Più nessuno mi porterà nel Sud.
E questa sera carica d’inverno
è ancora nostra, e qui ripeto a te
il mio assurdo contrappunto
di dolcezze e di furori,
un lamento d’amore senza amore.

Salvatore Quasimodo

Sintassi perfette di una vita vissuta a 360• e cio che io vedo leggendo cio che divulgate qui...

Sur la route de San Romano

La poesia si fa in un letto come l’amore
Le sue lenzuola sfatte sono l’aurora delle cose
La poesia si fa nei boschi

Ha lo spazio che le occorre
Non questo ma quello che condizionano

                    L’occhio del nibbio
                    La rugiada sull’equiseto
                    Il ricordo di una bottiglia di Traminer appannata su un
                                                                                  [vassoio d’argento
                    Un’alta colonna di tormalina sul mare
                    E la strada dell’avventura mentale
                    Che sale a picco
                    Si ferma e subito s’ingarbuglia

Non è cosa da gridare dai tetti
È sconveniente lasciare la porta aperta
O chiamare dei testimoni

                    I banchi di pesci le siepi di cinciallegre
                    I binari all’entrata di una grande stazione
                    I riflessi delle due rive
                    I solchi del pane
                    Le bolle del ruscello
                    I giorni del calendario
                    L’iperico

L’atto d’amore e l’atto poetico
Sono incompatibili
Con la lettura del giornale ad alta voce

                    Il senso del raggio di sole
                    Il luccichio azzurro che lega i colpi d’ascia del taglialegna
                    Il filo dell’aquilone a forma di cuore o di nassa
                    Il battito ritmico della coda dei castori
                    La diligenza del lampo
                    Il lancio di confetti dall’alto di vecchie scalininate
                    La valanga

La camera degli incantesimi
No signori non si tratta dell’ottava Camera
Né dei vapori della camerata la domenica sera

                    Le figure di danza eseguite in trasparenza sopra gli stagni
                    La delimitazione di un corpo di donna contro il muro al
                                                                                      [lancio dei coltelli
                    Le volute chiare del fumo
                    La curva della spugna delle Filippine
                    Le gemme del serpente corallo
                    Il varco dell’edera attraverso le rovine
                    Lei ha tutto il tempo davanti a sé

La stretta poetica come la stretta carnale
Finché dura
Impedisce le prospettive di miseria del mondo.


André Breton

La mia istruzione non e molto elevevata,e lo scrivo solo a titolo informativo.
Entrando qui leggo sensazioni provate da anime ed esplicate sotto forma di parole..che..francamente non avrei mai pensato di cercare,ma grazie a voi che le conoscete e le condividete posso gioirne anch io,magari le leggo piu volte per cercar di capirle pienamente e forse non ci riesco o magari le interpreto come mi va..ma una cosa voglio dirla,grazie di cuore a voi che lasciate qui parte del vostro sapere e non lo fate per ostentare ma per condividerlo,grazie.
Fabio.

bellissime parole le tue, geryfab!
Oltre all'ascolto... classico, con la parafrasi e rimandi vari all'autore, esiste un altro ascolto che è quello del cuore, delle sensazioni che non sono spiegabili, di come la poesia entra in noi e ci pervade.
Questo è il bello della poesia: scritta certamente da maestri, raggiunge il cuore di ciascuno in misura più o meno forte, lasciando sensazioni, impressioni, pensieri, attimi di vita.
E se c'è una persona in grado di spiegare agli uditori ciò che il poeta intendeva trasmettere, bene! Benissimo! Altrimenti ciascuno è libero di interpretare a proprio piacimento ciò che arriva direttamente dal cuore e al cuore vuole arrivare.

Sicchè non ti crucciare: anch'io quando ho cominciato a leggere Neruda in lingua originale ho fatto una fatica bestiale per cercare i riferimenti, i rimandi, le associazioni, per capire le metafore che, ad ogni riga, riempiono le pagine. Non so se ce l'ho fatta, ma adesso capisco qualcosa in più.
E, ovviamente, non occorre andar lontani: anche dalle nostre parti ci sono poeti sublimi.

Innanzi tutto, l'emozione! Soltanto dopo la comprensione!
Paul Gauguin

per quanto mi riguarda, in una poesia , in una fotografia, in un quadro, non cerco spiegazione, cerco "solo" di "riconoscermi" ....e poi.... cerco la.....poesia.....

comunque ,grazie.

Alberto Giacometti

Cercere di riconoscercisi...quando accade puo esser bello talvolta,altre spaventoso,altre ti sembre di esser stato pedinato o che ti han letto nel pensiero,ma..ci son volte in cui nn m immedesimo in niente ma godo solo dei versi usati per esprimere cio che l autore provava nel momento della stesura..
Grazie per l attenzione a chi legge.

è vero può essere bello (spesso), ma anche triste.

“La gioia è come il volo”.

Emily Dickinson

Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere.
Alda Merini

Poco avanti nei giorni.
Sempre veloci nei sogni.
Si legge per difendersi
dagli attacchi del freddo
anche se non è inverno.
Si legge
per scriversi meglio
perché nei libri
non esiste mezz'aria
ma solo altezza di cuore.

- Erri De Luca

Osare è perdere momentaneamente l’equilibrio.
Non osare è perdere se stessi.

Soren Kierkegaard

Troppo basso per raccoglirlo
Troppo alto per arrivarlo
Troppo lontano da raggiungere
Troppo vicino perche non sia solo illusionevole..
questa linea piatta delimita
La mia esistenza.

Osare e perdere l equilibirio,non osare e perdere Se stessi(l esistenza?)

Una delle piu belle frasi che ho avuto il privilegio di leggere..trasformerebbe la linea piatta in un meraviglioso grafico altalenante,mi appaga sapere che qualcuno riesce a vivere cosi e magari,un giorno non sentendomi piu appagato,trovero'codesto benedetto coraggio d osare.
Grazie.