antopattin ha scritto:
una domanda, ma le tariffe sono uguali in tutta italia? mi sa di no, eh? per via delle municipalizzate con quote partecipative dei privati?
ecco, io chiederei che invece (fuori dalle voci di spesa eccezionali tipo quelle per il ripristino di gravi problemi alla rete locale) le tariffe fossero omogenee sull'intero territorio. perché dovrei avere anche solo il dubbio che, per effetto delle condizioni di impianti e opere manutentive, l'acqua che bevono a canicattì sia in qualche misura migliore o peggiore di quella di bolzano?
no...c'è anzi un'ampia variabilità sulle tariffe...ad esempio a Milano è sul mezzo centesimo, il doppi a Roma e 1,5 a Perugia!
io sul tema dell'acqua e nello specifico della remunerazione del capitale avevo un sacco di dubbi...poi lo spunto veramente interessante che mi ha fatto finalmente decidere su cosa voterò l'ho avuto ieri sera ad Annozero... comunque c'è stato un'intervento di Grillo che portava l'esempio di un ATO in Toscana in cui a fronte di una sensibile riduzione dei consumi idrici in un dato periodo di tempo, la "bolletta" per i residenti era notevolmente aumentata. A parte il fatto che è stato precisato che il gestore del servizio idrico di quello specifico ATO è un soggetto pubblico (quindi, non uno misto o una quotata), non ricordo chi ha detto: ma è ovvio che al bolletta vada aumentando, a fronte di mancati introiti derivanti dalla riduzione di una "vendita"...come fa a non rimetterci il gestore di quel servizio idrico ( pubblico o privato che sua)? semplice, aumenta la tariffa unitaria! altrimenti va in perdita!
e quindi alla fine voto Sì.