Buongiorno a tutti.
In questi giorni ho partorito un'altra ipotesi, del tutto diversa, che FORSE riesce ad accontentare tutti coloro che sollevano obiezioni (dal "hai forno/frigo lontani dal piano di lavoro" al "se aggiungi basi o colonne ai lati o se fai gli angoli - pareti lunghe - la stanza già stretta e lunga si restringe troppo.. e non ci sta un tavolo grande per cenare in tanti").
Ho posizionato la parte operativa con lavello, lavastoviglie, piano cottura e microonde su un lato e parallelamente sul lato opposto ho posizionato colonna dispensa, frigo free standing e colonna forno, delimitando parzialmente questa area rispetto alla zona tavolo tramite una parete che la "accorcia" un po'.
Dato che questo "progetto" comporta la costruzione ex novo di una parete appunto lunga 190cm circa (quindi
spesa non indifferente e suddivisione dello spazio non facilmente reversibile) nonché una sorta di stravolgimento della struttura della cucina e della sala (attualmente ho un piccolo cucinotto, la cucina e la sala comunicanti ma divisi da porte),
mi interessa molto il vostro giudizio, soprattutto per quanto riguarda la fruibilità degli spazi (in particolare vi chiedo se l'idea di suddividere la cucina in una zona "pranzo" e in una zona operativa mettendo invece in comunicazione quest'ultima con la sala può avere un senso - l'apertura si può allargare ulteriormente - e se 110 cm tra la zona operativa e le colonne sono un "corridoio" accettabile per poter lavorare comodamente.. inizialmente ne avevo lasciati 90 per avere più spazio nella zona tavolo ma mi sembravano veramente il minimo.. o forse anche meno del minimo

).
In ogni caso sto lavorando sull'ipotesi di cucina "a C" che non ho scartato.
Grazie a chiunque vorrà contribuire!