etamina ha scritto: Eto dice che di bambini li ce ne sono tanti e che i nostri figli li frequesteranno fino alle medie...poi alle superiori, quando cambieranno scuola, si arrangeranno ( ragazzino, motorino...strada di montagna?? )

Per esperienza personale...i miei hanno deciso di trasferirsi in città quando mio fratello ha cominciato il liceo ....io non mi fiderei a farlo girare in motorino da solo con la neve in città figuriamoci se ci sono i tornanti ....da questo punto di vista prenderei una casa dove poi non mi venga l'istinto di cambiare di nuovo dimora

etamina ha scritto: che poi...parlo di bambini ma il bello è che sono una Annamaria fatta e finita!

bellllllllllllla la mia Annamaria !!!!

Prova a cancellare il fatto che hai già studiato l'arredamento della casa A. Non è affatto un criterio vincolante, perchè comunque dovresti farlo anche per l'altra. Certo, è comodo avere tutto già preparato e chiaro in testa, ma quando lo farai anche per la seconda sarà la stessa cosa. Per non parlare del fatto che avresti già un'esperienza data dalle ricerche già effettuate e quindi porterebbe a risultati meno faticosi.

E' vero, il rischio che i costi aumentino c'è sempre, ma se non ho capito male c'è la possibilità di fare i lavori in due tempi e quindi gestire la prima parte ora e la restante con comodo.

Prova a valutare le due case vuote e così come sono, senza vedere già i mobili dentro la prima, perchè altrimenti non partono ad armi pari. Il fatto poi che una sia già arredata nella tua mente e l'altra no, non vuol dire che la seconda non possa risultare ancora migliore una volta riempita.

però scusa se mi permetto ma alla fine secondo me la casa B è troppo grande...
se siete in 2, volete un bambino solo, al max 2, che ve ne fate di oltre 280 mq di casa e 1000 mq di giardino? il rischio che correte è di non vederla mai finita...
i 500 mq di giardino della A mi sembrano più che sufficienti per amaca, barbecue, orticello e far giocare i bambini....
al momento l'unico vantaggio concreto che vedo nella B è il fatto che è in una zona più servita fintanto che i bimbi sono piccoli.
però per carità è solo la mia parziale opinione, spero che non te la prenda...

Minkia, ma 180 mq + 280 mq è enorme!!
Scusa se mi permetto, ma non sarà un po' troppo?

La prima (che già è bella grande) che giardino ha?

stelli80 ha scritto:

etamina ha scritto: Eto dice che di bambini li ce ne sono tanti e che i nostri figli li frequesteranno fino alle medie...poi alle superiori, quando cambieranno scuola, si arrangeranno ( ragazzino, motorino...strada di montagna?? )

Per esperienza personale...i miei hanno deciso di trasferirsi in città quando mio fratello ha cominciato il liceo ....io non mi fiderei a farlo girare in motorino da solo con la neve in città figuriamoci se ci sono i tornanti ....da questo punto di vista prenderei una casa dove poi non mi venga l'istinto di cambiare di nuovo dimora

etamina ha scritto: che poi...parlo di bambini ma il bello è che sono una Annamaria fatta e finita!

bellllllllllllla la mia Annamaria !!!!

eh già...al momento attuale il mio amore per i pargoli è sotto zero...ma non metto le mani avanti...mai si sa che divento la mamma per eccellenza
Per il discorso strada incìvernale...già il problema si pone eccome....ma anche la statale mega trafficata che bisogna prendere per andare in giro dalla casa A non è da sottovalutare uuuufffffff...come dicevo ogniuna ha i suoi pro ed i suoi contro...sniff

korhalias ha scritto:Prova a cancellare il fatto che hai già studiato l'arredamento della casa A. Non è affatto un criterio vincolante, perchè comunque dovresti farlo anche per l'altra. Certo, è comodo avere tutto già preparato e chiaro in testa, ma quando lo farai anche per la seconda sarà la stessa cosa. Per non parlare del fatto che avresti già un'esperienza data dalle ricerche già effettuate e quindi porterebbe a risultati meno faticosi.

E' vero, il rischio che i costi aumentino c'è sempre, ma se non ho capito male c'è la possibilità di fare i lavori in due tempi e quindi gestire la prima parte ora e la restante con comodo.

Prova a valutare le due case vuote e così come sono, senza vedere già i mobili dentro la prima, perchè altrimenti non partono ad armi pari. Il fatto poi che una sia già arredata nella tua mente e l'altra no, non vuol dire che la seconda non possa risultare ancora migliore una volta riempita.

e qui mi caschi a fagiolo! Infatti il mio progetto della pausa pranzo è stato: proviamo ad immaginarci finita la casa B! (almeno la parte quella che, come hai capito, sarebbe la prima da sistemare)....ein effetti non verrebbe niente male...anzi! Ovvio che i mobili non sono la mia priorità, più che altro mi interessava capire la disposizione degli spazi...anzi, credo che aprirò un'altro topic per avere consigli, cos' mi faccio un po' di spazio anche in testa! (e intanto stresso mezzo forum...poveretti... )

Sharilla ha scritto:però scusa se mi permetto ma alla fine secondo me la casa B è troppo grande...
se siete in 2, volete un bambino solo, al max 2, che ve ne fate di oltre 280 mq di casa e 1000 mq di giardino? il rischio che correte è di non vederla mai finita...
i 500 mq di giardino della A mi sembrano più che sufficienti per amaca, barbecue, orticello e far giocare i bambini....
al momento l'unico vantaggio concreto che vedo nella B è il fatto che è in una zona più servita fintanto che i bimbi sono piccoli.
però per carità è solo la mia parziale opinione, spero che non te la prenda...

eh già...pare tanto grande pure a me...però Eto ha già pensato a tutto ...a suo parere la parte quella che resterebbe indietro da sistemere è ottima per un domani quando la prole(visto i tempi che corrono) avrà bisogno di un posto dove vivere...praticamente gli vuol far trovare la pappa già pronta
Zagial: Poi, per l'enormità del giardino ci sarebbe un motivo...ovvero il lavoro di Eto.
Lui, al momento lavora sotto suo papà(hanno una ditta che fa massetti e posano mattonelle)...nel caso prendessimo la casa B nel momento che Eto diventa titolare della ditta ci sarebbe da accollarsi tutto il materiale del papi, ovvero camion, furgone, pompa per il cemento e fare anche una sorta di magazzino...se invece prendiamo la casa A ci toccherà, prima o poi, affittare un deposito perchè i 500mt di giardino bastano al massimo per il furgone (altrimenti resto senza giardino...)

Sharilla ha scritto:

Lalli04 ha scritto:

dammispazio ha scritto:tutte argomentazioni valide certo...
ma cerca di pensare solo al presente/futuro a 5 anni
altrimenti non ne esci
(ne so qualcosa io)

ragionando col pallottoliere
5 anni sono pochini in termine di proprieta' immobiliare, forse
pero' quoterei...ragionando sui 10 anni, ad esempio....
credo che l'eta' in cui la campagna stia stretta sia l'adolescenza,
poi l'argomentazione di Mercury sulla terza eta' sono validissime.
Pero' bisogna uscire dall'idea della "casa per la vita", e mica lo so se ti staimo aiutando

è difficile però ragionare sui 5/10 anni se economicamente ti impegni per più tempo
la campagna credo stia più stretta quanto sei piccolo perchè non hai autonomia, da adolescente col motorino o la bici te la cavi e puoi uscire più facilmente anche in inverno quando alle 6 è già buio pesto...

io in campagna non ci ho mai vissuto ci passo le vacanze...
la mia idea era che da bimbi crecere in campagna sia divertente,
scoprire da soli la natura avere spazi, genitori meno nevrotici ( i bimbi in citta' camminano pochissimo, sono inscatolati in auto tutto il tempo..)
da adolescenti la citta' e' molto piu' stmolante, ci sono cinema cineclub
teatri, musei biblioteche...tutto a portata di mano...ma come ho detto io non ragiono sulla casa per la vita
per il resto....la penso un po' come Eto quindi tra le due sceglierei la piu' antica

etamina ha scritto:

Sharilla ha scritto: eh già...pare tanto grande pure a me...però Eto ha già pensato a tutto ...a suo parere la parte quella che resterebbe indietro da sistemere è ottima per un domani quando la prole(visto i tempi che corrono) avrà bisogno di un posto dove vivere...praticamente gli vuol far trovare la pappa già pronta

ma allora è proprio una fissa dei veneti!!
mio padre (che è della provincia di padova) 40 anni fa ha fatto esattamente lo stesso discorso, comprando un bel terreno in campagna, costruendoci sopra una casa con l'intenzione poi di ampliarla e farci vivere le sue figlie. risultato: mia sorella vive all'estero e io vivrei sotto un ponte piuttosto che far crescere i miei figli in quella zona.poverino per lui è stata (ed è tuttora) una grande delusione.
cmq se tutto quel terreno lo usereste per l'attività di famiglia, il discorso cambia completamente

Ehi...la B spopola alla grande!
in effetti anch'io sono nata cittadina ed è da cinque anni che vivo in un posto che mio padre chiama "il nido delle aquile"...anche se son solo 350mt e devo dere che certe cose mi hanno incantata...come vedere i caprioli alle 7 della mattina, le faine la sera, le lepri, i cinghiali, i tassi...vabbè, ci scappa anche qualche pantegana ma quelle ci sono pure in città...

Insomma...a forza di parlarne con voi ho capito finalmente!!!
La casa dove vorrei vivere è quella in "montagna" ovvero la B!!!

TA-DA-DA-DAAAAAAAAAANNN!!!!





peccato solo che il dicorso economico ed il discorso "vivere per anni in cantiere" mi facciano sempre rizzare i capelli... ....ci devo lavorare, e pensare,ancora un po'.......

etamina ha scritto:Insomma...a forza di parlarne con voi ho capito finalmente!!!
La casa dove vorrei vivere è quella in "montagna" ovvero la B!!!

TA-DA-DA-DAAAAAAAAAANNN!!!!

Oh che bello, siamo stati utili quindi!!

Sharilla ha scritto:

etamina ha scritto:

Sharilla ha scritto: eh già...pare tanto grande pure a me...però Eto ha già pensato a tutto ...a suo parere la parte quella che resterebbe indietro da sistemere è ottima per un domani quando la prole(visto i tempi che corrono) avrà bisogno di un posto dove vivere...praticamente gli vuol far trovare la pappa già pronta

ma allora è proprio una fissa dei veneti!!
mio padre (che è della provincia di padova) 40 anni fa ha fatto esattamente lo stesso discorso, comprando un bel terreno in campagna, costruendoci sopra una casa con l'intenzione poi di ampliarla e farci vivere le sue figlie. risultato: mia sorella vive all'estero e io vivrei sotto un ponte piuttosto che far crescere i miei figli in quella zona.poverino per lui è stata (ed è tuttora) una grande delusione.
cmq se tutto quel terreno lo usereste per l'attività di famiglia, il discorso cambia completamente

eh già...pensa che due coppie di nostri amici hanno enytrambi ristrutturato una parte di casa adiacente a quella dei genitori!...beati loro...sniff...non si devono sobbarcare l'acquisto+ristrutturazione come me
beh, se poi decidiamo per la casa B ed un domani i figli non vogliono...MEGLIO! Metterò su un canile o un gattile o cmq una pensione per animali!

Ma, veramente anche i miei avevano fatto lo stesso discorso per me e mio fratello.....ristrutturando una casa e poi un'altra, con l'idea che ci saremmo andati noi figli....io sono a 450 Km da casa, mio fratello, molto meno, ma non di sicuro vicino...risultato: la casa che ci saremmo dovuti dividere è stata venduta....meglio non far progetti al posto dei figli

pan ha scritto:Ma, veramente anche i miei avevano fatto lo stesso discorso per me e mio fratello.....ristrutturando una casa e poi un'altra, con l'idea che ci saremmo andati noi figli....io sono a 450 Km da casa, mio fratello, molto meno, ma non di sicuro vicino...risultato: la casa che ci saremmo dovuti dividere è stata venduta....meglio non far progetti al posto dei figli

già...mi sa che avete ragione....beh, se non saranno i figli allora saranno gli animali e se non saranno quelli...boh, qualcosa si inventerà quel rompipalline di Eto per convincermi che è una buona idea!

etamina ha scritto: beh, se poi decidiamo per la casa B ed un domani i figli non vogliono...MEGLIO! Metterò su un canile o un gattile o cmq una pensione per animali!

Grande Eta così poi quando vado in ferie ti porto i miei 3 gattozzi!!!