Bambola ha scritto:Mercury ha scritto:non so... forse lei sopportava alcuni comportamenti da fidanzati perchè sperava che con il matrimonio, e l'impegno che con il matrimonio ci si assume, lui cambiasse diventasse una persona migliore

davvero non so...
Ecco, questo è il punto. Quando l'ho conosciuto, e per i primi due anni di fidanzamento, è stato l'uomo perfetto che cercavo,
Poi pian piano ha iniziato a cambiare
Mi dicevo che era solo stress, le responsabilità che si affacciavano per la prima volta alla nostra vita da "ragazzi". Pensavo che il matrimonio, facendoci vivere sotto lo stesso tetto, e con tutto ciò che comporta, ci avrebbe fatto maturare in nome di quel grande amore che ci univa. E invece. Il rispetto pian piano è venuto meno, insulti per delle sciocchezze, io sempre stupida, incapace, inadeguata. Io che da sola mandavo avanti tutta la casa.
Io sempre sola, perchè lui lavora ogni giorno fino a tardi per tradizione familiare, lavorare lavorare e poi??
Mai una mia idea approvata, se non di suo gradimento. Sempre irascibile, nervoso.
Io non ho mai detto nulla a nessuno perchè non volevo metterlo in cattiva luce con amici e parenti, credendo che il matrimonio sarebbe durato.
Ci vuole coraggio nell'ammettere di aver sbagliato, di non aver voluto vedere prima ciò che già forse era chiaro. E' un dolore straziante vedere la sua faccia quando gli dico che secondo me le cose non potranno cambiare, ma se nemmeno ora lui invece di esaminarsi-esaminarci, continua a ributtare tutto su di me, da cosa mai potremmo ripartire??!!
chiaretta ha scritto:Cerise ha scritto: magari adesso è tardi per farlo ma io la butto là lo stesso... terapia di coppia? prima di mollare il colpo io le proverei proprio tutte...
anche io mi ricordo di te, mi eri rimasta impressa anche perchè compaesana

quoto cerise sul tentarle tutte prima di mollare il colpo, però... con calma e criterio. Si sente che adesso sei esasperata per una situazione che ti intrappolava e da cui sei "fuggita", forse più per manifestare chiaramente il tuo malessere che perchè volessi farlo davvero. Alla fuga lui come ha reagito?
Riconosci anche che come coppia avete problemi di dialogo. Io ripartirei da qui...
"confrontati" con lui sulle cose che non vanno
Ho quotato tanto, lo so.
Chiaramente delle cose non hanno funzionato in questo matrimonio, forse per non aver affrontato certe situazioni sul nascere, forse per non essersi confidata prima chiedendo consigli... è ovvio che poi a troppo tollerare si scoppia.
Forse anche lui era troppo preso dai problemi del suo lavoro per prestare orecchio alle tue parole. E tu troppo scontenta della tua solitudine per ascoltare quel che lui aveva da dirti, se oggi anche lui ha qualcosa da rinfacciarti. Sono cose che fanno male.
Ci vuole coraggio nell'ammettere di avere sbagliato certo, ma forse avete sbagliato un po' tutti e due, non saprei.
Il passato è passato, non lo puoi cambiare, e recriminarci sopra ti consolerà solo un po'... senza cambiare realmente le cose.
Il futuro invece è tutto da fare, e puoi scegliere tu cosa farne.
Proprio per questo, tra un po' di tempo, quando sarai meno triste e incattivita, sarebbe importante che vi confrontaste. Fare terapia di coppia è questo: imparare ad esprimersi ed ascoltarsi reciprocamente, capire le radici dei vecchi problemi, collaborare per trovare soluzioni insieme e non ricaderci di nuovo.
Non è davvero *finita* finchè tu non vuoi che lo sia
