arianh ha scritto:una cosa che odio di mia suocera è che qualsiasi cosa la esprime al femminile ad esempio a pinco pallino devo darle il pane, ma pinco pallino è maschile quindi devo dargli.
Ari la mia uguale!! Ma il peggio è che ogni tanto riprende me se sbaglio a dire qualcosa... se la riprendessi io ogni volta che dice "Ho visto Mario e mi sono scordata di darle il pane"
Scusate io non ho ancora capito "ovvero".
Io lo uso come "cioè". "La casa è a Milano, ovvero in una grande città" (la prima boiata che mi è venuta).
Ma in burocratese viene usato come oppure. Secondo me è inconcepibile, cioè-ossia sono l'esatto contrario di oppure, non ci può essere una stessa parola per entrambi i sensi (opposti!).
Se lo saranno mica inventati i burocrati per confondere la gente?
Oppure sono rinco io e, in questo caso, spiegatemi.
Domandina, qualcuno di voi guarda se gli accenti sono gravi o acuti? Io raramente (molto molto molto raramente, quasi mai).