pagno ha scritto:si, il rivenditore è giovane e da quello che ho capito è stato proprio l'agente a consigliargli di chiamare i clienti e chieder a loro il pagamento allo scarico.
Di regola non è un compito che compete all'agente...
il rivenditore mi è sembrato sinceramente dispiaciuto, ci siamo accordati che entro mercoledì mi restituisce quanto versato, a meno che nel frattempo io non sia riuscita a sentire in ditta e accordarmi con loro e secondo le mie modalità per la consegna.
Non cercherei nessun accordo con Berloni per il semplice motivo che il rapporto tuo deve essere con il rivenditore. Tra l'altro credo che loro come industria non siano neanche abilitati a fatturare direttamente a te che non hai partita IVA (magari solo se hanno un punto vendita diretto a cui fatturare, ma sicuramente non l'hanno in Sicilia.
intanto, so che può servire a poco o forse a nulla, io ho un assegno in bianco del rivenditore. .... io spero di riaver i miei soldi indietro e poi correre verso un nuovo rivenditore per acquistarne un'altra.
E' un modo di dire o hai materialmente l'assegno in mano???
sono delusa per il fatto che io sia considerata solo un numero e che non bruci a nessuno in berloni risolvere la questione
Non è un problema loro e comunque numeri sono considerati anche i rivenditori da tutte le industrie
si negano costantemente al telefono e scoprire che avevo parlato con un responsabile che, però, si era spacciata per semplice centralinista
Questo, se vero, è davvero gravissimo
ma poi ancora penso che, sebbene riuscissi a cavamerla e avere la cucina con pagamento al montaggio, mi dovrei davvero fidare dell' assistenza al cliente di una ditta che per ora di assistenza nei miei riguardi non ne ha mai avuta??
E se Berloni girasse la cucina già prodotta ad un altro rivenditore della zona con cui mettersi d'accordo allo stesso prezzo?
Re: non mi consegnano più la cucina, cosa faccio???
#76la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.