premesso che certi graffi te li cambia anche mondosconvenienza figurarsi se Cattelan non cambia un vetro io, da non legale, leggendo la legge come sta scritta di quel tavolo non ti do una lira... nel senso che per me vizio strutturale è un vizio pesantissimo: infatti un edificio con un danno "strutturale" è un edificio che casca, un adesivo strutturale è un adesivo che tiene strutturalmente assieme 2 pezzi ossia in modo inscindibile (il silicone non è adesivo strutturale in quanto fa solo una presa effetto ventosa/meccanica di contro l'adesivo epossidico che salda il tuo piano vetro alle placche in acciaio reagendo con le parti e creando un legame chimico inscindibile è adesivo strutturale).marogi ha scritto: E ancora il 1497 recita :
"...Quando la cosa venduta non ha le qualità promesse ovvero quelle essenziali per l'uso a cui è destinata , il compratore ha diritto di ottenere la risoluzione del contratto secondo [omissis]...
...
ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore [2922].
...
non ha le qualità promesse ovvero quelle essenziali per l'uso a cui è destinata
"
Ora , anche se il tutto sarebbe soggetto all'interpretazione giuridica del giudice adito ( ai quali vale la pena ricordare sussistono almeno altri due gradi di giudizio ) in capo al merito io sfiderei chiunque a dire che un tavolo di cristallo , con impronte indelebili, siano conformi al concetto di "qualità promessa".
Anche perchè al piano in cristallo è associata l'idea di idonea e perfetta trasparenza, non solo quella dell'uso , cioè desinare o anche poggiagomiti degli ospiti.
Tanto varrebbe allora prendere un tavolaccio di legno da quei mercatoni da pagare 300 euro ...non credi.
Però sono felice che non sei d'accordo con quanto da te riportato.
Sulla qualità promessa penso sia più facile tenere la tua posizione (che poi sarebbe anche mia) ma... qual'è la qualità promessa? Vedi se ho una scheda prodotto e scrivo che ho il piano in un HPL (laminato ad alta pressione) ci sono delle caratteristiche normate per le quali non si può prescindere che descrivono l'HPL: ci possono essere un massimo di n puntini a metro quadro, deve resistere a 180 gradi per 20 minuti eccetera... ma sul vetro? c'è una norma sulla trasparenza? dov'è la qualità "promessa"? e poi questa mancanza di qualità quanto incide sull'uso del prodotto? be sull'uso proprio nulla... sull'estetica è comunque un segnetto difficile da vedere. (PS: è da sperare che non ci sia la norma sul vetro perchè di sicuro sarebbe compreso qualsiasi vetro... quelle dell'HPL sono lasche all'inverosimile...)
Fermo restando che la giustizia italiana è più imprevedibile di un elettrone in fisica quantistica secondo me sai come finirebbe? avresti una riduzione del 10% del costo del bene con le spese da ripartire tra le parti... periti compresi.
Quello che porti di Volkswagen è un caso molto più complessa: i veicoli che non sono conformi alle emissioni in atmosfera non possono circolare ovunque (quando non sono soggetti a diversa tassazione) quindi io proprietario di una golf non ho le caratteristiche indicate e non posso circolare nei centri abitati... quindi rendono il veicolo "inidoneo" all'uso ed in più in molti paesi mi condanni ad una tassazione differente o all'evasione involontaria.
Altresi... ne diminuiscono in modo apprezzabile il valore... apprezzabile significa che diminuisce di molto il valore... un segnetto su un vetro non è poi sto gran deprezzamento perchè potresti sostituire il vetro veramente per non più di 100 euro...
Altresì: non ha le qualità promesse ovvero quelle essenziali per l'uso a cui è destinata
la destinazione d'uso di un tavolo è...metterci i gomiti sopra... capisco che tu ha pensato di aver preso un tavolo di design e che la destinazione che tu hai dato è "farsi guardare" ma... è un tavolo... imho in tribunale avresti buone possibilità di perdere anche le braghe