Fregatura (per operatori, ma non solo)

#1
Entra in vigore da oggi, primo luglio, la ritenuta del 10 per cento a titolo di acconto dell’imposta sul reddito per tutti i bonifici relativi a opere e servizi per i quali spetta la detrazione fiscale (vedi news).
Nel dettaglio il provvedimento indica su quali pagamenti sarà effettuata la rienuta:

a. spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio, ai sensi dell’articolo 1, della
legge 27 dicembre 1997, n. 449 e successive modificazioni;
b. spese per interventi di risparmio energetico ai sensi dell’articolo 1, commi 344, 345, 346
e 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modificazioni.

Come anticipato saranno le banche e Poste italiane ad eseguire l’operazione in automatico, quindi, senza gravare di nuovi compiti i contribuenti e le aziende. In particolari i due soggetti dovranno:

a.versare la ritenuta con le modalità di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio
1997, n. 241, utilizzando l’apposito codice tributo;
b. certificare al beneficiario, entro i termini previsti dall’articolo 4, comma 6-quater, del
decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, l’ammontare delle
somme erogate e delle ritenute effettuate;
c. indicare nella dichiarazione dei sostituti d’imposta di cui all’articolo 4, comma 1, del
decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, i dati relativi al
beneficiario nonché le somme accreditate e le ritenute effettuate.


----------------

TRADUZIONE:
Gran parte del guadagno, va a farsi benedire
Alla fine ci rimettera' anche il cliente

Sono incaXXato

:evil:

#2
È liquidità in meno, purtroppo!

Come sempre la lungimiranza di chi ci governa rispetto a politiche ambientali è fantastica! :x
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

#4
certamente è un'operazione che toglie un poco di liquidità ma non è così tragica.

Stiamo solamente pagando un po di tasse anticipate, e questa operazione avra comunque il risultato di tagliare dal mercato parecchi furbetti.

Un'azienda di certe dimensioni ne trarrà sicuramente un vantaggio, mi immagino già le stupidate che diranno gli avventurieri del settore per scoraggiare il cliente all'acquisto con tale modalità, e noi (aziende serie) stiamo pronti a sfruttare questa opportunità.

#5
eliosurf ha scritto:certamente è un'operazione che toglie un poco di liquidità ma non è così tragica.

Stiamo solamente pagando un po di tasse anticipate, e questa operazione avra comunque il risultato di tagliare dal mercato parecchi furbetti.

Un'azienda di certe dimensioni ne trarrà sicuramente un vantaggio, mi immagino già le stupidate che diranno gli avventurieri del settore per scoraggiare il cliente all'acquisto con tale modalità, e noi (aziende serie) stiamo pronti a sfruttare questa opportunità.
Già immagino cosa s'inventeranno!Pratiche costosissime e difficilissime, nessuna garanzia sull'effettiva detraibilità...UFF!
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

#6
diciamo che si profilano diversi scenari.
Il primo potrebbe esser una diminuzione dello sconto al cliente finale con lo scopo di non perder liquidità di cassa necessaria per gli interventi non detraibili
il secondo potrebbero comparire serramenti validi ma non detraibili per una piccola differenza colma
bile con un piccolo supplemento
poi esiste sempre il maggior sconto a fattura inesistente,
con pagamenti contanti....
Nulla in contrario a pagare le tasse.però potrebbero fare la stessa cosa con gli incassi dei supermercati o i vari negozi di elettronica.
Dimenticavo: i maggiori evasori sono gli imprenditori...
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#7
diciamo che si profilano diversi scenari.
Il primo potrebbe esser una diminuzione dello sconto al cliente finale con lo scopo di non perder liquidità di cassa necessaria per gli interventi non detraibili
il secondo potrebbero comparire serramenti validi ma non detraibili per una piccola differenza colma
bile con un piccolo supplemento
poi esiste sempre il maggior sconto a fattura inesistente,
con pagamenti contanti....
Nulla in contrario a pagare le tasse.però potrebbero fare la stessa cosa con gli incassi dei supermercati o i vari negozi di elettronica.
Dimenticavo: i maggiori evasori sono gli imprenditori...
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#9
Molto semplice...
Compri i serramenti e richiedi il 55%?
Bene.Quando andrai a pagare con bonifico il rivenditore riceverà il 10% in meno di quanto tu hai versato.
In parole povere....
Se la fattora è di 10.000 il rivenditore ne incassa realmente solo 9.000 a cui poi dovrà comunque togliere il costo dei materiali,spese,bollette... etc etc...
In pratica un 10% di liquidità in meno sul conto :twisted:
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#10
gigiotto ha scritto:Molto semplice...
Compri i serramenti e richiedi il 55%?
Bene.Quando andrai a pagare con bonifico il rivenditore riceverà il 10% in meno di quanto tu hai versato.
In parole povere....
Se la fattora è di 10.000 il rivenditore ne incassa realmente solo 9.000 a cui poi dovrà comunque togliere il costo dei materiali,spese,bollette... etc etc...
In pratica un 10% di liquidità in meno sul conto :twisted:
:?

sarà felicissimo il mio idraulico :? :? :?

immagino nn sia solo per i serramenti...
I PROGRESSI DI CASA MIA

IL TOPIC IN GALLERIA

#11
gigiotto ha scritto: In pratica un 10% di liquidità in meno sul conto :twisted:
Che, in definitiva, una liquidità che non è di proprietà del venditore. Quel 10% è un acconto sulle tasse dell'anno. Dopotutto io, come dipendente, debbo pagare tutto e subito ad ogni fine mese. A me non me lo fanno mica fare il discorso liquidità.

Chiedere il 10% è meno che fisiologico: a me trattengono direttamente il 40%.
Prima dei lavori: http://img706.ImageShack/g/imgp2208q.jpg/
12/6/10: http://img21.ImageShack/g/image043dd.jpg/
20/7/10: http://img375.ImageShack/g/smallimgp2482.jpg/

#12
gigiotto ha scritto:Molto semplice...
Compri i serramenti e richiedi il 55%?
Bene.Quando andrai a pagare con bonifico il rivenditore riceverà il 10% in meno di quanto tu hai versato.
In parole povere....
Se la fattora è di 10.000 il rivenditore ne incassa realmente solo 9.000 a cui poi dovrà comunque togliere il costo dei materiali,spese,bollette... etc etc...
In pratica un 10% di liquidità in meno sul conto :twisted:
Detta così sembra una tassa extra del 10%, forse è meglio aggiungere che quelle somme costituiscono un'anticipo delle imposte (tasse) che in quanto tali andranna scalate dalle imposte dovute al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi allegando alle stesse le dichiarazioni che chi versa le somme(sostituto d'imposta) consegna al posto del 10% trattenuto.
Non voglio dire che è giusto, è l'ennesima prova delle condizioni disastrose delle casse dello stato, si cerca di arraffare il più possibile in anticipo ,creando complicazioni e burocrazia ,senza nessuna miglioria dei servizi erogati ai cittadini.

#13
Zawa ha scritto: immagino nn sia solo per i serramenti...
E' solo ed esclusivamente per gli interventi al 36% e 55%. Il che non è solo per i "serramenti" per se, ma di tutti i bonifici in generale. Questo significa che se compri le piastrelle (che tu paghi in anticipo mentre il rivenditore paga a 60/90 giorni) quel bonifico arriva al tuo rivenditore con il 10% oassato direttamente allo stato.

Poi a fine anno si pareggiano i conti. E' ovvio che se uno chiede il rimborso significa che ha l'azienda in perdita, e la cosa la vedo positiva anche da questo lato: se sei in perdita o migliori il modo di far business o fai un altro mestiere.
Prima dei lavori: http://img706.ImageShack/g/imgp2208q.jpg/
12/6/10: http://img21.ImageShack/g/image043dd.jpg/
20/7/10: http://img375.ImageShack/g/smallimgp2482.jpg/

#14
azzero ha scritto:è l'ennesima prova delle condizioni disastrose delle casse dello stato, si cerca di arraffare il più possibile in anticipo ,creando complicazioni e burocrazia ,senza nessuna miglioria dei servizi erogati ai cittadini.
Se da un certo punto di vista, è vero quello che dici, il problema è che a fronte diun agevolazione (36 e 55) data al cittadino, alla fin fine rimane un pacco di sommerso: gente che fattura e che poi comunque non dichiara allo stato. I controlli è praticamente impossibile farli, data la mole della carta da controllare.

Questa trattenuta "alla fonte" va anche vista insieme alla fattura elettronica: in pratica da 5000 euro in su sarà obbligatorio dare fattura elettronica che verrà inviata direttamente allo stato. Questo impedirà di "far sparire fatture". Certo, basta fare fatture di €4999 e si continua con la carta, ma a me sembra una via giusta: se non si è evaso prima, la cosa non cambierà la vita a nessuno, e l'operazione non richiede neanche F24 o adempimenti strani da fare, ci pensa la banca.
Prima dei lavori: http://img706.ImageShack/g/imgp2208q.jpg/
12/6/10: http://img21.ImageShack/g/image043dd.jpg/
20/7/10: http://img375.ImageShack/g/smallimgp2482.jpg/

#15
Garani ha scritto:
gigiotto ha scritto: In pratica un 10% di liquidità in meno sul conto :twisted:
Che, in definitiva, una liquidità che non è di proprietà del venditore. Quel 10% è un acconto sulle tasse dell'anno. Dopotutto io, come dipendente, debbo pagare tutto e subito ad ogni fine mese. A me non me lo fanno mica fare il discorso liquidità.

Chiedere il 10% è meno che fisiologico: a me trattengono direttamente il 40%.
Mi permetto di farti notare che il 10% su una fattura di vendita è differente dal 40% in busta paga.
Se io ti dovessi vendere dei serramenti con un totale di listino di 10.000€ su cui ti applico poi uno sconto del 15% e li pago con uno sconto del 50% il mio utile diventa di 3500€
Se lo stato su 8500€ ne trattiene 850€ al netto dei materiali diventa del 25% e non più del 10%.
Inoltre considera che in quei 2.650€ che incasserei dovrei farci rientrare le spese vive del mio negozio (affitto,bollette,furgone,gasolio,stipendi...) oltre a tasse ed IVA.
Pertanto mi sembra inopportuno paragonare questa trattenuta al 40% di tasse che non ti viene accreditato in busta paga.
Considera che generalmente un rivenditore paga circa il 35% di quello che incassa in tasse ed il 15% con un guadangno netto che spesso non supera i 2000€ al mese facendo girare però parecchi soldi (quando ero rivenditore a fronte di fatturati di vendita di circa 400.00€ avevo stimato uno stipendio medio di circa 1800-2000€ al mese)
Ti sembrano cifre folli? Considera che lavoravo dalle 10 alle 13 ore al giorno e se stavo a casa in malattia nessuno mi dava nulla...
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?