#86
da JoannePotter
Sabato siamo stati nuovamente dal parchettista. Abbiamo visto diversi campioni di industriale, rovere verniciato in diversi modi, doussiè, cabreuva incenso (si dice così?), bambù e wengè. Alla fine abbiamo deciso di stare sulla nostra prima scelta, il rovere, sostanzialmente per due motivi:
- è un legno che, anche a distanza di anni, può ricevere diversi trattamenti, colori, vernici, cosa più difficile con gli altri legni
-è un legno europeo, non raro o proveniente da luoghi delicati come il cabreuva.
Spero di non aver commesso uno sbaglio, e di azzeccare almeno la finitura. Per ora abbiamo parlato di una vernice all'acqua opaco 0 effetto soft qualcosa. La marca non la ricordo, ma il prezzo sì: ogni confezione costava dai 13 ai 22 euro. Quella che ci ha mostrato il parquettista 31, perchè certificata a priva di isoboh. Isonati? Isolati? Isosati? Insomma, quelli.
Intanto ho scoperto che, con il nostro budget, abbiamo fatto bene a scegliere un industriale. Perchè avremo un pavimento 100% made in italy, certificato FSC, senza il problema della formaldeide. Se fossi stata fissata con i maxi listoni, senza voler spendere una fortuna, avrei dovuto scegliere prodotti cinesi, e magari la radioattività del rovere è una leggenda metropolitana ma non si sa mai, quindi meglio così.
Ho anche visto due prodotti di cui non avevo mai sentito: l'onda, ossia il listone più largo e lungo che si possa immaginare, praticamente con 5 di quelli fai una camera. Prezzo: dai 350 euro al mq.
E poi un finto parquet in gomma, a quanto pare nuovo nuovo, perchè anche su internet non ne avevo mai sentito parlare: chi sostiene che il gres dia un effetto legno credibile dovrebbe vedere questo prodotto. Non ho capito che non era legno solo dopo diversi minuti di spiegazione, ed ero a 30 cm da lui. Lo dico per chi non ama la possibile usura del parquet e vuole qualcosa che non sia laminato o gres: io odio il gres effetto parquet, anche quello fornito da marche di eccellenza, ma davvero la verosimiglianza di questo prodotto mi ha sbalordita. Non ho chiesto il prezzo.
Questione spessore: vediamo cos'è disponibile. Infatti il nostro parquettista chiamerà le diverse ditte per chiedere la disponibilità per un parquet industriale in rovere, poi si vedrà.
Lunghezza/larghezza: quelli che ci ha mostrati sono più lunghi di quanto avrei creduto, non molto, ma comunque leggermente di più di queli che ho visto dal vivo. Non credo che sia un problema comunque.
Battiscopa: in rovere, potendo scegliere basso basso, ma vedremo.
Mi spiace per il papiro, ma magari può essere utile ad altri.