Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tubi?

#1
Salve a tutti,
sto ristrutturando completamente la nuova casa! :shock: Il riscaldamento è per ora centralizzato senza i contabilizzatori. Premesso che, per quanto ho capito, i contabilizzatori saranno obbligatori entro il 2014 o il 2015, vorrei sostituire le attuali valvole che sono vecchie di oltre 40 anni ed aggiungere anche la predisposizione per il termoautonomo, hai visto mai che il condominio decidesse per quella direzione.
Ho sentito un paio di imprese e mi hanno entrambi detto che facendo la predisposizione, si vedrebbero i tubi del futuro impianto che escono accanto a quelli dei termosifoni attuali.

Vi domando: è veramente così o questa via antiestetica è soltanto la più comoda per l'impresa e posso ovviare facendo fare altri tipi di lavorazione?

Grazie in anticipo a tutti! :-)
Francesco

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#2
francesco101 ha scritto:Vi domando: è veramente così o questa via antiestetica è soltanto la più comoda per l'impresa e posso ovviare facendo fare altri tipi di lavorazione?
Probabilmente se ti hanno dato questa risposta senza un'analisi dell'impianto è probabile che sia la risposta comoda, ma non è detto che sia sbagliata.

Alcuni condomini di vecchia concezione avevano i tubi del riscaldamento che salivano in verticale, quindi per esempio il radiatore del tuo bagno è collegato con quello del bagno sotto e quello del bagno sopra. Allo stesso modo radiatore della cucina con cucina sotto e sopra. E così via.
Separare questo tipo di appartamenti è un disastro. Ma anche contabilizzare questa situazione non è semplice.

Se il condominio è fatto meglio della prima ipotesi, l'acqua calda della caldaia sale dalle scale e poi ciascun appartamento ha i propri tubi che entrano dalla porta e alimentano i radiatori. In questo caso è fattibile la contabilizzazione o (peggio) la realizzazione del termoautonomo, recuperando i tubi che corrono all'interno dell'alloggio.
francesco101 ha scritto:anche la predisposizione per il termoautonomo, hai visto mai che il condominio decidesse per quella direzione.
Mi raccomando, non lasciare che il condominio porti in una direzione senza un'idea chiara.
Il termoautonomo è la soluzione migliore. Per chi vende caldaie... :mrgreen:
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#3
Il termoautonomo è la soluzione migliore. Per chi vende caldaie...
.. e per gli amministratori che intascano mazzette da questi soggetti!
Vi domando: è veramente così o questa via antiestetica è soltanto la più comoda per l'impresa e posso ovviare facendo fare altri tipi di lavorazione?
ho chiesto a mio marito, ti consiglia di proporre una soluzione con questo tipo di raccordo (se i tubi saranno di rame):
http://www.tiemme.com/prodotti/?codice=C002#
il raccordo sarà incassato con l'uscita a filo della parete.. si vedrà solo il piccolo tappo filettato che sarà usato per chiudere l'uscita in attesa del suo futuro utilizzo. Importantissimo, per tutti i raccordi che vanno incassati devi pretendere la saldatura con brasatura forte (lega rame-argento), se fatta bene non avrai i problemi che possono dare i raccordi a compressione.
Ultima modifica di Marina70 il 17/10/13 12:09, modificato 1 volta in totale.

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#5
posso essere ignorante io, ma di certo non mio marito.. è stata una goduria quando ha umiliato "l'amministratore" (EX amministratore..) con tre conti di termodinamica livello base 8)
Secondo te quale soluzione ha rendimento globale più alto.. una caldaia centralizzata con rendimento "X" oppure decine di caldaie autonome sempre con rendimento "X" che scaldano insieme l'intero palazzo??
PS: Torino è la città degli Ingegneri.. chissà perchè stanno eliminando le caldaie dai palazzi per passare al teleriscaldamento..

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#6
Se leggi bene: ho detto che quoto lucky (per una serie di motivi), ma non la tua battutaccia...
Se si va a parlare di impianti autonomi, l'amministratore non ha nessun contatto col fornitore, quindi al limite diminuisce la probabilità di prendere mazzette...
Inciso 1: se il tuo riscaldamento va a produrre anche acqua calda sanitaria centralizzata, potrai scoprirne delle belle...
Inciso 2: parli di rendimento per un discorso ecologico o economico?
Io lo so perchè si passa dalle caldaie al TLR, per far contento qualcuno.
Vedrai che, a conti fatti, chi dovrà pagare non sarà così entusiasta come lo sei tu adesso..

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#8
Se si va a parlare di impianti autonomi, l'amministratore non ha nessun contatto col fornitore
ecco, qui viene il bello.. l'amministratore disonesto (non tutti lo sono, per fortuna..) indurrà i condomini a rivolgersi ad un'unica ditta per l'intero lavoro di trasformazione, con il ricatto dello sconto per quantità.. chi non accetta e se la sbriga in proprio sarà costretto a spendere di più. In rari casi potrà risparmiare, se ha contatti con una ditta onesta, ma avrà comunque portato in casa l'inaffidabile "bidone" della caldaia autonoma murale!
poi vengono i guasti, i controlli periodici e la responsabilità civile e penale sulla gestione dell'impianto saranno a carico dell'inquilino, aggiungiamo anche le canne fumarie collettive che sfregiano la facciata del palazzo, l'ingombro della caldaia sul balcone o in casa.. dov'è il guadagno per il proprietario?
se il tuo riscaldamento va a produrre anche acqua calda sanitaria centralizzata, potrai scoprirne delle belle...
anche qui, l'amministratore disonesto la gioca sporca. Non ti parla degli scambiatori ad alto rendimento che si possono installare in casa per scaldare l'acqua calda sanitaria attraverso il circuito di riscaldamento centralizzato (solitamente un circuito separato da quello dei termosifoni), e non ti dice che questi scambiatori possono montare una resistenza elettrica per avere l'acqua calda quando si rompe la caldaia (evento raro sul centralizzato)..
Vedrai che, a conti fatti, chi dovrà pagare non sarà così entusiasta come lo sei tu adesso..
ho una cugina che vive a Torino e si trova benissimo.. paga poco e si è liberata del manutentore!

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#9
Marina70 ha scritto:
Se si va a parlare di impianti autonomi, l'amministratore non ha nessun contatto col fornitore
ecco, qui viene il bello.. l'amministratore disonesto (non tutti lo sono, per fortuna..) indurrà i condomini a rivolgersi ad un'unica ditta per l'intero lavoro di trasformazione, con il ricatto dello sconto per quantità.. chi non accetta e se la sbriga in proprio sarà costretto a spendere di più. In rari casi potrà risparmiare, se ha contatti con una ditta onesta, ma avrà comunque portato in casa l'inaffidabile "bidone" della caldaia autonoma murale!
poi vengono i guasti, i controlli periodici e la responsabilità civile e penale sulla gestione dell'impianto saranno a carico dell'inquilino, aggiungiamo anche le canne fumarie collettive che sfregiano la facciata del palazzo, l'ingombro della caldaia sul balcone o in casa.. dov'è il guadagno per il proprietario?
se il tuo riscaldamento va a produrre anche acqua calda sanitaria centralizzata, potrai scoprirne delle belle...
anche qui, l'amministratore disonesto la gioca sporca. Non ti parla degli scambiatori ad alto rendimento che si possono installare in casa per scaldare l'acqua calda sanitaria attraverso il circuito di riscaldamento centralizzato (solitamente un circuito separato da quello dei termosifoni), e non ti dice che questi scambiatori possono montare una resistenza elettrica per avere l'acqua calda quando si rompe la caldaia (evento raro sul centralizzato)..
Vedrai che, a conti fatti, chi dovrà pagare non sarà così entusiasta come lo sei tu adesso..
ho una cugina che vive a Torino e si trova benissimo.. paga poco e si è liberata del manutentore!
Allora ti rispondo solo per la parte in grassetto:
innanzitutto noto con piacere che hai corretto il tiro (come in tutte le categorie ci sono persone oneste e disoneste), però non ho capito perchè descrivi il condomino come un povero mentecatto con l'anello al naso che pende dalle labbra dell'amministratore; mi sembra un insulto all'intelligenza delle persone.
Sul resto, non trattandosi di forum tecnico, preferisco non rispondere, anche se, per poche cose condivisibili, ce ne sono molto altre su cui avrei da ridire. Mi spieghi che competenze tecniche dovrebbe avere l'amministratore per consigliare scambiatori ad alto rendimento? Se ti va, puoi dare un riferimento pratico anche a me di questi scambiatori fantascientifici con addirittura montata una resistenza elettrica?

PS: sono contento per tua cugina, io ho riscontri diversi, sai dirmi quanto paga? Grazie

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#10
però non ho capito perchè descrivi il condomino come un povero mentecatto con l'anello al naso che pende dalle labbra dell'amministratore; mi sembra un insulto all'intelligenza delle persone.
ti correggo.. la truffa funziona quando il proprietario è un RICCO mentecatto, che di consumi e ordinaria manutenzione se ne frega perchè pagano i suoi affittuari.. il problema è quando ha la maggioranza. Per fortuna non nel mio palazzo, dove 11 appartamenti su 14 sono di proprietà, e ben 5 di questi appartengono a professionisi che sanno il fatto loro.. abbiamo anche un Avvocato, un Geometra e due Commercialisti.. sai quanti amministratori abbiamo mandato via a calci nel sedere, prima di trovarne uno onesto!
Mi spieghi che competenze tecniche dovrebbe avere l'amministratore per consigliare scambiatori ad alto rendimento?
quella di prendere il telefono, chiamare un progettista di impianti termotecnici e invitarlo alla riunione condominiale per una consulenza che faccia l'interesse dei condomini.. una volta approvata la soluzione, il progettista farà il suo lavoro (progetto + capitolato) e poi si chiederanno i preventivi alle ditte.
Se ti va, puoi dare un riferimento pratico anche a me di questi scambiatori fantascientifici con addirittura montata una resistenza elettrica?
un banalissimo boiler termoelettrico da 80 litri fà il suo onesto lavoro.. sopra i 100 litri si prende un bollitore da pavimento con scambiatore + resistenza (opzionale). I moderni bollitori costruiti secondo le norme europee hanno tutti un ottimo rendimento perchè ben coibentati, nonchè accorgimenti antilegionella.. poi esistono gli scambiatori istantanei che sono generalmente privi di resistenza e hanno capacità di accumulo pressochè nulla. Se non si vuole il boiler in casa, visto l'ingombro, c'è la soluzione tradizionale con grossi bollitori comuni in centrale termica e contabilizzazione dell'acqua calda. Già l'accumulo ha il suo vantaggio rispetto allo scambiatore della caldaia autonoma, che se quest'ultima va in blocco finisce all'improvviso l'acqua calda.. aggiungiamo anche le resistenze che entrano in funzione se la caldaia si guasta e diventa veramente il top dell'affidabilità.
sono contento per tua cugina, io ho riscontri diversi, sai dirmi quanto paga? Grazie
circa 700 € annuali contro i 900 € del vecchio riscaldamento autonomo con caldaia di recente produzione (2006) e valvole termostatiche. Il condominio è anni 60 e non è ben coibentato.
C'è chi spende tantissimo, nel vicinato, ma sicuramente c'è qualcosa che non va a livello d'impianto o di abitudini :shock:
Forse un centralizzato con caldaia a condensazione sarebbe ancor più economico (ma meno ecologico), di certo non tornerebbe all'autonomo!

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#11
Non sono bravo come te a quotare, qdi ti rispondo per punti:
1) quindi l'amministratore è un delinquente, invece tutti gli altri professionisti sono gentiluomini...
2) tutti gli amministratori seri hanno delle figure professionali a cui si appoggiano per le varie competenze; siccome però i condomini come te pensano che il professionista sia in combutta con l'amministratore (e magari anche nel tuo palazzo c'è qualche professionista che fa le consulenze per altri amministratori), sono liberissimi di portare loro il nominativo dei professionisti che più gli aggradano.
3) sti caxxi, pensavo a chissà cosa, qdi siamo passati da scambiatori ad alto rendimento a boiler termoelettrici che fanno il loro onesto lavoro
4) mi interessava di più un costo energetico unitario..
L'acqua calda la fa con il teleriscaldamento mediante boiler termoelettrico?
Apparecchi di cottura?
PS: tra l'altro se ha messo il TLR al posto di un autonomo, non si trattava di certo di un impianto a colonne montanti, come mel 95% dei casi di condomini costruiti negli anni 60 e 70, che costituiscono la maggior parte del patrimonio edilizio italiazno

Re: Predisposizione riscaldamento autonomo... si vedono i tu

#12
quindi l'amministratore è un delinquente, invece tutti gli altri professionisti sono gentiluomini...
poò darsi che questi professionisti siano delinquenti per gli altri.. ma di certo fanno le cose giuste quando ne va del loro interesse
tutti gli amministratori seri hanno delle figure professionali a cui si appoggiano per le varie competenze
vero. Il problema è trovarne uno serio.
e magari anche nel tuo palazzo c'è qualche professionista che fa le consulenze per altri amministratori
per gli altri e per il nostro attuale amministratore, che è onesto e si limita a fare quello che deve fare.. i conti da ragioniere!
mi interessava di più un costo energetico unitario..
su Internet troverai sicuramente le tariffe
PS: tra l'altro se ha messo il TLR al posto di un autonomo, non si trattava di certo di un impianto a colonne montanti
in origine era un centralizzato a colonne montanti con caldaia a gasolio, poi qualche "furbo" (i soliti ricchi che possiedono mezzo palazzo) ha deciso di passare all'autonomo invece di aspettare il teleriscaldamento o rinnovare la centrale termica centralizzata con caldaia a condensazione e contabilizzazione individuale. Per mettere il TLR hanno dovuto recuperare il vecchio locale caldaia e hanno fatto passare dei nuovi tubi incassati nella facciata esterna del palazzo, in modo da collegarli al posto delle caldaie autonome che si trovavano sui balconi. Al posto della caldaia c'è la cassetta con dentro il contabilizzatore. Hanno il contratto per il riscaldamento + quello ACS e se ho ben capito sono due scambiatori separati.

PS: Ma a Francesco101 gliene può fregare qualcosa di tutto il discorso? voleva solo sapere se deve tenersi le predisposizioni con l'avanzo di tubi a vista oppure si può fare in altro modo..