Re: solare o fotovoltaico o...? e climatizzatore multisplit?

#32
cmtemt ha scritto:Ciao Dani_ele83..
sempre l'ingegnere propone PDC aria/acqua.. che significhi non so..
Aria/acqua= trasferisce l'energia termica dall'aria-all'acqua (volgarmente scalda l'acqua) quindi necessita di impianti che vadano ad acqua (termosifini,radiante a pavimento,soffitto,parete ecc.)
cmtemt ha scritto: i fan coil forse non vanno bn dappertutto?
Che io sappia non ci sono problematiche particolari per i fancoil però non conosco il caso specifico quindi non mi pronuncio.

cmtemt ha scritto: ora sono alle prese con velux, dopo tanto studiare ho scelto le finestre, l'apertura, la serranda... ed ora scopro che nella versione antieffrazione c'è solo color pino... mi viene da piangere.
Purtroppo quando si deve ristrutturare spesso bisogna scendere a compromessi..vedrai che alla fine sarete soddisfatti.

ciao

Re: solare o fotovoltaico o...? e climatizzatore multisplit?

#33
cmtemt ha scritto:sempre l'ingegnere propone PDC aria/acqua.. che significhi non so.. i fan coil forse non vanno bn dappertutto?
Ma tu lo dici all'ingegnere che non è chiaro nelle spiegazioni? :D

Giusto per prenderla larga e capirci meglio,
la pompa di calore preleva calore da una sorgente e la trasferisce ad un'altra,
in parole povere immagina che con l'aria esterna a 10° "togli" 5° raffreddandola e dentro casa riversi quel calore riscaldando da 15° a 20°C.
(questo per semplificare tantissimo il processo)
Questa è una pompa di calore aria/aria perché prelevi dall'aria esterna e riversi la temperatura nell'aria dentro casa.
La più tipica soluzione è il sistema split perché "splitta" ovvero divide la pompa in 2 pezzi: 1 all'esterno ed 1 all'interno dell'edificio.

Le alternative ci sono da entrambi i lati, sia da dove prelevi calore, sia dove lo riversi:
la pompa aria/acqua preleva dall'aria e riversa calore nell'acqua che poi circola nei tubi, in questo caso tu avrai un altro apparecchio che usando l'acqua proveniente dalla pompa, scalda l'aria interna alla casa (la vera cosa che interessa a te). Questo apparecchio potrebbe essere proprio il famoso fan-coil.
Oppure puoi usare una pompa terreno/acqua, preleva calore dal terreno e lo riversa nell'acqua che poi circola per casa attraverso i tubi.
Combinazioni ce ne sono parecchie...

Tornando al tuo caso pratico:
io penso che ci sia una piccola confusione nel nominare i pezzi,
per me ti hanno proposto un sistema split (anche chiamato ad espansione diretta) che prevede una unità esterna (e potrebbe essere il famoso "motore") e una serie di unità interne (i famosi split chiamati erroneamente fan-coil). Ecco che per evitare di prendere una unità esterna molto grande ti stiano consigliando di mettere un "motore" per ciascun piano.

Infine l'indicazione di non mettere i fan-coil, sempre secondo me, è un consiglio da parte dell'ingegnere in quanto si tratta di un apparecchio che scalda solo l'aria interna alla casa, riscaldando minimamente la struttura. Questo sistema garantisce caldo anche dopo pochi minuti dall'accensione dell'impianto, ma ha aspetti negativi come un frequente accendi/spegni dei ventilatori, elevato movimento d'aria (immagina in un bagno...). tipicamente gli impianti a fan-coil si fanno negli uffici, per le abitazioni si privilegiano soluzioni radianti.

Va detto anche che gli split sono la soluzione + semplice e + economica da attuare.
Spero di esserti stato d'aiuto! :D
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: solare o fotovoltaico o...? e climatizzatore multisplit?

#34
Grazie ragazzi.. d'aiuto siete tutti d'aiuto.. Almeno mi spiegate tante cose che altrimenti, in questo campo, non immaginerei neppure.. Io faccio restauro di tele e mobili antichi.. la tecnologia la vedo poco! :-D

Cmq oggi è già meno nera.. ho comprato le serrande manuali velux con la promozione di -50euro a pezzo e in piu' mi hanno fatto il 15%.. non ci avrei mai sperato.. e allora ho deciso che ordinero' anche le velux antieffrazione, anche se color pino.. perchè il mio tetto affaccia sul terrazzo chiuso, ma se uno vuole ci arriva.. ed è meglio dormire tranquilli... :-D

Re: solare o fotovoltaico o...? e climatizzatore multisplit?

#37
non mi stancherò mai di dirlo... isolare isolare isolare isolare isolare!!!!!!!!!!!!!!! :lol: prima di pensare agli impianti bisogna coibentare la casa ad hoc!!!! più isolamento= meno spese d'impianto!!!! l'isolamento una volta posato li resta e svolge la sua funzione senza bollette da pagare.gli impianti non solo necessitano di manutenzione annualmente ma consumano e ti fanno arrivare bollette da pagare..
son felice che siti come cercaenergia prendano piede anche in questo forum perchè c'è solo da togliersi il cappello ed imparare!!!!
per quel che mi riguarda un signor isolamento (che non significa i 12 cm di polistirolo) significa fare a meno del radiante e del riscaldamento in generale, se poi il problema è l'estate e non l'inverno a maggior ragione fotovoltaico e pdc..date un'occhiata al nuos ariston preleva aria direttamente dall'interno di casa senza motori o tubazioni esterne il che d'estate e nelle mezze stagioni è un gran vantaggio!!! accumulo in ogni caso e programmare l'accensione della pdc di giorno con la luce... piano cottura ad induzione e si eliminano i fori di areazione previsti per legge e un bel pò di dispersioni. spendete in serramenti e vetri piuttosto che in impianti!!!!! meno fori finestra o porta a nord se possibile e vetrate a sud e ovest!!!! ma la cosa più importante resta l'isolamento!!! costa tanto si ma non il materiale,LA MANODOPERA!!! e quella la pagate in ogni caso!!! spendete 15 /20 euro in più nel pannello ora!!!! perchè una volta smontati i ponteggi avrete pagato un 30/40 % di manodopera e ponteggi per i vostri 10/12 cm di cappotto per spendere altri 20 mila euro di impianti di riscaldamento/raffrescamento per il cavolo!!!! meditate

Re: solare o fotovoltaico o...? e climatizzatore multisplit?

#38
ADE ha scritto:non mi stancherò mai di dirlo... isolare isolare isolare isolare isolare!!!!!!!!!!!!!!! :lol: prima di pensare agli impianti bisogna coibentare la casa ad hoc!!!! più isolamento= meno spese d'impianto!!!! l'isolamento una volta posato li resta e svolge la sua funzione senza bollette da pagare.gli impianti non solo necessitano di manutenzione annualmente ma consumano e ti fanno arrivare bollette da pagare..
son felice che siti come cercaenergia prendano piede anche in questo forum perchè c'è solo da togliersi il cappello ed imparare!!!!
per quel che mi riguarda un signor isolamento (che non significa i 12 cm di polistirolo) significa fare a meno del radiante e del riscaldamento in generale, se poi il problema è l'estate e non l'inverno a maggior ragione fotovoltaico e pdc..date un'occhiata al nuos ariston preleva aria direttamente dall'interno di casa senza motori o tubazioni esterne il che d'estate e nelle mezze stagioni è un gran vantaggio!!! accumulo in ogni caso e programmare l'accensione della pdc di giorno con la luce... piano cottura ad induzione e si eliminano i fori di areazione previsti per legge e un bel pò di dispersioni. spendete in serramenti e vetri piuttosto che in impianti!!!!! meno fori finestra o porta a nord se possibile e vetrate a sud e ovest!!!! ma la cosa più importante resta l'isolamento!!! costa tanto si ma non il materiale,LA MANODOPERA!!! e quella la pagate in ogni caso!!! spendete 15 /20 euro in più nel pannello ora!!!! perchè una volta smontati i ponteggi avrete pagato un 30/40 % di manodopera e ponteggi per i vostri 10/12 cm di cappotto per spendere altri 20 mila euro di impianti di riscaldamento/raffrescamento per il cavolo!!!! meditate
Quoto in toto ...Ho coibentato la casa con 16 cm di lana di roccia con ottime caratteristiche termiche e di sfasamento al caldo,che mi permettono insieme agli ottimi serramenti legno alluminio Internorm di stare freschi (senza climatizz...) anche con 35 gradi..Le prestazioni invernali sono altrettanto positive , la casa si scalda con poco e mantiene una temperatura ottimale in tutte le stanze senza sbalzi termici .Occhio all'esecuzione che deve essere eseguita e progettata ad hoc. :wink: