi ci vorrebbe un pomeriggio di prove e farei molti danni... :D )

grazie ancora!