eliosurf ha scritto:generalmente le proposte si fanno valutando il cantiere con attenzione e sottoponendo al cliente la migliore soluzione possibile; purtroppo troppo spesso è tempo perso perchè il geniale cliente sceglie la soluzione più economica pensando di avere lo stesso risultato e ne paga le conseguenze.
La scelta di mantenere i vecchi telai probabilmente non è stata la scelta migliore, il motivo però è dovuto alla recente ristrutturazione della facciata esterna, ed è possibile che smurare i vecchi telai avrebbe rovinato il lavoro.
100matteo ha scritto:Io credo che ci voglia maggiore responsabilità da parte dei rivenditori nel proporre soluzioni volte ad un reale miglioramento delle condizioni del fabbricato ed in particolare modo i serramenti, senza dover ricorrere per forza a metodologie drastiche e distruttive, ma nemmeno limitandosi a proporre ciò che è più facile da applicare con minore sforzo senza minimamente pensare alle conseguenze che certe azioni possono avere nel corso del tempo. D'altro canto, tuttavia, la committenza dovrebbe informarsi in modo più approfondito in merito a ciò che chiede al mercato e magari rivolgersi, prima di sostenere cifre esose, a personale qualificato in grado di proporre una soluzione adatta alla situazione previo sopralluogo. Anche la consulenza su un forum può essere altrettanto utile, ma non in uno stadio come questo, quando ormai è troppo tardi per tornare indietro. E concludo ricordando che le cose bene si possono sempre fare, basta volerlo! Magari ascoltando con occhio critico come ho già ribadito il parere di più persone esperte e non fermandosi alla prima proposta.
hai ragione 100matteo! mi sarei dovuto studiare la materia, ho dato per scontato sarebbe uscito un buon lavoro e ho sbagliato. Mi sono concentrato su altro, soprattutto sulla scelta della cucina e a lavorare col muratore.
Se il serramentista ti avesse prospettato di poter fare il lavoro solo smurando i telai metallici?
Nessun serramentista mi ha proposto di smurare i telai. Lo ha fatto il termotecnico progettista, purtroppo non lo ascoltato, ma sarebbe comunque stato difficile farlo.
Ecco, Purtroppo nel tuo caso anche inconsapevolmente hai scelto la strada breve.
A volte lascia l'amaro in bocca, o come nel tuo caso ti da la sensazione di aver buttato via soldi...
Senz'altro ho scelto la strada breve, sicuramente ho sbagliato.
Ma sono ormai abbastanza convinto non di avere sbagliato a tenere il vecchio telaio ma di avere sbagliato rivenditore.
Al piano superiore nelle stesse mie condizioni otto anni fa sono stati sostituiti i serramenti e tenuti i vecchi telai uguali ai miei. Il lavoro è completamente diverso, tra muro e nuovo telaio non si perde più di 1 cm. Nel mio caso tra 3-4 per lato.
E' chiaro che il progettista ha stabilito di andare col nuovo serramento "in luce" sul telaio esistente (per il cliente: a cavallo sul vecchio telaio; quindi la misura minima in larghezza del nuovo serramento deve essere la larghezza minima del vecchio telaio meno 1 centimetro (almeno) circa per lato... che è quello che si vede in foto... bisogna tassativamente lasciare quello spazio per isolamenti, assestamenti e regolazioni varie... non ci si scappa).
non il progettista purtroppo ma il serramentista. Il progettista non ci ha messo mano purtroppo, ha lasciato fare al serramentista-venditore.
ilbenjo78 ha scritto:Da quello che capisco dalla foto non esistono spalline al muro: cioè il vecchio telaio è a filo, complanare per capirci, col muro... Si sarebbe potuto allargare il serramento, e quindi il vetro, di circa 5 cm al massimo andando a montare il nuovo telaio in battuta sul vecchio telaio (ovviamente lasciando sempre 1 cm almeno per lato) ma, non essendoci spalline, il serramento non sarebbe mai stato complanare al muro... sarebbe sporto, ad occhio, di almeno 3 cm dal muro con un risultato estetico orripilante (dammi retta: avresti dato di matto).
No, i serramenti non sono complanari col muro, in effetti dalla prima foto può sembrare così, ma dalla seconda si capisce che c'è una rientranza normale. Quindi si sarebbe potuto andare in battuta senza sporgere e recuperare 2-3 cm per lato che non sono pochi perchè diventano al 100% vetro.
Per me continua a valere quello che ha scritto l'utente "rena"... non è che ti abbiano commesso quale mostruosità (e soprattutto non hai buttato via soldi)... Se poi il problema è solo esserci rimasto male per pochi cm di vetro in meno, beh... stai sprecando tempo leggendo cose di settore
il mio cruccio è di non avere avuto il risultato ottenuto al piano superiore NELLE STESSE IDENTICHE CONDIZIONI per mancanza di professionalità da parte del misuratore, cioè di chi è venuto a Giugno a rilevare le misure. E' stato meno mezz'ora per prendere le misure di 7 finestre, e salito al piano superiore, ha visto com'erano fatte le finestre sopra e non si è degnato di dirmi: guarda che sotto non verranno poi così! Comunque 2-3cm di vetro in più per anta non sono pochi, almeno per me che apprezzo la luce in casa.
E poi, che cavolo, le ho pagate le finestre e non poco, non ho diritto di aspettarmi un lavoro al massimo della qualità? E il massimo della qualità per me sarebbe stato almeno eguagliare il lavoro fatto al piano superiore
portafinestra del piano superiore in cui si vede che non si è nemmeno dovuto aggiungere il coprifilo. Lo spazio tra vecchio telaio e nuovo telaio è così piccolo che è stato sufficiente siliconare.
ripropongo invece il mio caso, per agevolare il confronto.
ancora il serramento al piano superiore, a sinstra la guida dell'avvoligibile, poi la zanzariera, quindi il telaio e a destra l'anta.
Permettetemi un paragone automobilistico (un po' polemico per gli addetti ai lavori del forum) al cliente: è come se fosse andato fino a ieri in giro con un'auto degli anni '70 e avesse ora comprato un'audi A4 (perché quella voleva) e lo scandalo fosse che il venditore non gli abbia detto che con il 30% (almeno) in più avrebbe potuto comprare un'audi A5 molto più performante e sicura.
se posso rigiro un po' il paragone automobilistico così: ho comprato un'AUDI A4 ma il mio vicino, che si è rivolto a un altro concessionario, con la stessa spesa ha comprato un'AUDI A5 e mi tocca vederla ogni giorno nel suo garage.
(ormai l'80% delle sostituzioni si fa in questo modo)
ecco, capite? mi girano a sapere di fare parte del 20% sfigato che ha scelto il serramentista affrettato e non professionale.
Ora, probabilmente state pensando: questo qua a fine lavori si trova il serramento mal fatto e si butta nel forum per sfogarsi e cercare conforto e conferme nelle sue critiche. Un po' è così, non posso negarlo, però ho anche iniziato la contestazione formale del lavoro, spero continui al meglio.