scusa se è poco..cla56 ha scritto:
Si chiama "programma futuro" e garantisce la reperibilità degli elementi di facciata (ante e ....)per 10 anni ma spesso riescono ad andare anche oltre!
cla56

Andrea
scusa se è poco..cla56 ha scritto:
Si chiama "programma futuro" e garantisce la reperibilità degli elementi di facciata (ante e ....)per 10 anni ma spesso riescono ad andare anche oltre!
cla56
Capito!melograno ha scritto:Quella cosa appesa è in realtà una scultura fatta con pezzetti di legno colorati. Si chiama "Nuje" che significa "nulla" proprio perchè leggera, quasi sospesa.soloxte ha scritto: Nell'ultima immagine si vede parte del soggiorno: cos'è quella "cosa" appesa di fronte ai divani?
![]()
![]()
Serve a nascondere, a schermare le scale che portano al primo piano.
Mi piace, è un'oggetto particolare, insolito...
Solaria ha scritto:
PS non fare la follia di mettere il parquet in cucina
Fai attenzione al rinnovo perchè se ti allarghi troppo vai a spendere quanto una cucina nuova! Tanto vale cambiare ora l'indispensabile e tra 10 o più anni la rifai nuova.
La cappa è un elettrodomestico se funziona bene non conviene cambiarla. Aspetta che si guasti per farlo.
La tua richiesta mi ha stupito e non pocoSolaria ha scritto:Ciao Melograno
Ci puoi raccontare un po' di storia di come è nato il progetto della tua attuale cucina ? In quanto tempo è stato sviluppato ? quante volte ti sei incontrata con il mobiliere ?Quanti altri progetti hai dovuto cestinare?
A me sembra che un bel progetto come il tuo non nasce in 20 minuti ma è frutto di elaborazioni anche perchè oltre al disegno ci sono accostamenti cromatici particolari ben armonizzati.
Vedendo la tua cucina penso che il tempo impiegato in un progetto può essere diversissimo da cucina a cucina. In alcune cucine tutte bianche con spazi e ed esigenze definite il progetto specialmente per chi usa il computer è molto rapido ,quasi immediato, mentre nel tuo caso vedo un impegno non indifferente
Il mio rivenditore valcucine mi ha fatto un progetto molto più semplice e
banale del tuo
Grazie
isola o la penisola non è mai uscita dalla top list*Francy* ha scritto:quindi sei ritornata all'idea dell'isola![]()
beh mi pare un buon compromesso dai, tieni la cucina, sostituisci il top, metti l'isola togli la caos zone e rimpiazzi i forni giusto?
sul parquet in cucina la penso uguale...Solaria ha scritto: Il parquet in cucina non lo metterei proprio perchè la cucina si sporca molto con unto, grasso , e qualsiasi cosa cade per terrai può macchiare. Il parquet non lo puoi lavare con i detergenti aggressivi che si devono usare per mantenere l'igiene in cucina, nè lo puoi lavare continuamente. In più è sensibile ai rigonfiamenti se cade acqua anche poca e non viene subito asciugata. Insomma il parquet in cucina può diventare una schiavitù che ti limita la liberta di pasticciare in cucina come vuoi e non è neanche igienico per le ragioni che ho spiegato su , ma anche perchè un po' assorbe lo sborco
assolutamente vero... mi chiedo che cosa facessi 13 anni fa invece di chiedere i vostri consigliFederinik ha scritto: La composizione, che dire... e' tremenda! Si vede che 13 anni fa non sei passata qui sul forum a discuterla, nessuno ti avrebbe permesso di spezzettare il piano di lavoro a quel modo.![]()
Sai che anc'io pensavo di cambiare la disposizione? non so bene come ma per su questo sono convinta che mi aiutereteFederinik ha scritto: comunque, potresti pensare di riutilizzare gli stessi moduli e cambiare un po' la disposizione (e gli eldom piu' in difficolta')? Magari rifacendo il top, ovvio.
In effetti non c'abbiamo messo molto a decidere all'epoca...Solaria ha scritto:Grazie Melograno del tuo racconto. Pensavo fosse stata più lunga la progettazione della tua cucina visto il bel risultato estetico. Evidentemente hai avuto la fortuna di trovare un ottimo mobiliere. Vorrei sapere se il tuo laminato è un laminato normale o uno stratificato perchè so che quest'ultimo è molto più resistente e probabilmente più costoso.
Il parquet in cucina non lo metterei proprio perchè la cucina si sporca molto con unto, grasso , e qualsiasi cosa cade per terrai può macchiare. Il parquet non lo puoi lavare con i detergenti aggressivi che si devono usare per mantenere l'igiene in cucina, nè lo puoi lavare continuamente. In più è sensibile ai rigonfiamenti se cade acqua anche poca e non viene subito asciugata. Insomma il parquet in cucina può diventare una schiavitù che ti limita la liberta di pasticciare in cucina come vuoi e non è neanche igienico per le ragioni che ho spiegato su , ma anche perchè un po' assorbe lo sborco
e gli angoli? lasciamo perdere la parete dei forni, immaginiamola fatta di colonne in faggio... ora guardiamo alla parete gialla.*Francy* ha scritto:e se mettessi quegli elementi bassi dopo la colonna mozza sotto la finestra? per dare continuità al piano di lavoro? magari potresti riutilizzare anche l'elemento a giorno come terminale della composizione e aggiungerne un'altro alla fine della composizione sotto la finestra.
così butto la' eh.