salvo72 ha scritto:Mi era sfuggita questa interessante discussione.
Se posso, vorrei aggiungere la mia (che pure serramenti non faccio e non vendo).
L'osservazione fatta all'inizio 'ALLA FINE COMPRA IL PIU' ECONOMICO', non è vera, per principio; numerosi studi hanno dimostrato che con 4 alternative dello stesso identico prodotto, oltre la metà delle vendite si concentra sulla seconda dal basso, contro il 10% della piu' economica: vale per gli occhiali da sole, le scarpe, le auto; non vi è motivo per cui non valga per il serramento; e se voi stessi pensate agli ultimi 3 casi in cui avete comprato qualcosa dopo aver avuto piu' offerte, non potrete che confermare: se vale per voi/noi, perchè non dovrebbe valere per i vostri clienti?
L'altra affermazione che mi piacerebbe venisse oggettivata è quella per la quale i prodotti dell'Est DEVONO ovviamente essere piu' economici; non parlatemi della manodopera, visto che in impianti mediamente automatizzati un serramento se ne esce fuori in 18-22 minuti... pagarli 40euro/ora o 10 euro/ora non cambia nulla. (il mercato delle porte interne, dove pure l'incidenza della M/op è superiore, conferma che non vale la pena farle all'estero).
A mio avviso, semmai, vanno considerate la forza commerciale di chi produce milioni di pezzi, politiche molto aggressive (e quando dico molto, mi piacerebbe che qualche commissario al libero mercato ci mettesse un po' il naso), spese generali di contorno alla produzione (dai 18euro che ti chiede il commercialista per elaborare un cedolino paga, ai mille periti/consulenti/esperti che ti servono per ASL, sicurezza, fumi, rifiuti), a una difficoltà di fondo che spesso vedo in giro di valutare correttamente i costi accessori: non dimentichiamoci che l'importatore, effettuata la vendita, di solito scontata prima della partenza, sostanzialmente se ne frega di tutto il resto: non ha insoluti, non fa da banca con i 90-120-180 giorni-fattura-finemese (forse), non ha rogne di cantiere, non gli manca mai il profilino o la maniglia che ti blocca i pagamenti; io temo che questi extra, alla fine entrino nel costo, con percentuali non irrilevanti, e mettano in difficoltà il prodotto italiano piu' di quanto non dovrebbe essere.
Pero', Civico, se hai altre argomentazioni, mi interessano.
Concordo con quanto scritto.
Una volta dovevo giustificare il prezzo più alto (cosa che mi capita ancora in alcuni prodottI) ora devo giustificare il prezzo più basso, e lo faccio con le argomentazioni che hai indicato.
Da ultimi studi risulta che lo stato italiano si è mangiato il 97% del PIL emerso invece di restituirlo alle imprese e lavoratori
LEGGI
http://www.chicago-blog.it/2012/10/31/i ... more-13527
Oppure che un'azienda italiana avrebbe un utile del 47% più alto se lavorasse all'estero (senza andare all'est basterebbe francia o germania o austria ) questa la ho sentita su focus economia di radio 24 se desiderato posso ritrovare il linlk
FORSE PRIMA DI PRENDERCELA CON LA CONCORRENZA ESTERA DOVREMMO PRENDERCELA CON I CREATORI DI DEBITO PUBBLICO CHE ABBIAMO VOTATO e di conseguenza anche con noi stessi, Ma siamo bravi a dar la colpa agli altri.
Forse per questo ed altri mille motivi non è conveniente produrre in Italia
Poi ci sta il fatto che all'Est hanno presso milionate di finanziamenti europei è li hanno fatti fruttare mentre noi o li abbiamo persi nel labirinto delle burocrazia o se li sono mangiati i soliti noti. ANCORA UNA VOLTA GARDIAMO A NOI STESSI PRIMA DI INCOLPARE GLI ALTRI.
Ci sta che dalla Polonia , pur essendo in Europa, non hanno l'Euro ed abbiamo il cambio favorevole
Ci sta moltissimo che ci sono produzioni molto molto grandi che possono permettersi economie di scale che le nostre piccole aziende non possono, perchè loro non hanno mai guardato al nazionale ma molto di più all'esportazione arrivando a fare grossi volumi.
Ci sta che il cuneo fiscale sul lavoro e molto inferiore del nostro... ma ancora una volta dovremmo fare una rivoluzione in loco prima di andare da loro a chiedere modifiche.
Infine i pagamenti. Questa è una chicca facilmente risolvibile. Noi lavoriamo al 95 % con pagamenti all'ordine o al massimo avviso merce pronta. Fa una bella differenza se si mettono sul piatto rischi di incasso o tassi da pagare alle banche... questo risparmio lo mettiamo sul prezzo finale. Vorrei sapere quante aziende hanno fatto seriamente il calcolo di quanto gli costa il denaro...
Se ci sono contestazioni interveniamo per serietà e perchè il cliente ha già pagato non perchè ci ricatta con i soldi in mano... Puntiamo molto sui feedbak dei nostri clienti non per niente ne abbiamo 14 pagine sul nostro sito.
Mi fermo perchè sto scrivendo troppo chiedo scusa a tutti se sono stato troppo prolisso .
Ultima cosa
http://www.fermareildeclino.it SI PU0' (non sono un attivista e non ci guadagno nulla me date un'occhiate è interessante)