Re: Poesia...che mi parli....

#811
“A braccia aperte vado incontro al postino
con un entusiasmo demente
voglio ancora credere
che oltre alle bollette ci siano
lettere d’amore, ma niente.”

Samuele Bersani
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#812
Ho da fare!
sto fabbricando
un modello, di cuore
interamente nuovo!
Un cuore
per il futuro: con cui sentire
e amare. Un cuore
con cui capire gli uomini
e anche in grado di dirmi a chi
io possa liberamente
stringere la mano -
e a chi
non dovrei tenderla
mai.

Semën Kirsanov

Re: Poesia...che mi parli....

#813
A un poeta futuro

Non conosco gli uomini. Sono anni
che li cerco e li fuggo senza soluzione.
Non li comprendo? O forse è che li comprendo
troppo? Più che in queste forme
evidenti, di brusca carne ed osso,
così facilmente spezzate da una molla debole
se qualcuno appassionato le avvicina,
morti nella leggenda meglio
li comprendo. E da loro faccio ritorno ai vivi,
mio forte amico solitario,
come colui che dalla fonte latente
giunge al fiume che lentamente sfocia.

Non comprendo i fiumi. Con fretta errante vanno
dalla fonte al mare, in ozio affaccendato.
Pieni della loro importanza, sia industriale o agricola;
la fonte, che è promessa, soltanto il mare la esaudisce,
il mare multiforme, incerto e sempiterno.
Come in quella fonte lontana, nel futuro
dormono le forme possibili della vita
in un sonno senza sogni, nulle ed incoscienti,
pronte a riflettere l'idea degli dei.
E tra quegli esseri che un giorno saranno,
tu dormi il tuo sonno, mio impossibile amico.

Non comprendo gli uomini. Ma qualcosa in me risponde
che comprenderei te, così come comprendo
gli animali, le foglie e le pietre,
compagni di sempre silenziosi e fedeli.
Tutto è questione di tempo in questa vita,
un tempo il cui ritmo non si accorda,
troppo lungo e vasto, con l'altro povero ritmo
del nostro tempo umano breve e debole.
Se il tempo degli uomini e il tempo degli dei
si equivalessero, questa nota che in me inaugura il ritmo
unita alla tua si accorderebbe in cadenza,
invece di spegnersi senza eco nel mondo uditorio.

Ma non mi importa di restare sconosciuto
in mezzo a questi corpi quasi contemporanei,
vivi in maniera differente dal mio corpo
di terra folle che lotta per farsi ala
Mi cuerpo de tierra loca que pugna por ser ala
e raggiungere il muro di quello spazio
che separa i miei anni dagli anni tuoi futuri.
Soltanto voglio che il mio braccio poggi sopra un altro braccio amico,
che altri occhi vedano quel che guardano i miei.
Anche se tu non saprai con quanto amore oggi cerco
in questo abisso bianco del tempo venturo
l'ombra della tua anima, per imparare da essa
ad ordinare la mia passione secondo una nuova misura.

Oggi, quando gli uomini mi catalogano
sotto le loro classificazioni e i loro scomparti,
disgusto alcuni perché sono troppo freddo, e altri perché sono strano,
e nel mio tremare d'uomo trovano reminescenze
morte. Non capiranno mai che se la mia lingua
un giorno cantò il mondo, fu solo amore ad ispirarla.
Io non potrò dirti quanto tempo ho trascorso
lottando perchè la mia parola non muoia
in silenzio al mio fianco, e perché come un'eco
giunga a te, simile a una tormenta passata
mentre un suono vago la ricorda nell'aria ormai tranquilla.

Tu non saprai mai come domo la mia paura
per trasformare in coraggio la mia voce,
offrendo all'oblio inutili sciagure
che intorno a noi impazzano e calpestano
la nostra vita con sciocco godimento,
la vita che tu sarai e che io sono quasi stato.
Perché in questo allontanamento umano presagisco
che miei potrò chiamare gli uomini futuri,
che questa solitudine sarà un giorno popolata.
Se pure non da me, da compagni limpidi fatti a tua immagine.
Se rinuncio alla vita è per ritrovarla poi
conforme al mio desiderio, nella tua memoria.

Quando a tarda ora, mentre ancora sto leggendo
al chiarore della lampada, mi interrompo
per ascoltar la pioggia, noiosa quanto un ubriaco
che urina nella tenebra gelata della strada,
qualcosa in me sussurra debolmente:
Gli elementi liberi che il tuo corpo imprigiona
furono convocati sulla terra per questo
solamente? C'è altro? E se sì, dove
cercarlo? Non conosco altro mondo se non questo,
e senza di te a volte è triste. Amami con nostalgia,
come ameresti un'ombra, come io stesso ho
amato la verità del poeta sotto nomi già fuggiti.
Ámame con nostalgia, como a una sombra, como yo he amado
La verdad del poeta bajo nombres ya idos.


Quando nei giorni a venire, libero l'uomo
dal mondo primitivo a cui abbiamo fatto ritorno
di tenebre ed orrore, il destino porterà
la tua mano verso il volume dove giacciono
dimenticati i miei versi, e lo aprirai,
so che sentirai la mia voce raggiungerti,
non da quei vecchi caratteri, ma dalle profondità
più vive delle tue viscere, con un affanno senza nome
che saprai dominare. Ascoltami e comprendi.
Nel suo limbo la mia anima forse ricorderà qualcosa,
e allora dentro di te i miei sogni e desideri
troveranno infine una ragione, e io avrò vissuto.


Luis Cernuda
1947

Re: Poesia...che mi parli....

#814
Quante volte, per cambiare vita, abbiamo bisogno della vita intera, pensiamo lungamente, prendiamo la rincorsa e poi esitiamo, poi ricominciamo da capo, pensiamo e ripensiamo, ci spostiamo nei solchi del tempo con un movimento circolare, come quei mulinelli di vento che sui campi sollevano polvere, foglie secche, quisquilie, che per molto di più non gli bastano le forze, sarebbe meglio se vivessimo in un paese di tifoni.
Ma certe volte una parola basta.


Josè Saramago
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#815
La vita è sopravvalutata. In gran parte tutto quello che chiamiamo “lavoro”, “passioni”, “interessi” va nella categoria del placebo o del valium.
Sentirsi vivi. Bruciare sulle labbra di una sconosciuta ed innamorarsene mille volte al giorno. Tutto il resto è sala d'attesa.


Collettivo Cardiopoetica

Re: Poesia...che mi parli....

#816
E se ti mostro il mio lato oscuro mi stringerai ugualmente questa notte?
E se ti apro il mio cuore e ti mostro il mio lato debole, che cosa farai?


Pink Floyd
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#817
La casa si riempì di amore. Aureliano lo espresse in versi senza principio e senza fine. Li scriveva sulle ruvide pergamene che gli regalava Melquíades, sui muri del bagno, sulla pelle delle braccia, e in tutti i versi Remedios appariva trasfigurata: Remedios nell’atmosfera soporifera delle due del pomeriggio, Remedios nella taciturna respirazione delle rose, Remedios nella clessidra segreta dei tarli, Remedios nel vapore del pane all'alba, Remedios dappertutto e Remedios per sempre.

Cent'anni di solitudine, Gabriel García Márquez
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#818
"Ci prendono per navi e siamo isole.
Intricate, deserte, che tesori
possiamo offrire a quelli che non giungono?
La nostra costa è dura. Il nostro faro
di voce anziché luce
non attira, spaventa
e nessun marinaio perduto nella notte
toccherà le spiagge nostre dove ancora
fanno male le orme di quel naufrago
che sapeva del nostro deserto.
La notte, ogni notte, ci promette e ci nega
la strada del ritorno, il tornaviaggio,
l’amore che ci salvi da noi stessi
e la parola che sia detta per sempre.
Ci sono in noi alberi senza nome
stanchi di far ombra e crescere da soli.
Coloro che non partono ma soffrono
di sete di scogliera, amano i porti,
salpano nel sonno, cercano un’altra sete
per appagare la prima, ci osservano,
ci vedono come navi, felici.
Siamo isole."


- Juan Vicente Piqueras
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#819
Ho un vestito di seta naturale, lisa, quasi trasparente, prima era di mia madre, un giorno ha smesso di portarlo perché le sembrava troppo chiaro, e me lo ha regalato.E’ un vestito senza maniche, molto scollato, di quel color bistro che prende la seta naturale usata. Ricordo quel vestito. Trovo che mi sta bene. Mi sono messa una cintura di cuoio in vita, forse una cintura dei mie fratelli. (…) Porto scarpe di lamé per andare al liceo, vado al liceo con scarpe da sera decorate con un motivo di strass. Sono io che lo voglio. Mi accetto solo con quel paio di scarpe e anche ora voglio vedermi così, sono le prime scarpe con il tacco della mia vita, sono belle, hanno eclissato tutte quelle che le hanno precedute, scarpe per correre e per giocare, basse, di tela bianca.
(…)
Ma quel giorno non sono le scarpe la nota insolita, inaudita nell'abbigliamento della ragazza. Quel giorno porta in testa un cappello da uomo con la tesa piatta, un feltro morbido color rosa, con un largo nastro nero.
A creare l'ambiguità dell'immagine è quel cappello. (…) Ecco come deve esser successo: mi sono provata quel cappello, tanto per ridere, mi sono guardata nello specchio del negozio e ho visto, sotto il cappello maschile, la magrezza ingrata della mia persona, difetto dell'età, diventare un'altra cosa. Ha smesso di essere un dato grossolano e fatale della natura. E’ diventato l'opposto, una scelta che contrastava la natura, una scelta dello spirito. Improvvisamente è diventata una cosa voluta. Mi vedo un'altra, dal di fuori, a disposizione di tutti, di tutti gli sguardi, immessa nella circolazione delle città, delle strade, del piacere. Prendo il cappello, me lo metterò sempre, ormai posseggo un cappello che, da solo, mi trasforma tutta, non lo abbandono più.

Marguerite Duras, L'amante.

https://youtu.be/CAFm91OQUHg?list=RDCAFm91OQUHg

Re: Poesia...che mi parli....

#820
Per una donna, l'abito più elegante è l'abbraccio dell'uomo che ama.

(Yves Saint Laurent)
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#821
C'è una vita a tutti visibile e ce n'è un'altra che appartiene solo a noi, di cui nessuno sa nulla. Ognuno di noi ha la propria “no man’s land” in cui è totale padrone di se stesso.
Ciò non significa affatto che una sia morale e l'altra immorale, l'una sia lecita l'altra illecita. Semplicemente l'uomo, di tanto in tanto, sfugge a qualsiasi controllo, vive nella libertà e nel mistero.


N. Berberova
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#823
Lei gli domandò in quei giorni se era vero, come dicevano le canzoni, che l’amore poteva tutto.
«È vero» le rispose lui «ma farai bene a non crederci».

Gabriel Garcia Marquez “Dell’amore e di altri demoni”
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#824
La più bella età di una donna è quando smette di compiere gli anni ed inizia a compiere i suoi sogni.

Jorge Cota
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Poesia...che mi parli....

#825
"Come sempre suole accadere in un lungo viaggio, alle prime due o tre stazioni l’immaginazione resta ferma nel luogo da dove sei partito, e poi d’un tratto, col primo mattino incontrato per via, si volge verso la meta del viaggio e ormai costruisce là i castelli dell’avvenire."

Lev Tolstoj
I cosacchi
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa