Centraline per riscaldamento a pavimento

#1
Buonasera a tutti,
sono nuovo del forum e ho appena avviato una, spero non eccessivamente dispendiosa, ristrutturazione di un appartamento di circa 150 mq.

I due preventivi che mi sono stati proposti sono sostanzialmente simili come materiali ma differiscono enormemente per quel che riguarda i collettori:

- Rotex: Collettore RMX8 (356 €) x2
Collettore RMX per tutti i sistemi di riscaldamento a pavimento ROTEX
Poliammide rinforzata con fibra di vetro stabilizzata termicamente. Adatta per pavimenti a spessore ridotto.Salvaspazio grazie alle dimesioni ridotte dei moduli. La costruzione modulare consente di integrare più circuiti. Gestione da 2 a 14 circuiti. Collegamento a Eurokonus fino a 20 mm di diametro del tubo. Misuratore di portata integrato. Gruppo di collegamente KFE e termometro integrato.


- Herz: KLIMEASY 10L2H COMBI (circa 2000 €) x2
Cassetta da incasso in lamiera d’acciaio con zincatura a fuoco, sportello e cornice anteriori verniciati a polveri bianche (RAL 9010) dim. P x H (regolabili) 110÷170 x 705÷775 mm, zoccolo ispezionabile e guida per tubi estraibile; Set collettori a barra con valvole termostatiche e regolatori di flusso DN 25; Sistema di regolazione a punto fisso 4 PF05; Kit di sovrappressione 4 PF03; Set collettori DN 25 (1”) a due derivazioni per alta temperatura con valvole termostatiche predisposte per attuatori termoelettrici; Scatola a tenuta stagna con cablaggi elettrici per circolatore e termostato di sicurezza.

i preventivi totali, arrivano pertanto a circa 3700 € per Rotex e circa 7500 € per Herz.

Come devo orientarmi nella scelta? :?

Grazie.

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#2
Considerato che le due Aziende citate sono Signore Aziende, a scelta non è facile e dipende da scelte personali, a parte la differenza di prezzo tutta da verificare, devi scegliere fra un collettore in materiale plastico, Rotex, e barra massiccia in ottone, Herz, per quanto riguarda i rendimenti o prestazioni dell'impianto, non cambia nulla.
Semprechè le tue descrizioni e le mie comprensioni siano esatte.
O.B.

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#3
Considerato che le due Aziende citate sono Signore Aziende, a scelta non è facile e dipende da scelte personali, a parte la differenza di prezzo tutta da verificare, devi scegliere fra un collettore in materiale plastico, Rotex, e barra massiccia in ottone, Herz, per quanto riguarda i rendimenti o prestazioni dell'impianto, non cambia nulla.
Semprechè le tue descrizioni e le mie comprensioni siano esatte.
O.B.
Grazie mille per la risposta.

Il prezzo del Rotex è stato ricavato dal listino, quello Herz non saprei, non mi è stato fornito il listino, nè l'ho trovato su internet.
Le descrizioni sono come da preventivi.

L'idraulico mi fantasticava circa il fatto che il collettore Herz possiede un meccanismo di regolazione della portata tale che il flusso sia costante in tutte le zone...magari ho capito male.

Cercherò di far luce sulla cosa, ad ogni modo la tua risposta mi tranquillizza e, in attesa di un ulteriore preventivo (Tece, che ne pensi?) mi fa propendere per il sistema più economico :)

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#4
Buongiorno! Ho letto quello che scrivi, ma quello che ti dice l'idraulico, con tutto il rispetto e se abbiamo capito bene, riguarda l'impianto dell'acqua sanitari, calda e fredda. I collettori per impianti a pavimento vanno bilanciati su ogni attacco, alla fine dei lavori. Per quanto riguarda l'eventuale scelta su Tece, confermo che è una buona Azienda ma anche in questo caso la tua decisione ricade su un collettore in materiale plastico, sarà anche mollo rinforzato ma sempre di plastica si tratta.
Ti suggerisco di chiedere un preventivo esatto su ogni tipologia di prodotto( attento agli accessori) e non trascurare gli altri materiali, soprattutto quelli che non potrai più sostituire se non con interventi invasivi.
Ciao. O.B:

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#5
Vista la tua gentilezza mi permetto di farti una domanda e chiederti un parere.

I tecnici Rotex, effettuato il sopralluogo, mi hanno prospettato una pdc che mi scaldi anche l'acs e mi produca l'acqua fredda per alimentare i fan coil. In pratica una sola unità esterna (e un accumulatore interno) per fare tutto.
Secondo loro per il mio appartamento (140 mq) necessito di una pdc da 11 kW o almeno da 8 kW.
L'idraulico sostiene che possa bastare una 4 kW.

Anche in questo caso sono tra 2 fuochi, con opinioni DIAMETRALMENTE opposte.
Dov'è la verità?

Inoltre da ignorante mi chiedo, come fa la pdc (rotex, credo sia daikin) in estate a produrre al contempo acqua fredda per i fan coli e acs?

Ultima cosa, ho letto su internet che i tubi rotex hanno una "camera d'aria" tra 2 strati di materiale plastico, e che lavorano a temperature di circa 60°C, questa cosa, se vera, non mi causerà un consumo molto maggiore di energia?

Grazie.

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#6
Buongiorno!
Per sapere il fabbisogno termico dovrei conoscere le caratteristiche della tua casa ma meglio di me è il tuo termotecnico, perito ind. o ingegnere. a quel punto puoi sapere la "stazza" della PDC aggiungendo le necessità per l'ACS determinata dai componenti della tua famiglia.
Un dimensionamento a spanne si può fare ed è semplice:
Se la tua casa è coibentata a regola d'arte dovresti aver bisogno di ca. 40W/ mq,
il conto è veloce , 140x40=5.600W, a cui bisogna aggiungere qualche cosa per l'ACS, ma un 6kW potrebbe bastare. La proposta di una PDC da 8kW è più che sufficiente quella di 4kW è troppo "tirata", ripeto che non conosco le caratteristiche della tua casa.
Per quanto riguarda le prestazioni della PDC, è più che normale che produca freddo e caldo allo stesso tempo.
Il frigorifero che hai in cucina produce freddo, nella cella, e caldo sul radiatore posteriore. La PDC funziona con lo stesso principio, semplificando.
Quello che hai letto su internet riguardante le caratteristiche dei tubi Rotex, è un sistema che non è adatto a impianti a bassa temperatura, di mandata, come quelli abbinati a PDC. Una temperatura di 60°C è tipica per radiatori o siminli.
La temperatura per un impianto a pavimento va intorno ai 35-$0°C.
Anche la Rotex può darti il tubo senza "camera d'aria"
Ciao
O.B.

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#7
Grazie mille per tutti i consigli che mi stai dando.
La mia casa è stata costruita nel 1983 e vivo in zona climatica D (Gradi giorno 1523).
Le mura perimetrali sono in argilla espansa 30 cm (proprio come in foto http://www.guidasicilia.it/fratelliscal ... 5%20gr.jpg)
e gli infissi sono in legno alluminio (sostituiti nel 2011) dimensioni 16 x 12 (solo da un lato ho un altro stabile) il piano inferiore è riscaldato e quello superiore è mansarda (ho anche il buco per la scala a chiocciola che ho rimosso) altezza solaio 290 ma verrà abbassato completamente con cartongesso (immagino 30-40 cm)

Sono indeciso tra caldaia a condensazione e PDC (soprattutto perchè c'è chi mi dice da 8 kW e chi da 13kW!!!!)...

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#8
Senza un calcolo è impossibile dire se ti serve una 6kW, una 8kW o una 13kW! E il calcolo non lo fa certo l'idraulico con l'occhimetro ma ci vuole un termotecnico. Lo stesso termotecnico che ti dimensiona l'impianto e dice all'idraulico ciò che deve fare! E da qui anche la scelta della centralina visto che quelle che hai descritto sono molto diverse e la loro differenza principale sta proprio nella gestione della regolazione.

Personalmente farei anche delle valutazioni approfondite perchè in zona D sei al limite della convenienza di una PDC rispetto a una caldaia. Probabilmente chi ti propone una PDC più grossa penso sia per la riduzione della potenza della stessa all'abbassarsi della temeratura anche se con un riscaldamento a pavimento dovresti soffrire meno di problemi di questo tipo.

Se scegli la PDC compra una splittata senza nemmeno pensarci anche se questa costa quasi il doppio rispetto a una monoblocco.
Se scegli una caldaia compra una condensazione con potenza minima bassa altrimenti le accensioni e gli spegnimenti continui ti faranno spendere un botto di metano!
Se non hai il metano non c'è nemmeno da pensarci... PDC e secondo contatore! Col GPL ti dissangui....

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#9
Ciao Garluk, innanzitutto grazie per i consigli.

Vorrei da parte tua una delucidazione, quando parli della differenza delle centraline
E da qui anche la scelta della centralina visto che quelle che hai descritto sono molto diverse e la loro differenza principale sta proprio nella gestione della regolazione.
me la sapresti spiegare in parole semplici. E inoltre mi potresti dire se tale differenza è motivata da esigenze particolari dell'ambiente da riscaldare. In pratica vorrei capir se questo costare quasi il doppio, ha un senso per quel che riguarda consumi e/o comfort.

Partendo dal presupposto che ho il metano, il dubbio è effettivamente una caldaia a condensazione o una PDC (nel qual caso avrei già individuato la Rotex HPSU COMPACT 508 8H/C R3 Potenza 8kW Riscaldatore ausiliare 3kW Capienza accumulo 500Litri). Che ne pensi?

A proposito, visto che tutto l'appartamento sarà interamente controsoffittato (e saranno incassati 3 fan-coil), può avere un senso inserire uno strato di polistirolo dietro il cartongesso? (la mansarda sopra l'appartamento non è riscaldata)

Re: Centraline per riscaldamento a pavimento

#10
In parole semplici le due centraline si differenziano per il loro attrezzaggio.
La Rotex ha l'essenziale mentre l'altra ha anche i dispositivi di gestione e termoregolazione.

Ora quale scegliere dipende molto da com'è progettato l'impianto e da come è stata pensata la termoregolazione.
E poi servono molti più dettagli....per esempio in bagno cosa c'è?

L'HPSU è un'ottima PDC però ribadisco che va valutato in funzione della "richiesta" di energia termica che necessità la tua casa e del luogo di installazione.
Ti faccio un esempio per farti capire: l'efficienza di una PDC sotto i 7°C crolla e crolla pure la potenza termica che riesce a generare. In parole semplici: una caldaia produce sempre 15kW termici consumando sempre la stessa quantità di metano e di energia sia che fuori ci siano -10° che ci siano 10°. Una PDC invece con 10°C produce per esempio 15kW termici consumandone poco meno di 4 elettrici ma se ci sono 0°di kW elettrici ce ne vogliono circa 7 e non riesce a produrre 15kW ma solo 12kW termici.
Le cose peggiorano man mano che scende la temperatura.....
Poi i cicli di sbrinamento fanno il resto.
I numeri non si riferiscono a un prodotto specifico anche perché dipendono dalle temperature di progetto (per il metano no) ma non sono troppo diversi dalla realtà.

Tieni presente che Rotex costruisce attualmente il miglior serbatoio per acqua calda sanitaria che c'è in commercio: il sanicube.

Ha senso isolare...l'isolante è sempre il miglior investimento.
Tieni presente che però se non metti almeno 8-10cm di isolante è meglio non metterlo perché i benefici sono pochi rispetto alla spesa cui andresti incontro.
Certo tu sei avvantaggiato perché controsoffitti......
Il polistirolo è utile solo per il freddo. Per il caldo è come se non ci fosse....quindi molto dipende dalle temperature che ci sono d'estate nel luogo dove stai.

Per darti il consiglio giusto dovrei conoscere meglio la tua casa, la sua prestazione energetica e l'impianto che intende farti il termotecnico.