Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#76
monak83 ha scritto: Bhe se è cosi il tuo parquet col tempo diventerà una "brughiera"...se poi hai un finestrone che proiaetta la luce sul pavimento vedrai tutti questi puntini sul pavimente che ti assicuro sono orribili.
Che semplici tacchi a spillo possano ammaccare un parquet stento a crederlo, inoltre non tutte le essenze si segnano facilmente, il larice come il teak, ciliegio e altri legni più teneri sono più delicati e soggetti ad ammaccature, ma dipende molto dal peso scaricato sul tacco. Diciamo che un party con drag queen qualche segno lo lascia.
ciao da Mauro
www.parquetpro.eu

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#77
parquet pro ha scritto:
monak83 ha scritto: Bhe se è cosi il tuo parquet col tempo diventerà una "brughiera"...se poi hai un finestrone che proiaetta la luce sul pavimento vedrai tutti questi puntini sul pavimente che ti assicuro sono orribili.
Che semplici tacchi a spillo possano ammaccare un parquet stento a crederlo, inoltre non tutte le essenze si segnano facilmente, il larice come il teak, ciliegio e altri legni più teneri sono più delicati e soggetti ad ammaccature, ma dipende molto dal peso scaricato sul tacco. Diciamo che un party con drag queen qualche segno lo lascia.
Mia cugina ha un lamparquet essenza iroko verniciato semilucido, e in effetti i tacchi a spillo hanno lasciato segni qua e là (il parquet resta bello comunque, solchi e graffi o meno :wink: )

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#78
Lo dico sottovoce, perchè non avrei dovuto farlo visto che la casa, fino all'ok definitivo della banca, non c'è e non è nostra ma

ho iniziato a chidere preventivi per il parquet

primo posto visionato: un venditore/posatore vicino a noi (miracolo!) che ha un'ottima reputazione e la fama di essere molto pignolo nella posa.
Cosa ci ha detto:
-che prima di fare qualsiasi preventivo deve fare un sopralluogo (senza impegno) nell'ambiente, ma che non ha di norma problemi nell'incollare un tradizionale sul vecchio pavimento, previo controllo, graffiatura (?) del pavimento e posa di non ho capito bene quale materiale
-che vende anche il parquet industriale, in varie essenze (incluso il mio rovere)
-che il taglio porte/blindata non lo farebbe lui, ma un falegname di sua fiducia (o di nostra, se lo conoscessimo) (non lo conosciamo)
-che il prezzo, mooolto indicativo, per il parquet industriale con la posa ma escluso il battiscopa è circa 60 al mq.

Che è il nostro budget...ma con battiscopa incluso. Insomma, vedremo!

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#79
Joanne allora complimenti sottovoce :lol:

Comunque per quanto riguarda il battiscopa posso dirti che in "coordinato" al mio parquet l'azienda propose (io volevo assolutamente lo zoccolino squadrato tipo 2x3 cm o comunque abbastanza piccolo) un massellino che posato mi costava qualcosa tipo 16 € al metro lineare più IVA :shock: (naturalmente non l'ho preso mi è parsa una follia :roll: )
Perciò chiarite subito questo punto e vedi in caso quale alternativa adottare. :wink:
Please help me !!! http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 4&t=116617" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#81
Nuovo dubbio, verso l'unica cosa su cui finora ero stata sicura: il rovere. Sono entrata in una casa con un bellissimo parquet industriale, e sono rimasta colpita dai toni caldi, anche se più "rossicci" di quanto avrei mai pensato potesse piacermi. Ho chiesto al proprietario che essenza fosse, e lui mi ha risposto: "mah, non so, forse iroko". Sapevo che non era iroko, troppo chiaro, così ho chiesto se avesse avanzato del parquet in modo da portarlo al parquettista e scoprire l'essenza (temo di aver sviluppato un DOC :roll: ). Detto fatto: si tratta di cabreuva dorata. Intanto ho anche visto posato dal parquettista l'industriale in rovere, e mi è piaciuto meno di quanto avrei immaginato: troppo "giallo" e troppo uniforme, anche se a detta del parquettista è colpa della vernice che ha usato. Lui, il parquettista dico, mi dice di preferire in generale il rovere al cabreuva, io ora non so. Oltretutto ho una grande confusione sul tipo di trattamento da fare: vernice all'acqua, vernice a solvente, vernice poliuteranica, o olio :shock:
Sono inoltre indecisa sullo spessore dell'industriale: posso scegliere tra 14 e 10 mm. Con 10 dovrei tagliare di meno le porte, ma d'altro canto levigandolo mi rimarrebbe solo più 8 mm circa: più di qualsiasi prefinito, è vero, ma comunque molto (troppo?) sottile considerato un giorno future levigature.

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#82
Per quanto riguarda la levigatura tieni presente che dubito si faccia più di un paio di volte nella vita tua e del parquet per una serie di motivi che troverai più volte spiegati in questa sezione.
Certo poi non credo che tagliare le porte di 4 mm in più o in meno incida sul prezzo :roll:

Tieni presente che il legno vero cambia di colore nel tempo (si scurisce e ingiallisce) e comunque credo sia solo una questione di gusti entrambe le tonalità scelte sono molto belle anche se forse in un contesto di casa moderna (come hai detto che vuoi creare) vedo meglio il rovere.

Per il trattamento della superficie ci sono 10 mila consigli in questa sezione al riguardo, io ti consiglio di parlarne con qualcuno di cui ti fidi altrimenti non ne esci più credimi :mrgreen:
Tanto chi si trova bene con l'oliato te ne elencherà solo i pregi e viceversa...
Please help me !!! http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 4&t=116617" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#83
justonething ha scritto:Per quanto riguarda la levigatura tieni presente che dubito si faccia più di un paio di volte nella vita tua e del parquet per una serie di motivi che troverai più volte spiegati in questa sezione.
Certo poi non credo che tagliare le porte di 4 mm in più o in meno incida sul prezzo :roll:

Tieni presente che il legno vero cambia di colore nel tempo (si scurisce e ingiallisce) e comunque credo sia solo una questione di gusti entrambe le tonalità scelte sono molto belle anche se forse in un contesto di casa moderna (come hai detto che vuoi creare) vedo meglio il rovere.

Per il trattamento della superficie ci sono 10 mila consigli in questa sezione al riguardo, io ti consiglio di parlarne con qualcuno di cui ti fidi altrimenti non ne esci più credimi :mrgreen:
Tanto chi si trova bene con l'oliato te ne elencherà solo i pregi e viceversa...
Ti ringrazio. In realtà non avrò una casa così "moderna", anzi, probabile che l'impressione di chi entrerà sarà più di casa classica :) . L'industriale poi, qualsiasi essenza si scelga, trovo che si adatti a qualsiasi ambiente: enfatizza un ambiente già moderno e smorza la classicità di un ambiente classico. Sull'essenza però sono davvero in crisi: la mia paura è proprio l'ingiallimento evidente del rovere dopo l'ossidazione. D'altro canto ho cercato su greenpeace il cabreuva e poco ci manca che compaia la scritta "criminale" :roll:
Sull'olio ho già deciso ( :?: ) di mio: non me la sento di fare una manutenzione costante. il dubbio è sui tanti tipi di vernice/finitura...

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#84
JoannePotter ha scritto: troppo "giallo" e troppo uniforme, anche se a detta del parquettista è colpa della vernice che ha usato. Lui, il parquettista dico, mi dice di preferire in generale il rovere al cabreuva, io ora non so. Oltretutto ho una grande confusione sul tipo di trattamento da fare: vernice all'acqua, vernice a solvente, vernice poliuteranica, o olio :shock:
Sono inoltre indecisa sullo spessore dell'industriale: posso scegliere tra 14 e 10 mm. Con 10 dovrei tagliare di meno le porte, ma d'altro canto levigandolo mi rimarrebbe solo più 8 mm circa: più di qualsiasi prefinito, è vero, ma comunque molto (troppo?) sottile considerato un giorno future levigature.
ti ha detto bene il posatore, le venici al solvente tonalizzano il rovere verso il giallo, quelle all'acqua lo lasciano più grigio, è questione di gusti, anche se le vernici al solvente danno qualcosa in più come robustezza, ma personalmente preferisco quelle all'acqua.
ha senso lo spessore ridotto se ti permette di evitare di tagliare le porte, altrimenti no
ciao da Mauro
www.parquetpro.eu

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#85
parquet pro ha scritto:
JoannePotter ha scritto: troppo "giallo" e troppo uniforme, anche se a detta del parquettista è colpa della vernice che ha usato. Lui, il parquettista dico, mi dice di preferire in generale il rovere al cabreuva, io ora non so. Oltretutto ho una grande confusione sul tipo di trattamento da fare: vernice all'acqua, vernice a solvente, vernice poliuteranica, o olio :shock:
Sono inoltre indecisa sullo spessore dell'industriale: posso scegliere tra 14 e 10 mm. Con 10 dovrei tagliare di meno le porte, ma d'altro canto levigandolo mi rimarrebbe solo più 8 mm circa: più di qualsiasi prefinito, è vero, ma comunque molto (troppo?) sottile considerato un giorno future levigature.
ti ha detto bene il posatore, le venici al solvente tonalizzano il rovere verso il giallo, quelle all'acqua lo lasciano più grigio, è questione di gusti, anche se le vernici al solvente danno qualcosa in più come robustezza, ma personalmente preferisco quelle all'acqua.
ha senso lo spessore ridotto se ti permette di evitare di tagliare le porte, altrimenti no
Ti ringrazio, il problema è solo per le portefinestre: con i 10 mm riusciamo ad alzare, se no tagliamo. Si fa (per fortuna) in entrambi i casi, è solo più comodo. Comunque i 10 mm mi garantirebbero lo stesso un buon prodotto, rilevigabile più volte? Sulla vernice poliuteranica cosa mi dici? e sul cabreuva?

Re: lasciare il gres o mettere il parquet questo è il dilemm

#86
Sabato siamo stati nuovamente dal parchettista. Abbiamo visto diversi campioni di industriale, rovere verniciato in diversi modi, doussiè, cabreuva incenso (si dice così?), bambù e wengè. Alla fine abbiamo deciso di stare sulla nostra prima scelta, il rovere, sostanzialmente per due motivi:
- è un legno che, anche a distanza di anni, può ricevere diversi trattamenti, colori, vernici, cosa più difficile con gli altri legni
-è un legno europeo, non raro o proveniente da luoghi delicati come il cabreuva.

Spero di non aver commesso uno sbaglio, e di azzeccare almeno la finitura. Per ora abbiamo parlato di una vernice all'acqua opaco 0 effetto soft qualcosa. La marca non la ricordo, ma il prezzo sì: ogni confezione costava dai 13 ai 22 euro. Quella che ci ha mostrato il parquettista 31, perchè certificata a priva di isoboh. Isonati? Isolati? Isosati? Insomma, quelli.

Intanto ho scoperto che, con il nostro budget, abbiamo fatto bene a scegliere un industriale. Perchè avremo un pavimento 100% made in italy, certificato FSC, senza il problema della formaldeide. Se fossi stata fissata con i maxi listoni, senza voler spendere una fortuna, avrei dovuto scegliere prodotti cinesi, e magari la radioattività del rovere è una leggenda metropolitana ma non si sa mai, quindi meglio così.

Ho anche visto due prodotti di cui non avevo mai sentito: l'onda, ossia il listone più largo e lungo che si possa immaginare, praticamente con 5 di quelli fai una camera. Prezzo: dai 350 euro al mq.
E poi un finto parquet in gomma, a quanto pare nuovo nuovo, perchè anche su internet non ne avevo mai sentito parlare: chi sostiene che il gres dia un effetto legno credibile dovrebbe vedere questo prodotto. Non ho capito che non era legno solo dopo diversi minuti di spiegazione, ed ero a 30 cm da lui. Lo dico per chi non ama la possibile usura del parquet e vuole qualcosa che non sia laminato o gres: io odio il gres effetto parquet, anche quello fornito da marche di eccellenza, ma davvero la verosimiglianza di questo prodotto mi ha sbalordita. Non ho chiesto il prezzo.

Questione spessore: vediamo cos'è disponibile. Infatti il nostro parquettista chiamerà le diverse ditte per chiedere la disponibilità per un parquet industriale in rovere, poi si vedrà.
Lunghezza/larghezza: quelli che ci ha mostrati sono più lunghi di quanto avrei creduto, non molto, ma comunque leggermente di più di queli che ho visto dal vivo. Non credo che sia un problema comunque.
Battiscopa: in rovere, potendo scegliere basso basso, ma vedremo.

Mi spiace per il papiro, ma magari può essere utile ad altri.

Re: Arriviamo al dunque: grosso dubbio su preventivo e campi

#87
Siamo arrivati alla "fine" (inizio?) delle scelte: Il parquettista mi ha proposto un industriale in rovere 14x14x230 della ditta italparchetti spa. Mi ha dato il preventivo, che comunque mi sembra buono (58 euro inclusi posa e battiscopa, iva esclusa, di cui 25 al mq per il parquet, 26 per la posa e 7 per il battiscopa) ed anche un campione. E qui iniziamo i problemi: ai miei occhi ignoranti una parte del campione (mi ha dato 43 cm in visione, anche se i "quadrotti" saranno solo 23) sembra in stato tremendo: sotto è segato, con parte di buchi, pezzi mancanti....insomma, sono chiaramente scarti di produzione, che sì ok che l'industriale è nato così, ma a 25 euro al mq pensavo che questa fase l'avessero superata. Mi rende perplessa il fatto che il parquettista mi abbia mostrato un campione così (se mi avesse mostrato solo una parte del campione, quello corrispondete ai 23 cm, non avrei notato danni simili), tanto più dopo avermi rassicurata che si tratta di un buon legno.
Ma forse sono io che ho perso qualche passaggio.
Intanto ora devo decidere se accettare questo prodotto o aspettare ancora....

Re: Arriviamo al dunque: grosso dubbio su preventivo e campi

#88
Ho parlato con il parquettista: mi ha spiegato, come immaginavo, che il campione che ha ordinato fa veramente parte di scarti di produzione (da qui i tagli/buchi/segature nella parte bassa), e che ha ordinato quello perché io gli avevo chiesto quadrotti piccoli. Altrimenti in casa, e me li aveva già mostrati, ha quadrotti di industriale decisamente più grandi, sia come larghezza che come lunghezza dei listellini, che nascono fatti apposta e non sono quindi scarti di produzione, hanno lo stesso prezzo ma rendevano meno l'effetto industriale che io cercavo (molto mosso, con evidenti cambi di colore). Lui mi ha assicurato di aver guardato la qualità del legno, ed è buona, e il fatto che ci siano imperfezioni (anche molto evidenti) nella parte bassa non compromette la qualità del prodotto. Fa il suo lavoro da vent'anni ed ha un'ottima reputazione nella nostra zona, per cui mi chiedo: proprio a me sta tirando una sola?

Parquet rovere: lo spettro della Cina

#90
Da quando sono stata sicura di volere un parquet industriale in rovere ho cercato un parchettista "serio" (con anni di esperienza e ottime opinioni), di cui avessi visto dal vivo alcune pose, e della mia zona. Trovato, ho chiarito con lui cosa cercavamo: un industriale massello, che fosse un buon prodotto, con certificazione FSC e con rovere europeo.
Alla fine abbiamo ristretto la scelta a due possibilità: un prodotto di Original Parquet e uno di Ital parchetti. Il secondo lo abbiamo poi escluso perchè il campione presentava troppi difetti/tagli/buchi e ok che l'industriale nasce come scarto di lavorazione, ma il prezzo era troppo elevato per giustificare che ci finissero proprio "tutti" gli scarti. Rimaneva il walking massello di Original parquet, che infatti abbiamo ordinato. Mi sono informata che fosse una buona ditta e che disponesse delle certificazioni del caso, e, avuta risposta positiva, mi sono fidata.
Poi sono venuta a leggere qualche commento e, sorpresa...pare che importino prodotti fatti in Cina. Lo so che anche la blasonata List..... .....ano lo fa, ma è stata una delusione lo stesso. Il problema della formaldeide avendo un massello non ce l'ho, ma la provenienza del rovere mi preoccupa molto (avevo sentito, come molti, la storia del legno cinese preso in zona Chernobyl e quindi radioattivo). Mi sto preoccupando inutilmente?