Assolutamente d'accordo con te!alexilalas ha scritto: ma comunque non mi piace il fare politica con le "sparate"...
Converrai però che la sparat "non aumeteremo le tasse" è stata usata per fare politica dall'attuale governo

Moderatore: Steve1973
Assolutamente d'accordo con te!alexilalas ha scritto: ma comunque non mi piace il fare politica con le "sparate"...
Penso che la politica delle "sparate" serva per far leva sulle persone ignoranti (nel senso "buono" della parola). Le si fa credere (in malafede) di poter trarre benefici da una situazione quando è ben chiaro che non potrà ottenerne.pattonaglia ha scritto:Assolutamente d'accordo con te!alexilalas ha scritto: ma comunque non mi piace il fare politica con le "sparate"...
Converrai però che la sparat "non aumeteremo le tasse" è stata usata per fare politica dall'attuale governo
ti quoto appieno e continuo a die che nonostante mi svuoteràl un pò di più le tasche sostengo questa finanziaria: la trovoequa e ripetoalexilalas ha scritto:Bè...
mi si permetta almeno di scrivere che in questo intervento Nando sei stato un pò tendenzioso.
Non mi piace il ricondurre a "nuove tasse" alcuni aspetti della normale gestione di un paese, ma questo fa gioco a chi punta sul sensazionalismo per costruirsi una sua verità.
In questo caso, raggiungere il numero più alto è quel che conta, e quindi ben poco interessa che cosa si conteggi.
Questo "vostro" modo (non capisco il "noi" che hai usato spesso a cosa si riferisca, il tuo è un intervento ponderato o un semplice copia e incolla?) di fare politica non lo condivido.
E, dimenticavo, nella mia personalissima valutazione delle cose, sono solite pensare alla filosofia che ne sottende, ovvero, se ritengo giusto o meno questo o quel provvedimento (anche se questo dovesse costringermi a "pagare" di più).
Non posso quindi che essere d'accordo, sinceramente, con l'aumento delle tasse per gli abitanti di Campione d'Italia. Riparare ad una vergogna come questa non mi pare che sia poi così esecrabile.
Bravissimo!alexilalas ha scritto:Penso che la politica delle "sparate" serva per far leva sulle persone ignoranti (nel senso "buono" della parola). Le si fa credere (in malafede) di poter trarre benefici da una situazione quando è ben chiaro che non potrà ottenerne.pattonaglia ha scritto:Assolutamente d'accordo con te!alexilalas ha scritto: ma comunque non mi piace il fare politica con le "sparate"...
Converrai però che la sparat "non aumeteremo le tasse" è stata usata per fare politica dall'attuale governo
Ecco perchè non mi piace questo modo di fare politica, perchè è una mancanza di rispetto verso l'elettorato, che è poi quello che gli permette di intascarsi 18.000 Euro al mese (con la coda!) più benefit.
Per recuperare uno svantaggio di quasi 7 punti percentuali si è portato lo scontro politico su terreni a dir poco scorretti (nei confronti degli elettori ovviamente), da qui a fare a chi la spara più grossa il passo è stato fin troppo breve.
Non sono a dire "ha cominciato prima lui".
Dico che è stato un modo disonorevole di fare politica (che purtroppo, ahimè, ha pagato, nell'uno e nell'altro senso, e di questo ne sono ben triste, credevo gli italiani un popolo molto più intelligente), da ENTRAMBE le parti.
Non ho mai pensato che si potesse sanare la situazione economica italiana senza fare sacrifici.
Non ho mai pensato che fosse possibile farlo eliminando l'ICI.
Quando però ho sentito almeno tre persone affermare che avrebbero votato per un candidato perchè gli avrebbe eliminato l'ICI mi sono cascate le braccia.
Quello che più mi allarma è la distanza del popolo italiano dal concetto di Stato.
Ovvero, la disponibilità a fare la propria parte, anche in termini di sacrifici economici.
Ma questo è un tema che andrebbe dibattuto più in profondità che non in poche semplici righe.
Grande...Steve1973 ha scritto:Accidenti...
non mi sono neanche accorto di aver cambiato nazionalità sul mio passaporto...
Ho realizzato soltanto ora che sono cittadino della Repubblica Popolare Cinese e che aver guadagnato qualche soldo (con un lavoro onesto e dopo aver pagato una bella montagna di tasse) è diventato un crimine da perseguire...
ma sì, dai... ridistribuiamo tutti i redditi!!!
blumarea ha scritto:ti quoto appieno e continuo a die che nonostante mi svuoteràl un pò di più le tasche sostengo questa finanziaria: la trovoequa e ripetoalexilalas ha scritto:Bè...
mi si permetta almeno di scrivere che in questo intervento Nando sei stato un pò tendenzioso.
Non mi piace il ricondurre a "nuove tasse" alcuni aspetti della normale gestione di un paese, ma questo fa gioco a chi punta sul sensazionalismo per costruirsi una sua verità.
In questo caso, raggiungere il numero più alto è quel che conta, e quindi ben poco interessa che cosa si conteggi.
Questo "vostro" modo (non capisco il "noi" che hai usato spesso a cosa si riferisca, il tuo è un intervento ponderato o un semplice copia e incolla?) di fare politica non lo condivido.
E, dimenticavo, nella mia personalissima valutazione delle cose, sono solite pensare alla filosofia che ne sottende, ovvero, se ritengo giusto o meno questo o quel provvedimento (anche se questo dovesse costringermi a "pagare" di più).
Non posso quindi che essere d'accordo, sinceramente, con l'aumento delle tasse per gli abitanti di Campione d'Italia. Riparare ad una vergogna come questa non mi pare che sia poi così esecrabile.
chi percepisce o possiede di piu è giusto che paghi di piu e contribuisca al risanamento del paese! Basta con i favoritismi ed i protezionismi!
Steve credo che nessuno voglia colpevolizzare chi ha lavorato onestamente e guadagnato qualche soldo. Investire nel sociale non significa necessariamente derubare altre classi, e credo che la ridistribuzione dei redditi debba essere vista sotto questo aspetto. Ovvero, certo non prendere tutto quello che uno si è guadagnato onestamente (ma vorrei sottolinearlo quell'onestamente, perchè qualcuno l'ha fatto sulle spalle, talvolta esili, di qualcun altro), ma prevedere una certa progressività sul prelievo fiscale non mi pare un delitto.Steve1973 ha scritto:Accidenti...
non mi sono neanche accorto di aver cambiato nazionalità sul mio passaporto...
Ho realizzato soltanto ora che sono cittadino della Repubblica Popolare Cinese e che aver guadagnato qualche soldo (con un lavoro onesto e dopo aver pagato una bella montagna di tasse) è diventato un crimine da perseguire...
ma sì, dai... ridistribuiamo tutti i redditi!!!
E quindi???nonultimo ha scritto:se credete ancora alle testate giornalistiche...
mi sembra di capire che preferite avere un condono fiscale-edilizio-ecc-ecc che non un aumento delle tasse; è una questione di moralità e di legalità;i 5 anni precedenti hanno sballato i nostri conti in Europa (nonostante i condoni: che non sono riusciti, chiaramente, ad vere un effetto come quello dell'imposizione fiscale-a parte la dubbia moralità della cosa), ed è facile fare una politica del genere...ho fatto la tesi all'università su questa situazione e se noi non restiamo dentro l'euro ed ancorati all'europa rischiamo di finire come l'argentina (solo con meno risorse);
trovo indegna una politica che premia gli evasori...
e visto che ho appena comprato casa (non per niente siamo su questo forum) ho avuto a che fare con molte persone che cercavano di sottrarsi alla tassazione (agenzia,notaio,mobilieri ecc ecc); non credo che queste leggi toglieranno l'evasione fiscale, ma detesto chi la giustifica;
io, figlio di due impiegati (stipendi medi-bassi) mi sono pagato tutte le tasse dell'università...mentre ci sono figli di notai che non pagavano niente perchè ricevevano la borsa di studio per insufficienza di reddito: oltre al danno la beffa!!!
è l'ora di finirla con l'evasione...
Quello che io non sopporto è il fatto che ci sia costretto a "ridistribuire" il mio reddito...alexilalas ha scritto:Steve credo che nessuno voglia colpevolizzare chi ha lavorato onestamente e guadagnato qualche soldo. Investire nel sociale non significa necessariamente derubare altre classi, e credo che la ridistribuzione dei redditi debba essere vista sotto questo aspetto. Ovvero, certo non prendere tutto quello che uno si è guadagnato onestamente (ma vorrei sottolinearlo quell'onestamente, perchè qualcuno l'ha fatto sulle spalle, talvolta esili, di qualcun altro), ma prevedere una certa progressività sul prelievo fiscale non mi pare un delitto.Steve1973 ha scritto:Accidenti...
non mi sono neanche accorto di aver cambiato nazionalità sul mio passaporto...
Ho realizzato soltanto ora che sono cittadino della Repubblica Popolare Cinese e che aver guadagnato qualche soldo (con un lavoro onesto e dopo aver pagato una bella montagna di tasse) è diventato un crimine da perseguire...
ma sì, dai... ridistribuiamo tutti i redditi!!!
Non mi pare un delitto che ci sia chi paghi il 23% quando mediamente sono tassato intorno al 29%, e questo perchè credo che nonostante tutto abbia più risorse e possibilità io (maggiormente tassato) che lui.
Non vedo perchè ci si debba lamentare se si viene tassati al 41% o giù di lì... significa che ha tanti soldini in più rispetto a me... e che quindi di sicuro con quel 59% che gli rimane non se la passa certo male!
E non mi si venga a dire che il lavoratore dipendente sta sempre meglio del libero professionista (o viceversa). Il lavoro dell'uno, in linea teorica, vale quanto l'altro... mi viene davvero la gastrite quando sento mediatori immobiliari lamentarsi perchè lavorano sodo e gli rimangono "solo" 100.000 Euro all'anno contro i 105.000 di prima!
E poi magari si permettono anche di "invidiare" l'impiegato che, beato lui, sta davanti al pc a tirarsi le dita...
Steve è proprio questo che intendo dire.Steve1973 ha scritto:Quello che io non sopporto è il fatto che ci sia costretto a "ridistribuire" il mio reddito...alexilalas ha scritto:Steve credo che nessuno voglia colpevolizzare chi ha lavorato onestamente e guadagnato qualche soldo. Investire nel sociale non significa necessariamente derubare altre classi, e credo che la ridistribuzione dei redditi debba essere vista sotto questo aspetto. Ovvero, certo non prendere tutto quello che uno si è guadagnato onestamente (ma vorrei sottolinearlo quell'onestamente, perchè qualcuno l'ha fatto sulle spalle, talvolta esili, di qualcun altro), ma prevedere una certa progressività sul prelievo fiscale non mi pare un delitto.Steve1973 ha scritto:Accidenti...
non mi sono neanche accorto di aver cambiato nazionalità sul mio passaporto...
Ho realizzato soltanto ora che sono cittadino della Repubblica Popolare Cinese e che aver guadagnato qualche soldo (con un lavoro onesto e dopo aver pagato una bella montagna di tasse) è diventato un crimine da perseguire...
ma sì, dai... ridistribuiamo tutti i redditi!!!
Non mi pare un delitto che ci sia chi paghi il 23% quando mediamente sono tassato intorno al 29%, e questo perchè credo che nonostante tutto abbia più risorse e possibilità io (maggiormente tassato) che lui.
Non vedo perchè ci si debba lamentare se si viene tassati al 41% o giù di lì... significa che ha tanti soldini in più rispetto a me... e che quindi di sicuro con quel 59% che gli rimane non se la passa certo male!
E non mi si venga a dire che il lavoratore dipendente sta sempre meglio del libero professionista (o viceversa). Il lavoro dell'uno, in linea teorica, vale quanto l'altro... mi viene davvero la gastrite quando sento mediatori immobiliari lamentarsi perchè lavorano sodo e gli rimangono "solo" 100.000 Euro all'anno contro i 105.000 di prima!
E poi magari si permettono anche di "invidiare" l'impiegato che, beato lui, sta davanti al pc a tirarsi le dita...
E' un concetto che combatterò tutta la vita.
Mi sembra che un prelievo di più del 40% del mio stipendio sia più che sufficiente a distribuire i miei introiti, se permetti.
E quando vedo che quel 40% cresce a causa di reiterati prelievi nella catena di generazione del mio "welfare", se permetti, mi girano doppiamente.
Io sono un dipendente e, per natura, subisco un prelievo fiscale alla fonte.
Quindi... l'evasione fiscale poco mi tange.
Detto ciò, non vedo perchè se uno guadagna (stipendio lordo) onestamente 40/50000 euro deve essere considerato ricco...
Alexi, la progressività sul prelievo fiscale c'è da sempre.
Quello che ogni governo cambia a proprio piacimento solo le relative aliquote e gli scaglioni.
Ed è lì che nascono le disparità.