Significa però che se le emissioni non sono contenute si attuano tutte le misure di sicurezza del caso!Federinik ha scritto: Il fatto che siano monitorati non implica che le emissioni radioattive siano contenute con successo, come dimostrano gli studi riportati da Loremir e i fatti riportati da Mouse.
Per quanto riguarda le terapie, mi auguro che il contenimento delle emissioni epr gli addettis ia migliore. Purtroppo non ho mai letto uno studio sull'incidenza dei tumori nella professione dell'infermiere addetto alle radioterapie.
Che sono rigide e molto controllate.
Gli studi di loremir e mouse me li sono persi ma gli studi che conosco io, lavorando nel campo, non permettono di dire hai ricevuto una dose tot oggi => tra vent'anni avrai un tumore.
Le stime dei morti di Cernobyl sono appunto stime, anche perché discriminare l'effetto delle radiazioni da tutto ciò con cui entri in contatto nel corso di una vita è difficilissimo.
Gli unici effetti che puoi predire con una certa sicurezza sono quelli a breve termine per esposizioni molto elevate, basandosi principalmente sui dati di Hiroshima ed, eventualmente, fare una stima della probabilità di insorgenza di tumori.
Per questo i limiti di esposizione ammessa per la popolazione sono bassissimi.



