annalisa86ce ha scritto:Paura? Io ho proprio il terrore, e non è che in questi anni abbia mai sentito parlare qualche mamma così bene del naturale...sento delle storie assurde!
Penso anche che non è che dopo il naturale stai "fresca e tosta"...comunque è doloroso lo stesso per i primi 2/3 giorni dopo: è uscito un
vitello da lì e mica esce con tutta sta facilità
E poi, ti laceri soprattutto se è il primo....e dopo, la "ricucitura" a freddo, non è che sia una passeggiata manco quella eh!
Anna, ti porto l'esperienza di due parti naturali piuttosto ravvicinati tra loro (poco meno di due anni). Quando è nato Lorenzo ho avuto una rottura alta del sacco, con le contrazioni che ancora non partivano bene. Mi hanno ricoverato alle 22 e ho fatto tutta la notte sveglia per le contrazioni (oltre che per la vicina di letto che russava come un trombone

). Alle 9.30 ero di 3 cm e mezzo e mi hanno mandato in sala parto. Dopo 3 ore di dolori perfettamente sopportabili, alle 12 ero ancora a 6 cm scarsi, così mi hanno consigliato di finire di rompere il sacco a mano. Le tre ore successive (2 di travaglio e una di spinte) sono state veramente impegnative, ho pianto e cacciato vari urli

Ma quando Lorenzo è sgusciato fuori e l'ho toccato per la prima volta, ho sentito di aver fatto qualcosa di assolutamente incredibile
Con Riccardo ho avuto un travaglio complessivo (tra la prima contrazione "buona" e la nascita) di sole 6 ore. I dolori mi sono iniziati alle 4.40 di notte, subito a intervalli di 5-8 minuti, e li ho sopportati alla grande, rilassandomi sul divano ad ascoltare musica e poi con una lunga doccia calda. Alle 8 siamo partiti per l'ospedale. Alle 8.20 mi hanno visitato, ero già di 5 cm e mi hanno spedito in sala parte senza nemmeno assegnarmi la camera. Per due volte mi hanno chiesto se volevo la rottura manuale del sacco per accelerare il travaglio, ma stavolta ho rifiutato e ne sono stata contenta, perchè i dolori sono stati molto (ma molto) meno intensi del primo parto. Alle 10.30 con la prima spinta ho rotto il sacco naturalmente e alle 10.50 è nato Riccardo
La prima volta pensavo di essere stata fortunata ad aver avuto un travaglio/parto "facile", senza intoppi, e che se avevo sopportato male i dolori era stato per colpa mia, per una soglia del dolore bassa, per un'eccessiva agitazione, eccetera. Ma mi ero detta che se ce l'avevo fatta una volta potevo farlo ancora... anzi, ero addirittura desiderosa di rimettermi di nuovo alla prova per tentare di comportarmi "meglio". Quando è nato Riccardo invece ho preso coscienza del fatto che il parto poteva essere molto (ma molto) più "facile" di quello che avevo avuto la prima volta! E' stato addirittura
bello 
Perchè tutto è avvenuto nautrlamente, senza intromissioni mediche, seguendo un ritmo spontaneo. Io avevo fatto la visita per l'epidurale (in realtà per altri motivi, ma alla fine poteva servire anche per quello), eppure durante il travaglio non ho pensato nemmeno per mezzo secondo di chiederla... nemmeno mi ricordavo di poterla fare
Un parto come quello di Riccardo potrei rifarlo... via, non dico tutti i giorni, ma una volta alla settimana sì
E anche se entrambe le volte il post-parto è stato un po' rognoso per via dei punti (lacerazione spontanea in tutti e due i parti), non vorrei mai rinunciare di proposito a questa esperienza... è veramente la più intensa, piena ed esaltante che abbia avuto nella vita
Anche noi dalle eco di Riccardo avevamo visto chiaramente che somigliava a Lorenzo (quindi, niente a che fare con me

)