Kia85 ha scritto:Noi abitiamo in un piccolo paese in montagna, che per alcune abitudini è rimasto come una volta.....

Kia!!!! Che spettacolo!!!!!! Il mio amico di Cavalese invidia me perchè abito a Roma ma io invidio lui molto di più!!!!
Sul "torto al paese se non fossi scesa..." mi sono ribaltata!

Mouse44 ha scritto:C'è l'ultima porzione di bifamiliare in vendita se vuoi

A me si che interessa, mi mandi un mp con la zona

Cmq anche noi siamo stati fortunati, diciamo che viviamo in una zona abbastanza cntrale e servita, in una villetta a schiera, di 5 villette in 3 andiamo decisamente d'accordo oltretutto noi mogli stiamo facendo le gravidanze in contemporanea , è nata Martina il 17 giugno, la prossima sarà la mia Giada e poi nascerà Leonardo (lui ha già un fratellino che compie 1 anno il 17 luglio diciamo che si sono dati da fare ) quindi dal prossimo anno ci saranno 4 bimbetti che gireranno per le varie case

Io lo ammetto, sto cercando una casa un pò più grande, ma mi spiacerebbe avere il rapporto che c'è con i miei vicini ora, solo che ora con l'arrivo di Giada sentiamo questa casa già stretta , noi la pupa, 3 gatti e poi, spesso e volentieri, i miei genitori che vengono a trovarci da verona.....quando nascerà Giada mi sa che saranno sempre qui

Andrea che fortuna!!! E' il mio sogno il vicino .... lontano
Non potendo mi accontento di un ultimo piano, per esperienza i primi tempi i vicini sono sempre gentilissimi/cordialissimi/disponibilissimi ma poi chissà perchè nella lunga distanza le manie/fobie/maleducazioni escono sempre alla luce.
Dove abito ora non ci manca lo strunz, la miss, la braghera .... nella mia palazzina fortunatamente siamo solo in due e per il momento stiamo benissimo.

Federinik ha scritto:Rapporto...
...con..
...i...
vicini???

penso che mi sto per trasferire nella tua via.

Come non quotare... farei a cambio con tutto il gregge di pecore!!

Io li "odio" non ho niente in generale contro i napoletani, ma contro i napoletani miei vicini di brutto e sono al 90% napoletani, tutti arrivati dopo che abbiamo comprato casa noi, l'ultimo è arrivato a maggio proprio la villetta attaccata alla nostra.

La mia domanda è: PERCHE' NON SANNO PARLARE E URLANO SOLO?
la risposta è: PERCHE' SONO ABITUATI A TENERE LA RADIO A PALLA A QUALSIASI ORA DEL GIORNO E DELLA NOTTE

L'altra mattina esausta mi sono alzata in piedi sulla panchina che ho in giardino e ho iniziato urlare "scusa puoi tenere la musica un pò più bassa?! " per ben tre volte ma la musica era talmente alta che non mi ha sentito, è uscita l'unica persona civile che mi ha fatto un cenno sconsolato per farmi capire che sti qui non stanno bene di testa, e ce ne sarebbero molti altri di racconti...

Nella mia palazzina tutti normali, tranne, ovviamente, quelli che abitano sopra il mio appartamento. Niente di grave, a volte dai loro balconi scende acqua (e non solo) a fiumi, e litigano in modo acceso in dialetto, così ogni volta io e mio marito muoriamo dal ridere. Di fronte al nostro palazzo c'è una coppia di anziani, impicciosissimi. Vorrebbero che ci si fermasse a parlare con loro ogni volta che li si incrocia. A me fanno pure pena, perchè sono soli, ma non sempre abbiamo tempo e voglia di parlare delle nostre cose. Purtroppo non capiscono e qualche volta ci chiedono se ci hanno offeso in qualche modo... mah, direi che non mi posso lamentare.
Di fronte ai miei abita una strana famiglia. Lei esce in macchina solo per accompagnare i figli a scuola e fare la spesa, lui per andare a lavoro. Ecco, lui è l'uomo del parcheggio perfetto; ha la fissa per alcuni posti e finchè non si liberano continua a spostare la macchina anche ogni 30 minuti di 50 cm. Confesso che qualche volta facciamo un giro in macchina intorno l'isolato solo per vederlo correre a spostare l'auto

anche nel mio quartiere ci conosciamo tutti , e fortunatamente si va tutti daccordo, in effetti come famiglie siamo solo in 4/5 ma la piazzetta sotto casa mia è piena di negozi e ci si conosce un po tutti, non è raro che quando è il compleanno di qualcuno si faccia festa tutti insieme...addirittura qualche anno fa fu organizzato una festa a sorpresa per di uno del quartiere una cosa in in grande stile , buffet assortitissimo, onguno aveva preparato qualcosa, luci addobbi ,con tanto di intermezzo musicale degli '' Anema e core ''di Capri e tutti i turisti che passavano di li pensavano fosse una sagra di paese

Senza contare che da qualche anno a questa parte in qartiere prolifera anche di nuove nascite , già adesso nella piazzetta giocano mia figlia e altre due tre bimbe figlie dei proprietari dei negozi ...tra qualche anno possiamo senz'altro inaugurare una colonia estiva di bambini

vaffanciufolo!!!!!
Avevo scritto un messaggio lunghissimo su tutti i vicini di casa dei miei genitori e si è cancellato....con il cavolo che lo riscrivo!

Cmq...ora come ora di problemi con i vicini non ne ho...l'unica a darmi qualche problema era la nonnina della casetta davanti alla mia che si ostinava a dare il latte alla mia gatta Moka che poi veniva a diarreare a casa ...ora se ne è andata poveretta (la nonnina eh, non la gatta...)

Per il resto...il fatto che Eto non abbia assolutamente voluto nè un appartamento nè una casetta a schiera è proprio questo: voleva il minor numero di vicini possibile...anche perchè pure noi siamo un po' orsi...se funzionasse come da Mousina, dove esiste una specie di legge del cancelletto aperto per i vicini, andrebbe tutto bene...ma giù ora, nonostante i pochi problemi con il vicinato, ho un amico che abita a 2 minuti da casa mia che si presenta a tutte le ore (anche alle 11 di sera per il caffè ), e la barista del bar di fianco a casa che viene a trovarmi praticamente ogni sera per coccolare la satin o farsi prestare qualcosa o bersi l'aperitivo...inzomma... quando avrò ristrutturato la mia casetta sperduta andrà sicuramente meglio

I vicini?
Onestamente nn penso di conoscere tutti quelli che abitano nel palazzo...ci sto "solo" da 4 anni...
Ma mi chiedo anche come si faccia a conoscere le persone. La mattina quando esco nn incontro mai nessuno (solo ogni tanto il portiere che lava l'ascensore e devo scendere a piedi), la sera ogni tanto qualcuno lo incontro...ma oltre a "buonasera" nn saprei proprio cosa altro dirgli!

chissà perchè ma.... quando ho letto il titolo del topic, ho pensato subito a liti/reciproci insulti/incomprensioni con i vicini di casa!!!
sarà perchè nella mia pacifica città (Palermo!) non riesco ad immaginare rapporti civili tra condomini/vicini di casa??
Nel palazzo in cui ho vissuto da studentessa, mi hanno accolta gridando dalle finestre "non ne vogliamo studenti!!", poi pian piano ho cominciato a farmi rispettare ma la macchina me l'hanno rigata ugualmente. Addirittura una signora molto indaffarata (!!!) veniva a passare i pomeriggi a casa mia (5 ragazze) sparlando del fatto che le studentesse sono tutte tro_ie!!!!
Mentre nel mio paese la situazione è molto tranquilla.... le case sono abbastanza distanziate l'una dall'altra, sono tutte villette a schiera, e con i vicini ci sono rapporti quasi "familiari" (ci si conosce tutti ma proprio tutti, mia sorella è cresciuta con una nostra anziana vicina, le piaceva un sacco da piccolina passare i pomeriggi a guardarla ricamare).
Quando cercavamo una casa a Palermo, io mi sono assolutamente imposta: niente appartamento, niente condominio! con la minaccia di tornare al paesello il mio lui si è convinto e abbiamo preso una villetta
L'anno prossimo andremo a vivere quindi in un residence di sedici villette.... spero proprio si possa ricreare l'atmosfera che descrivevi tu Mouse!!
ps: comunque non sai che sollievo leggere quelle cose belle! mi aspettavo chissà che!!
pps: questo è il panorama che vedrò dal retro della casa l'anno prossimo! con tanto di galletto con orologio biologico sballato....



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...secondo me è solo questione di chiulo!!!

se ti dice bene capiti nella zona/palazzo/quartiere dove ci sono famiglie + cordiali/socievoli con cui quantomeno instaurare rapporti se non di amicizia, di buon vicinato...se ti dice male...

la lei della coppia che ora abita nel mio ex appartamento abitava a 500 mt. e nel suo palazzo stavano sempre a litigare, non sono neanche riusciti a mettersi d'accordo per la parabola da noi a parte pochissimi, ci si conosceva tutti, ci si faceva gli auguri di Natale, i bimbi giocavano insiema (a casa di uno o dell'altro), se uno stava male si cercava di rendersi utile (c'erano 2 vedove anziane) e così via...

Alessia: credo che nella città sia più difficile conoscersi, + facile lo è se il palazzo è nuovo e si va ad abitare lì +/- tutti contemporaneamente

Kia85 ha scritto:

Kia, la vista da casa tua è uno spettacolo. Io pagherei per poter ritornare ad abitare in montagna.

Noi abitiamo in una palazzina tranquilla circondata da campi di grano su tre lati e questo aspetto mi piace molto visto che fino a due mesi fa abitavo in un maso circondato dal nulla. Nessuno ci guarda in casa (meno male, visto che non ho ancora le tende!!) e i vicini sono tutte coppie giovani che si sono sposate da poco (e tutte in attesa di un figlio...oddio, spero di non fare la loro stessa "fine"). Un paio di domeniche fa i condomini avevano organizzato una grigliata, ma noi eravamo fuori per il weekend...peccato! Cmq, in generale, devo dire che la vita da condominio non è male anche per me che ero abituata a non avere nessuno tra le palle...alla fine basta chiudere la porta di casa...

Vicini....perchè c'è qualcun'altro nel palazzo?
Stabile nuovo, 3 scale, 19 appartamenti piccoli in tutto. sulla strada + trafficata della mia microcittà. siamo liberi su tre lati, e un corridoio di 2 metri ci separa dalla porta della vicina. sembra di stare da soli. Bimbi piccoli non ce ne sono, e la figlia adolescente della vicina manco si sente. ....a malapena so che facce hanno i miei vicini, lavoriamo tutti fuori casa, con i medesimi orari.
..a volte penso che sia brutto non avere rapporti con il vicinato...ma poi penso....meglio così che avere a che fare con dei casinisti!!!

menchy ha scritto: Kia!!!! Che spettacolo!!!!!! Il mio amico di Cavalese invidia me perchè abito a Roma ma io invidio lui molto di più!!!!
Sul "torto al paese se non fossi scesa..." mi sono ribaltata!

Le grandi città offrono di sicuro tutta una serie di servizi che nei piccoli paesi ci si scorda, e la montagna rende tutto più lontano, però... beh noi abbiamo deciso di rinunciare ad alcune cose ma siamo entrambi nati e cresciuti in queste microrealtà montane, quando scendiamo in città ci manca l'ossigeno!

Eli, posso capire quanto ti manchi la montagna, ma pensa cmq a tutti i lati positivi di vivere... nella civiltà!


X la questione condominio/casa singola... i miei hanno la casa singola, su 2 lati ci sono prati, su uno c'è la stradina, l'altro confina con il vicino... ecco, nonostante questo ci si riesce a litigare!!!! Sono dell'idea che va a cu.lo, puoi essere in 20 in condominio e tutti gente tranquilla, puoi avere un solo vicino-lontano ed avere rogne!

Io abito in un paese di 5000 abitanti di cui il 20% sono extracomunitari, quindi fra italiani ci si conosce tutti.
Abito nella via dove abitano i miei ecene sono di tutti i colori, ma primo fra tutti ci sono quei rompic... dei ragazzini 13enni che giocanok tutte le sere a palla sulla strada da 6 ann a questa parte. Fino all'anno scorso suonavano quando entrava la palla, ma visto che dopo la quinta volta in un'ora venivano sgridati, ora scavalcano direttamente i cancelli e ovviamente i genitori non cisono, ma anche se dici loro qualcosa ti dicono che sicuramente non è stato l figlio.
Comunque ci sono anche persone normali, ma nesuno è a 100.
Primi fra tutti i miei che urlano a dismisura tant'è che a volte li sento litigare.
Poi ci sono quelli di sotto che sono gentilissimi, ma delle attaccabrighe allucinanti, in primis la figlia 40enne che non ti permette di fare niente ma lei può fare tutto.
Gli anziani, lui poveretto è malato ma lei lo tormenta tutto il giorno dalla mattina alla sera e il top è quando lei bagna le foglie dei pinetti che hanno nel giardino lavando il pavimento a tutti i vicini.
Ovviamente ci sono anche quelli che non rompon le scatole a nessuno e con cui si va d'accordo, però restano impressi i tipi strani

Anche da noi passa la carretta del gelato

sono le dieci del mattino e la mia vicina sta urlando come una pazza con i bambini... e mi va bene perchè è finita la scuola e i bambini si alzano tardi, altrimenti queste urla sarebbero state dalle 7 alle 8 e mezza, fino all'uscita per andare all'asilo... le urla continuaneranno fino a stanotte a mezzanotte circa... urla condite con abbondanti parolacce... nel pomeriggio, dalle due in poi, i piccoli scendono a giocare in strada con le macchinine elettriche - avete presente quanto rumore fanno? - e ogni tanto lei, tanto per gradire, urla dal balcone qualcosa di incomprensibile...
le è stato detto più volte di smetterla, ma la pausa non dura più di qualche giorno...


questa è la mia condanna... per il resto ho un vicinato silenzioso, educato e presente al bisogno... tempo fa ero fuori casa e si è attaccato per sbaglio l'autoclave... mi hanno cercato da mia mamma per avvertirmi ed evitarmi un bel danno...