...al fatto che mi sono stufata di lavorare con gente pazza.
Ok, la normalità è un concetto astratto, anch'io agli occhi del prossimo posso sembrare anormale...ma non porto nel limite del possibile l'altro a delle sternazioni da farlo poi pentire.
In poche parole ho a che fare con una donna molto strana.
Vuole primeggiare in qualsiasi cosa che fa.
Ed il problema è che non riguarda il lavoro, ma la sua vita personale, il suo privato.
Già condivide coi colleghi cose della sua sfera personale che io non farei mai...quando racconta certi fatti io rimango sempre in seconda linea perchè da fuori devo avere questa faccia qui

...
Ma fatti talmente intimi che neanche il marito secondo me ne è a conoscenza....
Ma a parte questo è teatrale in tutto quello che fa....ed oggi c'è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e mi sono resa conto che forse ho avuto una reazione troppo forte, ma pensavo veramente che le fosse morto qualcuno o che le avessero dato una brutta notizia.
Occhi gonfi, atteggiamento da chi gli è stato appena annunciato che avrà poco ancora da vivere, quando m'ha detto la motivazione per poco la mando a fancxxo! L'ho trattata un pò male, ma anche perchè mi sento in questo periodo molto vulnerabile, molto sensibile e tu che fai?!
Mi fai agitare a gratis per le tue minchiat€?!
E poi però .... mi pento. Come adesso. Le andrei a chiedere scusa per la mia esternazione...ma giuro, non se lo merita, ecco.
L'argomento non lo trascrivo. Perchè è si delicato, e riguarda un suo "progetto", ma già da quando me ne parlava le prime volte, lo faceva come se dovesse realizzare un viaggio, un organigramma per il lavoro, e non una cosa seria come lo è.
Ed oggi, al primo fallimento, dopo che c'hai fatto due palle così, c'hai ammorbato, c'hai levato l'ossigeno, ti presenti cò sta faccia e dici che molli?!!
Ma vai a quel paese!!!!
Ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh.