Salve a tutti!



sto acquistando un terratetto su progetto...quindi ho ancora la possibilità di presentare al costruttore alcune varianti.
Premetto che l'unità immobiliare di cui vi parlerò è quella con i posti macchina contraddistinti dai n.17 e 18 (è un terratetto con giardino e due posti auto)
Una variante che vorrei far presente è la messa in opera di una porta scorrevole a tuttovetro a quattro ante (due fisse laterali e due centrali scorrevoli verso l'esterno) che metta in comunicazione il soggiorno con la cucina.
Vorrei sfruttare la trasparenza del vetro per far entrare in cucina (esposta a nord) la maggior quantità di luce proveniente dal soggiorno (avente una porta-finestra esposta a sud).
Altri motivi che mi farebbero propendere per una porta a vetri scorrevoli:
a) poter chiudere per non far entrare gli odori della cucina ;
b) rendere l'ambiente quasi un open space allargando artificialmente la visuale eliminando le strutture opache quali i muri.

Avrei un piccolo problema...mi auguro sormontabile!!....
Tra soggiorno e antibagno vorrei porre una porta scorrevole da cm.80, che, una volta montata, sia interno muro sia esterno muro, mi occuperebbe uno spazio complessivo di circa 170cm. La larghezza della cucina è di cm.280 e la larghezza dell'antibagno è di cm. 100. Sarebbe possibile il montaggio della porta scorrevole in quel punto??
Un consiglio/parere?? Grazie.
Se posso chiedere altro parere, per favore......relativamente all'accesso al loggiato dalla cucina, al posto della porta-finestra con persiane prevista sulla planimetria, vorrei mettere anche qui una porta finestra scorrevole a tutto vetro, progettata per sparire all'interno della struttura muraria, dall'esterno appare come una superficie di solo vetro per il massimo della luminosità e della trasparenza.
La cucina è larga cm.280. Secondo voi ci sarebbe il posto per poterne installare una a due ante con larghezza totale di cm.150/160???
Grazie.

....C'è nessuno che può aiutarmi??.....

buona l'idea della parete vetrata!
Io non metteri alcun profilo di contorno, ma solamente vetro ed eliminerei anche le spallette, in modo da avere tutta la cucina chiusa con vetro.
Tieni conto però, che la questione degli odori è un po' limitata, ovvero: tra vetro e vetro c'è uno spazio fisico necessario allo scorrimento e quindi non c'è ermeticità di chiusura. In ogni caso è una limitazione alla propagazione di maleodoranti effluvi di baccalà e cavoli.

Ci sono serramenti con profili minuscoli (Albertini) che possono sparire entro la muratura: una sorta di telaio "Scrigno" per esterni; farei però allargare il foro in modo da portarlo a 2 metri: sei a N e quindi più luce ti passa, meglio è! E lo hai già scoperto pensando a chiudere la cucina col vetro sul lato soggiorno!

per quanto riguarda la porta dell'antibagno, io ripenserei tutta la parete dalla scala al muro esterno, comprendendo quindi anche la chiusura della cucinA.
Una parete unica in vetro, da dx a sx, con campiture regolari delle ante, alcune delle quali fisse, ed altre scorrevoli.

Concordo pienamente.
Una parete unica vetrata sarebbe ottima soluzuone visto che comunque non hai lo spazio per il cassonetto di quella del bagno.
Una situazione simile a questa:

Grazie per il riconoscimento dell'idea!!
Avrei trovato sul sito della Albertini una porta finestra con profili minuscoli come suggeritomi da Olabarch per chiudere l'accesso al loggiato (allego la foto), ma è esattamente quello che voleva dire Olabarch??
A me piacerebbe moltissimo...leggo sul sito che il serramento può ospitare vetri temperati e/o bassoemissivi e/o antisfondamento (quest'ultimo particolare importantissimo, visto che stiamo parlando di infisso esterno).
Per quanto riguarda il far allargare la luce dell'uscita sul loggiato (su progetto di cm.90) a cm.200....ho paura che poi non avrei lo spazio sufficiente per ospitare la parte laterale dei mobili della cucina...oppure questa rimarrebbe a vista dall'esterno del vetro??

potrebbe tranquillamente rimanere a vista e sarebbe sufficiente chiedere che il retro sia finito esattamente come il frontale.

Perfetto!! è l'idea più semplice e più geniale!!

Adesso non mi rimane altro che parlarne con il costruttore, per avvisarlo della scelta fatta per quanto riguarda accesso cucina/soggiorno e cucina/loggiato.

Sempre facendo riferimento a quanto sopra, e' vero che sul preliminare di compravendita devo far inserire un paragrafo dove sia indicata la cifra che il costruttore mi defalcherà dal costo d'acquisto, cifra uguale al costo delle porte di capitolato e del lavoro occorrente alla costruzione delle pareti (che non saranno rispettivamente montate e costruiti perché al loro posto ci saranno le pareti vetrate)??

I primi di ottobre andrò al Made Expo a Milano ed approfitterò sia per "esplorare" da vicino i loro prodotti ,sia per parlare con il commerciale della Albertini che sarà presente alla mostra.

Potete cortesemente darmi qualche dritta sulle domande (a parte il prezzo...quello è scontato!!!) che è opportuno che rivolga loro per vendita, installazione e post-vendita della porta-finestra tutto vetro e della parete vetrata con ante scorrevoli e fisse??
Grazie per la disponibilità.

probabilmente il preliminare lo avrai già sottoscritto: sarà sufficiente farsi fare una lettera, con indicati i costi, che farà parte del preliminare o degli accordi successivi vincolanti.
per quel che riguarda i quesiti da porre ai tecnici di Albertini, credo che tu abbia le idee già sufficientemente chiare in merito e quindi, oltre a tempi, costi e modi, chiederei anche le caratteristiche dei vetri e dei telai.
Tienici al corrente.

Grazie per le risposte.
No...ancora il preliminare di vendita non l'ho firmato...io e mia moglie abbiamo firmato solo la proposta di acquisto....quindi, se ho capito bene, anzichè farmi fare una lettera, potrò far inserire sul compromesso un paragrafo tipo:

"la parte acquirente si riserva il diritto di scegliere da una ditta di sua fiducia altri materiali e merci rispetto a queli previsti nel progetto di costruzione (ad es. porte, finestre, piastrelle, pavimenti ecc.) facendole montare a proprie spese. La parte venditrice si obbliga a ridurre il prezzo concordato al punto.... in relazione alla quantità di merci e materiali non consegnati. La riduzione del prezzo avviene in accostamento ai prezzi di mercato"??

MAGARI ! ! ! ! !
Se ci riesci sei un mago!!!!!
Generalmente loro tendono a far fare le forniture alle aziende con le quali hanno accordi (sconti) e quindi a te i materiali vengono girati a prezzo di listino (spesso ricaricato, soprattutto se si tratta di extra).
Sottrarre vendite ai loro fornitori significa diminuire il guadagno di tutti ed è per questo motivo che ho forti dubbi che l'impresa accetti questa clausola.
Se ci riuscissi, però, sarebbe un grande passo avanti nei rapporti di trasparenza che attualmente sono in zona mooooolto opaca (non è riferito solo a te, ma alla situazione generale).

Mmmh...io comunque ci proverò!! Al massimo mi dirà di no!!!! e...comunque...mi pare di aver capito che, se il costruttore risponde "nein" io non posso farci niente...giusto??

Per quanto riguarda la porta del bagno...credo che l'unico tipo montabile, vista la minima quantità di muro disponibile con le spallette, sia quella a libro oppure quella con apertura 1/3-2/3.....che dite???

Mi sono perso nella porta antibagno..... quindi il mio ragionare si è bloccato...