Si Rea è vero, ma se loro qui da noi portano il velo perchè la loro religione o cultura glielo chiede va bene lo metti, però io vengo nel tuo paese e siccome la mia religione non lo richiede io non voglio essere obbligata a portarlo.
Altrimenti io mi adatto a te, ma tu non a me, è un senso unico, io vengo incontro a te e tu a me.
Poi va bene che quando entro nei luoghi di culto mi comporto in modo adeguato.
Ma è diverso quello che succede nei luoghi di culto rispetto al vivere al di fuori.

Quando sono stata a Parigi ho visto una donna con il burca, era la prima volta che ne vedevo una dal vero, mi ha fatto una sensazione stranissima, non so dirvi esattamente cos'ho provato, dispiacere, tristezza, curiosità, non lo so.

Ieri serata tra amiche si parlava di fiducia, e una ragazza ha detto che lei controlla il cellulare del suo ragazzo, lei dice di fidarsi ma vuole tutelarsi, io in 14 anni non ho mai giardato il telefono di mio marito, ma secondo me se lo controlli è perchè non ti fidi al 100%, no?

cyberlaura ha scritto:Ieri serata tra amiche si parlava di fiducia, e una ragazza ha detto che lei controlla il cellulare del suo ragazzo, lei dice di fidarsi ma vuole tutelarsi, io in 14 anni non ho mai giardato il telefono di mio marito, ma secondo me se lo controlli è perchè non ti fidi al 100%, no?

Che brutto...
Io non controllo neanche quello di mio figlio
Diciamo che potrei ( forse) controllare qualora avessi un dubbio che è quasi una certezza,giusto per avere la prova provata

cyberlaura ha scritto:Ieri serata tra amiche si parlava di fiducia, e una ragazza ha detto che lei controlla il cellulare del suo ragazzo, lei dice di fidarsi ma vuole tutelarsi, io in 14 anni non ho mai giardato il telefono di mio marito, ma secondo me se lo controlli è perchè non ti fidi al 100%, no?

concordo: a me capita di leggergli i suoi messaggi (con l'iphone se non li leggi subito risuona a oltranza!), e anche di mandarne, ma non mi è mai venuto in mente di controllare la storia: se mi fido, mi fido, stop!

pawie ha scritto:

cyberlaura ha scritto:Ieri serata tra amiche si parlava di fiducia, e una ragazza ha detto che lei controlla il cellulare del suo ragazzo, lei dice di fidarsi ma vuole tutelarsi, io in 14 anni non ho mai giardato il telefono di mio marito, ma secondo me se lo controlli è perchè non ti fidi al 100%, no?

concordo: a me capita di leggergli i suoi messaggi (con l'iphone se non li leggi subito risuona a oltranza!), e anche di mandarne, ma non mi è mai venuto in mente di controllare la storia: se mi fido, mi fido, stop!

idem!

anche a me fa molta tristezza... C'è anche un ragazzo che è nella comitiva di ciclisti di mio papà e ha installato sul telefono una app che la moglie sa sempre dove si trova, all'inizio si pensava fosse per una questione di sicurezza, ma sembra proprio che lei lo voglia controllare...

Sull'australia ho gia' detto tutto, capisco pawie e le altre ma nel discorso di Costello io percepisco una nota stridente col mio senso logico, non posso farci nulla... non e' che voglio convincere nessuno, magari ho un senso troppo rigido della coerenza io.

Pero' anche la logica di questa osservazione che io sento spesso mi sfugge:

cyberlaura ha scritto:Però a questo punto quando noi andiamo nel loro paese dobbiamo essere trattati nello stesso modo, cosa che non avviene....

E' vero, dovremmo essere trattati allo stesso modo. E quindi, se non vengo trattata allo stesso modo, cosa succede? Dovrei trattare io loro come loro trattano me solo per equita'?
Ma perche'? Cioe' io ho una certa cultura dei diritti umani e una certa aspettativa sul livello di civilta' che mi piace vedermi intorno e che mi piace che il mio paese natale rispetti... perche' dovrei uniformarmi a standard piu' bassi? Solo perche' lo fanno altri? Se io sono nata e sono stata educata in uno stato in cui Cesare Beccaria dissertava di pene e delitti gia' secoli fa mentre gli altri risolvevano ancora le questioni con le clave di brontosauro, perche' dovrei regredire?

A proposito di controllori: il papà di una mia amica, ai tempi fece seguire la figlia da un investigatore privato (non voleva che frequentasse un ragazzo, inutilmente perchè alla fine si sono sposati).

cyberlaura ha scritto:Ieri serata tra amiche si parlava di fiducia, e una ragazza ha detto che lei controlla il cellulare del suo ragazzo, lei dice di fidarsi ma vuole tutelarsi, io in 14 anni non ho mai giardato il telefono di mio marito, ma secondo me se lo controlli è perchè non ti fidi al 100%, no?

Un mio collega diceva... io non faccio mai sorprese a mia moglie, tipo rincasare in anticipo o simili, telefono sempre prima... non si sa mai!
Io concordo al 100% su questa linea. Non solo non mi sognerei di controllare nulla, ma cerco anche di rispettare la sua privacy... non rispondo al suo cell anche se suona e dall'orario so che e' sua mamma e lui magari e' nella doccia (ho una suocera molto abitudinaria).
Fra i diritti dell'individuo riconosco anche quello di commettere immani cappellate quali un tradimento. Se uno mi fa un torto o no non deve dipendere dalla mia attivita' poliziesca sulla vita altrui.

rosdev ha scritto:A proposito di controllori: il papà di una mia amica, ai tempi fece seguire la figlia da un investigatore privato (non voleva che frequentasse un ragazzo, inutilmente perchè alla fine si sono sposati).

questa amica che controlla il cell. mi ha detto che siamo umani e possiamo sbagliare, che lei si fida di lui ma non delle altre e bla bla...le solite frasi di circostanza secondo me, io le ho detto che se mi fido non devo controllare nulla, e mi ha risposto che non la devo giudicare.

Io non rispondo al cell di mio marito nemmeno se chi chiama è suo padre o sua sorella o un amico che abbiamo in comune e lui non può rispondere.

Federinik ha scritto: E' vero, dovremmo essere trattati allo stesso modo. E quindi, se non vengo trattata allo stesso modo, cosa succede? Dovrei trattare io loro come loro trattano me solo per equita'?
Ma perche'? Cioe' io ho una certa cultura dei diritti umani e una certa aspettativa sul livello di civilta' che mi piace vedermi intorno e che mi piace che il mio paese natale rispetti... perche' dovrei uniformarmi a standard piu' bassi? Solo perche' lo fanno altri? Se io sono nata e sono stata educata in uno stato in cui Cesare Beccaria dissertava di pene e delitti gia' secoli fa mentre gli altri risolvevano ancora le questioni con le clave di brontosauro, perche' dovrei regredire?

pienamente d'accordo

arianh ha scritto:

pawie ha scritto:

cyberlaura ha scritto:Ieri serata tra amiche si parlava di fiducia, e una ragazza ha detto che lei controlla il cellulare del suo ragazzo, lei dice di fidarsi ma vuole tutelarsi, io in 14 anni non ho mai giardato il telefono di mio marito, ma secondo me se lo controlli è perchè non ti fidi al 100%, no?

concordo: a me capita di leggergli i suoi messaggi (con l'iphone se non li leggi subito risuona a oltranza!), e anche di mandarne, ma non mi è mai venuto in mente di controllare la storia: se mi fido, mi fido, stop!

idem!

anche a me fa molta tristezza... C'è anche un ragazzo che è nella comitiva di ciclisti di mio papà e ha installato sul telefono una app che la moglie sa sempre dove si trova, all'inizio si pensava fosse per una questione di sicurezza, ma sembra proprio che lei lo voglia controllare...

cyberlaura, povera illusa la tua amica...
arianh

fino a un paio di anni fa controllavo quello di mio figlio per ovvi motivi di sicurezza, ora che è grande non mi permetto più. quello del marito neanche a parlarne( a volte è meglio non sapere.... )

mi fa piacere sapere che non sono l'unica a non controllare.
Quando parlo con le mie amiche sembro un extraterrestre: io non sono minimamente gelosa di mio marito, lui non mi da modo di esserlo, ma lui fa battute, scherzi con amiche che abbiamo in comune ma a me non da fastidio, ho un'amica della compagnia che per un saluto o sapere come stiamo a volte chiama lui a volte me, ma per me non è un problema, ma per loro non è giusto che chiami mio marito.

cyberlaura ha scritto:mi fa piacere sapere che non sono l'unica a non controllare.
Quando parlo con le mie amiche sembro un extraterrestre: io non sono minimamente gelosa di mio marito, lui non mi da modo di esserlo, ma lui fa battute, scherzi con amiche che abbiamo in comune ma a me non da fastidio, ho un'amica della compagnia che per un saluto o sapere come stiamo a volte chiama lui a volte me, ma per me non è un problema, ma per loro non è giusto che chiami mio marito.

Sono esagerate le tue amiche, (ammappete però, come si fa a vivere così? )
Anch'io ho una cara amica,amica anche di mio marito, in pratica lei era la comune amica che ci ha fatto incontrare.Quando chiama per sapere come stiamo, chiama sempre mio marito.E allora? No,secondo me le persone che non si fidano oltre ad infelicitare gli altri infelicitano prima di tutto se stesse.
Neanch'io sono gelosa, tant'è che quando una volta una ci ha provato con mio marito lui me lo ha tranquillamente raccontato e ci abbiamo scherzato su tanto.
(Gli ho detto: però sei stato fesso, è una bella donna ,un passaggio te lo potevi prendere )

Una delle ragazze che controlla il cell. è una delle mie testimoni, il giorno del mio matrimonio avevamo 4 testimoni (2 amiche io di cui una single e quella del controllo cell e 2 amici sposati mio marito), il fotografo ha chiesto agli uomini di prendere "in braccio" le ragazze per fare una foto simpatica con noi sposi, fatto tutto, ma dopo 2 mesi ho scoperto che alle 2 mie amiche ci sono rimaste un po' male per questa cosa, sia perchè temevano che le mogli dei testimoni si fossero arrabbiate (cosa che non è ovviamente successo), sia per il ragazzo dell'altra testimone che poteva travisare la situazione.
Io sono rimasta scioccata da questi loro pensieri, eravamo in mezzo a centinaia di persone, in un contesto divertente, stavamo facendo una foto simpatica, qual è il problema?

[Mod acida on] A chi si chiede il motivo della mia sparizione, beh non credo ci voglia un genio a capirlo [Mod acida off]

Detto questo:

Mouse44 ha scritto: essere innamorata persa di Kia

Ovviamente amore corrisposto! :luv

Mouse44 ha scritto: non mi piace più il bassista (almeno non ormonalmente) e sono partita per la tangente per il batteraio.

Come avevo previsto. E non nomino nulla riguardo lo gnomo.

Mouse44 ha scritto: E ho iniziato pure a traviare il bocia che da grande vorrà fare, e cito, "il batterista metal, senza maglietta, con i capelli lunghi e i tatuaggi".

Mouse44 ha scritto: E poi... la bomba: gente, al 27 luglio mettetevi al riparo, ci sarà una probabile apocalisse. Kia mi porta a vedere il concerto dei finnici!

Non vedo l'ora, sarà il delirio più totale!!!!

Mouse44 ha scritto: Saluto tutti, tante belle cose e vi lascio con la solita fotina, così, giusto per creare quanche scompenso. Qua stanno in gita con la parrocchia. Enjoy!

Ne approfitto per salutare anche io, ovviamente con fotina più o meno recente: