Re: Piano induzione: pro e contro

#31
SsilviaA ha scritto:Non ho ancora capito come attaccare il mio piano a induzione alla presa.. ci sono opinioni completamente contrastanti. Chi dice che basta una schuko e chi servOno dei morsetti, addirittura chi dice che per il solo piano cottura da 7,2kw necessito di un impianto elettrico da 10Kw :shock:
Chi lo ha attaccato e lo usa quotidianamente può dirmi come ha fatto e quanti kw ha?
6KW. I cavi e il magnetotermico collegato al piano a induzione sono da 32A.
Ho però limitato il pc a 5,5KW cmq per evitare possibili seccature con uso contemporaneo di altri elettrodomestici.
Altra domanda: probabilmente la presa dove metterò il piano a induzione sopporta, i cavi, massimo 3kw mentre abbiamo in programma di ampliare il nostro contratto a 4,5kw. Però vorrei sfruttarli soprattutto per il piano cottura, ma per fargli sopportare (massimo) 4,5kw solo su quella presa come posso fare? Cambiare i cavi? Quale sarebbe la soluzione più indolore possibile?
Grazie :D
Cambiare i cavi elettrici.

Re: Piano induzione: pro e contro

#34
il mio è attaccato con i morsetti.
Riguardo al consumo: mi son venuti i capelli bianchi (quelli che finora hanno opposto una strenua, encomiabile resistenza evitando la caduta sul campo) quando mi hanno detto che con tutte le piastre accese consuma 11 kW........
Sicchè ho fatto il contratto per 6. Ragionando però, mi son reso conto che... QUANDO MAI USERO' TUTTE LE PIASTRE AL MASSIMO????????
Da me funziona tutto insieme (lavatrice, lavastoviglie, Lecoaspira Polti, piastre e non ci son mai stati problemi ...... Bolletta? intorno ai 60 /mese!!!!!!!

Qui in studio ne spendo di più :evil:

Re: Piano induzione: pro e contro

#35
ciao, io ho preso un electrolux a 4 piastre. Prima avevo pensato a un misto gas-induzione ma qui sul forum me lo hanno sconsigliato e allora ho preso il piano tutto induzione, per ora é ok ! ho 6 kw di contatore enel e 3 kw di fotovoltaico, non ho messo il limitatore e per ora non salta la corrente dato che non lo uso con tutte le piastre insieme !
ah l'impianto sulle carte é 6 kw ma l'elettricista dice che in realtà é 10 kw per la somma di enel + fotovoltaico, quindi l'ha potuto attaccare senza rifare tutto daccapo. Solo che ho dovuto chiamare un muratore per mettere 4 metri di tubo nel muro fino a dietro la cucina, che non ci passavano i fili di una linea dove é collegato il piano da un interruttore dentro il quadro elettrico. Mi pare che il piano é attaccato con il filo fisso dentro una scatoletta di plastica che sporge dal muro

Re: Piano induzione: pro e contro

#36
anche io ho preso electrolux, arrivato senza presa, installato dall'elettricista.
Come cavo ho usato quelli da 5mm.

Con tutte le piastre accese al massimo consuma 7 e rotti KW, scenario abbastanza difficile.

Quando entrerò in casa probabilmente passerò ai 5kw.

Mi spaventato un po' i consumi.

60euri mese mi sembrano tanti, oggi ne spendo 50 a bimestre...

Re: Piano induzione: pro e contro

#37
Io ne spendo meno di 30 a bimestre, ma non ho climatizzatore, TV e telefono fisso, né caldaia/scaldabagno (centralizzati). Inoltre fino ad ora ho sempre avuto forno e piano cottura a gas, conto però di recuperare parte dell'inevitabile aumento dei consumi elettrici con i 18-20 euro a bimestre di spese fisse del gas che non avrò più. Tutto questo se rimango entro i 3 kW naturalmente (anche se gli aumenti tariffari si sono già fatti sentire).

Re: Piano induzione: pro e contro

#39
Ma che ve ne fate di così tanti kw? Parlo di chi supera i 4,5.. veramente li sfruttate?
Alla fine lo ha installato anche a me con morsetti, ho messo il limitatore a 3kw sul piano ed ho cucinato senza problemi con la tv accesa, piastra centrale al massimo (14) con per la bollitura dell'acqua e piastra piccola a potenza media (8). Non è saltato nulla.. farò delle prove per vedere i limiti. Certo, sarebbe più comodo usare contemporaneamente 3 piastre, ma credo sia anche questione di abitudine..
Fino ad almeno gennaio però io non aumento il contratto

Re: Piano induzione: pro e contro

#41
Sono anche io possessore di piano a induzione nella casa vacanza, mentre di solito usiamo fornelli a gas e microonde.
Conosco quindi pregi e difetti di entrambe i sistemi.
Quello che mi ha stupito, in tre pagine di 3D è la mancanza assoluta di qualsiasi osservazione di tipo generale.

Ad esempio, lo sappiamo tutti che le piastre a induzione 'inducono' correnti parassite nel metallo delle pentole, per mezzo di potenti campi elettromagnetici: possibile che nessuno, ma proprio nessuno si sia posto il problema dell'inquinamento elettromagnetico di tali campi nell'ambiente circostante? Possibile che si debba spegnere Radio Maria, si debbano interrare le linee di alta tensione per 'paura' (irrazionale e immotivata IMHO) dei campi elettromagnetici e poi ci si metta in casa, tranquillamente, simili generatori? Io mi ricordo le battaglie sindacali intorno a una saldatrice a induzione (il principio è lo stesso), e conseguenti schermature necessarie a prevenire l'irraggiamento degli addetti.

L'altra cosa che mi ha stupito è la tranquillità con cui si parla di potenze di picco di 6, 9 Kw, a completa discrezione dell'utente, in un paese dove l'EE è di fatto 'razionata': una non piccola parte delle tasse che gravano sulla bolletta serve a finanziare il cosiddetto meccanismo dell'interrompibilità: Io Gestore pago te azienda consumatrice (e ti pago profumatamente), per avere il diritto di tagliarti la corrente con un minimo preavviso: lo devo fare perchè centinaia di apparecchi domestici con notevoli potenze di picco si stanno accendendo contemporaneamente. Non vale nulla la considerazione che le piastre a induzione NON SONO COMPATIBILI con il nostro sistema di produzione dell'Energia Elettrica? E' sempre un 'problema di qualcun altro'?

Non è una guerra di religione contro i forni a induzione, capiamoci; solo la constatazione che, quando da cittadini comuni dobbiamo fare le nostre scelte private, tante dichiarazioni di principio diventano carta straccia.

Re: Piano induzione: pro e contro

#42
:roll: cioé, paghiamo la corrente molto di più degli altri stati europei e dovremmo accontentarci di meno ?
cmq tutto il gas che si brucia in città per i fornelli non é che faccia bene. Se io devo accendere i climatizzatori é anche e soprattutto per colpa della cappa di co2 che fa aumentare le temperature

Re: Piano induzione: pro e contro

#43
Qui adesso viriamo bruscamente verso l'ambientalismo.
L'intemerata di poco sopra, però, non dà soluzioni ma denuncia solamente la situazione attuale.
Non si dice però che l'energia ci costa un botto perché non ne produciamo a sufficienza e perché dobbiamo acquistarla dai Paesi produttori meno ideologizzati che fanno largo uso del.nucleare.
Noi invece no

Re: Piano induzione: pro e contro

#45
10KW ce li hanno tutti a parte l'Italia.
in Germania le centrali a carbone vanno ancora alla grande, solo che non fanno troppe storie.
se per ottenere l'abitabilità oggi in Italia ci vogliono impianti dimensionati con almeno 6 KW un motivo ci sarà...
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