Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#16
gigiotto ha scritto: Giusto per far luce. Nelle condizioni generali di vendita vige generalmente il patto di riservato dominio come da art. 1523 del c.c. er cui il rivenditore pagando con ricevuta bancaria e saldando quindi successivamente alla presa di possesso del bene, in realtà non risulta esserne possessore,ma solo si assume i rischi sul bene. La completa proprietà dello stesso la otterà solo al momento del saldo finale. Tradotto in soldoni: i tuoi serramenti sono errati. Posso imputare il difetto ad errata produzione e riportarli quindi presso lo stabilimento per ripristino e sistemazione. Ho assistito allo smontaggio di un serramento "difettoso" in casa di un cliente che non voleva saldare il lavoro come da contratto (saldo fine lavori) perchè sosteneva che una finestra era stata mal funzionante. Il posatore ha smontato il serramento con autorizzazione dei Carabinieri. Come ha fatto? Semplice. Il cliente finale ha iniziato a minacciare di non pagare nulla perchè non andavano bene. Lui ha chiamato i Carabinieri per far presente che il cliente non gli lasciava accesso al cantiere per il recupero del proprio materiale. Appena arrivati i Carabinieri è entrato,somntato il serramento ed è tornato in laboratorio. Guarda caso dopo 1 ora il cliente ha portato il saldo al rivenditore.
Perchè i Carabinieri non hanno potuto fare nulla? Semplice. Patto di riservato dominio e non conformità. Il rivenditore ha dichiarato che doveva obbligatoriamente smontare il pezzo perchè difettoso e pericolante...
Cari i miei clienti finali. Sappiate che quando comprate un serramento non comprate una maglietta. Comprate un abito sartoriale fatto su misura.
Quando il rivenditore sbaglia una misura e deve rifare un serramento,non recupera nulla,ma ci rimette solo dei soldi.
Prima di contestare un lavoro e non pagare, pensateci bene.
Prima di tutto fino al mancato saldo non siete altro che custodi del bene
Poi perchè molto spesso le contestazioni non sono sensate. Penso che il 70-80% delle contestazioni che ho seguito negli ultimi anni erano assolutamente cose banali e non realmente contestabili.

A parte che nello spiegare il patto di riservato dominio hai sbagliato: è l'acquirente ad essere custode del bene, non il venditore. Sinceramente non capisco la storia dei carabinieri. Se è andata proprio così, quel cliente evidentemente era in malafede. Fosse venuto il mio rivenditore Finstral a riprednersi tutte le finestre che mi ha sbagliato e danneggiato! :roll: Non aspettavo altro e invece non s'è fatto vedere proprio perche i suoi costi per le riparazioni necessarie avrebbero di gran lunga superato la differenza che gli dovevo (ca. 25% del totale).
gigiotto ha scritto: Se io ti dico che mi serve una finestra da 1000 X 1000 tu mi produci una finestra 1000 X 1000 oppure di altra misura? Cosa è stato ordinato a Finstral tu l'hai visto? Oppure il rivenditore ti ha detto che è stata FInstral a sbagliare?
Se parlo di errori di produzione e dico che tutta la Finstral non è affidabile è appunto perche sono stati fatti vari errori anche in fase di fabbricazione. Chiaro?? Se Finstral produce una finestra 1000x900 inevce che 1000x1000 come da contratto l'errore è suo.
gigiotto ha scritto:
Caro Ferrus.
Come sai in passato ho cercato di darti una mano,ma senza poter operare in quanto non si tratta nel tuo casi di mercato italiano,ma estero.
Penso di esser uno dei pochi utenti che non cerca clienti sul forum,ma passa e perde tempo a legger e dare risposte agli altri iscritti.
Con Finstral ho cessato ogni tipo di rapporto commerciale 7 anni fa. Non ci guadagno nulla.
Cerco solo di dar consigli sul come risolver nel migliore dei modi...
[/quote]

Grazie, ma io non ho chiesto aiuto a nessuno, tanto meno su questo forum, dove tu stesso dici che varie persone intervengono solo x i loro interessi (e non farmi dire di +) :idea: . Se anche tu scrivi solo in modo altruista e disinteressato, evita di contraddire o minimizzare tutto quello che scrivo, facendo riferimenti continui a cose che ho scritto in passato e che, a giudicare dai tuoi interventi, non conosci o non hai capito.

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#17
gigiotto ha scritto:Concordo con Rena.
Mettiamo che ti monto i serramenti,nessun problema di funzionamento e/o misure.
Tu non saldi la fattura.Io devo comunque saldare il fornitore. Cosa faresti al mio posto?
Automobile. Una volta immatricolata la macchina è tua a tutti gli effetti. Il concessionario potrebbe far mettere un fermo amministrativo sul veicolo e bloccartela. Con i serramenti no.
Chi ti ha detto che"le aziende che pagano a 120-180 gg."? Finstral sicuramente non fa questo tipo di pagamenti. Le aziende per cui lavoro o con cui ho lavorato nemmeno.
Posso dire la mia?
Mi sono rotto le :idea: :idea: di clienti che siccome i rivenditori pagano a trenta giorni allora anche loro possono farlo. DI clienti che siccome la maniglia ha dentro un piccolo segno non ti saldano tutta la fornitura (magari anche 10-20k€)
Comprate cellulari da 600€ e li pagate prima di accenderli,auto da 20.000€ e prima di aver la certezza che tutto funzioni ci pagate anche l'assicurazione.
Poi comprate i serramenti e magari per un piccolo difetto non pagate tutto.Ovviamente non mi riferisco a Ferrus ed alla sua situazione molto particolare
Che gioia non esser più rivenditore. :lol: :lol:
Spiacente, fa parte del rischio d'impresa. Col versamento di un congruo acconto, cliente e rivenditore si tutelano a vicenda. Come cliente non accetterei mai di saldare prima della posa o dare un acconto del 90% perche l'esperienza mi ha insegnato che se ci sono die problemi al cliente serve un margine ben + ampio per essere certo di un'adeguata assistenza (nell'immediato ovviamente, non sto dicendo che il saldo andrebbe fatto dopo 6 mesi!), altrimenti, se il serramentista è disonesto, gli conviene di + rinunciare ad una piccola parte del suo profitto che sostituire o riparare. L'auto in garanzia la porti in qualunque officina autorizzata, mentre i serramenti difettosi te li tiene in casa e non te li toglie neanche il padreterno.

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#18
ferrus ha scritto:
Se parlo di errori di produzione e dico che tutta la Finstral non è affidabile è appunto perche sono stati fatti vari errori anche in fase di fabbricazione. Chiaro?? Se Finstral produce una finestra 1000x900 inevce che 1000x1000 come da contratto l'errore è suo.
Riformulo meglio. Il contratto tu l'hai firmato con un agente/rivenditore che ha poi trasmesso in azienda.
Finstral invia copia conferma ordine da firmare per accettazione.
Se l'ordine è stato inviato di misura errata FInstral non fa altro che eseguire quello che ha ricevuto.
Sono stato rivenditore per 7 anni,ordinato non so quante centinaia di pezzi e non ne hanno mai sbagliato uno,se non per mio errore.
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#19
ferrus ha scritto:
rena ha scritto:mi intrometto per dire una cosa....
se a me non paghi la merce prima di portartela a casa, o al massimo alla consegna...resti senza finestre :wink: questo è assicurato. la merce che si compra si paga. magari lasci un 10% fuori fino a fine posa..ma fine.
finiamola col dire ....gente non pagate la merce finchè vedete che sia tutto apposto...( e quanto sarebbe questo tempo? 1 giorno, 1 mese, 1 anno?)
quelli che dicono così...poi magari son quelli che comprano il mercedes da 60.000 euro, e ancora prima di metterci sù le targhe...lo pagano per intero...lo ritirano dopo 5 giorni ( se hanno fortuna che la concessionaria nel frattempo non fallisca! )...e magari dopo 50km restano a piedi . ma lì non si protesta. :roll:
prova ad andar al supermercato e dire...scusi porto a casa la merce...se è tutto buono poi passo a pagare :lol:
o...all'acquisto di un bel piumino e un maglione ( che fai presto a spenderci 1000euro)...scusi...ma io lo pago solo quando ho sentito che mi fà caldo :lol:
ecc ecc....dai. finiamola quà.
esiste sempre una garanzia valevole minimo due anni...ai 10 che tanti danno. e se hai a che fare con gente seria...rispondono sempre. non è perchè un mio cliente ha pagato...che poi me ne frego...anzi è ben il contrario per una ditta. un cliente scontento te ne fà perdere 100.
purtroppo il fatto è che di cialtroni in giro ne esistono ancora parecchi.
E tu vuoi farci credere che con i tempi che corrono, soprattutto per l'edilizia, e le aziende che pagano a 120-180 gg. (che senz'altro è un malcostume, ma questo è un altro discorso) i tuoi clienti ti saldano le finestre al momento della posa?? Raccontala a mia nonna! :lol:
Il tuo ragionamento è talmente approssimativo e superficiale che da un rivenditore che mi facesse un discorso del genere io non comprerei un bel niente. Il paragone con la spesa al supermercato e l'acquisto di un vestito si commenta da solo. Si tratta di beni completamenti diversi, gli uni sono mobili (cibo, abbigliamento), gli altri immobili (serramenti). Per questo le condizioni di vendita sono diverse. Per gli acquisti al supermercato ti rilasciano uno scontrino, per i serramenti una fattura, giusto per fare un esempio. Del resto anche il valore del bene non è lo stesso: una fornitura di serramenti costa svariate migliaia di €; bisogna firmare un contratto e pagare un acconto sostanzioso, a garanzia della serietà dell'acquirente. Riguardo al Mercedes, anche quello è un bene mobile, quindi in teoria potrei comprarlo e sparire, ecco perche il concessionario esige il saldo al ritiro. e poi se c'è un problema, vale l'assistenza della casa, che può farti qualunque concessionario. Sparire con una fornitura di finestre posate mi sembra un tantino + difficile, a te no? e poi se il cliente ha dei problemi, la casa madre se ne infischia e ti rimanda dal rivenditore (Finstral docet). Quindi gli esempi che porti tu non c'entrano niente.
Certo avendo a che fare con gente seria non ci sarebbero problemi. Purtroppo pero, come dici anche tu, cialtroni in giro ce ne sono parecchi, e io nelle mie esperienze in campo edile, i più li incontrati proprio alla Finstral: dal montatore dipendente del rivenditore, al responsabile di zona al direttore commerciale.
:roll: non ci siamo.
dalle mie parti si dice ...fai prima a metterglielo nel c....che a fargli capire le cose :roll:
sono anni che vendo serramenti...che li pago ancora prima che parta il camion dalla fabbrica...e che mi faccio pagare come li scarico dal cliente.
che caso...stranamente tutti i clienti pirla li trovo io allora?
fatturo un bel pò...e ne faccio di clienti all'anno...e tutti saldano. tu vuoi una cosa' io te la faccio su misura ma la paghi. fine. se poi qualcosa non ti va bene...chi è serio sistema.
e ai due clienti l'anno che non gli sta bene...gli dico gentilmente di trovare qualcuno che sia in grado di esaudire i suoi desideri. io non posso farlo.
stranamente poi , ( visto che molti rivenditori ormai fanno come mè, proprio per non incappare nel cliente rompi che per una maniglia da cambiare o una regolazione di due minuti non ti paga migliaia di euro) più di qualcuno torna e compra alle MIE condizioni. ( fresco fresco un contatto chiuso 8gg fà..bello grosso dove il cliente all'inizio voleva...prezzo suo...pagamento 20 acconto , 40 consegna, e resto a 30/60/90 :lol: ...al quel che gli ho detto...se vuole anche in omaggio un tv led da 55pollici e un set di pentole?...alla fine ha pagato il 40 di acconto e il 50 allo scarico prepagato + 10 a fine posa.

dunque il tuo problema non sono i rivenditori...o i pagamenti... è solo del tuo rivenditore poco sveglio e incapace.
e io godo...degli incapaci...che ne sono tanti in giro..e finchè ci sono... io lavoro ne avrò sempre :mrgreen:

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#20
gigiotto ha scritto:
ferrus ha scritto:
Se parlo di errori di produzione e dico che tutta la Finstral non è affidabile è appunto perche sono stati fatti vari errori anche in fase di fabbricazione. Chiaro?? Se Finstral produce una finestra 1000x900 inevce che 1000x1000 come da contratto l'errore è suo.
Riformulo meglio. Il contratto tu l'hai firmato con un agente/rivenditore che ha poi trasmesso in azienda.
Finstral invia copia conferma ordine da firmare per accettazione.
Se l'ordine è stato inviato di misura errata FInstral non fa altro che eseguire quello che ha ricevuto.
Sono stato rivenditore per 7 anni,ordinato non so quante centinaia di pezzi e non ne hanno mai sbagliato uno,se non per mio errore.

appunto. confermo.
prima di ordinare...si deve riconfermare la conferma ordine misura per misura.
le uniche misure sbagliate ...sono normalmente quelle che fà il rivenditore..e qualcuna l'ho ho fatte anche io ( capita...e in questo caso me la mangio e cambio il pezzo al cliente rimettendoci io)
fosse un'errore della ditta appurato...a me costerebbe niente invece farla rifare.
dunque è molto probabile che ...ha sbagliato chi ha preso le misure.
torniamo sempre al discorso di prima....
ci sono gli incapaci e i seri. è stato sfortunato a cadere su quello sbagliato.

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#21
rena ha scritto:
gigiotto ha scritto:
ferrus ha scritto:
Se parlo di errori di produzione e dico che tutta la Finstral non è affidabile è appunto perche sono stati fatti vari errori anche in fase di fabbricazione. Chiaro?? Se Finstral produce una finestra 1000x900 inevce che 1000x1000 come da contratto l'errore è suo.
Riformulo meglio. Il contratto tu l'hai firmato con un agente/rivenditore che ha poi trasmesso in azienda.
Finstral invia copia conferma ordine da firmare per accettazione.
Se l'ordine è stato inviato di misura errata FInstral non fa altro che eseguire quello che ha ricevuto.
Sono stato rivenditore per 7 anni,ordinato non so quante centinaia di pezzi e non ne hanno mai sbagliato uno,se non per mio errore.

appunto. confermo.
prima di ordinare...si deve riconfermare la conferma ordine misura per misura.
le uniche misure sbagliate ...sono normalmente quelle che fà il rivenditore..e qualcuna l'ho ho fatte anche io ( capita...e in questo caso me la mangio e cambio il pezzo al cliente rimettendoci io)
fosse un'errore della ditta appurato...a me costerebbe niente invece farla rifare.
dunque è molto probabile che ...ha sbagliato chi ha preso le misure.
torniamo sempre al discorso di prima....
ci sono gli incapaci e i seri. è stato sfortunato a cadere su quello sbagliato.
Mi puoi raccontare tutta la storia della tua vita se vuoi, tutti i soldi che fai e i clienti che hai, ben per te. Non so quanto queste cose interessino ai lettori del forum, a me ben poco. Io so per certo che il produttore mi ha fornito almeno 2 elementi non conformi al contratto (uno per misura, l'altro per partitura dei battenti). A me la Finstral non ha mai mandato la riconferma d'ordine: il contratto (è quello che fa fede) l'ho firmato col rivenditore dopo che questi aveva preso le misure, e fin lì la casa madre non c'entra. Cosa poi sia successo fra rivenditore e casa madre non lo so. L'ordine allegato al contratto includeva un piano di tutti i serramenti ordinati con specifiche, misure, codici, ecc., che penso proprio fosse una stampa del programma gestionale della Finstral. Quindi secondo me le misure sono arrivate giuste. Ad ogni modo sbagliare possono sbagliare tutti, ma né la casa madre né il rivenditore hanno mai risposto di questi errori e di tutti i difetti di posa. Quindi, se avessi fatto come tutti i tuoi clienti sarei stato danneggiato e pure truffato; invece per fortuna ho trattenuto una parte del saldo, che comunque non è bastata per dare una svegliata al rivenditore (chissà perché). Preciso comunque che le condizioni di pagamento non le ho decise io, ma le ha imposte il rivenditore, e io le ho seguite alla lettera. Inoltre qui non stiamo parlando di dilazione del pagamento (personalmente non ho mai comprato nulla a rate nella vita) ma di condizioni che garantiscano una giusta tutela all'acquirente. Secondo te è solo il consumatore che deve rischiare? Sai benissimo anche tu che per il 10% se ci sono vari errori conviene lasciar perdere piuttosto che perderci in prodotti da sostituire e manodopera, meglio andare a riscuotere altri ordini! Da me hanno fatto così, e io gli dovevo ancora il 25%! Ma sicuramente ho beccato io l'unico rivenditore truffaldino e l'unica azienda di serramenti complice e incompetente. Per questo a chi vuole comprare Finstral dico: state attenti! Qualcosa in contrario?

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#22
ferrus ha scritto: A me la Finstral non ha mai mandato la riconferma d'ordine: il contratto (è quello che fa fede) l'ho firmato col rivenditore dopo che questi aveva preso le misure, e fin lì la casa madre non c'entra. Cosa poi sia successo fra rivenditore e casa madre non lo so. L'ordine allegato al contratto includeva un piano di tutti i serramenti ordinati con specifiche, misure, codici, ecc., che penso proprio fosse una stampa del programma gestionale della Finstral. Quindi secondo me le misure sono arrivate giuste.
In questo paragrafo viene riassunto perfettamente e dimostrato quanto detto sopra.
Tu non hai firmato il contratto con FINSTRAL, ma con TIZIO (rivenditore FINSTRAL).
TIZIO ha fatto il rilievo misure ed inviato a FINSTRAL tramite gestionale l'ordine. Quello che tu hai visto potrebbe in realtà non essere quello che TIZIO ha poi inviato. Qunidi l'errore è stato di TIZIO e non FINSTRAL.
Avendo sbagliato TIZIO perché FINSTRAL avrebbe dovuto rifarti i serramenti errati gratis? (Successo anche al mio avvocato: rivenditore sbaglia ad inviare le misure e 3 finestre sono più piccole di 10 cm. Sono state riordinate a carico del rivenditore)
ferrus ha scritto:Ad ogni modo sbagliare possono sbagliare tutti, ma né la casa madre né il rivenditore hanno mai risposto di questi errori e di tutti i difetti di posa
Sul fatto che FINSTRAL non abbia risposto di questi errori a questo punto mi pare ovvio. Che TIZIO non ne abbia risposto e ne tanto meno si sia adoperato per la soluzione dei problemi mi dispiace,ma in ogni settore ci sono persone poco professionali.
Personalmente avrei agito diversamente. Avrei portato il saldo al 90% ed avrei congiuntamente inviato diffida e messa in mora a TIZIO intimandogli una tempistica breve per la soluzione dei problemi e dicendogli che in caso contrario mi sarei rivolto ad altro rivenditore per la sistemazione addebitandogli costi e danni nel frattempo subiti.
In questo modo avrei avuto di più che il 25%.

Piccolo OT: ieri sera un mio amico mi ha detto di aver ordinato 6 (SEI) mesi fa una macchina. Dovevano consegnarlela a fine anno,poi inizio gennaio,adesso fine febbraio. Lui nel frattempo ha già versato acconto e firmato finanziamento con concessionario e venduto la sua macchina attuale. Quando ha chiesto al concessionario una vettura sostitutiva (gli serve per lavoro) gli è stato risposto picche. Ha interpellato la casa madre ed anche li gli hanno risposto che loro non centrano perchè il contratto prevede possibili ritardi nella fornitura senza penali. Mi sembra leggermente peggio di quanto ti è successo...eppure se dovessimo fare una statistica sono maggiori i concessionari che ritardano le consegne con i soldi in mano rispetto i rivenditori tipo TIZIO
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#23
gigiotto ha scritto:
ferrus ha scritto: A me la Finstral non ha mai mandato la riconferma d'ordine: il contratto (è quello che fa fede) l'ho firmato col rivenditore dopo che questi aveva preso le misure, e fin lì la casa madre non c'entra. Cosa poi sia successo fra rivenditore e casa madre non lo so. L'ordine allegato al contratto includeva un piano di tutti i serramenti ordinati con specifiche, misure, codici, ecc., che penso proprio fosse una stampa del programma gestionale della Finstral. Quindi secondo me le misure sono arrivate giuste.
In questo paragrafo viene riassunto perfettamente e dimostrato quanto detto sopra.
Tu non hai firmato il contratto con FINSTRAL, ma con TIZIO (rivenditore FINSTRAL).
TIZIO ha fatto il rilievo misure ed inviato a FINSTRAL tramite gestionale l'ordine. Quello che tu hai visto potrebbe in realtà non essere quello che TIZIO ha poi inviato. Qunidi l'errore è stato di TIZIO e non FINSTRAL.
Avendo sbagliato TIZIO perché FINSTRAL avrebbe dovuto rifarti i serramenti errati gratis? (Successo anche al mio avvocato: rivenditore sbaglia ad inviare le misure e 3 finestre sono più piccole di 10 cm. Sono state riordinate a carico del rivenditore)
ferrus ha scritto:Ad ogni modo sbagliare possono sbagliare tutti, ma né la casa madre né il rivenditore hanno mai risposto di questi errori e di tutti i difetti di posa
Sul fatto che FINSTRAL non abbia risposto di questi errori a questo punto mi pare ovvio. Che TIZIO non ne abbia risposto e ne tanto meno si sia adoperato per la soluzione dei problemi mi dispiace,ma in ogni settore ci sono persone poco professionali.
Personalmente avrei agito diversamente. Avrei portato il saldo al 90% ed avrei congiuntamente inviato diffida e messa in mora a TIZIO intimandogli una tempistica breve per la soluzione dei problemi e dicendogli che in caso contrario mi sarei rivolto ad altro rivenditore per la sistemazione addebitandogli costi e danni nel frattempo subiti.
In questo modo avrei avuto di più che il 25%.

Piccolo OT: ieri sera un mio amico mi ha detto di aver ordinato 6 (SEI) mesi fa una macchina. Dovevano consegnarlela a fine anno,poi inizio gennaio,adesso fine febbraio. Lui nel frattempo ha già versato acconto e firmato finanziamento con concessionario e venduto la sua macchina attuale. Quando ha chiesto al concessionario una vettura sostitutiva (gli serve per lavoro) gli è stato risposto picche. Ha interpellato la casa madre ed anche li gli hanno risposto che loro non centrano perchè il contratto prevede possibili ritardi nella fornitura senza penali. Mi sembra leggermente peggio di quanto ti è successo...eppure se dovessimo fare una statistica sono maggiori i concessionari che ritardano le consegne con i soldi in mano rispetto i rivenditori tipo TIZIO
Puoi arrampicarti sugli specchi quanto vuoi per salvare la faccia alla tua Finstral, ma come ti ho già detto, non sei x niente credibile. Ho scritto chiaramente che il piano allegato al contratto era un estratto del programma gestionale della Finstral, con i codici di ogni elemento: come l'ho ricevuto io per iscritto, l'ha ricevuto anche la produzione attraverso il programma interno di gestione (so come funzionano i programmi gestionali aziendali).
è ovvio che il contratto l'ho firmato col rivenditore, infatti l'azione legale in corso l'ho lanciata contro di lui, che dovrà rispondere di tutti gli errori, anche di quelli dell'azienda. La quale azienda, però, ha dato prova oltre che di scarsa precisione anche di assoluta inaffidabilità e di menefreghismo di fronte alle mie rimostranze assolutamente fondate, provate e comprovate.
Il tuo esempio dell'auto non c'entra niente: Professionisti scorretti ci sono in tutti i settori, purtroppo, non ho mai detto che siano solo i serramentisti, nonostante l'alta densità che ho constatato in Finstral.
Perciò è inutile che fai l'avvocato delle cause perse e vuoi sempre avere l'ultima parola anche quando la tua Finstral è indifendibile.

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#24
nonostante l'alta densità che ho constatato in Finstral
Ottima risposta! Quuanti rivenditori FInstral hai conosciuto in ITALIA che hanno commesso simili errori?
Piccola nota. Tu hai visto la conferma ordine di Finstral oppure ti basi su quello che ti ha fatto firmare il rivenditore?
Io non difendo Finstral visto che nonostante l'ottimo rapporto con l'agente di zona,capo area ed altri membri, sono per me dei competitor.
Cerco solo di difendere una categoria che tu stai offendendo.
Penso di parlare a nome di Zand,Rena,Elio,Vito,Guido ed altri dicendo che clienti come te, che si permettono di dare consigli errati,di giudicare l'operato di tutti solo perché il tuo riferimento non è stato all'altezza delle tue aspettative,sia quanto di più sbagliato.
Dovresti inoltre esser più chiaro quando parli dei tuoi problemi. Allega foto,specifica l'ubicazione del cantiere. Io ricordo le tue problematiche.
Io in qualità di operatore del settore mi sento offeso dai tuoi attacchi alla categoria.
Semplicemente perchè cerco di fare di tutto per non deludere le aspettative del cliente finale. A volte rimettendoci tempo e soldi.
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#25
gigiotto ha scritto: Piccolo OT: ieri sera un mio amico mi ha detto di aver ordinato 6 (SEI) mesi fa una macchina. Dovevano consegnarlela a fine anno,poi inizio gennaio,adesso fine febbraio. Lui nel frattempo ha già versato acconto e firmato finanziamento con concessionario e venduto la sua macchina attuale. Quando ha chiesto al concessionario una vettura sostitutiva (gli serve per lavoro) gli è stato risposto picche. Ha interpellato la casa madre ed anche li gli hanno risposto che loro non centrano perchè il contratto prevede possibili ritardi nella fornitura senza penali. Mi sembra leggermente peggio di quanto ti è successo...eppure se dovessimo fare una statistica sono maggiori i concessionari che ritardano le consegne con i soldi in mano rispetto i rivenditori tipo TIZIO
Però che questa volta il paragone con le auto centra poco, l'automobile è un prodotto finito e consegnato così com'è

Per i serramenti c'è di mezzo la posa in opera, rilevamento delle misure, le tipologie ecc. per cui abbiamo un cliente, un intermediario serramentista e una casa produttrice.
Ora è pur vero che si firmano dei contratti con ben specificato tutto ma: Se il problema riguarda il colore, misure errate, vetro sbagliato è facile individuare il responsabile e far valere il documento firmato in sede giudiziaria.

Ma quando vi sono malfunzionamenti o errori dovuti alla progettazione delle tipologie è difficile andare ad individuare le responsabilità, responsabilità che direi sono al 90% dei casi attribuibili al posatore/intermediario, ma poi vi è anche il trasporto che se non è fatto da chi se ne intende di finestre può produrre danni.

Ora se io fossi in Finstral terrei a libro paga 2 persone in più che si occupano di assistere quelli che poi sono anche loro clienti a dipanare la matassa di cui sopra.(anche perché non mi pare ci sia solo ferrus col medesimo problema)
Non eseguo lavori a clienti forumisti!
Materiali per finestre: Alluminio, Legno, PVC?
Leggi qui
Prova comparativa

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#26
gigiotto ha scritto:
nonostante l'alta densità che ho constatato in Finstral
Ottima risposta! Quuanti rivenditori FInstral hai conosciuto in ITALIA che hanno commesso simili errori?
Piccola nota. Tu hai visto la conferma ordine di Finstral oppure ti basi su quello che ti ha fatto firmare il rivenditore?
Io non difendo Finstral visto che nonostante l'ottimo rapporto con l'agente di zona,capo area ed altri membri, sono per me dei competitor.
Cerco solo di difendere una categoria che tu stai offendendo.
Penso di parlare a nome di Zand,Rena,Elio,Vito,Guido ed altri dicendo che clienti come te, che si permettono di dare consigli errati,di giudicare l'operato di tutti solo perché il tuo riferimento non è stato all'altezza delle tue aspettative,sia quanto di più sbagliato.
Dovresti inoltre esser più chiaro quando parli dei tuoi problemi. Allega foto,specifica l'ubicazione del cantiere. Io ricordo le tue problematiche.
Io in qualità di operatore del settore mi sento offeso dai tuoi attacchi alla categoria.
Semplicemente perchè cerco di fare di tutto per non deludere le aspettative del cliente finale. A volte rimettendoci tempo e soldi.
Vedo che continui a dare risposte senza senso.
Quali sarebbero i consigli errati che ho dato? Di stare attenti ai serramenti che ti ritrovi e di non esitare a contestare il lavoro se qualosa non va bene? Non ci vedo nessun attacco alla categoria e nessuna offesa. A meno che non ti roda che il cliente si permetta di esigere un prodotto fatto e posato a regola d'arte per il prezzo pagato. Nel qual caso la tua posizione si commenta da sola.
Riguardo alla mia situazione particolare, sei tu che continui a tirar fuori questa storia. Io ho trovato un rivenditore incompetente, negligente e truffatore; non saranno tutti cosi', ma Finstral non ha fatto assolutamente nulla per un cliente che le ha ordinato 20000 euro di serramenti e che è andato in diffioltà a causa dei suoi errori e di quelli del serramentista. Si è sempre sottratta alle sue responsabilità perché il contratto era fra me e il rivenditore, fregandosene delle mie lettere, foto, ecc. Visto che anche i miei serramenti provengono da Auna di Sotto come tutti quelli venduti dalla Finstral in Italia, a chi compra questi prodotti consiglio di stare particolarmente attenti. Tutto qua.
Per il resto non c'è bisogno che alleghi foto, ubicazione, ecc, tutta roba reperibile in disussioni precedenti. Io sono intervenuto solo per dare il mio parere a una poveraccia a cui non auguro la mia sorte; tu invece solo per fare i tuoi interessi accusandomi con argomenti che non stanno né in cielo né in terra, perché evidentemente con i miei interventi ho colto nel segno.

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#27
Ferrus,se tu scrivi e non ti ricordi quello che dici non è colpa mia
Mi spiace aver letto il tuo messaggio in ritardo, altrimenti ti avrei dato un chiaro avvertimento a stare attento a Finstral, che da me ha fatto un lavoro pessimo. [CUT]..però i serramenti vengono tutti dall'Alto Adige (e anche lì: se la tirano tanto di essere altoatesini, come se questo fosse un certificato di qualità: un corno!!!). Quindi verifica alla consegna che tutti i pezzi siano conformi, che non ti abbiano fatto errori nella partitura dei battenti, che i controtelai siano intatti, se hai delle portafinestre, che siano posate a filo pavimento, ecc. Se hai dei dubbi fatti assistere da qualche perito che si intende di serramenti (non fidarti delle spiegazioni del serramentista). E se c'è qualcosa che non torna NON PAGARE!!!
Mi sembra che in questa mia citazione vi siano chiari ed evidenti errori.
Punto 1
TU NON HAI COMPRATO DA FINSTRAL! TU HAI COMPRATO SERRAMENTI PRODOTTI DA FINSTRAL DA UN RIVENDITORE!!!

Punto 2
NON PAGARE I SERRAMENTI NON TI METTE DALLA PARTE DELLA RAGIONE SE LE MISURE SONO CORRETTE!!! PUOI CONTESTARE LA POSA!!!

Punto 3
DA TE NON HA POSATO FINSTRAL MA UN POSATORE ESTERNO O IL RIVENDITOREnon so come lavorino in Belgio,ma spero si sia trattato di un caso isolato!!!

Quindi,prima di sparare a zero sulla categoria,sii almeno chiaro dando riferimenti corretti!
GRAZIE

PS
le ha ordinato 20000
Se tu hai pagato 20.000€ li hai dati al rivenditore il quale avrà pagato FInstral,ma certo non 20.000€. Se poi il rivenditore ha sbagliato le misure,non sono colpe di Finstral
Per inciso,ho appena visto l'ordine di un rifacimento perché le quote di cantiere non erano corrette per cui iserramenti sono più corti di 5 cm...e se lo smazza il rivenditore anche se l'errore è stato causato da terzi...
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#28
Senti Gigiotto, quanto ti paga FInstral per stare tutto il giorno il computer a fare il finto tonto replicando a tutti quelli che osano scrivere qualcosa contro l'azienda?
Puoi scrivere a caratteri sempre + cubitali se ti va, ma io, a differenza di te, ho ben altro da fare nelle mie giornate, quindi non intendo rispondere ulteriormente alle tue farneticazioni.

Re: Shuco, Finstral, Rehau, Veka... una giungla.

#29
intervengo anche io.

Io lavoro per un produttore a livello regionale; fortunatamente non abbiamo molti rivenditori poichè essendo molto noti i clienti si rivolgono direttamente a noi.

Comunque capita che qualche rivenditore ci chieda una commessa, e se accade qualcosa come è successo a Ferrus non saprei proprio come comportarmi poichè noi produciamo (come finstral) ciò che poi il rivenditore ci chiede.

se poi questo sbaglia misure o fa una posa pessima io cosa posso fare? posso solo strigliare il rivenditore affinchè risolva il problema, ma oltre a ciò non posso fare.

relativamente al discorso pagamenti, qui funziona come ha detto Rena.

Al momento del contratto si pattuisce 30% di caparra, 60% alla consegna, 10% dopo montaggio.

Queste sono le regole. chiare sin dall'ordine e sottoscritte tra le parti. se allo scarico non si riceve la quota pattuita il camion torna indietro e per riconsegnare il cliente deve pagare le spese del viaggio a vuoto.

Non ci sono alternative. tutto scritto e sottoscritto nero su bianco.

poi ci sono i casi di chi comunque deve avere comunque qualcosa da ridire per non saldare, caso emblematico un ingegnere la settimana scorsa:

commessa di 70 monoblocco, si fa il rilievo misure si produce e si consegna.

per un lotto il senso di apertura non andava più bene perchè secondo lui il criterio era l'inverso di come intendevamo noi.

be, scusi ingegnere ma se il criterio adottato andava bene per 69 pezzi perchè dovrebbe essere diverso per 1 pezzo?

non c'è limite alle fantasie.

detto ciò , Ferrus ha avuto un trattamento pessimo ma sono casi talmente particolari che ovunque in italia (ma anche in belgio) non si risolverebbero amichevolmente ma solo tramite un giudice.
io sto col made in Italy