Moderatore: Steve1973
Quoto, ma sembra che se una sceglie di leggere un'etichetta per scegliere quello che secondo lei è meglio per sè, automaticamente perde il buon sensofedelyon ha scritto:A mio parere si può usare solo il buon senso. Non mi risulta esistano al momento studi seri che dicano che il bio porta benefici rispetto al resto, anche perché gli effetti si vedono sul lungo periodo.
Poi vorrei capire perché un frutto coltivato con metodi vecchi sia per forza meglio o più naturale di un frutto coltivato da un'azienda in cui fior fiori di ricercatori hanno messo a punto le tecniche di coltivazione
Io mi limito a comprare prodotti che per le mie scarse conoscenze mi sembrano buoni. Oltre non mi spingo!
E sono seriamente convinta che spesso un buon minestrone di verdure surgelate sia meglio e più controllato di quello del fruttivendolo esposto a chissà cosa.
Ecco, io la penso come te. Purtroppo oggi viviamo in un mondo altamente inquinato e non ho proprio idea di quale possa essere l'impatto di una crema naturale o delle lenticchie bio quando quello che ci circonda è tutto fuorché ecosostenibile.Mouse44 ha scritto:A mio avviso il mio discorso invece ha perfettamente senso, perché non credo nell'eco bio o presunto tale, è solo una moda. Se una persona fosse davvero convinta e di non volersi avvelenare non vivrebbe in città. Respiri, bevi e mangi merda tutto il giorno, perché devi andare a tamponare con prodotti fasulli solo perché bio è bello? Vai dal contadino a parlargli del bio, ti ride in faccia.
Questo è quello che penso io, tu puoi pensarla in modo opposto, del resto fumo, non mangio bio, mangio carne, lavoro in una ditta con il tetto di eternit, abito vicino all'euratom che ha sempre fatto di nascosto e non esperimenti nucleari, ci sono ancora quintali di scorie stoccate non si sa come. Secondo te ha senso comprare la pasta bio prodotta vicino agli inceneritori? Ma dai....
Sono d'accordo, però, paradossalmente, se la roba a km 0, oltre ad essere coltivata in una zona piena di "problemi", è anche piena di insetticidi, pesticidi, quant'altro, non è pure peggio? Non per difendere strenuamente il bio, che personalmente scelgo raramente, ma è un bel dilemma..ela78 ha scritto:Paradossalmente è il motivo per cui preferisco il km 0
almeno so contro cosa combatto
e se i pomodori Bio scoprissi arrivare dalla terra dei fuochi?
è quello che intendo, se le cose principali, cioè acqua e aria sono inquinate, serve a poco comprare bio. Federinik faceva l'esempio che è meglio assumere 1 gr. di veleno piuttosto che un kg, ma qui il concetto è contrario. Ha senso assumere 999 gr.di veleno e 1 gr.di eco bio? per me no. Poi non metto in dubbio che se non hanno coloranti, conservanti, se è roba fresca è senza dubbio molto meglio, ma non c'entra nulla con il bio.eli_felix ha scritto:Ecco, io la penso come te. Purtroppo oggi viviamo in un mondo altamente inquinato e non ho proprio idea di quale possa essere l'impatto di una crema naturale o delle lenticchie bio quando quello che ci circonda è tutto fuorché ecosostenibile.Mouse44 ha scritto:A mio avviso il mio discorso invece ha perfettamente senso, perché non credo nell'eco bio o presunto tale, è solo una moda. Se una persona fosse davvero convinta e di non volersi avvelenare non vivrebbe in città. Respiri, bevi e mangi merda tutto il giorno, perché devi andare a tamponare con prodotti fasulli solo perché bio è bello? Vai dal contadino a parlargli del bio, ti ride in faccia.
Questo è quello che penso io, tu puoi pensarla in modo opposto, del resto fumo, non mangio bio, mangio carne, lavoro in una ditta con il tetto di eternit, abito vicino all'euratom che ha sempre fatto di nascosto e non esperimenti nucleari, ci sono ancora quintali di scorie stoccate non si sa come. Secondo te ha senso comprare la pasta bio prodotta vicino agli inceneritori? Ma dai....
Boh...io cerco di comprare con il buon senso cose che posso ritenere di qualità...ma chi ne ha la certezza? Tempo fa al super c'erano in offerta dei succhi bio e li ho presi per il marito, non tanto per il bio ma perché erano scontati. È tornato a casa dicendomi di guardare dove erano prodotti. Ebbene...lo stabilimento di produzione era ad Acerra, nel bel mezzo della terra dei fuochi. Saranno stati davvero bio?
La differenza sarebbe così minima da potersi definire "non rilevante" , e quindi inutile.sunset ha scritto:Ma se non ti lavi i denti è peggio!
Non so, bisognerebbe davvero avere in mano dei dati scientifici a supporto, io non li ho e non ho sbatti di cercarli, però metto lo zucchero di canna nel caffèKia85 ha scritto:La differenza sarebbe così minima da potersi definire "non rilevante" , e quindi inutile.sunset ha scritto:Ma se non ti lavi i denti è peggio!
Un po' come certe tizie che non mettono lo zucchero nel caffè, ma poi fan fuori un barattolo di nutella a settimana... Certo, quella bustina di zucchero fa peggio che niente zucchero, ma a conti fatti ha apportato un beneficio reale alla tua dieta? Oppure tanto valeva non farsi menate?
