Re: La crisi nel settore cucine

#392
Ciao "Dap".
Io sono l'autore di questo 3D....di cui mi ero totalmente dimenticato :) ...forse perché non è cambiato nulla o almeno nulla in meglio.Oramai non si parla neanche più di crisi....ma si parla di uno stato di fatto,punto!
Un po' di confusione c'era pure prima,8-10 anni fa......ora la confusione si è "istituzionalizzata".
Quindi?
Quindi niente ...non è facile per voi acquirenti,non è facile per noi operatori del settore....
Il target si è abbassato,il pellegrinaggio dei clienti nei punti vendita si è allungato...la frustrazione di chi vorrebbe ma non può viene sopita da una bella "pizzata" appena si è usciti dall'IKEA oppure dall'aver comprato un pacchetto viaggio sul Mar Rosso...
Certo la disponibilità economica è diminuita un po' per tutti (non per tutti!!!) .
La precarietà del lavoro,il modo diverso di vivere la casa, si riflette sull'acquisto dell'arredo casa e non potrebbe essere diversamente.
La qualità dei prodotti e i servizi che vengono "offerti" nei punti vendita si sono dovuti adeguare e chi non l'ha fatto o non l'ha voluto fare, o soffre terribilmente o non soffre più.... :cry:
Comunque l'IKEA si sta' adeguando fornendo......l'arredamento a noleggio.
cla56
Per informazioni su Valcucine,Arredo3...vedi http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =8&t=73040
https://www.facebook.com/casavivaroma/

Re: La crisi nel settore cucine

#393
klw ha scritto:Non c'è ragione di non crederle. Il fatto è che agli occhi del cliente inesperto le due cucine sembreranno sicuramente uguali.
lei, a dire il vero riporta quanto affermato da terzi :)
per altro non si parla di cucine che sembrano uguali (magari di marche diverse...) ma di due preventivi per la stessa identica composizione.

Re: La crisi nel settore cucine

#394
tycoon ha scritto:Guarda ti parlo da "consumatore"che sta arredando la propria casa cercando di trovare soluzioni belle ma con un buon rapporto...quindi per ogni componente cerco di rivolgermi allo "specialista". Quello che non sopporto però é essere preso in giro, esempio stessa cucina con qualche piccolissima differenza 1 mobiliere oltre 11k, 2 mobiliere 5,7k. Chiariamo per me , il prezzo del primo mobiliere poteva anche andare bene..anzi ci siamo lasciati con "si può anche trattare", ma a titolo di raffronto e per avere un altra idea ne ho sentito un altro (entrambi con lunga esperienza)...immaginatevi la mia sorpresa quando mi ha fatto un preventivo a quasi metà del prezzo, pensavo ci fosse qualche errore o qualche componente sbagliato. Allora sono tornato dal primo chiedendo che mi giustificasse questa differenza....e solo allora mi ha parlato di sconto...di servizi che lui "comprende" etc etc insomma si é arrampicato molto sugli specchi. Questo per me é un errore..ormai sono tanti i modi che i clienti hanno di valutare e confrontare i preventivi che pochi si limitano ad uno solo. Essere chiari e corretti è il primo passo sia da parte del venditore che del compratore.
Ragazzi ho ritrovato il messaggio.
Casa nuova, arredamento nuovo

Re: La crisi nel settore cucine

#396
Francamente non vedo perchè dovesse mentire nel suo post, in ogni caso, facciamo finta che sia un esempio estremo e che nella realtà non si balli per più di 1.000€/1.500€ di differenza. La mia considerazione precedente rimane.
Casa nuova, arredamento nuovo

Re: La crisi nel settore cucine

#397
Signori: con degli amici RIVENDITORI abbiamo talvolta tentato di preventivare su carta modelli e marche di cucine su composizioni tipo veramente simili.
Credetemi che spesse volte non se ne veniva a capo: ci sono sempre differenze: talvolta uno si comporta meglio col Fenix l'altra meglio con il polimerico, uno monta salice l'altro monta blum, uno ha 10 fori l'altro ne ha uno.
Parliamo di una discussione tra tecnici che fanno questo lavoro da una vita.
Verosimilmente per il privato ad un certo punto è palesemente impossibile valorizzare puntualmente ogni differenza.

Detto questo: un privato vede una cucina e gli sembra uguale all'altra e ci sono 1000 euro di differenza? evidentemente se non nota differenze queste differenze non hanno significato per lui e fa bene a comprare quella da meno mentre fa male (molto male) a trarre affrettate conclusioni sul lavoro altrui.

Quindi? quindi va da se: fatevi fare le 3/4 soluzioni che ritenete più belle ed il prezzo finale iva trasporto e montaggio incluso e poi decidete sul "PRODOTTO FINALE" ossia la cucina progettata, montata e garantita... non sui semilavorati.
Pax tibi Marce

Re: La crisi nel settore cucine

#399
Anche secondo me, il punto è che sono state percepite come "piccolissime differenze" e quindi ha ragione qsecofr a dire che se le differenze sembrano piccolissime fa benissimo a scegliere quella più economica.

Sto molto lentamente cominciando a capire qualcosa di cucine dopo più di 2 anni che leggo quasi quotidianamente questo forum pur avendo già preso la cucina e non avendo bisogno di una nuova.
All'inizio brancolavo nel buio e non sono stati i rivenditori ad accendere la luce. L'unico spiraglio è venuto da questo forum (ancora un enorme grazie a Peppezi) dopo mille polemiche per i miei scritti.
Non ho dimenticato quello che si passa a dover comprare una cucina senza sapere nulla e senza essere adeguatamente seguito e indirizzato da un rivenditore. Non ho dimenticato che trovare il rivenditore "giusto" è un terno al lotto e ci si arriva nel 90% dei casi a mulo e nei restanti su segnalazione di qualcuno di competente e fidato (e ancora grazie a Peppezi!).

Il disgraziato cliente ha davanti a sé un compito improbo e spesso non se ne rende conto. Il rivenditore non ha vita più semplice ma almeno ha la consapevolezza delle difficoltà del suo mestiere.
Per questo io sono meno propenso a prendermela con i "soliti utenti" che entrano e chiedono se la marca X è meglio di Y o se 10.000 euro per una certa composizione sono pochi o tanti. Non sanno di che stanno parlando e non potrebbe essere diversamente.

Re: La crisi nel settore cucine

#400
Ok, ma la erronea percezione dell'inesperto cliente può contribuire a diffondere un messaggio ingannevole: che la stessa cucina può costare 5,7k euro in un negozio e oltre 11k in un altro. Ci credo solo con i preventivi alla mano. :wink: