coolors ha scritto:
Cappe, c'e' una canzone dei Depeche Mode che s'intitola Walking on my shoes (camminando con le mie scarpe), racconta di quanto e' utile fare un cammino con le scarpe di qualcun'altro.
Posto che la mia azienda e' 1/100 della Copat, solo chi ha FATTO impresa ovvero messo sangue, vita, sonni notturni, incazz@ature ed energie nell'investire in macchinari, impegnare tutto cio' che si ha per avviare un'impresa, costruire professionalita', lottare coi colleghi, correr dietro ai clienti, veder qualche cliente fallire e veder bruciati soldi e impegno in un attimo (se va bene, perche' se va male dietro a un cliente fallito ci puo' esser il tuo fallimento), combatter ogni giorno con le banche o con il tuo stesso Stato che sembra ogni giorno volerti metter il bastone fra le ruote ...
Ecco, dopo aver vissuto tutto questo, arriva un pinco pallo qualsiasi (Architetto d'interni
), pinco pallo che ovviamente ignora totalmente quanto scritto sopra, pinco pallo che si mette a spalar cacca gratuita (ERA CHIARO FIN DALL'INIZIO CHE COPAT CON TUTTO IL FUMERONE ALZATO NON CENTRAVA NA' BENEAMATA FAVA/MAZZA) e assolutamente ingiustificata su un marchio, una storia, un'azienda, un titolare e il lavoro dei suoi dipendenti, beh se avessi anche tu FATTO IMPRESA, allora fidati che anche a te RIBOLLEREBBE IL SANGUE NELLE VENE.
Son certo che tu che sei una persona intelligente capirai, per il resto non rispondo, non commetto l'errore di abbassarmi ai livelli di chi conosce solo l'insulto per controbattere
coolors,prima di tutto mi dispiace che da una mia frase si sia riincendiato un confronto spiacevole.
Ti capisco benissimo perchè vivo la tua stessa situazione e so cosa significa far parte,soprattutto in questo momento,del contesto del lavoratore autonomo con tutto quello che ne consegue.....a volte, tipo quando ho letto del tizio che in radio truciolo,voleva fare la lista di tutte le aziende che stanno fallendo,avrei voluto mandarlo aff....e mi sono chiesta se questi hanno capito quello che sta succedendo in Italia, non credo,ho fatto rispondere gli altri che con parole educate hanno espresso il mio pensiero.....
questo non vuol suggerirti di non rispondere anzi , ma come la canzone dei depeche anche io, tu,dovremmo metterci nelle scarpe degli altri,che magari vivono lontani anni luce dal nostro mondo,dove in questo momento il problema è la cucina e avere la pazienza di ripetere le stesse cose per 4 pagine

......ora stiro,che ho una montagna di panni....qualcuno vuole aiutarmi
