Allora, in realtà il discorso è molto più complesso.
Quel tipo di lampada con fusto in tondino cavo e diffusore in alluminio è un modello diffusissimo in Francia ed in alcuni paesi dell'Europa centrale, tra la fine degli anni '40 ed i '60 - anche se alcuni modelli più antichi, compaiono e forse già precedono l'epoca del Bauhaus (
Lampe de Marseille, di Le Corbusier, sopra). In realtà le lampade di Mouille sono solo la punta dell'iceberg, ma esistevano numerosi architetti ed artigiani, la maggiorparte di stanza a Parigi, che producevano semiartigianalmente questi prodotti. Si va dai modelli di Paul Henningsen, a quelli di Otto Muller e Christian Dell, a quelli snodabili della Fontana Arte ma con l'inserto di diffusori in vetro, a quelli di Vico Magistretti (sotto
Claritas, del 1946), ai pezzi ugualmente ricarcatissimi di Pierre Guariche (per Disderot, ultime foto in basso) e di Michel Buffet (per Matthieu) dei quali alcuni modelli furono ridisegnati e diffusi (anche) dalla Stilnovo negli anni '50 in Italia.