#46
Garani ha scritto:Mah, invece di prendersela con lo stato, sarebbe il caso di prendersela con i tuoi colleghi che emettono fattura ma che poi le fanno sparire evadendo. Questa misura è figlia degli abusi di quei personaggi.

E comuqnue, a te commerciante, non serve in assoluto la liquidità. La liquidità serve al consumatore finale e allo stato. Il primo perchè può poi andare dal commerciante e spendere la sua liquidità. Il secondo così che possa spendere la sua liquidità sui servizi pubblici.
non stiamo parlando di colleghi che emettono fatture e poi le fanno sparire perché cadiamo in un discorso troppo complesso (vedi stipendi e introiti dei politici) e sicuramente off topic.
Io non sono solo commerciante ma anche consumatore... Senza liquidità come può investire o vivere una attività??? Senza liquidità la ruota non gira e a gudagnarci in tutto ciò e' solo lo STATO! Ovviamente questo e' solo un mio pensiero
Daniele

#47
Ecco cosa mi è successo oggi. Infissi fatturati il 28/02/010 regolarmente posati...
Sig.Maria il 10/08, dopo nemmeno 6 mesi effettua il bonifico, ma siccome ha problemi economici lo esegue per un importo inferiore al 50%!

Ora...intanto lo stato trattiene 400 €, poi dovrei restituirle l'importo e attendere un altro bonifico per l'intero importo...con annessa trattenuta di 1000 €!

Ora o son tordo IO o qui i conti non tornano, non possono tornare!

Mi troverò a ricevere un pagamento dopo 7 mesi con 1400 € in meno...sapete bene che per vie legali, visto come funziano le cose in Italia finirei con il rimetterci tutto...Aiutatemi voi!

Intanto io gli infissi li ho pagati, i dipendenti pure e anche le tasse ma di EURI ne ho visti pochi...ma la liquidità non serve a me artigiano, giusto?! 

Se non è una "porcata" questa ditemi voi come definirla, sarei anche disposto a pagare, ma quanto meno voglio essere tutelato dallo stato!
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

#48
Garani ha scritto:
E comuqnue, a te commerciante, non serve in assoluto la liquidità. La liquidità serve al consumatore finale e allo stato. Il primo perchè può poi andare dal commerciante e spendere la sua liquidità. Il secondo così che possa spendere la sua liquidità sui servizi pubblici.
Infatti i serramenti li paga con le mele,le bollette con le pere e gli stipendi con arance e fragole.
Ma stiamo scherzando spero...nel caso metti le faccine che così lo capiamo tutti :wink:
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#49
Guido per quale motivo gli devi rendere quanto da lui versato e fargli fare un bonifico unico??

Il pagamento della fornitura con la 296/06 può essere fatto anche con più bonifici come ad esempio:

bonifico per caparra + bonifico per scarico infissi + bonifico saldo ecc.

#50
Grazie Elio, puntualissimo e preciso come sempre!

Mi dai qualche riferimento!?
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

#52
Prezioso come sempre!

Non perché non mi fidi, semplicemente per dimostrarlo al capo! :shock:
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

#53
gigiotto ha scritto: Infatti i serramenti li paga con le mele,le bollette con le pere e gli stipendi con arance e fragole.
Facciamo così. Io consumatore sono l'ano. Tu commerciante sei la testa. Come finiva quella barzelletta su chi è più importante?

Se io non compro, tu muori di fame. Economia molto basica, semplice semplice. Se sei un Imprenditore, fai l'imprenditore. Se vuoi fare il dipendente, fai il dipendente.
Ma stiamo scherzando spero...nel caso metti le faccine che così lo capiamo tutti :wink:
Beh, visto
  • che su una fornitura di infissi per 8000 euro ho pagato un acconto di 2000 PRIMA di vedere il tizio che doveva prendermi le misure;
  • che tale tizio si è "dimenticato" sul tavolo la pratica per 1 mese,
  • che le misure prese erano pure errate;
  • che i preventivi fatti (e firmati) erano tecnicamente sbagliati, aumentando quindi il valore degli stessi di altri 600 euro;
  • che il fornitore, a causa dei ritardi dovuti ai suoi dipendenti che si dimenticano le pratiche sul tavolo, mi sta causando un danno economico di almeno 500 euro;
  • che il contratto parla di "bonifico alla consegna" e il fornitore adesso si è inventato che adesso vuole tutti i soldi PRIMA di caricare il materiale;
  • che grazie a quel bellissimo acconto di cui sopra mi sento "ostaggio" di un fornitore di cui non ho alcuna fiducia alcuna, visto il modo con cui è stata trattata la vicenda;
beh, no, non sto scherzando. Chi scherza sono certi "imprenditori" che credono di giocare con i MIEI soldi, ed io che sono un onesto cretino almeno mi beo di questo semplice "almeno i soldini lo stato se li prende subito, esattamente come con il mio stipendio".
Prima dei lavori: http://img706.ImageShack/g/imgp2208q.jpg/
12/6/10: http://img21.ImageShack/g/image043dd.jpg/
20/7/10: http://img375.ImageShack/g/smallimgp2482.jpg/

#54
Garani ha scritto:
Se io non compro, tu muori di fame. Economia molto basica, semplice semplice. Se sei un Imprenditore, fai l'imprenditore. Se vuoi fare il dipendente, fai il dipendente.
Scusa la domanda,ma tu che lavoro fai?
Posso capire che sei inca**ato per le tue disavventure,ma non generalizzare per piacere.
Solo nelle provincie di como-varese-lecco ci sono almeno 1000 realtà che vendono serramenti...non tutti sono onesti,ma neanche tutti sono ladri. E mi sembra che sul forum siano tutti abbastanza onesti...

che su una fornitura di infissi per 8000 euro ho pagato un acconto di 2000 PRIMA di vedere il tizio che doveva prendermi le misure
Acconto all'ordine. Ossia nel momento in cui l'acquirente conferma l'ordine viene emessa fattura d'acconto sulla fornitura. Si fa la stessa cosa con l'acquisto della macchina...
che tale tizio si è "dimenticato" sul tavolo la pratica per 1 mese
potevi chiamarlo e chieder il motivo del ritardo...
che le misure prese erano pure errate
Errate di metri o poca roba? Che tipo di posa in opera era prevista? Sono stati forniti dei falsi telai?
che i preventivi fatti (e firmati) erano tecnicamente sbagliati, aumentando quindi il valore degli stessi di altri 600 euro
Un preventivo firmato spesso viene considerato contratto,ma io consiglio sempre di scrivere un contratto vero proprio con tutte le clausole e relativi impegni nero su bianco. Quindi costi,modalità e tempi di consegna,posa in opera accessori relativi,eventuali penali e note varie. Al massimo il cliente si rifiuta si sottoscrivere,ma almeno non rimane nulla di indefinito e il famoso:"si ricorda che le avevo telefonato perdirle del colore rosso invece di blu....allora perchè sono arrivate blu??"
che il fornitore, a causa dei ritardi dovuti ai suoi dipendenti che si dimenticano le pratiche sul tavolo, mi sta causando un danno economico di almeno 500 euro
-che il contratto parla di "bonifico alla consegna" e il fornitore adesso si è inventato che adesso vuole tutti i soldi PRIMA di caricare il materiale;
-che grazie a quel bellissimo acconto di cui sopra mi sento "ostaggio" di un fornitore di cui non ho alcuna fiducia alcuna, visto il modo con cui è stata trattata la vicenda;
vedi sopra
beh, no, non sto scherzando. Chi scherza sono certi "imprenditori" che credono di giocare con i MIEI soldi, ed io che sono un onesto cretino almeno mi beo di questo semplice "almeno i soldini lo stato se li prende subito, esattamente come con il mio stipendio".
In sostanza siccome il tuo fornitore è stato poco corretto...allora è giusto che tutta la categoria sia tartassata!
Piccola esperienza personale: decido di cambiare macchina.Mi reco dal concessionario la vedo,mi piace e firmo. Verso l'acconto di 10.000€ e aspetto i 40 giorni necessari per la consegna. Sulla pratica avevo espressamente richiesto l'immatricolazione con targa pari dopo che il venditore mi aveva detto che se volevo potevo farla immatricolare pari o dispari(era periodi di targhe alterne ed avendo già un altra auto dispari e furgone dispari mi serviva pari).
Il giorno in cui arriva la macchina dal concessionario mi chiamano per dirmi che la vettura era arrivata e dovevo passare a saldare prima dell'immatricolazione (prassi consolidata visto che prima di poterla immatricolare deve esser di tuo possesso). Il sabato mi reco a ritirarla...e sorpresa: targa DISPARI
Cosa dovevo e potevo fare? Far reimmatricolare la macchina?
Il settore serramenti purtroppo è di difficile interpretazione per chi non ne conosce i complicati meccanismi.
La tua finestra del bagno è stata costruita appositamente per te. Montarla altrove sarebbe impossibile.
In questo periodo mi sto spostando mentalmente sul pagamento del materiale alla consegna.prima ancora dell'installazione.
Al supermercato prima paghi la carne e poi l'assaggi. Se compri un telefono od elettrodomestico prima paghi e poi provi. Idem per abbigliamento...
Non voglio esser cattivo,ma non posso però accettare critiche gratuite...
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#55
gigiotto ha scritto: Scusa la domanda,ma tu che lavoro fai?
Il dipendente, ovvero vivo alla bontà del consumatore che consuma. Se non consuma il mio datore di lavoro non guadagna e mi manda a casa :)
Posso capire che sei inca**ato per le tue disavventure,ma non generalizzare per piacere.
Non è questione di generalizzare. Qui ci sono un numero (non meglio precisato) di imprenditori che emettono fatture e poi le fanno sparire, frondando così lo stato e quindi noi tutti.

Quando lo stato ti chiede che, per i soli pagamenti relativi agli incetivi statali, venga trattenuto il 10% dalle banche, a mio parere non chiede la luna. In pratica ti sta solo chiedendo l'IVA e poco più contestualmente al pagamento.
Solo nelle provincie di como-varese-lecco ci sono almeno 1000 realtà che vendono serramenti...non tutti sono onesti,ma neanche tutti sono ladri. E mi sembra che sul forum siano tutti abbastanza onesti...
Ma no, dai, non tirare in ballo il forum. Mico ha detto "l'utente Pico Pallo è disonesto". Fra l'altro il mio fornitore neanche ci sta in questo forum ;)

che su una fornitura di infissi per 8000 euro ho pagato un acconto di 2000 PRIMA di vedere il tizio che doveva prendermi le misure
Acconto all'ordine. Ossia nel momento in cui l'acquirente conferma l'ordine viene emessa fattura d'acconto sulla fornitura. Si fa la stessa cosa con l'acquisto della macchina...
Con la differenza che con la macchina al momento che ti lascio l'acconto le "misure" (colore, interni, ecc. ecc.) le abbiamo già prese.

che tale tizio si è "dimenticato" sul tavolo la pratica per 1 mese
potevi chiamarlo e chieder il motivo del ritardo...
C'è voluta 1 settimana di incessanti telefonate per sapere qual'era il problema: il preventivo fatto dalla fabbrica prevedeva un dispositivo. La fabbrica stessa ha poi "capito" che senza il sistema "basculante" il dispositivo di cui sopra non poteva esser inserito. In pratica hanno perso 1 mese per questa stupidagine ;)
che le misure prese erano pure errate
Errate di metri o poca roba? Che tipo di posa in opera era prevista? Sono stati forniti dei falsi telai?
2 porte-finestre sarebbero risultate più basse di 8cm, ed una finestra più bassa di 4cm.
Un preventivo firmato spesso viene considerato contratto,ma io consiglio sempre di scrivere un contratto vero proprio con tutte le clausole e relativi impegni nero su bianco.
E così è, tant'è vero che loro hanno anche una clausola che il costo può variare del 10% in più. La cosa mi è sembrata strana all'inizio, poi ho capito che questa "degli errori" è una tattica per far arrivare preventivi più bassi che poi in fase di realizzazione vengono aumentati.
In sostanza siccome il tuo fornitore è stato poco corretto...allora è giusto che tutta la categoria sia tartassata!
No, siccome c'è molta evasione, è giusto che tutti si beccano la trattenuta "alla fonte". Metodo rozzo, ma almeno lo stato riceve i soldi.
Il settore serramenti purtroppo è di difficile interpretazione per chi non ne conosce i complicati meccanismi.
Ma a me, consumatore, non interessa ne il settore ne i meccanismi. Compro un oggetto, fatto su misura per me, con delle qualità che sono da te pubblicizzate e/o da me richieste.

Se mi consegni il tutto come da richiesta, bene, altrimenti ciccia. Non è che mi metto a rimpicciolire un'apertura perchè il tuo dipendente ha preso male le misure.
In questo periodo mi sto spostando mentalmente sul pagamento del materiale alla consegna.prima ancora dell'installazione.
Se c'è fiducia tra le parti, non è certamente un problema il pagamento del materiale alla consegna. Il problema è che quando ti avviti nella fiera dell'incompetenza la fiducia, da parte mia, te la sei giocata. Quindi io sono restio a darti 8000 euro (che mi sono sudato) per poi avere il materiale sbagliato.
Al supermercato prima paghi la carne e poi l'assaggi.
La carne non costa 8000 euro e se non ti piace cambi macellaio. Le finestre ti costano un occhio della testa e te le tieni per decenni.
Non voglio esser cattivo,ma non posso però accettare critiche gratuite...
Le critiche sono per gli evasori, e i furbetti, mica contro di te :)
Prima dei lavori: http://img706.ImageShack/g/imgp2208q.jpg/
12/6/10: http://img21.ImageShack/g/image043dd.jpg/
20/7/10: http://img375.ImageShack/g/smallimgp2482.jpg/

#56
Garani ha scritto:
Quando lo stato ti chiede che, per i soli pagamenti relativi agli incetivi statali, venga trattenuto il 10% dalle banche, a mio parere non chiede la luna. In pratica ti sta solo chiedendo l'IVA e poco più contestualmente al pagamento.
L'IVa viene versata ogni 3 mesi se non ricordo male...ed è pari all'intera voce IVA presente in fattura.
Il 10% che viene trannenuto è comprensivo sia di IVA che di utile

100+IVA=120
20 vengono versati nel trimestre successivo all'emissione fattura
12 vengono trannenuti dallo stato
Totale
88 (A cui però vano detratti i costi materiali.)
Quindi se il tuo ordine era di 8000+IVA (al 20% per comodità di calcolo) al rivenditore in realtà ne vengono accreditati 8640 e al primo trimestre ne deve versare altri 1600 circa...

E così è, tant'è vero che loro hanno anche una clausola che il costo può variare del 10% in più. La cosa mi è sembrata strana all'inizio, poi ho capito che questa "degli errori" è una tattica per far arrivare preventivi più bassi che poi in fase di realizzazione vengono aumentati.!
Potevi non accettare la clausola...io l'avrei cancellata ed in caso di lamentela avrei semplicemente risposto:" io pago per quello che firmo.Se il preventivo è X io pago X non X+Y. Se le va bene firmo altrimenti arrivederci"
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#57
gigiotto ha scritto: Potevi non accettare la clausola...io l'avrei cancellata ed in caso di lamentela avrei semplicemente risposto:" io pago per quello che firmo.Se il preventivo è X io pago X non X+Y. Se le va bene firmo altrimenti arrivederci"
Eh, me so fidato, che ce voi fa. Io davo per scontato che davanti a me c'era una ditta rispettosa del cliente. Evidentemente ho avuto torto. Sbaglio anch'io, che ti credi :)
Prima dei lavori: http://img706.ImageShack/g/imgp2208q.jpg/
12/6/10: http://img21.ImageShack/g/image043dd.jpg/
20/7/10: http://img375.ImageShack/g/smallimgp2482.jpg/

#58
Leggendo mi vien da dire..."siam tutti finocchi con il c**o degli altri"! :D

L'imprenditore è sempre il tiranno, il male...

L'impresa invece per molti è la migliore delle banche...rigorosamente a tasso 0, sempre che tutto vada bene!

Poi ci si mette anche lo stato...mah, lasciamo stare...poche ore e siam in ferie! :roll:
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

#59
g.alberti ha scritto:Leggendo mi vien da dire..."siam tutti finocchi con il c**o degli altri"! :D
Ma LOL! :D
L'imprenditore è sempre il tiranno, il male...
L'imprenditore è una figura importante del processo economico. Si prende grandi rischi. Ma non può pretendere di fare il "dipendente" se fa l'imprenditore.
L'impresa invece per molti è la migliore delle banche...rigorosamente a tasso 0, sempre che tutto vada bene!
Per me non è così. Ovviamente quando la fiducia viene a mancare, uno cerca anche di trovare un qualcosa che lo possa tutelare.
Poi ci si mette anche lo stato...mah, lasciamo stare...poche ore e siam in ferie! :roll:
Ebbravo! io invece tiro dritto fino a Natale ;)
Prima dei lavori: http://img706.ImageShack/g/imgp2208q.jpg/
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20/7/10: http://img375.ImageShack/g/smallimgp2482.jpg/

#60
gigiotto ha scritto: L'IVa viene versata ogni 3 mesi se non ricordo male...ed è pari all'intera voce IVA presente in fattura.
Il 10% che viene trannenuto è comprensivo sia di IVA che di utile

100+IVA=120
20 vengono versati nel trimestre successivo all'emissione fattura
12 vengono trannenuti dallo stato
Totale
88 (A cui però vano detratti i costi materiali.)
qui c'è una imprecisione.

L'agenzia delle entrate ha fatto una modifica per evitare la doppia imposizione. (circolare 40/E del 28/7/2010)

la ritenuta viene applicata sull'importo iva esclusa e poichè la banca non può sapere quale è l'aliquota della fornitura è stato deciso di forfettizzare alla massima aliquota del 20%.

pertanto se la fornitura è di 12000 euro indipendentemente dall'aliquota in fattura la ritenuta è pari a 1000 euro (12000 - scorporo iva = 10000)

http://www.agenziaentrate.it/wps/wcm/co ... c876f23fc5