betty_boop ha scritto:stefania_b ha scritto:betty_boop ha scritto:
Ed è dura ammetterlo. A leggere Maus è un pensiero che fanno tutte le mamme, ma nessuna lo dice (forse perchè dirlo rende tutto più reale e magari si cerca di dimenticare quei momenti di rabbia).
come nessuna lo dice?

Hai ragione. In poche lo dicono.
a me, facendo gli scongiuri, pensieri simili non sono ancora capitati (la cosa che mi ritrovo a pensare più spesso è "credevo peggio!"). Probabilmente avevo aspettative tremende, sicuramente sono stata molto fortunata. L'idea di fare un figlio l'ho sempre avuta, ma fino ai 32 la vedevo una cosa mooolto lontana nel tempo. Poi mi sono sposata, trasferita (ed è stato anche questo, l'addio alle prospettive di carriera, che mi ha fatto pensare in modo diverso alla maternità).
Ciò detto, continuo a sognare di poter riprendere a lavorare seriamente, perchè non mi considero solo una mamma e non sono di certo una casalinga, ma so già che una carriera lavorativa in senso vero e proprio non l'avrò più. E mi è spiaciuto tanto doverci rinunciare, eh. Mi è spiaciuto meno rinunciare ai viaggi, perchè lo considero un posticipo

(e anzi, ci sarà più gusto a farsi peru+galapagos con due bimbi, spero).
Per cui, capisco e quoto Betty, è importante fare quello che ci si sente di fare senza rimpiangere quello che si è state fino al giorno prima, mentre il discorso di Anto lo capisco meno (se dici che a 35 anni rimpiangi il tempo perduto, è come se non ti fossi goduta pienamente gli anni precedenti).