Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#1
Allora per la mia zona pranzo abbiamo acquistato una madia Labyrinth della Cattelan , delle librerie fifty e il tavolo Ghotam .
Il tutto è stato montato alla fine di luglio.
Detesto parlare male di un prodotto , ma su una cosa mi sento di dare ragione al mio compagno : le cerniere della madia sono di quelle ...che nemmeno ikea monterebbe !

Ma veniamo al dunque : il tavolo.
In questi giorni , per pulizia, abbiamo ruotato il tavolo ( tondo ) e....sorpresa delle sorprese , soprattutto se visto quasi in controluce ponendosi di fronte la finestra, si sgorgono due cerchi con una specie di trama centrale.
Agli inizi abbiamo pensato che fossero le impronte di qualche ventosa che magari hanno usato in fabbrica per sollevare il cristallo ...e abbiamo provato con vari solventi , strofinando e strofinando ma...niente quelle improntacce restano .
Il mio compagno sostiene ( e mi sa che ha ragione ) che quel cristallo , che in origine doveva essere più grande e assemblato su un altro tavolo, probabilmente per qualche rottura dello stesso, è stato rifilato e riutilizzato per il nostro e che quelle "impronte" altro non sono che quelle della base dove poggiava il cristallo in precedenza.
E devo ammettere che probabilmente ha ragione in quanto sono poste alle esatte due estremità simmetriche.

Ora ho provato a scrivere direttamente alla Cattelan ...ma non so se sto usando la procedura corretta...insomma non vorrei dover incaricare l'avvocato ...visto anche quello che ci è costato quel tavolo !!!

Cosa mi consigliate ? Certamente il venditore non ne ha colpa ...ma come procedere ?
Grazie per i suggerimenti.

P.S. come dicevo detesto parlare male di un prodotto ...ma devo ammettere che condivido la delusione del mio compagno sia per le cerniere ma anche per la qualità in generale ...anche le librerie fyfti sembrano poco massicce e molto fragili, le ante della madia sono difficili da registrare grazie a quelle odiose cerniere di poco conto ( notate anche da alcuni operai che erano in casa per altri lavori ) e sono piuttosto leggerine ...vero è che sono rivestite in poliuretano ...ma sembrano fragili.
In definitiva sul tavolo nulla da eccepire se non per quelle due impronte che risultano indelebili, sul resto...beh dopo aver sborsato circa 6.000 euro ...mi aspettavo di meglio.

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#3
Ciao Pablon,
ho acquistato da un rivenditore fisico dalle mie parti.
Si avevo pensato a coinvolgere il rivenditore che , come dice il mio compagno, deve certificare il tutto ( parliamo per il tavolo ...perchè per il resto ...la qualità è quella e non ci può far niente ). :roll:
Quello che mi secca è che è difficile fotografare il "misfatto" .
Per adesso ho provato a scrivere a Cattelan...sempre che mi rispondano.
Certo se all'artigiano a cui demandano la costruzione del tavolo non applicano un minimo di controllo di qualità...siamo alla frutta ...visto che il tavolo non ce l'hanno certo regalato.
Il tavolo per essere bello è bello , mi piace lo stile , la forma e anche i materiali usati ( per il resto assolutamente no ) ...pensi che me lo sostituiranno ?
Speriamo non alle calende greche...ammesso che lo facciano e non debba coinvolgere un legale.

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#4
Mah... sinceramente la leva che puoi avere tu nei confronti del produttore è molto inferiore rispetto a quella che può avere un rivenditore che magari tratta il marchio da anni.

Poi dipende molto dal "customer care" dell'azienda, ma non essendo un operatore del settore e non avendo mai avuto a che fare con Cattelan, non so proprio cosa dirti a riguardo.

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#6
marogi ha scritto:Allora per la mia zona pranzo abbiamo acquistato una madia Labyrinth della Cattelan , delle librerie fifty e il tavolo Ghotam .
Il tutto è stato montato alla fine di luglio.
Detesto parlare male di un prodotto , ma su una cosa mi sento di dare ragione al mio compagno : le cerniere della madia sono di quelle ...che nemmeno ikea monterebbe !

Ma veniamo al dunque : il tavolo.
In questi giorni , per pulizia, abbiamo ruotato il tavolo ( tondo ) e....sorpresa delle sorprese , soprattutto se visto quasi in controluce ponendosi di fronte la finestra, si sgorgono due cerchi con una specie di trama centrale.
Agli inizi abbiamo pensato che fossero le impronte di qualche ventosa che magari hanno usato in fabbrica per sollevare il cristallo ...e abbiamo provato con vari solventi , strofinando e strofinando ma...niente quelle improntacce restano .
Il mio compagno sostiene ( e mi sa che ha ragione ) che quel cristallo , che in origine doveva essere più grande e assemblato su un altro tavolo, probabilmente per qualche rottura dello stesso, è stato rifilato e riutilizzato per il nostro e che quelle "impronte" altro non sono che quelle della base dove poggiava il cristallo in precedenza.
E devo ammettere che probabilmente ha ragione in quanto sono poste alle esatte due estremità simmetriche.

Ora ho provato a scrivere direttamente alla Cattelan ...ma non so se sto usando la procedura corretta...insomma non vorrei dover incaricare l'avvocato ...visto anche quello che ci è costato quel tavolo !!!

Cosa mi consigliate ? Certamente il venditore non ne ha colpa ...ma come procedere ?
Grazie per i suggerimenti.

P.S. come dicevo detesto parlare male di un prodotto ...ma devo ammettere che condivido la delusione del mio compagno sia per le cerniere ma anche per la qualità in generale ...anche le librerie fyfti sembrano poco massicce e molto fragili, le ante della madia sono difficili da registrare grazie a quelle odiose cerniere di poco conto ( notate anche da alcuni operai che erano in casa per altri lavori ) e sono piuttosto leggerine ...vero è che sono rivestite in poliuretano ...ma sembrano fragili.
In definitiva sul tavolo nulla da eccepire se non per quelle due impronte che risultano indelebili, sul resto...beh dopo aver sborsato circa 6.000 euro ...mi aspettavo di meglio.
FAQ delle FAQ: chi vende è responsabile di cosa vende... non chi vende a quello che rivende...
FAQ delle FAQ - 2: Prima di anche solo pensare all'avvocato si chiama sto ca44o di rivenditore e se ne parla... anche perchè l'assistenza Cattelan (come tutti i buoni produttori) RISPONDE ma risponde al rivenditore suo cliente... non ad un pincopallino qualsiasi che non si sa manco da 'ndocazzo arrivi.
FAQ delle FAQ - 3: magari prima di comprare è meglio vedere e toccare: mi riferisco ad una madia ed una libreria che evidentemente non costano due lire.
FAQ delle FAQ -4: è bene che quando si lancia una palata di m3rda si documenti la cosa con foto... se no sinceramente ci sono anche tanti utenti "fasulli" in questo forum che lanciano la loro invettiva e poi se ne scappano: il forum è luogo di discussione. Possono essere fatte anche critiche ma bisogna essere anche pronti a documentarle in pienezza... Marca e modello Cerniere per esempio, quantià montata... cosa è che "non da questa cerniera"... eccetera.


Te lo dico amichevolmente, l'intervento che hai fatto è "infastidente" nel senso che sembri già in uno stato di alterazione veramente eccessivo per non aver neanche tentato di chiamare il rivenditore: unico e principale interlocutore... Se fossi uno di Cattelan li per li leggendo il post penserei " ... ben allora copete ti e el to m3rda de avocato"... dopo indosserei la mia brava maschera "faccia da cuIo" che ogni bravo commerciale e ti risponderei pacatamente "come posso esserle utile signora?"... ma quella è la maschera... l'animo pensa diverso... il forum però non è Cattelan che deve mantenere una propria gentilezza commerciale... possiamo non indossare maschere... faccio notare che
soprattutto se visto quasi in controluce ponendosi di fronte la finestra, si sgorgono due cerchi con una specie di trama centrale.
voglio dire: non sembra proprio un segnale stradale sta macchia... magari l'operatore non non si è messo controluce contro la finestra... magari non 'lha vista o pensava venisse via con un minimo di pulizia...Possiamo "raffreddarci" e capire che magari un operatore del controllo qualità possa avere dei "limiti" umani?
le ante della madia sono difficili da registrare grazie a quelle odiose cerniere di poco conto ( notate anche da alcuni operai che erano in casa per altri lavori ) e sono piuttosto leggerine ...vero è che sono rivestite in poliuretano ...ma sembrano fragili
L'anta è in poliuretano espanso quindi???
Si fanno delle ante in poliuretano espanso perchè siano leggere... se fossero fatte in MDF ti tirerebbero giù la madia ed inoltre solleciterebbero tantissimo le cernire... l'anta leggera è un plus...anche importante... ovviamente poi il fissaggio deve avere una cerniera essa stessa pensata per non avere grosse molle di contrasto se no da un lato sforzi la giunzione cerniera anta (che sul poliuretano potrebbe non essere pari a quella su mdf) e dall'altro perderesi appunto la leggerezza nell'apertura che appunto dovrebbe essere un plus importante.
Pax tibi Marce

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#7
qsecofr ha scritto:
marogi ha scritto:Allora per la mia zona pranzo abbiamo acquistato una madia Labyrinth della Cattelan , delle librerie fifty e il tavolo Ghotam .
Il tutto è stato montato alla fine di luglio.
Detesto parlare male di un prodotto , ma su una cosa mi sento di dare ragione al mio compagno : le cerniere della madia sono di quelle ...che nemmeno ikea monterebbe !

Ma veniamo al dunque : il tavolo.
In questi giorni , per pulizia, abbiamo ruotato il tavolo ( tondo ) e....sorpresa delle sorprese , soprattutto se visto quasi in controluce ponendosi di fronte la finestra, si sgorgono due cerchi con una specie di trama centrale.
Agli inizi abbiamo pensato che fossero le impronte di qualche ventosa che magari hanno usato in fabbrica per sollevare il cristallo ...e abbiamo provato con vari solventi , strofinando e strofinando ma...niente quelle improntacce restano .
Il mio compagno sostiene ( e mi sa che ha ragione ) che quel cristallo , che in origine doveva essere più grande e assemblato su un altro tavolo, probabilmente per qualche rottura dello stesso, è stato rifilato e riutilizzato per il nostro e che quelle "impronte" altro non sono che quelle della base dove poggiava il cristallo in precedenza.
E devo ammettere che probabilmente ha ragione in quanto sono poste alle esatte due estremità simmetriche.

Ora ho provato a scrivere direttamente alla Cattelan ...ma non so se sto usando la procedura corretta...insomma non vorrei dover incaricare l'avvocato ...visto anche quello che ci è costato quel tavolo !!!

Cosa mi consigliate ? Certamente il venditore non ne ha colpa ...ma come procedere ?
Grazie per i suggerimenti.

P.S. come dicevo detesto parlare male di un prodotto ...ma devo ammettere che condivido la delusione del mio compagno sia per le cerniere ma anche per la qualità in generale ...anche le librerie fyfti sembrano poco massicce e molto fragili, le ante della madia sono difficili da registrare grazie a quelle odiose cerniere di poco conto ( notate anche da alcuni operai che erano in casa per altri lavori ) e sono piuttosto leggerine ...vero è che sono rivestite in poliuretano ...ma sembrano fragili.
In definitiva sul tavolo nulla da eccepire se non per quelle due impronte che risultano indelebili, sul resto...beh dopo aver sborsato circa 6.000 euro ...mi aspettavo di meglio.
FAQ delle FAQ: chi vende è responsabile di cosa vende... non chi vende a quello che rivende...
FAQ delle FAQ - 2: Prima di anche solo pensare all'avvocato si chiama sto ca44o di rivenditore e se ne parla... anche perchè l'assistenza Cattelan (come tutti i buoni produttori) RISPONDE ma risponde al rivenditore suo cliente... non ad un pincopallino qualsiasi che non si sa manco da 'ndocazzo arrivi.
FAQ delle FAQ - 3: magari prima di comprare è meglio vedere e toccare: mi riferisco ad una madia ed una libreria che evidentemente non costano due lire.
FAQ delle FAQ -4: è bene che quando si lancia una palata di m3rda si documenti la cosa con foto... se no sinceramente ci sono anche tanti utenti "fasulli" in questo forum che lanciano la loro invettiva e poi se ne scappano: il forum è luogo di discussione. Possono essere fatte anche critiche ma bisogna essere anche pronti a documentarle in pienezza... Marca e modello Cerniere per esempio, quantià montata... cosa è che "non da questa cerniera"... eccetera.


Te lo dico amichevolmente, l'intervento che hai fatto è "infastidente" nel senso che sembri già in uno stato di alterazione veramente eccessivo per non aver neanche tentato di chiamare il rivenditore: unico e principale interlocutore... Se fossi uno di Cattelan li per li leggendo il post penserei " ... ben allora copete ti e el to m3rda de avocato"... dopo indosserei la mia brava maschera "faccia da cuIo" che ogni bravo commerciale e ti risponderei pacatamente "come posso esserle utile signora?"... ma quella è la maschera... l'animo pensa diverso... il forum però non è Cattelan che deve mantenere una propria gentilezza commerciale... possiamo non indossare maschere... faccio notare che
soprattutto se visto quasi in controluce ponendosi di fronte la finestra, si sgorgono due cerchi con una specie di trama centrale.
voglio dire: non sembra proprio un segnale stradale sta macchia... magari l'operatore non non si è messo controluce contro la finestra... magari non 'lha vista o pensava venisse via con un minimo di pulizia...Possiamo "raffreddarci" e capire che magari un operatore del controllo qualità possa avere dei "limiti" umani?
le ante della madia sono difficili da registrare grazie a quelle odiose cerniere di poco conto ( notate anche da alcuni operai che erano in casa per altri lavori ) e sono piuttosto leggerine ...vero è che sono rivestite in poliuretano ...ma sembrano fragili
L'anta è in poliuretano espanso quindi???
Si fanno delle ante in poliuretano espanso perchè siano leggere... se fossero fatte in MDF ti tirerebbero giù la madia ed inoltre solleciterebbero tantissimo le cernire... l'anta leggera è un plus...anche importante... ovviamente poi il fissaggio deve avere una cerniera essa stessa pensata per non avere grosse molle di contrasto se no da un lato sforzi la giunzione cerniera anta (che sul poliuretano potrebbe non essere pari a quella su mdf) e dall'altro perderesi appunto la leggerezza nell'apertura che appunto dovrebbe essere un plus importante.

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#8
Buongiorno Qsecofr, e grazie intanto per i suggerimenti e le dritte.
qsecofr ha scritto: FAQ delle FAQ: chi vende è responsabile di cosa vende... non chi vende a quello che rivende...
Ok, è chiarissimo che mi stai suggerendo di parlare con il rivenditore. Sono d'accordo.
Un po meno sulla responsabilità di chi vende ( produce ) : se il prodotto è difettoso dalla fabbrica il responsabile è chi produce.
Se io acquisto una reflex Nikon e scopro che è difettosa la mando in Nital (=Nikon Italia ) con il certificato di Garanzia e chiedo la sostituzione o la riparazione in garanzia.
Non mi sogno nemmeno di parlare con chi me l'ha rivenduta tantomeno di chiederne la sostituzione a lui.
Però, come già detto, non sono un esperta e mi fido di quello che dici.
qsecofr ha scritto: FAQ delle FAQ - 2: Prima di anche solo pensare all'avvocato si chiama sto ca44o di rivenditore e se ne parla...
E' un venditore onesto , almeno credo , e lo coinvolgerò sicuramente ...ma sto ancora attendendo gli scontrini a fronte del pagamento avvenuto con bonifici ! Giusto per farsi un idea. La cosa affascinante è che tra i venditori consigliati sul sito del produttore!
qsecofr ha scritto: anche perchè l'assistenza Cattelan (come tutti i buoni produttori) RISPONDE ma risponde al rivenditore suo cliente... non ad un pincopallino qualsiasi che non si sa manco da 'ndocazzo arrivi.
Nel modulo di contatto ho indicato il rivenditore e la data di acquisto.
Non mi hanno ancora risposto, ma credo che per "cortesia" e "immagine" si debba rispondere a tutti. Basterebbe dire : guardi pinopallina si rivolga direttamente a chi le ha rivenduto il tutto e tramite lui le faremo sapere.
Anche perchè alla fine ne va della loro immagine. Mi spiego.
Se l'artigiano che fabbrica per conto loro ha fatto il furbo, riutilizzando magari qualche lastra già utilizzato su altro tavolo e magari scheggiato, quindi l'ha tagliato e sistemato sul mio di tavolo senza curarsi che i sostegni del vecchio tavolo dove era montato hanno lasciato quelle improntacce che al momento risultano indelebili . questo significa che quell'artigiano non è all'altezza della produzione Cattelan e in subordine significa che NON HANNO un minimo di controllo di qualità sui loro prodotti.
Logico no ?

qsecofr ha scritto:FAQ delle FAQ - 3: magari prima di comprare è meglio vedere e toccare: mi riferisco ad una madia ed una libreria che evidentemente non costano due lire.
Hai ragione, sarebbe piaciuto anche a me. Ma i negozi che abbiamo visitato della labyrint non ne avevano in esposizione e per la verità un solo negozio ( quello dove abbiamo acquistato ) aveva esposto un altro modello ( che credo fosse li almeno da 2 o 3 anni visto...aveva gli interni abbastanza impolverati ) e il mio compagno già aveva notato le cerniere ...di qualità...vogliamo dire pessima ?
Non contestiamo il tavolo che è davvero uno splendore , ma il difetto del tavolo e...il controllo di qualità di Cattelan che o non ce l'ha proprio o è pessimo.
qsecofr ha scritto:FAQ delle FAQ -4: è bene che quando si lancia una palata di m3rda si documenti la cosa con foto... se no sinceramente ci sono anche tanti utenti "fasulli" in questo forum che lanciano la loro invettiva e poi se ne scappano: il forum è luogo di discussione.
La cosa è un po offensiva ma la prendo con un sorriso.
Comunque farò delle foto ( sperando che in foto il difetto si evidenzi ) ma posso anche mettere il nome del venditore, la copia dei bonifici ...poi ti assumi tu la responsabilità se lo faccio ?
Hai tutte le ragioni di questo mondo, ma essere così sospettosi e usare certi "termini"...beh lascia il tempo che trova.
qsecofr ha scritto:Possono essere fatte anche critiche ma bisogna essere anche pronti a documentarle in pienezza... Marca e modello Cerniere per esempio, quantià montata... cosa è che "non da questa cerniera"... eccetera.
Sarei d'accordo . Le prove sono a disposizione di Cattelan e se posso le posto anche qui.
Vuoi la marca e il modello delle cerniere ? Ok, Salice Fag . Rigorosamente non indicata nella scheda tecnica del prodotto .
Altro ? Due per ogni anta.
Serve altro ?
Quanto costano ? 7 o 8 euro , o 15 ? Su una madia da 2750 euro ?
Poi magari tu che sei esperto mi dirai che costano 50 euro l'una e sono robuste e sicure ...ok.
Quanto costano le Salice della Fag ?

qsecofr ha scritto:Te lo dico amichevolmente, l'intervento che hai fatto è "infastidente" nel senso che sembri già in uno stato di alterazione veramente eccessivo per non aver neanche tentato di chiamare il rivenditore: unico e principale interlocutore...
Se qualcuno viene qui a chiedere consiglio di come procedere, significa che non sta in nessun stato di "alterazione" , visto che comunque, se permetti, i 2600 e passa euro per il tavolo li ho sborsati IO.
Parli di intervento "infastidente" : amichevolmente ti dico , ma hai letto bene quello che hai scritto ? I termini che hai usato ( con una donna tra l'altro ) tipo "spalare me3rda " ecc. accusandomi perfino ...di essere un utente fasullo ?
Ma accogliete sempre così una donna che viene qui a chiedere consigli ?
Mi aspetterei delle scuse per il linguaggio , il tono e i sospetti...ma a giudicare da quello che hai scritto , attenderò inutilmente.


qsecofr ha scritto:voglio dire: non sembra proprio un segnale stradale sta macchia... magari l'operatore non non si è messo controluce contro la finestra... magari non 'lha vista o pensava venisse via con un minimo di pulizia...Possiamo "raffreddarci" e capire che magari un operatore del controllo qualità possa avere dei "limiti" umani?
Io sposo la tesi del mio compagno : sono due di quelle impronte , perfettamente circolari , con al centro dei segni come di una struttura metallica sul quale poggiava, probabilmente, il cristallo in precedenza.
Tutte le giustificazioni che vuoi guarda per ciò che concerne il controllo di qualità, ma ci sono due punti che non si incrociano.
Se la tesi del mio compagno si rivelasse esatta , significa che l'artigiano ha riutilizzato un cristallo di un altro tavolo, magari scheggiato e non riutilizzabile su quello, l'ha sagomato per il mio ...e , essendo uno del mestiere, sapeva che l'impronta dei sostegni precedenti sarebbe rimasta. Era compito suo, se onesto, togliere quelle impronte, ammesso e non concesso che vadano via .
Il controllo di qualità del produttore ? In cosa consiste scusa visto che un tavolo è cositutito da due uniche parti : la base e il cristallo superiore. Cosa ha controllato se no ?
Per carità siamo uomini , per questo possiamo distrarci e avere delle sbavature...e chi lo nega.
Ma se sommi l'artigiano che ha fatto il furbo e il controllo qualità che non si accorge di questo...beh sai una cosa va bene , tutte e due insieme qualche dubbio te lo mettono.

qsecofr ha scritto:L'anta è in poliuretano espanso quindi???
Si fanno delle ante in poliuretano espanso perchè siano leggere... se fossero fatte in MDF ti tirerebbero giù la madia ed inoltre solleciterebbero tantissimo le cernire... l'anta leggera è un plus...anche importante... ovviamente poi il fissaggio deve avere una cerniera essa stessa pensata per non avere grosse molle di contrasto se no da un lato sforzi la giunzione cerniera anta (che sul poliuretano potrebbe non essere pari a quella su mdf) e dall'altro perderesi appunto la leggerezza nell'apertura che appunto dovrebbe essere un plus importante.
Ti quoto perfettamente , anche perchè il poliuretano facilità la pulizia ...ma nella parte posteriore c'è un pannellino che , a mio parere da incompetente, potevano fare più robusto.
Per le cerniere che dirti ...sono le stesse identiche che montano su altri modelli con le ante in mdf...

Comunque credo che per lunedi prossimo, se capisco come si fa, posterò un po di foto così ti tranquillizzerai sulla mia buona fede ...a meno che tu non mi chieda dopo anche di postare un mio documento di identità. :mrgreen:

La cortesia che ti chiedo "amichevolmente", visto che non ci conosciamo, è di usare un linguaggio più consone , soprattutto nei riguardi di una donna. Ti ringrazio se vorrai farlo.

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#10
Ciao Peppezi,

grazie intanto per il contributo .

Sai che quando il mio compagno me l'ha detto anch'io ho pensato la stessa cosa ?
Ma il mio compagno sostiene che quelle impronte sono tipiche di due sostegni su cui , probabilmente mediante qualche collante o alttro, poggiava il cristallo.
La delusione, appena ce ne siamo accorti, è che non va via nemmeno ...a scalpellarlo.
Prima di chiamare il rivenditore il mio compagno vuole fare un ultima prova ( anche se ho paura che possa danneggiarsi il vetro ) , cioè usare un solvente speciale per alcuni tipi di colle usati per l'incollaggio vetro/acciaio.

La questione è che le improntacce si notano maggiormente se ti metti in controluce verso la finestra, ma sono ben visibili anche in altre condizioni, ovviamente di meno, perchè devi fare particolare attenzione, ma si vedono comunque.

Il tavolo resta bellissimo ( a me piace un botto ) ma così....insomma è come comprare un auto nuova e trovare i sediolini e il cruscotto imbrattato di mastice!

Che mi consigli tu ?

A proposito ne approfitto perchè nella tua firma leggo Stosa e immagino tu sia un esperto o un rivenditore.
Mi sai dire qualcosa in più del top Fenix ?
Grazie

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#12
marogi io eviterei di fare esperimenti. Probabile che le impronte siano dovute a contatto con qualche oggetto che ha opacizzato la superficie, ma metterci un centro tavola, un vaso, un runner no? :D
Detto questo, sicuramente ripeto la teoria del vetro riadattato è impossibile, solitamente se i difetti sono macroscopici ed evidenti, le aziende sono disposte alle sostituzioni dei piani (con Calligaris, per citarne uno, spesso basta la parola, ovviamente in funzione della serietà del negozio).
Per il Fenix, nn vorrei andare OT, ma è uno dei materiali più venduti attualmente come TOP, nelle ante per ora Stosa non offre nulla, anche se a breve dovrebbe uscire il modello previsto (che c'è già, ma lo tengono in caldo per ora).
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#13
allora: facciamo che ti spiego meglio chi sono e così magari capisci anche perchè ho usato certi toni e termini (... che non rinnego e poi ti spiego anche perchè).

Io lavoro come produttore di semilavorati per l'industria nel mobile, in quello che probabilmente è il più importante distretto europeo di produzione mobili... Tutti i santissimi giorni tutti i mobilieri vengono investiti delle contestazioni più assurde del mondo: a volte ci stanno, a volte ci si trova veramente di fronte a contestazioni incredibili: ma non ce le raccontiamo neanche più tra di noi amici: ti ci avveleni solo il sangue a vedere mobilio (di qualsiasi budget) contestato per graffietti invisibili e cose.
Ogni santissimo giorno nel distretto trovi la storia di quello che gli è caduto un libro dalla mensola traballante ed ha preso tanta paura perchè la moglie era incinta ed il bambino all'asilo e pensava di poter avere un infarto... tutti manderanno notizie dal legale...
Quindi... quando ho letto il tuo intervento ti ho prontamente classificata in una delle molteplici storie che ripeto: non ci raccontiamo neanche più per noia.
Foto: ho detto che molti tirano la palata e se ne vanno: se non lo fai e metti le foto siamo tutti più contenti ma non immagini quanti utenti siano farlocchi... gente che magari ha rancori o invidie verso una ditta, viene qua, pubblica un parere negativo e poi se ne va quindi c'è il tacito accordo tra i più assidui frequentatori del forum di dare pareri dopo aver visto.... no dopo aver letto... mi pare una cosa giusta no? Il codice fiscale e lo scontrino non ci interessa minimamente... e dopo te lo spiego... non siamo qui per farci i ca44i degli altri, siamo qui per passione verso il ns lavoro o verso l'arredo in generale ma converrai che è bene anche mettere il ns senso critico nelle cose. Ovviamente dato che sono uno dei pochi "terzisti/produttori/artigiani" del mobile qui dentro porto un punto di vista "del produttore" che ritengo importante per avere un'ottica chiara della situazione... riterrei noiosa una serie di recensioni senza critica da parte del consumatore finale e basta.

Linguaggio: internet è un luogo di scambio aperto di opinioni, si usa darsi immediatamente del Tu, si usa un linguaggio colloquiale, poi questo è un forum...Piazza... Bar... quindi sostanzialmente proprio non me la sento di chiederti scusa per aver usato la parola ca44o anche perchè non era rivolta in modo specifico o quantomeno voleva esprimere uno stato d'animo...ok sono di fronte ad una ragazza... ma su internet si è un avatar, non si ha un sesso, non si ha una professione, si è quel che si scrive... e sinceramente... concedimi... dovrei portarti un rispetto ed un linguaggio diverso solo perchè sei una ragazza? non lo trovi "svilente"? Non lo so... parli "del mio ragazzo pensa questo... pensa quest'altro"... lo dici quasi come se tu non potessi avere le competenze per esprimere un tuo giudizio... poi mi chiedi un linguaggio più signorile... insomma mi sembri un po' "una principessina" tirata un attimo fuori dal cotone che considera tutti come barbari.... mi scuso del parere personale... è anche OT... ma dire che il controllo qualità di Cattelan (che ti assicuro è un noto spaccamaroni in fatto di controllo qualità) è scarso perchè non ha visto un qualche alone visibile solo controluce e difficile da fotografare... be... insomma... a pareri siamo 1 pari dai.

Si le cerniere costano molto meno di 7 euro ma è del tutto ininfluente...Spendendo 10 euro a cerniera si poteva costruire un mobile migliore? Così su due piedi ti dico da tecnico che non è affatto detto anzi è probabile che non si potesse... ho cercato di dirtelo ma non l'hai capito: le cerniere di ultima generazione che si usano in ambito cucina ad esempio sono cerniere che hanno una molla piuttosto potente (leggasi =dura) che tende a chiudere l'anta anche per contrastare eventuali pistoni di rallentamento... su un'anta leggerissima come quelle in poliuretano non ha senso e potrebbe essere deleterio, su un'anta push pull potrebbe di contro essere conveniente mettere una molla contraria ma ripeto che va valutata in base alla leggerezza dell'anta... caso per caso.

Nikon e compagnia: tutto un mercato diverso dall'arredo... qui ci sono grossi produttori che per tutelare il consumatore finale mettono una rete di assistenza alla quale il consumatore può accedere deresponsabilizzando la figura del rivenditore (cosa che la legge comunque responsabilizza eccome). Nel mobile c'è una catena più usuale in quanto il produttore è molto più piccolo ed il rivenditore ha un ruolo di progettazione ed assistenza notevole. Quindi si passa dal rivenditore.
Pax tibi Marce

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#14
Peppezi ha scritto:marogi io eviterei di fare esperimenti. Probabile che le impronte siano dovute a contatto con qualche oggetto che ha opacizzato la superficie, ma metterci un centro tavola, un vaso, un runner no? :D
Detto questo, sicuramente ripeto la teoria del vetro riadattato è impossibile, solitamente se i difetti sono macroscopici ed evidenti, le aziende sono disposte alle sostituzioni dei piani (con Calligaris, per citarne uno, spesso basta la parola, ovviamente in funzione della serietà del negozio).
Per il Fenix, nn vorrei andare OT, ma è uno dei materiali più venduti attualmente come TOP, nelle ante per ora Stosa non offre nulla, anche se a breve dovrebbe uscire il modello previsto (che c'è già, ma lo tengono in caldo per ora).
Credo che l'idea di fare esperimenti ...ci passerà presto.
Le impronte, come ti ho detto, sono due cerchi con dei solchi che sembrano molto quelli di una struttura tubolare di sostegno tipici dei sostegni di un altro tavolo, ogni cerchio ha un diametro di una ventina di centimetri circa e sono posti a due estremità del tavolo.
Scusa se dissento sulla soluzione di metterci un vaso o un runner : perchè mai dovrei aver sborsato un bel po di soldi ( che quando ho dato al rivenditore non erano ne macchiati , ne taglizzati ma belli e interi ) e ritrovarmi un tavolo con un bel difetto solo perchè il sig. Cattelan usa artigiani scadenti o non ha un controllo qualità ?

Come sottolineavi tu se un azienda è seria , constatato il difetto , deve sostituire immediatamente il piano o l'intero tavolo senza se e senza ma.
Ed è quello che vedremo ...tanto per iniziare sono 3 giorni che nemmeno si sono degnati di rispondermi con un : guardi signora si rivolga al rivenditore e vedremo.
Niente, praticamente ignorata del tutto.

Spero per la Cattelan che sia un rarissimo caso , se non l'unico, di prodotto difettoso : in tal caso come minimo mi sarei aspettata una risposta meravigliata.
Il silenzio non depone, credo, a favore dell'azienda.

Scusa due righe di sfogo : in Italia ci affanniamo a difendere il made in Italy , la qualità dei prodotti ...ma poi si scopre alla fine che questa tanto osannata qualità, che parte anche da un rigido e attento controllo di qualità, non c'è assolutamente. Fine dello sfogo.

Riguardo il Fenix ho visto , forse proprio qui, e letto che la Stosa già ce l'ha in produzione e c'era un elenco di caratteristiche niente male in termini di robustezza , estetica e pulizia.
Ecco perchè ti chiedevo a conferma.

Grazie del tuo preziosissimo contributo.

Re: Problema con tavolo Cattelan ....come affrontarlo?

#15
qsecofr ha scritto:allora: facciamo che ti spiego meglio chi sono e così magari capisci anche perchè ho usato certi toni e termini (... che non rinnego e poi ti spiego anche perchè).
Facciamo che io non ti spieghi chi sono, ma che ti spieghi che in un contesto di cordialità certi toni e termini andrebbero evitati, soprattutto se l'interlocutore si è posto in modo educato , è una donna e ha un problema per aver sborsato qualche migliaio di euro e si ritrova un tavolo difettato.

qsecofr ha scritto: Tutti i santissimi giorni tutti i mobilieri vengono investiti delle contestazioni più assurde del mondo: a volte ci stanno, a volte ci si trova veramente di fronte a contestazioni incredibili
Fa parte del lavoro : ogni lavoro ha le sue amarezze .
Questo non giustifica che un azienda non risponda , o che chi opera nel settore prenda a pesci in faccia una iscritta a un forum e addirittura lo accusi di essere un fake.
qsecofr ha scritto: ma non ce le raccontiamo neanche più tra di noi amici: ti ci avveleni solo il sangue a vedere mobilio (di qualsiasi budget) contestato per graffietti invisibili e cose.
Visto che sei un operatore allora sono ancora più sicura che hai capito che il problema non è "un graffietto" ma un tavolo con un bel difetto che hanno notato anche degli ospiti ( uno si era fatto l'idea che la sottoscritta non l'avesse pulito, un altro, parente tra l'altro, mi ha chiesto in confidenza se per caso l'avessi preso usato e mi ha fatto notare l'inconveniente. In pratica non ci ho fatto una gran bella figura ).
Capisco che ci sono persone che lamentano cose inesistenti e ci si puà arrabbiare : ma allora cosa si fa ? Per qualcuno si prende a pesci in faccia tutti i clienti ?
qsecofr ha scritto:...tutti manderanno notizie dal legale...
No, no...guarda io e il mio compagno non abbiamo nessun timore reverenziale a muoverci legalmente.
Pensa che il rivenditore che ha montato il tutto ha distanziato le librerie di un buon 15 centimetri senza nemmeno chiedercelo ( mentre vanno montate perfettamente accostate per creare il loro effetto visivo ). Il mio compagno ha detto : va be dai quando ho tempo ne smonto uno , fisso dei fisher e la sposto e facciamo il ritocchino al muro ( sa farlo benissimo ).
Non siamo i tipi da piantar grane per sciocchezzuole simili .
Ma su un tavolo pagato qualcosa come 2.600 euro che mi arriva difettato ...non si può sorvolare.
qsecofr ha scritto:Quindi... quando ho letto il tuo intervento ti ho prontamente classificata in una delle molteplici storie che ripeto: non ci raccontiamo neanche più per noia.
Scusa se ti spiego io , questa volta, che non avevi nessun diritto , senza conoscermi, senza conoscere il mio vissuto , di classificarmi come tale .
Ho atteso per fare le foto unicamente perchè in questi giorni non ho la disponibilità della mia adorata Nikon con l'obiettivo per la macro, cosa che invece dovrebbe avere sabato.
Ma non voglio polemizzare oltre, perchè sarebbe sterile e non porterebbe nessun vantaggio a entrambi e a chi ci legge.
qsecofr ha scritto:Foto: ho detto che molti tirano la palata e se ne vanno: se non lo fai e metti le foto siamo tutti più contenti ma non immagini quanti utenti siano farlocchi...
Capisco cosa vuoi dire e credo che possa accadere, Non lo nego.
Quando sostenevo che per madia e libreria siamo rimasti delusi è forse anche perchè abbiamo , ad esempio, una camera da letto bianca laccata di un noto marchio e ti assicuro che come insieme è una Ferrari rispetto a una Punto a confrontarla con la madia e le Fifty.
Ti ho parlato delle cerniere ...che non sono presenti nemmeno nella scheda tecnica : e nessuno si è pronunciato sulla qualità e sul costo ridicolo che sicuramente avranno.
E non credo che tu non conosca il prodotto : potevo non conoscerlo io che sono una normalissima cliente, ma se sei un operatore del settore ...sicuramente , per sentito dire almeno, saprai a che livello siamo.
Con questo non voglio dire che sono di pessima qualità, ma di sicuro il rapporto prezzo/qualità è scoraggiante. E ne ho fatta esperienza.
qsecofr ha scritto: c'è il tacito accordo tra i più assidui frequentatori del forum di dare pareri dopo aver visto.... no dopo aver letto... mi pare una cosa giusta no?
Posso anche crederlo comprensibile...giusto un po meno. Ma è un idea mia.
qsecofr ha scritto:Il codice fiscale e lo scontrino non ci interessa minimamente...
Non avrai magari pensato veramente che li avrei postati, vero? :mrgreen:

qsecofr ha scritto:Linguaggio: internet è un luogo di scambio aperto di opinioni, si usa darsi immediatamente del Tu, si usa un linguaggio colloquiale, poi questo è un forum...Piazza... Bar... quindi sostanzialmente proprio non me la sento di chiederti scusa per aver usato la parola ca44o anche perchè non era rivolta in modo specifico o quantomeno voleva esprimere uno stato d'animo...
Non parlavo solo delle parolacce ( tipo che si viene qui a spalare m... ecc ) che proprio perchè tu stesso convieni che si usa un linguaggio colloquiale non dovrebbero proprio sussistere ( e insisto soprattutto nei confronti di una donna ) , ma dal tono accusatorio che hai usato.
Potrei dilungarmi oltre ma preferisco tagliare corto altrimenti apriamo un altro capitolo di polemiche e non mi va, decisamente no.
qsecofr ha scritto:ok sono di fronte ad una ragazza... ma su internet si è un avatar, non si ha un sesso, non si ha una professione, si è quel che si scrive... e sinceramente... concedimi... dovrei portarti un rispetto ed un linguaggio diverso solo perchè sei una ragazza? non lo trovi "svilente"?
Su internet dietro un "avatar", un nickname c'è sempre una persona , maschio o femmina non importa, ma una persona che merita rispetto , ascolto .
E' svilente prenderlo a pesci in faccia deliberatamente , massime se è una donna, senza conoscerlo e senza conoscere il vissuto , solo perchè per il proprio vissuto si è prevenuti.
Tutto qui .
Nel mio lavoro ti assicuro che moltissimi clienti li prenderesti volentieri a pedate , ma non per questo significa che se arriva un nuovo cliente con una problematica e un fare particolare, tu lo prendi a pesci in faccia o non lo ascolti.

qsecofr ha scritto:Non lo so... parli "del mio ragazzo pensa questo... pensa quest'altro"... lo dici quasi come se tu non potessi avere le competenze per esprimere un tuo giudizio...
Certo che non le ho ! Altrimenti che sarei venuta su un forum di esperti ? A prendere il sole ? O, in subordine, a prendermi gli insulti ?
qsecofr ha scritto: poi mi chiedi un linguaggio più signorile... insomma mi sembri un po' "una principessina" tirata un attimo fuori dal cotone che considera tutti come barbari....
Principessina ? Una persona che chiede rispetto nei temini e nei toni ad un interlocutore ?
Capisco che sei preso da un certo imbarazzo perchè forse dentro di te hai capito di aver esagerato nel tono e nell'uso di certi termini...ma ti prego...non peggiorare le cose.
Io con te , senza conoscerti , ho usato questi termini e questo tono ? No, e allora chiedo umilmente la cosa più semplice d questo mondo . di essere rispettata come io rispetto gli altri.
Se poi ritenevi che io fossi un fake o che fossi venuta qui a spalare m... nel dubbio, dico almeno quello ti sarà venuto, potevi ignorarmi , no ?
Altrimenti, scusa se te lo dico, la parte del "principe" che giudica tutto e tutti e sentenzia ,la fai tu.

qsecofr ha scritto: mi scuso del parere personale... è anche OT... ma dire che il controllo qualità di Cattelan (che ti assicuro è un noto spaccamaroni in fatto di controllo qualità) è scarso perchè non ha visto un qualche alone visibile solo controluce
Guarda che non sono aloni , al primo punto, e al secondo punto : si vede che sono l'unica iellata ad aver ricevuto , dietro esporso di numerosi bigliettoni, un prodotto difettato.
Ma se fosse mai così perchè Cattelan non mi ha risposto , visto che gli ho anche allegato nome del venditore, città e il mio numero di telefono ?
Se è un caso unico o rarissimo come minimo doveva contattarmi , contattare il rivenditore ( di cui avrà sicuramente la nota ordine ) , meravigliarsi e dispiacersi dell'accaduto e invitare il rivenditore a prendere visione del difetto e dichiararsi disponibile eventualmente a sostituire il tavolo o il piano.
Invece mi ha ignorata ...forse mi ha annoverata tra quelle che spalano m... o che ?
Ti faccio un esempio ?
Ma perchè se scrivi al Customer Care di Erenestomeda ti rispondono subito e prendono in carico il tuo problema chiamando subito il rivenditore ? Spiegamelo.

qsecofr ha scritto:Si le cerniere costano molto meno di 7 euro ma è del tutto ininfluente...Spendendo 10 euro a cerniera si poteva costruire un mobile migliore?
No , questa non la posso sentire.
Scusa, ma scherzi ? No dico ...stai scherzando ?
Tu su un mobile che vendi a 2.750 euro ( scontato ! ) ci monti delle cerniere ( te lo dico io, costano 3,50 euro ) che nemmeno Ikea ha sui suoi mobili ?
No dai questa non si può sentire.
Sai meglio di me che le cerniere sono fondamentali : queste , puoi giurarci tra due o tre anni saranno da sotituire.
qsecofr ha scritto: su un'anta leggerissima come quelle in poliuretano non ha senso e potrebbe essere deleterio, su un'anta push pull potrebbe di contro essere conveniente mettere una molla contraria ma ripeto che va valutata in base alla leggerezza dell'anta... caso per caso.
Allora visto che su questo sono preparata ...TUTTE le madie Cattelan montano quelle cerniere! Constato personalmente insieme al mio compagno in un giretto che ci siamo fatti per vari rivenditori due settimane fa .
TUTTE .
qsecofr ha scritto:Nikon e compagnia: tutto un mercato diverso dall'arredo... qui ci sono grossi produttori che per tutelare il consumatore finale mettono una rete di assistenza alla quale il consumatore può accedere deresponsabilizzando la figura del rivenditore (cosa che la legge comunque responsabilizza eccome).
Certo è un settore con regole etiche diverse.
Ascolta, dimmi : il tavolo chi lo ha prodotto ? Cattelan o il rivenditore ?
Cattelan giusto ? E per difetti di fabbricazione ne risponde il produttore : se in giudizio citi il rivenditore lui si giustificherà che lui fa solo da tramite nella catena commerciale tra il cliente e il produttore.
A meno che il rivenditore non venda un prodotto che fa produrre per tuo ordine.
Ad esempio mi è capitato con delle porte : tre di queste erano completamente sbagliate .
Il rivenditore aveva detto che le produceva lui direttamente nella sua fabbrica, poi si è scoperto che le dava fuori.
Ha tentennato per un mese ...alla prima raccomandate del mio legale è corso a prendere le porte e dopo 20 giorni me le ha sostituite !

qsecofr ha scritto:Nel mobile c'è una catena più usuale in quanto il produttore è molto più piccolo ed il rivenditore ha un ruolo di progettazione ed assistenza notevole. Quindi si passa dal rivenditore.
Progettazione e assistenza ? Guarda che il tavolo è a catalogo, come la madia e le librerie.
Dove sta questa progettazione ?
E guarda capita a puntino un episodio proprio con questo rivenditore.
Il mio compagno è riuscito a trovare un quadro bassorilevo della Shuller ( portogallo ) uguale al richiamo della madia Labyrint ( e caso strano questo bassorileivo è disponbile sul catalogo Shuller da oltre 6 anni...e lo stesso riv. ha avuto il sospetto che qualcuno...avesse copiato, ma non Shuller ! ).
Visto che il riv. vendava anche Shuller l'abbiamo ordinato...pensa che quando ce l'ha consegnato ha detto se lo montavamo noi perchè avendo su quella parete dove andava un rivestimento particolare particolarmente duro aveva il timore che la punta del trapano potesse ...rompere una parte del rivestimento. Un fifone insomma.
Ecco se avesse fissato il quadro lui e il rivestimento si fosse rotto, la colpa era sua , ma sul tavolo il riv. non ha nessuna responsabilità.
Ne avrà solo se lui non riuscirà a dimostrare di fatto che ha fatto tutto il possibile per richiedere la sostituzione del piano o la sua riparazione ( ammesso che sia possibile ).

In ultima analisi c'è anche la probabilità che magari con qualche liquido speciale quelle impronte ( sicuramente rilasciate da qualche collante ) vadano via ...io ne sarei contentissima e ci spero.
Ma il mio timore mi dice un altra cosa.

Ciao e grazie per l'intervento.